lunedì 31 ottobre 2016
NON PUÒ PIOVERE PER SEMPRE...
Buongiorno a tutti cari amici rossoblu...
Mi sembra di percepire come se la sconfitta di sabato abbia lasciato nell' ambiente un velo di pessimismo sulle sorti del nostro Bologna.
Sicuramente in questo periodo, tra arbitraggi ampiamente discutibili, giocatori che al primo soffio di vento si ammalano o si infortunano, e qualcuno magari che non sta rendendo per quanto si aspettasse, fa sì che la squadra ne stia risentendo in campo e nei risultati; è vero che un Maietta, un Verdi ed un Destro in meno a questo Bologna significano tanto, ma quest' anno abbiamo, attacco escluso, una rosa piuttosto ampia e valida, capace di sopperire alle tante assenze in attesa di tempi migliori...
Ora ci tocca la Roma, una trasferta sulla carta proibitiva- anche se dicevamo la stessa cosa anche lo scorso anno-, poi arriva una benedetta sosta, che ci consentirà di recuperare al meglio certi giocatori - Destro in primis- per affrontare al meglio un finale di andata che con in fila Palermo, Atalanta , Udinese , Empoli e Pescara potrebbe portare i rossoblu a girare a metà stagione a quota 24 punti, considerando il rinvio della partita casalinga con il Milan e l' ultima in casa della Juventus.
Premettendo un paio di cose:
1- Donadoni è uno dei migliori allenatori in circolazione ;
2- il suo 4-3-3 sa fare divertire;
In attesa di recuperare tutti gli effettivi, e magari anche di qualche arrivo dal mercato di gennaio, non si potrebbe sfruttare un centrocampo ricco di piedi buoni ed incontristi, che potrebbero maggiormente aiutare una difesa un pò spesso scoperta ed allo stesso tempo aiutare Mattia la davanti?
Un ipotetico 4-2-3-1 alla Pioli, ad esempio, con Nagy e Taider (o Donsah) in copertura e centrocampisti più avanzati, come potrebbero essere Dzemaili , Viviani e Krejci , che potrebbero garantire qualità, tiro da fuori e servizi per Destro....senza dimenticare Di Francesco e Sadiq...
Per carità, è solo un mio pensiero e nulla più, non voglio certo insegnare nulla al nostro mister,inoltre come diceva Brandon Lee in " il Corvo": non può piovere per sempre...ed in attesa che smetta di piovere, consoliamoci con la consapevolezza di avere la tifoseria più bella d'Italia, e per chi non fosse d' accordo butti un occhio alla foto qui sopra...
Mirco Polischi
Etichette:
Bologna,
Brandon Lee,
Destro,
Donadoni,
infortuni,
Juventus,
Maietta,
Milano,
Pioli,
Roma,
Rossoblu,
Verdi
domenica 30 ottobre 2016
DONADONI: CONTRO DI NOI VEDO STRANE VALUTAZIONI.
Mister Donadoni, dispiaciuto per la sconfitta contro la Fiorentina, ma soddisfatto dell'atteggiamento della squadra che in dieci per tutto il secondo tempo ha messo in difficoltà la Fiorentina, ha detto ieri in sala stampa: " A volte mi viene il dubbio: è giusto che mi comporti in maniera corretta? allora dico va bene così.
E invece no, non va bene, se c'è lo stesso metro di valutazione va bene, ma non è così.
A volte certe cose vengono valutate con grande decisione contro di noi e con più attenzione nei confronti di altri. E questo mi fa arrabbiare . "
Marco Bonciani.
E invece no, non va bene, se c'è lo stesso metro di valutazione va bene, ma non è così.
A volte certe cose vengono valutate con grande decisione contro di noi e con più attenzione nei confronti di altri. E questo mi fa arrabbiare . "
Marco Bonciani.
BOLOGNA: VERDI FUORI FINO A FINE ANNO.
Brutte notizie per Simone Verdi; infatti secondo quanto riportato dal Resto Del Carlino, il giocatore starà fuori almeno due mesi. Il rientro è previsto nel 2017.
Forza Verdi, ti aspettiamo più forte di prima !!!
Marco Bonciani.
Forza Verdi, ti aspettiamo più forte di prima !!!
Marco Bonciani.
sabato 29 ottobre 2016
DONADONI:"SEMPRE PIU' LEGATO ALLA CITTA' DI BOLOGNA"
Ad un anno dal suo arrivo a Bologna per Roberto Donadoni è tempo di un piccolo bilancio personale. Queste le sue parole raccolte dal Corriere di Bologna:"E' stato un tragitto più o meno positivo e senza dubbio produttivo. Abbiamo mantenuto ciò che ci eravamo prefissati e questo fa piacere". Chiara l'allusione alla salvezza dello scorso anno, quando con una squadra appena promossa nella massima serie e in una situazione di assoluta emergenza per la classifica rossoblu, era stato chiamato direttamente da Joey Saputo al capezzale di un Bologna con poche idee di gioco ed anche ben confuse. Poche certezze tecniche, scarse individualità specie a centrocampo e molti giocatori lontani da una condizione ottimale: Taider nemmeno lontano parente di quello già ammirato anni prima, Destro completamente smarrito negli schemi di gioco (?) di Rossi, Diawara e Donsah due "Carneadi" e Mimmo Maietta... addirittura relegato in panchina! In uno scenario del genere, ovvio che il Mister bergamasco prendesse qualche giorno di tempo per valutare l'offerta di Saputo, com'è altrettanto ovvio che finisse per essere poi conquistato dai modi garbati ed eleganti e dalla grande voglia di calcio del suo attuale presidente. E infatti, a distanza di dodici mesi, la situazione si è totalmente capovolta:"Ora mi sento sempre più integrato nel tessuto cittadino: vivere qui con la mia famiglia è bello, mi sento a mio agio e professionalmente è un vantaggio".
Il suo score sulla panchina del Bologna parla di 49 punti raccolti in 38 partite disputate:"Non ho mai fatto calcoli. Non mi piace ragionare così: ricordo quando lo scorso anno l'allora Ds Corvino al mio arrivo parlava di firmare i 40 punti, io non la vidi così". E a proposito di Pantaleo Corvino, prossimo avversario del Bologna, Donadoni afferma:"Non ci siamo più sentiti da quando è andato via. Abbiamo avuto un rapporto schietto, professionale, tra persone per bene. Non ho mai avuto difficoltà con lui" (ma neanche la sintonia che ha ora con Bigon, verrebbe da dire..). L'allenatore rossoblu ha incontrato nella giornata di ieri il patron Saputo, che lo ha pubblicamente lodato davanti alla stampa all'indomani della partita contro il Chievo, ma solo per un veloce scambio di saluti:" Quando viene qui ha sempre un'agenda molto fitta, magari in queste ore troveremo il tempo per chiacchierare più a fondo".
Ipse dixit Roberto Donadoni da Cisano Bergamasco, talentuoso esterno d'attacco del Milan e della Nazionale italiana ed ora sempre più proiettato verso una sicura carriera di successi da allenatore di "Top Club". Ci mancherà ancora lo Stadio, ci mancheranno ancora 2-3 giocatori di caratura tecnica superiore alla media ma quel che è certo, cari amici rossoblu, è che il BFC con Saputo è già tornato ad essere un TOP CLUB!!! E andiamooooo..!!!!!
Marco Di Simone
Il suo score sulla panchina del Bologna parla di 49 punti raccolti in 38 partite disputate:"Non ho mai fatto calcoli. Non mi piace ragionare così: ricordo quando lo scorso anno l'allora Ds Corvino al mio arrivo parlava di firmare i 40 punti, io non la vidi così". E a proposito di Pantaleo Corvino, prossimo avversario del Bologna, Donadoni afferma:"Non ci siamo più sentiti da quando è andato via. Abbiamo avuto un rapporto schietto, professionale, tra persone per bene. Non ho mai avuto difficoltà con lui" (ma neanche la sintonia che ha ora con Bigon, verrebbe da dire..). L'allenatore rossoblu ha incontrato nella giornata di ieri il patron Saputo, che lo ha pubblicamente lodato davanti alla stampa all'indomani della partita contro il Chievo, ma solo per un veloce scambio di saluti:" Quando viene qui ha sempre un'agenda molto fitta, magari in queste ore troveremo il tempo per chiacchierare più a fondo".
Ipse dixit Roberto Donadoni da Cisano Bergamasco, talentuoso esterno d'attacco del Milan e della Nazionale italiana ed ora sempre più proiettato verso una sicura carriera di successi da allenatore di "Top Club". Ci mancherà ancora lo Stadio, ci mancheranno ancora 2-3 giocatori di caratura tecnica superiore alla media ma quel che è certo, cari amici rossoblu, è che il BFC con Saputo è già tornato ad essere un TOP CLUB!!! E andiamooooo..!!!!!
Marco Di Simone
C'ERA UNA VOLTA...SPECIALE" BUON COMPLEANNO"
Buongiorno e buon sabato a tutti i tifosi rossoblu, il mio "c'era una volta" di oggi vuole essere un piccolo regalo di compleanno per quello che è stato un idolo, una bandiera, chiamatelo come volete ma sicuramente un ragazzo che è entrato nel cuore di noi tifosi del Bologna e non ne è mai più uscito. Oggi infatti compie 45 anni un certo....
Carlo Nervo, nato a Bassano del Grappa il 29 ottobre 1971.
Fu prelevato a parametro zero dal Mantova direttamente dall' allora presidente rossoblu Giuseppe Gazzoni Frascara, in seguito all'esclusione dei Virgiliani dai campionati professionisti per motivi extra calcistici.
Ha giocato in rossoblu per ben 12 stagioni, delle quali 11 consecutive, dal 1994 al 2005 e l' ultima, dopo una parentesi al Catanzaro, nella stagione 2006-2007.
Con la maglia del Bologna ha vinto un campionato di serie C1, un campionato di serie B, una coppa Intertoto ed ha sfiorato una finale di coppa Italia ed una di coppa UEFA, in quella maledetta semifinale con l'Olympique Marsiglia, competizione in cui riusci a togliersi comunque lo sfizio di segnare 1 gol allo Sporting Lisbona.
In campionato, Nervo ha disputato 337 partite realizzando 36 gol, mentre in totale con la maglia rossoblu ha collezionato 417 presenze (il terzo nella storia del club).
A Bologna si è in più conquistato la maglia della Nazionale, dove ha collezionato 6 gettoni.
Ma com' è e cosa fa oggi il nostro Carletto Nervo?
Eccolo qui...
Dopo essersi ritirato nel 2009, ha intrapreso la carriera di imprenditore nel settore dei mobili, ma ha anche trovato il tempo per un mandato da sindaco di Solagna.
Si vocifera che oggi festeggerai il tuo compleanno con noi al Dall'Ara, per un'ennesima dimostrazione di affetto per il "tuo" Bologna...sarà difficile incontrarti per stringerti la mano, per cui mi limito a scrivertelo qui:
TANTI AUGURI , BANDIERA ROSSOBLU!
Mirco Polischi
Etichette:
bandiera,
Bologna,
Carlo Nervo,
coppa Italia,
Coppa UEFA,
Dall'Ara,
Giuseppe Gazzoni Frascara,
Mantova,
Olympique Marsiglia,
Rossoblu,
sindaco,
Solagna,
Sporting Lisbona
venerdì 28 ottobre 2016
BOLOGNA-FIORENTINA: I CONVOCATI.
Questi i giocatori convocati da Mister Donadoni, per Bologna-Fiorentina .
Portieri: Da Costa, Gomis, Sarr.
Difensori: Ferrari, Gastaldello, Helander, Krafth, Masina, Mbaye, Oikonomou.
Centrocampisti: Donsah, Dzemaili, Nagy, Pulgar, Rizzo, Taider, Viviani.
Attaccanti: Di Francesco, Floccari, Krejci, Mounier, Sadiq, Verdi.
Marco Bonciani.
Portieri: Da Costa, Gomis, Sarr.
Difensori: Ferrari, Gastaldello, Helander, Krafth, Masina, Mbaye, Oikonomou.
Centrocampisti: Donsah, Dzemaili, Nagy, Pulgar, Rizzo, Taider, Viviani.
Attaccanti: Di Francesco, Floccari, Krejci, Mounier, Sadiq, Verdi.
Marco Bonciani.
SAPUTO: IL NOSTRO NUOVO STADIO SARA' IL DALL'ARA.
In un' intervista rilasciata al Corriere dello Sport-Stadio, Joey Saputo ha parlato del Bologna , toccando molti punti. Uno dei più importanti e strategici per il futuro del Bologna è sicuramente lo stadio di proprietà.
Queste le sue parole a proprosito del Dall'Ara: " Il nostro obbiettivo è il restyling del Dall'Ara; non abbiamo altre opzioni. Certo, sappiamo che la ristrutturazione del Dall'Ara non ci darà il 100% di quello che vogliamo, ma va bene anche il 90% se alla fine rimaniamo nella nostra casa. "
Oggi nel pomeriggio, infatti per portare avanti il progetto Saputo e Fenucci si sono incontrati con Merola e Lepore.
Joey ha scelto quindi il Dall'Ara, la nostra casa, la nostra storia !!!
Grazie Joey !!! Ogni giorno sempre di più.
Marco Bonciani.
Queste le sue parole a proprosito del Dall'Ara: " Il nostro obbiettivo è il restyling del Dall'Ara; non abbiamo altre opzioni. Certo, sappiamo che la ristrutturazione del Dall'Ara non ci darà il 100% di quello che vogliamo, ma va bene anche il 90% se alla fine rimaniamo nella nostra casa. "
Oggi nel pomeriggio, infatti per portare avanti il progetto Saputo e Fenucci si sono incontrati con Merola e Lepore.
Joey ha scelto quindi il Dall'Ara, la nostra casa, la nostra storia !!!
Grazie Joey !!! Ogni giorno sempre di più.
Marco Bonciani.
BOLOGNA- FIORENTINA: LE ULTIME E PROBABILI FORMAZIONI
Cari amici rossoblu ci siamo; terza partita in sette giorni e chiusura del trittico con il botto...
Arriva la Fiorentina di Paulo Sousa, un derby dell' appennino attesissimo che porterà al Dall'Ara più di 20 mila spettatori, di cui circa 1500 provenienti da Firenze.
Una squadra viola che vive di alti e bassi, capace di rifilare 5 gol al Cagliari a domicilio e di rischiare la sconfitta casalinga con il super fanalino di coda Crotone...rispetto alla partita di mercoledì dovrebbero rientrare Kalinic e Borja Valero, mentre in difesa sulle fasce sono in ballottaggio per una maglia Milic e Maxi Oliveira a sinistra e Tomovic e Salcedo a destra.
Donadoni invece, che non potrà ancora contare su Destro, e fallito l' esperimento di Verdi falso centravanti, dovrebbe tornare " all' antico" con Floccari boa centrale e Verdi e Krejci ai lati del tridente offensivo. A centrocampo rientra dopo un turno di riposo Taider a riformare l' ormai consolidato trio con Nagy e Dzemaili....attenzione a Pulgar che dopo l' ottima prova di mercoledì potrebbe trovare spazio magari a partita in corso per fare rifiatare un Nagy che fin qui ha praticamente sempre giocato.
I problemi maggiori sono però in difesa, dove non saranno presenti Torosidis, Maietta e Morleo, mentre Oikonomou e Krafth sono arruolati ma non sono al meglio.
È probabile l' impiego di Mbaye e Masina ai lati e la coppia di centrali formata da Gastaldello e la sorpresa Helander.
PROBABILI FORMAZIONI:
FIORENTINA (4-2-3-1):
Tatarusanu, Tomovic, Rodriguez, Astori ,Milic, Sanchez, Borja Valero, Tello, Ilicic, Bernardeschi, Kalinic.
All.: Paulo Sousa.
BOLOGNA FC (4-3-3):
DA COSTA, MBAYE, GASTALDELLO, HELANDER, MASINA, DZEMAILI, NAGY, TAIDER, VERDI, FLOCCARI, KREJCI.
ALL.: ROBERTO DONADONI.
Arbitro: Paolo Valeri.
Una vittoria nel derby, oltre al prestigio e la classifica, farebbe dimenticare le precedenti occasioni perse e darebbe maggior valore anche ai tre precedenti pareggi...
Per cui ...FATECI SOGNARE RAGAZZI! FORZA BOLOGNAAAA!!!
Mirco Polischi
I CONVOCATI PER IL DERBY DELL'APPENNINO
Questa la lista dei convocati diramata nel pomeriggio da Roberto Donadoni per l'incontro di domani alle ore 18,00 contro la Fiorentina. Stante la penuria di difensori, all'ultimo tuffo lo Staff Tecnico ha valutato di inserire tra i 23 anche Oikonomou, sebbene non ancora perfettamente recuperato dal duro colpo subito alla tibia nell'ultima partita.
PORTIERI: Da Costa, Gomis, Sarr
DIFENSORI: Ferrari, Gastaldello, Helander, Krafth, Masina, Mbaye, Oikonomou
CENTROCAMPISTI: Donsah, Dzemaili, Nagy, Pulgar, Rizzo, Taider, Viviani
ATTACCANTI: Di Francesco, Verdi, Floccari, Sadiq, Mounier, Krejci.
Marco Di Simone
L' ARBITRO DEL DERBY
Sarà Paolo Valeri di Roma l' arbitro di Bologna - Fiorentina di domani pomeriggio; guardalinee Di Liberatore e Carbone, quarto uomo Cariolato e giudici di porta Massa e Di Paolo.
Nei 12 precedenti incontri con Valeri il Bologna ha ottenuto 3 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte, mentre sono 18 gli incroci Valeri - Fiorentina , con un bilancio di 5 vittorie, 10 pareggi e 3 sconfitte.
Mirco Polischi
Etichette:
Bologna,
derby,
Fiorentina,
Valeri
SAPUTO:"QUI IL MERITO NON E' UN VALORE"
Che la considerazione per il nostro Club stia gradualmente cambiando lo si nota da tante piccole cose, dalla conquista di piccoli spazi all'interno delle rubriche sportive e da attenzioni inusuali su alcune testate a carattere nazionale. A proposito di ciò, sull'edizione odierna del Corriere dello Sport di Roma (udite, udite!) dove mai trovano spazio le vicende della nostra squadra, campeggiano a tutta pagina le parole del nostro Chairman Joey Saputo. Chiaramente non mi sono fatto sfuggire l'occasione per enfatizzare la cosa al bar di fronte all'ufficio, un evento così in Abruzzo ti capita al massimo una o due volte l'anno..!
E allora andiamo con le considerazioni a ruota libera di Saputo:"L'anno scorso prendevi il calendario e dicevi: questa posso vincerla, questa la perdo, questa sì e questa no. Ora invece le cose sono cambiate, questo è tutto un'altro Bologna, più completo, con più qualità e alternative: così ora andiamo a giocarcela con tutte. E' una bella differenza".
Gli chiedono come si senta a fare il Presidente del Bologna e lui risponde ridendo:"L'altra sera parlavo con Nick De Sanctis, gli ho detto: Nick, a Montreal soffro per 34 partite, qui a Bologna sono 38. Quanto fa..? Fa troppa tensione, ecco quanto fa!" Ok la tensione, gli dicono, ma ci sono anche le soddisfazioni:"Ho la fortuna di vivere emozioni uniche. Sapete qual è il problema? Certe volte si pensa troppo invece di vivere l'esperienza in quel momento lì, non dobbiamo soffrire, ma imparare a godere". In effetti quello sperano i tifosi del Bologna, Presidente:"Al Bentegodi sono andato sotto la curva dove c'erano i nostri tifosi per ringraziarli. Era molto importante per me fargli capire che apprezzavo il fatto che fossero venuti in tanti a Verona". Le hanno cantato: portaci in Europa... "Piace anche a me l'Europa, anch'io voglio andarci. Certo, ci arriveremo, ma ci serve ancora un po' di tempo. Le cose arrivano un po' alla volta". Gli fanno notare che la crescita di un Club passa anche attraverso la redistribuzione dei diritti televisivi:" Sì, dovrà essere fatta in maniera meritocratica. Il problema della ripartizione delle risorse non interessa solo il Bologna, riguarda la crescita di tutto il movimento italiano. Ci deve essere uno spostamento verso il merito". E sollecitato sulle differenze tra la MLS e la Lega Calcio Italiana, Saputo quasi scoppia a ridere:"Sono andato ad una riunione di Lega una sola volta (e qui strabuzza gli occhi, in eloquente segno di incredulità a ciò che ha visto ed ascoltato con le sue orecchie); è completamente differente da quella americana. Qui c'è tanta passione, lì si fa business. E poi nella MLS le decisioni sono prese per il bene collettivo, qui per l'interesse di questa o quella squadra". Della serie... ho già capito tutto!
Si parla poi della questione nuovo Stadio e qui arriva la conferma che Saputo appare ogni giorno di più determinato a portare avanti l'idea della ristrutturazione del Dall'Ara:"Sì, l'obiettivo è il restyling del Dall'Ara. non ci sarà il 100% di quello che vogliamo, ma va bene anche il 90% se rimarremo nella nostra casa. Anche questo vuol dire avere una storia". Gli fanno poi notare che conosce ormai Donadoni da quasi un anno. Che idea si è fatto di lui? " Donadoni è come me. Anche lui si contorna di gente con cui sta bene e non ha paura di chi è migliore di lui" (inteso evidentemente come ambizione, come coraggio). La partita di quest'anno in cui si è divertito di più? " Bologna-Crotone, la prima, perché abbiamo vinto e mi sono liberato del gorilla da ottocento libbre che avevo sulle spalle! (allusione al fatto che con lui in tribuna il Bologna non riuscisse a vincere). Ogni volta che prendevo l'aereo per l'Italia mi dicevo: non puoi più andare a Bologna, altrimenti non vinciamo più!"
Sulla collaborazione tra Montreal e Bologna spiega."Noi in Canada abbiamo tanto da imparare, sul piano tecnico intendo. E' a Bologna che guardiamo se vogliamo far crescere il Settore Giovanile". E racconta che il 10 novembre arriverà una giovane promessa dal Canada, un certo Ballou Jean Yves Tabla, che sarà aggregato alla Primavera rossoblu per essere valutato meglio dai tecnici del Bologna. Infine chiusura sul tanto chiacchierato caso Diawara:"Il calcio è business, no? Bisogna anche essere realisti, se vogliamo crescere certe decisioni bisogna prenderle. Però come ha agito, beh.. non è giusto quello che ha fatto. Forse, ecco, non era un giocatore che faceva per noi". Grande Joey, come non essere d'accordo..????
Marco Di Simone
DESTRO È GUARITO
Mattia Destro ha definitivamente superato il problema al polpaccio ed è finalmente a disposizione di mister Donadoni , ma secondo il "Carlino" non verrà rischiato domani nel derby.
Appuntamento rimandato quindi a domenica prossima per il posticipo serale all' Olimpico contro la Roma.
Mirco Polischi
JOEY SAPUTO:"OBIETTIVO EUROPA,CI VUOLE TEMPO MA CI ARRIVEREMO!"
Il nostro Presidentissimo è a Bologna,non si ferma con progetti e programmi,sempre più convinto e sempre più motivato,sembra abbia portato addirittura nelle casse rossoblù,altro"ossigeno",circa 30 milioni di euro,e intervistato da "Stadio",partendo dal progetto Bologna,dice così: "Abbiamo costruito una buonissima base,stiamo crescendo in maniera graduale,come da programmi,abbiamo una squadra di ragazzi giovani,interessanti e forti,che ci stanno regalando tante soddisfazzioni.
Il ds Riccardo Bigon,ha svolto con grande professione e qualità il suo lavoro e sono pienamente soddisfatto di Lui,perchè ha saputo spendere bene e in maniera molto intelligente".
Continua il nostro Chairman:"Rispetto lo scorso anno,le cose ora sono molto cambiate,abbiamo una rosa di giocatori che possono permettere qualità e tante alternative in campo,dando a Mister Donadoni,la possibilità di"lavorare"al meglio per questa stagione.
Lo scorso anno,eravamo una squadra consapevole di certi limiti e si scendeva in campo con verdetti anche quasi scontati,quest'anno invece no!......Quest'anno scendiamo in campo e ce la giochiamo sempre contro tutte,questa è la grande differenza!"
Poi,non mancano gli elogi a Noi,cari Amici e Tifosi rossoblù,dicendo queste parole: "Ho seguito la mia squadra al Bentegodi contro il Chievo...Sono voluto andare sotto la curva dei miei Tifosi per ringraziarli,per fargli capire quanto piacere mi ha fatto vederli così in tanti e tifare così tanto da........non sentire i tifosi del Chievo!....
Conclude con una promessa,il nostro Joey: "In Europa ci voglio andare,ci arriveremo state pur certi,ma ci serve ancora un pò di tempo,le cose arrivano e arriveranno!!!...L'obiettivo di quest'anno intanto è di fare nettamente meglio dello scorso anno!".....
Queste le parole del nostro Presidente,abbiamo una grande persona,un grande uomo,e mi aspetto domani sera al Dall'Ara una grande accoglienza da parte nostra,trasmettendo tutto il calore possibile a Lui,l'uomo della sicura rinascita rossoblù di Bologna!!!
Vincenzo Coppola
Il ds Riccardo Bigon,ha svolto con grande professione e qualità il suo lavoro e sono pienamente soddisfatto di Lui,perchè ha saputo spendere bene e in maniera molto intelligente".
Continua il nostro Chairman:"Rispetto lo scorso anno,le cose ora sono molto cambiate,abbiamo una rosa di giocatori che possono permettere qualità e tante alternative in campo,dando a Mister Donadoni,la possibilità di"lavorare"al meglio per questa stagione.
Lo scorso anno,eravamo una squadra consapevole di certi limiti e si scendeva in campo con verdetti anche quasi scontati,quest'anno invece no!......Quest'anno scendiamo in campo e ce la giochiamo sempre contro tutte,questa è la grande differenza!"
Poi,non mancano gli elogi a Noi,cari Amici e Tifosi rossoblù,dicendo queste parole: "Ho seguito la mia squadra al Bentegodi contro il Chievo...Sono voluto andare sotto la curva dei miei Tifosi per ringraziarli,per fargli capire quanto piacere mi ha fatto vederli così in tanti e tifare così tanto da........non sentire i tifosi del Chievo!....
Conclude con una promessa,il nostro Joey: "In Europa ci voglio andare,ci arriveremo state pur certi,ma ci serve ancora un pò di tempo,le cose arrivano e arriveranno!!!...L'obiettivo di quest'anno intanto è di fare nettamente meglio dello scorso anno!".....
Queste le parole del nostro Presidente,abbiamo una grande persona,un grande uomo,e mi aspetto domani sera al Dall'Ara una grande accoglienza da parte nostra,trasmettendo tutto il calore possibile a Lui,l'uomo della sicura rinascita rossoblù di Bologna!!!
Vincenzo Coppola
Etichette:
Bigon,
Bologna FC,
Chievo,
Coppola Vincenzo,
Donadoni,
Europa,
Joey Saputo
giovedì 27 ottobre 2016
LA CURVA PREPARA UNA GRANDE COREOGRAFIA PER IL DERBY.
Per il derby dell'Appennino di Sabato, la Curva Bulgarelli sta preparando una grande coreografia.
Sarà una coreografia molto bella , tipo quella contro il Milan, nell'ultima giornata di campionato;
il contenuto degli striscioni e della coreografia sono top-secret, ma sicuramente lo spettacolo, in onore del Presidente Saputo e della squadra, sarà stupendo .
Marco Bonciani.
Sarà una coreografia molto bella , tipo quella contro il Milan, nell'ultima giornata di campionato;
il contenuto degli striscioni e della coreografia sono top-secret, ma sicuramente lo spettacolo, in onore del Presidente Saputo e della squadra, sarà stupendo .
Marco Bonciani.
MAIETTA: ESCLUSE LESIONI AI LEGAMENTI
Nessuna lesione ai legamenti, rimane la distorsione al ginocchio destro per Maietta; tempi di recupero 3-4 settimane. Sicuramente una buona notizia in casa rossoblu.
Mirco Polischi
DONADONI:"LE RISPOSTE CHE VOLEVO CI SONO STATE"
Queste le dichiarazioni del nostro Mister alla fine dell'incontro pareggiato contro il Chievo:"E' stata una partita dura e dispendiosa, ma le risposte che volevo dalla squadra ci sono state. In particolare Erik Pulgar ha segnato un gol importante e ha messo in campo una gara di sostanza. Bene anche i movimenti di Sadiq". Analizzando l'andamento complessivo del match il tecnico rossoblu non si dichiara arrabbiato per il pareggio subito ad opera del Chievo:"Ci siamo fatti gol da soli e dispiace, ma qui non è facile per nessuno. Loro sull'1-1 l'hanno messa sulla forza e sull'esperienza ma i miei ragazzi hanno tenuto botta in maniera giusta. Ora prendiamo le cose buone e lavoriamo, perché c'è ancora tanto da fare".
Ecco, a proposito di indicazioni positive non si può non rimarcare la buona prova di Sadiq una volta entrato in campo al posto di Mounier:"Contro due centrali molto fisici come Dainelli e Spolli, Simone Verdi se non ha il giusto supporto fisico fa molta fatica. Sadiq invece ha tenuto botta , dato fastidio agli avversari e servito la palla sul gol". Turno infrasettimanale positivo, dunque, con una bella cornice di tifo rossoblu che ha intonato cori a ripetizione e riservato il giusto tributo al proprio Patron Joey Saputo allorquando questi, con il solito stile che lo contraddistingue, è andato sotto il settore dei nostri trasfertisti a salutarli ed applaudirli!
Unica nota stonata della serata il brutto infortunio occorso a Mimmo Maietta, stando alle prime indicazioni un trauma distorsivo-contusivo che sarà valutato nei prossimi giorni. Speriamo non si tratti di niente di grave, malgrado la preoccupazione di ieri sera, e che già tra qualche settimana il nostro "Gladiatore" sia di nuovo disponibile ed arruolabile!!
Marco Di Simone
LE CONDIZIONI DI MAIETTA
"Trauma discorsivo al ginocchio destro da valutare nei prossimi giorni".
Questa è la diagnosi a caldo dell' infortunio accorso a Mimmo Maietta ieri sera.Solo dopo gli accertamenti del caso sapremo se ci sia o meno interessamento dei legamenti.
In bocca al lupo Mimmo!!!
Mirco Polischi
DESTRO: OGGI ESAMI DECISIVI
Cari amici rossoblu come già era successo dopo la partita con il Sassuolo, archiviamo subito la gara di ieri perché tra 2 giorni si gioca il derby con la Fiorentina; e a tal proposito oggi, dopo gli ultimi e decisivi esami a cui verrà sottoposto, sapremo se Mattia Destro sarà tra i convocati , almeno per la panchina, per sabato pomeriggio. Dopo la brutta notizia riguardante Maietta speriamo almeno in buone nuove su Mattia....
Mirco Polischi
CHIEVO-BOLOGNA 1-1: LE PAGELLE
Una volta che l' avversario non riesce a segnare glielo facciamo noi...Un Bologna bruttino porta a casa un buon punto da Verona, anche se con un pò più di attenzione dietro si poteva anche ottenere i 3 punti; vittoria che non sarebbe stata sicuramente meritata, ma una volta trovato il vantaggio e con un Da Costa ancora una volta paratutto, ci si avrebbe anche potuto fare un pensierino...poco propositivo in avanti ed insolitamente ballerino dietro,insomma non il Bologna a cui siamo abituati, ma ci può stare soprattutto dopo la dispendiosa gara di domenica scorsa.
Migliori in campo Da Costa, Pulgar e Dzemaili.
La nota negativa è sicuramente l' ennesimo infortunio di Mimmo Maietta, uscito per un infortunio al ginocchio. Speriamo non sia nulla di grave...FORZA MIMMO!
Queste le mie personalissime pagelle:
BOLOGNA F.C.
DA COSTA: 8...9....10... : fate voi, basta non scendere sotto l'8.... immenso!
TOROSIDIS:6+: partita onesta, ordinato, fino a quando rimane in campo il Chievo da li passa poco.
Dal 64esimo, M'BAYE: 4,5: entra male in partita, segna un goffo autogol e quelli del Chievo dalla sua parte fanno ciò che vogliono.
GASTALDELLO: 6+. Fa il suo compitino e lo fa discretamente.
MAIETTA: 6+. Vedi Gastaldello...un erroraccio nel primo tempo che poteva costare caro ma nel complesso più che positivo. Si infortuna in occasione dell' autogol, speriamo non sia nulla di grave, abbiamo bisogno di lui!
Dal 72esimo, HELANDER: 6. Un difensore niente male.
MASINA:5. Spesso insicuro, alterna cose discrete a molte ingenuità. Non è tranquillo e si vede.
DZEMAILI:7. Ha giocato gli ultimi 10 minuti in apnea ma negli altri 80 è stato un vero dominatore del centrocampo.
PULGAR: 7+. Segna il suo primo gol in rossoblu e per poco non ci scappa la prima gioia in trasferta; gol a parte non perde un pallone e gioca da veterano. Bravo davvero.
NAGY: 6. Si vede meno del solito, appare un pò stanco ma è sempre l' uomo in più in difesa.
MOUNIER: N.G. Mi dispiace per il ragazzo, ma al momento non è presentabile. Ecco la risposta a chi, come me, si chiedeva perché Donadoni non lo vedesse...
Dal 46esimo , SADIQ: 6-. Parte benissimo nei primi 10 minuti dove crea scompiglio nella difesa veronese; suo l' assist per il gol di Pulgar, poi piano piano si eclissa quando invece dovrebbe tenere alta la squadra...
VERDI: 6,5. Sa dare del tu al pallone, il futuro è suo.
KREJCI:5,5. Non in grandissima serata, generoso soprattutto nella ripresa nell' aiutare in difesa un Masina in difficoltà.
DONADONI : 6. Se voleva vedere Mounier questa era la gara adatta, esperimento fallito...Verdi là davanti non va bene, ma fino a quando non rientra Destro ha ben poche alternative ( almeno per ora).
CHIEVO VERONA:
SORRENTINO: 6, CACCIATORE: 6,5 , SPOLLI: 6- ,DAINELLI :6- ,GOBBI:6,5 ,IZCO: 5,5 ,RADOVANOVIC: 6 ,HETEMAJ 6,5 ,DE GUZMAN: 6 ,dal 62esimo BIRSA: 5,5 ,INGLESE: 5 ,dall'80 esimo PELLISSIER: 6- ,MEGGIORINI :6,5 ,dal 51esimo FLOROVIVAISMO FLORES: 5.
MARAN: 6
Arbitro PASQUA: 6,5. Vede bene sul contatto in area su Verdi e per il resto una gara ben diretta.
TIFOSI ROSSOBLU: 10 E LODE! Ragazzi si sentiva solo voi! Grandissimi!!!
Mirco Polischi
mercoledì 26 ottobre 2016
PROMOSSI & BOCCIATI - avversario Chievo
di Mario Piromallo
Oggi 26 ottobre il BFC gioca la partita del turno infrasettimanale al Bentegodi di Verona contro il Chievo.
Mister Donadoni schiera un Bologna inedito con Verdi al centro dell'attacco col vero nove, Krjeci al suo posto e Mounier quest'anno alla prima apparizione in squadra sulla fascia destra. A centrocampo oltre a Dzemaili e Nagy schiera Pulgar e in difesa Torosidis a destra, Masina a sinistra e centrali Gastaldello al rientro dopo una squalifica di 2 giornate che considero scandalosa, affiancato da Maietta in splendida forma nelle ultime uscite.
Il BFC nelle ultime partite ha prodotto tanto bel gioco. Partite dalle quali però sono scaturiti pochi punti rispetto a quanto normalmente si dovrebbe raccoglie quando si propone un gioco così scintillante e entusiasmante, condito di preziosismi che regalano tanto entusiasmo all'ambiente.
Oggi il BFC gioca un primo tempo timido e rinunciatario lasciando il pallino del gioco agli scaligeri che vanno un paio di volte vicino alla marcatura ma sia per imprecisione sia perché Da Costa compie un gran intervento allo scadere.
Nel 2° tempo i rossoblù, pur non giocando benissimo come al solito, passano in vantaggio con un tiro da fuori di Pulgar, servito da Sadik, che viene deviato nella sua traiettoria e beffa Sorrentino.
Poi, nel finale, i soliti ultimi 10 minuti di sofferenza nei quali il solito Da Costa tiene a galla il BFC con un paio di interventi risolutivi.
Si fa male Maietta e personalmente mi auguro sia un infortunio che si risolva in poco tempo. Sono certo che, come me, l'intera tifoseria rossoblù è vicina al gladiatore MIMMO per un pronto ritorno in campo.
Una annotazione che mi sorge guardando i film delle ultime partite giocate dal BFC:
i rigori per il Bologna non vengono assegnati neanche quando sono lampanti. I cartellini gialli agli avversari non sempre (quasi mai) vengono elargiti. Es.: stasera Hetemaj nei primi 20 minuti commette almeno 3 falli sulle ripartenze del BFC e Pasqua fischia regolarmente i 3 falli ma il cartellino giallo non viene mostrato al centrocampista! Perché???? Nei 90 minuti i bolognesi commettono in tutto una decina di falli, il 1° fallo al 21°, ma nei minuti conclusivi 4 giocatori del BFC commettono altrettanti falli dai quali, come per incanto, scaturiscono altrettanti cartellini gialli. Secondo me c'è qualcosa che deve essere assolutamente rivisto. E qui mi fermo.
PROMOSSI
DA COSTA 9 - sicuro in tutte le occasioni anche quando sembra spacciato. Grande parata su tiro di Meggiorini al 13°. Poi al 45° chiude la porta a Inglese che si presenta solo davanti a lui e spara un botta centrale che l'estremo bolognese para in 2 tempi. Al 62° bene su un cross da destra para in sicurezza. Al 93° salva la porta uscendo su Pellissier lanciato a rete da Floro Flores.
PULGAR 8 - alcuni lanci ottimi e tante chiusure. Gioca una grande partita da filtro davanti alla difesa e realizza il gol del momentaneo vantaggio rossoblù al 52° con un tiro da fuori area servito da Sadik.
DZEMAILI 6,5 - gioca con cuore e gambe. Un tiro da fuori al 20 ben parato da Sorrentino. Alcuni interventi pregevoli in recupero a centrocampo. Fa sentire la sua fisicità.
BOCCIATI
Stasera, a parte Helander, ho visto che i subentrati del BFC e l'esordiente quest'anno Mounier, non hanno dato un apporto almeno sufficiente alla squadra di Donadoni.
MOUNIER 5 - si vede che gli mancano i minuti di partita. Poco brillante e inconsistente. Ci prova ma la condizione non c'è. Forza Anthony.
MBAYE 5,5 - anche lui stasera nei pochi minuti che gioca al posto di Torosidis non trova il ritmo partita e incappa nell'autogol che regala il pareggio ai veronesi. C'è da dire che nell'azione del pareggio degli scaligeri si è infortunato Maietta a centro area e inevitabilmente si è creato uno spazio importante davanti alla porta che ha dato il via libera ai clivensi. Oltre il danno la beffa.
SADIK 6 - - un po' meglio rispetto all'apparizione contro la Lazio. Da lui la palla a Pulgar per il gol. Per ora comunque non riesce a far pesare la sua fisicità e i suoi movimenti risultano poco pericolosi. Forse anche perché negli ultimi minuti il BFC gioca un po' in apnea e i difensori clivensi non sono così corretti nei suoi confronti e il direttore di gara chiude spesso entrambi gli occhi su interventi molto dubbi a centrocampo.
Etichette:
"Mimmo" Maietta,
#CurvaBulgarelli,
Direttore di gara,
Mario Piromallo,
Mister Donadoni,
Mounier,
PROMOSSI & BOCCIATI,
Pulgar,
Sadik,
Verdi
Chievo- Bologna, formazioni ufficiali
Le formazioni ufficiali
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Spolli, Dainelli, Gobbi; Izco, Radovanovic, Hetemaj; De Guzman; Inglese, Meggiorini.
Bologna (4-3-3): Da Costa, Masina, Gastaldello, Maietta, Torosidis, Nagy, Pulgar, Dzemaili, Mounier, Verdi, Krejici
Alessandro Guerrisi
BUON COMPLEANNO "MITICO"!
194 presenze e 6 gol in 6 stagioni in rossoblu, dal 1986 al 1992, per il "mitico" Renato Villa che compie oggi 58 anni...
AUGURI MITICO!
Mirco Polischi
Etichette:
auguri,
Mitico,
Renato Villa,
Rossoblu
martedì 25 ottobre 2016
DONADONI:"DOBBIAMO ESSERE PIU' INCISIVI"
Roberto Donadoni si è concesso ai microfoni della stampa alla vigilia della trasferta di Verona contro il Chievo: riflessioni sul momento della squadra ma anche qualche piccola frecciatina ad alcuni dei suoi giovani giocatori, da cui si aspetta prestazioni più convincenti.
Queste, per temi, le considerazioni del Mister rossoblu:"Credo che il calcio sia concretezza, l'importante è creare le occasioni. Palleggiare e non concludere mai significa non essere concreti. Noi le occasioni contro il Sassuolo le abbiamo avute ma dobbiamo essere più incisivi". Sulla partita di domani:"Il Chievo ha vinto contro squadre importanti, dobbiamo essere determinati perché loro hanno esperienza e concedono poco. Dobbiamo sfruttare le occasioni che avremo e non concedere spazi. Hanno una rosa che mastica la categoria da anni e sanno bene qual è la loro dimensione, senza fronzoli". Si dibatte sulla differenza di intensità tra i due tempi di gioco; certo, il Bologna non può giocare tutti i 90 minuti alla stessa velocità:"Non puoi andare sempre a cento all'ora. Bisogna saper gestire i momenti della partita. Questo è un miglioramento che dobbiamo fare". Ma per Donadoni è solo un fatto mentale, di attenzione e di concentrazione:"Non ne farei una questione fisica".
Sugli arbitri."Non amo alzare la voce o puntare il dito. Non ho mai ragionato così. Qualche scelta non è stata perfetta, ma voglio che riusciamo a far fruttare le occasioni sul campo. Limitando le nostre dispersioni dobbiamo cercare di fare tre punti ogni domenica". Inevitabilmente il pensiero corre all'errore di domenica costato ancora una volta i tre punti:"Io direi che l'errore parte dagli attaccanti che non hanno pressato chi ha lanciato Matri. I due centrali hanno giocato bene, Helander deve crescere, Maietta dà molta intensità, dà tutto. Nel secondo tempo si è peccato come squadra, non come reparto".
L'allenatore rossoblu ha poi parole di stimolo per alcuni dei suoi, che evidentemente vuole che crescano di più rispetto a quanto fatto vedere finora:"Masina? Ha fatto una buona prestazione, ci stanno gli errori ma ha avuto un ottimo impatto sulla partita. E' stato più convinto. Se sei in Serie A in gruppi di questo tipo i mezzi tecnici li hai e a fare la differenza è la testa". Sante e sagge parole, come non essere d'accordo amici del BFC..??
Gli chiedono poi di Mbaye, sacrificato di nuovo contro il Sassuolo malgrado la buona prova offerta contro la Lazio e di Luca Rizzo, che fatica a trovare spazio in squadra:" Mbaye con la Lazio, dove dovevamo più difendere, penso abbia espresso il suo meglio. Col Sassuolo cercavo una soluzione più offensiva. Aspetto sempre delle risposte durante la settimana, vale lo stesso discorso per Rizzo come per Mounier". Di capitan Gastaldello, al rientro contro il Chievo dopo i due turni di squalifica rimediati contro il Genoa, l'allenatore rossoblu dice."Ha pagato il suo errore e ora deve darci una mano".
Si passa infine ai primi bilanci di stagione:"Guardandomi indietro abbiamo più perso che guadagnato, ma io vivo il momento. Quattro o cinque punti in più ci potevano stare e vorrebbero dire molto. Ci sono margini di miglioramento".
Marco Di Simone
VERSO CHIEVO-BOLOGNA: PROBABILI FORMAZIONI
La storia recente insegna che il Chievo per il Bologna se non è la cosiddetta "bestia nera" poco ci manca, infatti negli scontri con i gialloblu e soprattutto al Bentegodi, i nostri le hanno quasi sempre buscate, riuscendo ad ottenere i 3 punti una sola volta su 11 incontri, un 1-0 targato Acquafresca nel 2011-2012 ( si giocava di mercoledì sera...).
Il Chievo degli ultimi anni ci ha abituato a partenze a razzo come questa, l' anno scorso andò addirittura allo Juventus Stadium da capolista, per poi frenare bruscamente e riprendersi alla grande nel ritorno.
Ebbene,toccando tutto quello che c'è da toccare questa frenata sembra arrivata, con 1 punto in 2 partite, e sta al Bologna approfittarne e sfatare in un sol colpo il tabù trasferta ed il tabù Chievo...
I veronesi saranno privi di Castro squalificato e Cesar infortunato, in più è presumibile un pò di turn over da parte di Maran, visti gli impegni ravvicinati.
Donadoni, dal canto suo, che sta per riabbracciare bomber Mattia Destro, vuole valutare attentamente le condizioni fisiche dei suoi ragazzi, per cercare di evitare un finale di gara in sofferenza per la stanchezza...
Rientra Capitano Gastaldello dopo la squalifica che potrebbe fare coppia con la sorpresa Helander, concedendo così un pò di riposo al gladiatore Maietta, con Masina a sinistra e Torosidis o M'Baye a destra(Krafth e Oikonomou non risultano tra i convocati).
In mezzo al campo Donsah potrebbe fare tirare il fiato a Taider, fin qui sempre utilizzato, ed affiancare Nagy e Dzemaili.
In avanti dovrebbe essere confermato il tridente iniziale di domenica scorsa con Verdi, Floccari e Krejci.
Spettatore d' eccezione al Bentegodi: JOEY SAPUTO!
PROBABILI FORMAZIONI:
CHIEVO VERONA ( 4-3-1-2 ):
Sorrentino, Cacciatore, Gamberini, Dainelli, Gobbi, Izco, Radovanovic, Hetemaj, Birsa, Pellissier, Inglese.
All. Rolando Maran.
BOLOGNA F.C. (4-3-3):
DA COSTA, TOROSIDIS, GASTALDELLO, HELANDER, MASINA, DONSAH, NAGY, DZEMAILI, VERDI, FLOCCARI, KREJCI.
ALL. ROBERTO DONADONI.
Lo dico piano, ma il Bologna di quest' anno mi sembra superiore a questo Chievo...
FORZA RAGAZZI! FORZA BOLOGNAAAA!!!
Mirco Polischi
Etichette:
Acquafresca,
bestia nera,
Bologna,
Castro,
Cesar,
Chievo,
Destro,
Donadoni,
Donsah,
Gastaldello,
Helander,
Krafth,
Maietta,
Maran,
tridente,
Verdi
BOLOGNA: BASTA BUTTARTI VIA!!!........
Questa è un' analisi,a mio parere molto obiettiva e corretta,della partita di domenica contro il Sassuolo,fatta dal mio"cinno"che sempre stimo Enrico Benuzzi. Cari Amici e Tifosi rossoblù,a Voi leggere e anche commentare:
"Bologna-Sassuolo 1-1, Matri punisce l’ingessata difesa rossoblu quando mancano quattro giri di lancette alla fine di una gara che il Bologna ha condotto in maniera esemplare, creando una miriade di palle goal più o meno nitide ed imbrigliando i neroverdi di Di Francesco. Come a Roma, dicevamo, una rete subita negli ultimissimi istanti di partita. Peggio che a Roma, forse, considerando la mole di gioco prodotta dai padroni di casa, i quali avevano (comprensibilmente) avuto più difficoltà in questo ambito nella trasferta in terra capitolina."
"Donadoni, ancora una volta, deve fare i conti con una squadra bella e frizzante ma soggetta ad errori individuali inammissibili in una categoria come la Serie A: contro la Lazio si poteva addirittura parlare di ingenuità, alludendo al malinteso Oikonomou-Masina che ha portato all’inesistente rigore per i biancocelesti. Contro il Sassuolo, invece, un innocuo taglio dello stagionato Matri (trattato a lungo anche dal Bologna in Estate) ha mandato totalmente in tilt Maietta ed Helander, tra l’altro autori di una partita al limite della perfezione, fino a quel punto. Una palla profonda molto leggibile vista la situazione di difesa schierata, una situazione facile da interpretare: uno dei due difensori centrali salta di testa, l’altro copre scalando qualche metro più indietro. Movimenti semplici, basilari, inculcati nell’inconscio di qualsiasi centrale difensivo fin dai primissimi anni di calci ad un pallone."
"Non succede niente di tutto questo. La palla in qualche modo passa, Matri fulmina Da Costa in uscita. Sassuolo che gode, Bologna che urla, in preda al sacrosanto rammarico per non aver chiuso una gara che l’aveva visto padrone incontrastato delle operazioni. Clamorose le occasioni capitate a Torosidis (traversa da un paio di metri) e Krejci, ghiotte quelle sciupate da Floccari e Dzemaili (in entrambi i casi bravissimo Consigli). L’ennesima perla di Simone Verdi (ed in generale, una partita sontuosa da parte dell’ex milanista) costituisce la nota più positiva del pomeriggio rossoblu, ma non basta certo ad affievolire il senso di incompiutezza al termine della sfida contro il Sassuolo."
Autori quest’ultimo, diciamolo pure, del delitto perfetto: un tiro in porta, un goal, che tramuta lo spettro della sconfitta nella gioia per un bugiardissimo pareggio.Altri due punti letteralmente buttati per il Bologna, invece, con l’unica fortuna di giocare nuovamente fra pochi giorni nel turno infrasettimanale contro il lanciato Chievo di Maran. Non ci sarà troppo modo, quindi, di ripensare alla seconda beffa consecutiva subita."
Autori quest’ultimo, diciamolo pure, del delitto perfetto: un tiro in porta, un goal, che tramuta lo spettro della sconfitta nella gioia per un bugiardissimo pareggio.Altri due punti letteralmente buttati per il Bologna, invece, con l’unica fortuna di giocare nuovamente fra pochi giorni nel turno infrasettimanale contro il lanciato Chievo di Maran. Non ci sarà troppo modo, quindi, di ripensare alla seconda beffa consecutiva subita."
Come a Roma, peggio che a Roma, per certi versi.....BOLOGNA,BASTA BUTTARTI VIA!!!....
Vincenzo Coppola & Enrico Benuzzi
Vincenzo Coppola & Enrico Benuzzi
Etichette:
Bologna FC,
Chievo,
Da Costa,
Dezmaili,
Di Francesco Eusebio,
Donadoni,
Floccari,
Krejci,
Maran,
Marios,
Masina,
Matri,
Sassuolo,
Torosidis,
Verdi,
Vincenzo Coppola
CURIOSITA' E RICORDI D'EPOCA: LA NUMERO 3 DI ADRIANO FEDELE.
Carissimi Amici e Tifosi rossoblù,nell'attesa della seconda partita di campionato in sette giorni,che i nostri ragazzi gocheranno a Verona contro il Chievo,un caro amico di vita e anche di lavoro,Andrea Corsini,mi ha mandato questo curioso post d'epoca che voglio fare conoscere,sopratutto ai nostri giovanissimi Tifosi che quasi certamente non conoscono.
Bologna 1971/72, maglia bianca con banda trasversale rossoblu con colletto a V e maniche corte.
Maglia rara con all'interno l'etichetta del maglificio CAM che, ufficiosamente, preparava le maglie rossoblu allora. La banda era sovrapposta alla maglia e non faceva parte della trama della stessa. Numero 3 in pelle nera cucito.
Maglia appartenuta a quella meravigliosa persona che risponde al nome di Adriano Fedele.
A Bologna giocò tre stagioni,dal 1970 al 1973 con 67 presenze e 7 gol fatti.
Vincenzo Coppola & Andrea Corsini
Bologna 1971/72, maglia bianca con banda trasversale rossoblu con colletto a V e maniche corte.
Maglia rara con all'interno l'etichetta del maglificio CAM che, ufficiosamente, preparava le maglie rossoblu allora. La banda era sovrapposta alla maglia e non faceva parte della trama della stessa. Numero 3 in pelle nera cucito.
Maglia appartenuta a quella meravigliosa persona che risponde al nome di Adriano Fedele.
A Bologna giocò tre stagioni,dal 1970 al 1973 con 67 presenze e 7 gol fatti.
Vincenzo Coppola & Andrea Corsini
GLI SQUALIFICATI PER LA 10^ DI SERIE A
Buon martedì a tutti i tifosi rossoblu, il giudice sportivo ha squalificato per le partite di domani tre giocatori ed un allenatore:
Due giornate a Gabbiadini del Napoli , espulso per un fallo di reazione (non è da lui, a mio avviso non è sereno...),e salterà quindi le partite contro Empoli e Juventus...
1 giornata a Castro del Chievo;
1 giornata all'allenatore dell'Atalanta Gasperini;
3 giornate a Medel dell' Inter, inflittegli grazie alla prova tv, per una gomitata all' atalantino Kurtic non vista dall' arbitro e ritenuta volontaria dal giudice Mastandrea.
Mirco Polischi
Etichette:
allenatore,
Atalanta,
Castro,
Chievo,
Empoli,
Gabbiadini,
Gasperini,
Inter,
Juventus,
Kurtic,
Mastandrea,
MEDEL,
Napoli,
prova tv,
Rossoblu,
serie a,
squalificati
lunedì 24 ottobre 2016
IL FUTURO PARLA " EMILIANO"
Con tanto di meritatissima passerella sotto la curva...
e dal pareggio a pochi minuti dal termine di Matri...
Tralasciando tutti quei discorsi già ampiamente trattati, dai gol sbagliati fino agli arbitri che ultimamente sembrano un pò allergici al rossoblu, la partita di ieri mi ha dato la consapevolezza che in campo, oltre a due belle realtà, ci fossero due squadre destinate ad un futuro in pianta stabile nei quartieri nobili del calcio italiano.
Una, a dire il vero il paradiso lo sta già vivendo; il Sassuolo, che senza la penalizzazione sarebbe da solo al quarto posto, è ormai una certezza della serie A, con una società solida ed un allenatore di assoluto valore; l' altra invece è sulla buonissima strada ma pecca ancora (ed è normale sia così) in maturità. Il Bologna sta studiando da grande, è pieno di giovani di sicuro avvenire, un allenatore,Donadoni, che insieme a Di Francesco e Montella è a mio avviso il migliore in circolazione ed una società che sta lavorando per riportare i nostri colori ai fasti di un tempo.
Ecco, la gara di ieri la riassumerei come la partita in cui "l'allievo supera il maestro",se non nel risultato, almeno nel gioco, perché se il primo tempo fosse finito sul 3-0 non ci sarebbe stato nulla da dire. Ma così non è stato e una volta passata la paura, la truppa di Di Francesco ha giocato con l' umiltà della grande che, pur riconoscendo la superiorità dell' avversario, ha avuto la pazienza di aspettare e colpire nell' unico momento di debolezza altrui, dimostrando quella maturità che ancora mette il Bologna un gradino sotto i neroverdi, ma che nel giro di qualche anno, proprio insieme a loro farà si che il campionato di serie A parli " emiliano".
Mirco Polischi
CHIEVO- BOLOGNA A PASQUA
Cari amici rossoblu archiviamo la mezza delusione di ieri sera e pensiamo a mercoledì...si gioca il turno infrasettimanale ed il Bologna sarà di scena a Verona contro il Chievo.
L' arbitro designato sarà Fabrizio Pasqua di Tivoli, assistito da Vivenzi e Gava, quarto uomo Di Liberatore ed addizionali Rocchi e Abbattista.
Un solo precedente per il Chievo con Pasqua, la scorsa stagione e fu una vittoria casalinga per 1-0 contro l'Atalanta; per il Bologna invece sono 4 i precedenti, frutto di 2 vittorie e 2 pareggi, anche se tutti 2 anni fa in serie B:
Modena- Bologna 0-0
Bologna- Frosinone 2-2
Crotone- Bologna 0-2
Avellino- Bologna 0-1 nella semifinale di andata dei play off.
Mirco Polischi
A MENTE FREDDA
LA TRAVERSA DELLA CURVA BULGARELLI
Vujadin Boscov diceva: "rigore è quando arbitro fischia".
Ecco, diciamo che il team di Irrati ieri ha preso un po' troppo alla lettera questa famosa quanto antica osservazione. Perché se i due episodi su Verdi, uno nel primo tempo, uno nella ripresa, fossero stati sanzionati contro l'undici di Di Francesco, adesso probabilmente staremo parlando di un' altra partita.
In mezzo a quello, un Bologna sprecone che pecca di cinismo e non chiude una partita che il Sassuolo mai e poi mai aveva meritato di pareggiare.
Purtroppo il calcio è questo: contro la Lazio abbiamo rischiato di prenderne quattro o cinque e c'è voluto un rigore inventato allo scadere per farli pareggiare. Contro il Sassuolo abbiamo dominato e solo un guizzo - condito da svista dei due centrali rossoblu - ha permesso alla squadra reggiana di pareggiare.
La partita: la punizione di Verdi è una perla di potenza e precisione, il tap-in sotto porta di Torosidis poco dopo è figlia della sfortuna e di un pizzico di mancata precisione, ma se permettete io di incolpare QUELLA traversa, proprio non me la sento. Quella stessa traversa che ho avuto la fortuna di andare a baciare in segno di ringraziamento, per una volta si è abbassata a nostro sfavore. Pazienza dai. Mi brucia di più il gol sprecato da uno come Krejci nel secondo tempo; da uno come lui mi aspettavo un po' di precisione in più.
Non dimentichiamoci nemmeno che nel secondo tempo, Consigli ha fatto due paratone.
Di conseguenza, Bologna ieri nettamente superiore, ma il calcio non è il pugilato e le partite non si vincono ai punti.
Gli allenatori: bravissimo Donadoni nel primo tempo che legge la partita prima ancora che cominci, altrettanto bravo Di Francesco nella ripresa che cambia modulo alla squadra creando - se non pericoli - almeno un po' di pressione ad un Bologna che nella prima frazione di gioco aveva fatto il bello e il cattivo tempo.
Conclusione: si torna a casa con un punto e 1/2 rigori non dati. Ma come diceva ieri il mio amico Jack Bonora, una squadra diventa grande quando fa in modo che non sia un rigore non dato a condizionare il risultato. Abbiamo raccolto due punti (che potevano essere di più, ma venti giorni fa qualcuno affermava che potevano essere di meno) contro due squadre nettamente più quotate. Il campo dice che questo Bologna può giocarsela contro chiunque e l'ossatura della squadra è solida, merito anche di un allenatore che sa quello che fa e mantiene quello che dice.
Un ultimo appunto prima di salutarvi: "Galeotto fu il penalty, in due partite su due. Un piccolo monito magari alla prossima assemblea di lega? Non sarebbe un piangersi addosso, ma ricordare ai piani alti che il Bologna c'è e vuole confermarsi, non subire sempre passivamente decisioni discutibili".
ANCORA UN'OTTIMA PROVA, ANCORA RIMPIANTI
Un grande Bologna, dal gioco arioso e divertente per larghi tratti di gara, si arrende nuovamente al pareggio complice una personalità ed una dose di "sano cinismo" che ancora stentano ad arrivare. Peccato, peccato davvero perché ieri dovevamo prendere l'intera posta in palio: due gol annullati, una traversa di Torosidis a portiere ormai battuto ed un probabile rigore non fischiato. A tal proposito, c'è da registrare l'esplicito invito dei tifosi all'A.D. Fenucci a farsi sentire nelle sedi opportune (vedi lo striscione apparso in curva). Non vogliamo favori ma rispetto sì, ad ogni livello!
In mezzo una grande prestazione di squadra, volitiva e determinata come non si vedeva dai bei tempi di Mazzone e Guidolin; tante note liete da parte dei ragazzi di Donadoni: Masina che fa impazzire Lirola, Verdi che s'inventa il...Baggio della situazione (Chapeau!), Floccari che prende sulle sue spalle il peso dell'attacco, Taider che fa la solita partita di sostanza ed anche Sadiq, appena entrato, consegna un pallone d'oro a Krejci, purtroppo sprecato malamente dal giocatore ceco. Peccato che poi nel secondo tempo Eusebio Di Francesco riesca a riequilibrare le sorti dell'incontro cambiando l'assetto tattico della sua squadra, togliendo Sensi (un centrocampista) e mettendo dentro Politano (un attaccante) : il Sassuolo passa così dal 4-3-3 del primo tempo ad un più efficace 4-2-4, con Ricci ed appunto Politano che vanno a prendersi le due fasce mettendo fine alle incursioni di un ispirato Adam Masina. Certo, Matri l'ha azzeccata solo a quattro minuti dalla fine e questo aumenta nuovamente il rimpianto di tutti noi tifosi per non aver preso l'intera posta in palio..!
Donadoni conosce bene pregi e difetti della sua creatura, vorrebbe imprecare ma sa che la svolta è dietro l'angolo: lavorando costantemente sull'attenzione e sulla cura dei particolari questa squadra ha tutti i mezzi tecnici per disputare un grande girone di ritorno, andandosi a riprendere i punti generosamente lasciati per strada da settembre fino ad oggi. Tanti giocatori sono in crescita evidente, molti altri stanno trovando la migliore condizione. Non c'è da preoccuparsi, dunque: al contrario, siamo tutti certi che il bello debba ancora arrivare..!!!
Marco Di Simone
Donadoni conosce bene pregi e difetti della sua creatura, vorrebbe imprecare ma sa che la svolta è dietro l'angolo: lavorando costantemente sull'attenzione e sulla cura dei particolari questa squadra ha tutti i mezzi tecnici per disputare un grande girone di ritorno, andandosi a riprendere i punti generosamente lasciati per strada da settembre fino ad oggi. Tanti giocatori sono in crescita evidente, molti altri stanno trovando la migliore condizione. Non c'è da preoccuparsi, dunque: al contrario, siamo tutti certi che il bello debba ancora arrivare..!!!
Marco Di Simone
domenica 23 ottobre 2016
DONADONI: DOVEVAMO CHIUDERE PRIMA LA PARTITA.
Partita dominata per larghi tratti dal Bologna, con molte occasioni da gol e bel gioco. Il Bologna però incapace di chiudere la gara, dopo il vantaggio di Verdi, si fa raggiungere nel finale da Matri e vede sfuggire una vittoria, fino a quel punto meritata.
Anche Mister Donadoni a fine gara ha espresso il suo rammarico dicendo: “Abbiamo avuto molteplici occasioni che non siamo riusciti a concretizzare e siamo stati ingenui anche sull’azione che ha portato al gol del Sassuolo. Nel finale, poi, abbiamo pagato qualcosa perchè per tutta la gara avevamo speso molto: eravamo un po’ lunghi e questo ci ha fatto perdere ancora più energie. L’episodio negativo può sempre capitare ma la gara andava chiusa prima. Ultimamente raccogliamo poco rispetto a quanto produciamo ma sono certo che le cose gireranno meglio, per fare in modo che succeda è anche necessario raggiungere un buon livello di maturità e cattiveria. Rimane il fatto che i ragazzi mi sono piaciuti, hanno giocato molto bene mettendo in campo una prestazione di qualità ed esprimendo un gioco di spessore con tanto ritmo, al Sassuolo abbiamo concesso poco ma in futuro dobbiamo essere più bravi a concretizzare le nostre occasioni."
Marco Bonciani.
Anche Mister Donadoni a fine gara ha espresso il suo rammarico dicendo: “Abbiamo avuto molteplici occasioni che non siamo riusciti a concretizzare e siamo stati ingenui anche sull’azione che ha portato al gol del Sassuolo. Nel finale, poi, abbiamo pagato qualcosa perchè per tutta la gara avevamo speso molto: eravamo un po’ lunghi e questo ci ha fatto perdere ancora più energie. L’episodio negativo può sempre capitare ma la gara andava chiusa prima. Ultimamente raccogliamo poco rispetto a quanto produciamo ma sono certo che le cose gireranno meglio, per fare in modo che succeda è anche necessario raggiungere un buon livello di maturità e cattiveria. Rimane il fatto che i ragazzi mi sono piaciuti, hanno giocato molto bene mettendo in campo una prestazione di qualità ed esprimendo un gioco di spessore con tanto ritmo, al Sassuolo abbiamo concesso poco ma in futuro dobbiamo essere più bravi a concretizzare le nostre occasioni."
Marco Bonciani.
VERDI: SIAMO ARRABBIATI PER IL FINALE.
Autore del gol del vantaggio, e capocannoniere del Bologna con 4 gol, Simone Verdi a fine gara ha detto : “Sto pensando a fare il meglio possibile per la maglia del Bologna, ho
avuto piacere per le parole del ct della Nazionale ma io sono
concentratissimo sul Bologna, se andassi in campo pensando che forse
sarò convocato dall’Italia mancherei di rispetto alla mia società: le
cose bisogna meritarsele un passo alla volta. Siamo arrabbiati per il
finale di partita, sappiamo che andava chiusa prima perché in Serie A se
tieni le gare aperte quando hai tante occasioni e non concretizzi, poi
succede che vieni punito.
Ho voluto festeggiare insieme alla curva, è stato il mio primo gol sotto la Bulgarelli e ci tenevo a condividere questa gioia con i miei tifosi”.
Marco Bonciani.
Ho voluto festeggiare insieme alla curva, è stato il mio primo gol sotto la Bulgarelli e ci tenevo a condividere questa gioia con i miei tifosi”.
Marco Bonciani.
BOLOGNA - SASSUOLO: LE PAGELLE
Bologna affetto da maledizione dei minuti finali. Al contrario però di quanto visto a Roma contro la Lazio, questa volta l'amaro in bocca è più persistente vista la splendida prestazione dei rossoblu contro una squadra che nulla ha fatto per 85 minuti. ( e diciamolo, più quotata sulla carta).
Lascerò le considerazioni per domani sulla mia rubrica "a mente fredda". Di seguito riportiamo le pagelle di questa domenica di campionato-
DA COSTA 6: blocca tutto in uscita, nulla può sul gol di Matri ma per quasi tutto il match è spettatore non pagante
MASINA 6,5: Bologna si stringe attorno a lui dopo le pessime vicende "wikipediane", lui ricambia con una prestazione di pregio; di quelle che sappiamo il nostro Adam è capace di fare, ma che mancavano da tempo
MAIETTA 6,5: ogni diagonale fa alzare in standing ovation tutto lo stadio, si propone anche in avanti, ma predominare allo scadere di testa su Matri è troppo anche per lui.
HELANDER 5,5: partita tutto sommato senza sbavature, ma su quel maledetto pallone è lui ad essere fuori posizione.
TOROSIDIS 6: si mangia un gol colossale nel primo tempo, col pallone che si stampa sulla traversa, ma si vede che è un giocatore con buonissimi numeri.
TAIDER 6: è dappertutto, legna e più ancora viene legnato. Però raddrizziamo quei piedi, per l'amor di dio.
DZEMAILI 6,5: oggi insieme a Verdi il migliore in campo. Illuminante a centrocampo. Con lui la differenza a metà campo si vede.
NAJI 6,5: praticamente una garanzia, geometra del centrocampo, mette ordine a tutto.
VERDI 7: esce spompato ma dopo aver corso per tutto il campo, essersi procurato due rigori NON DATI (uno nì, uno limpido come il sole) e aver siglato con una punizione pregevole il vantaggio del Bologna.
FLOCCARI 5: va bene che è difficile avere 90 minuti nelle gambe dopo mesi di inattività, ma così è ancora poco.
KREJCI 5,5: non manca l'impegno, ma la lucidità. Il gol che si mangia a pochi minuti dal pareggio del Sassuolo non è da lui.
SADIQ, PULGAR e DI FRANCESCO s.v.: praticamente non incidono. Un po' meglio Sadiq rispetto a Roma, nettamente peggio Pulgar rispetto a Naji.
SASSUOLO: Consigli 6,5; Lirola 5,5; Cannavaro 6; Acerbi 6; Peluso 6; Biondini 5,5; Sensi 5; Magnanelli s.v.; Iemmello 5; Defrel 5; Ricci 6,5; Matri 6,5 (one shoot, one kill); Politano 6; Pellegrini 6.
IRRATI 5: giusto annullare i due gol in fuorigioco del Bologna, ma nel primo tempo è titubante se assegnare rigore o punizione dal limite per il Bologna, e nel dubbio non fischia un fallo nettissimo su Verdi. Riesce a ripetersi nella ripresa, quando Cannavaro abbatte come un platano Verdi in area.
Evidentemente in AIA c'è un cartello di divieto sui rigori da assegnare al Bologna.
Lascerò le considerazioni per domani sulla mia rubrica "a mente fredda". Di seguito riportiamo le pagelle di questa domenica di campionato-
DA COSTA 6: blocca tutto in uscita, nulla può sul gol di Matri ma per quasi tutto il match è spettatore non pagante
MASINA 6,5: Bologna si stringe attorno a lui dopo le pessime vicende "wikipediane", lui ricambia con una prestazione di pregio; di quelle che sappiamo il nostro Adam è capace di fare, ma che mancavano da tempo
MAIETTA 6,5: ogni diagonale fa alzare in standing ovation tutto lo stadio, si propone anche in avanti, ma predominare allo scadere di testa su Matri è troppo anche per lui.
HELANDER 5,5: partita tutto sommato senza sbavature, ma su quel maledetto pallone è lui ad essere fuori posizione.
TOROSIDIS 6: si mangia un gol colossale nel primo tempo, col pallone che si stampa sulla traversa, ma si vede che è un giocatore con buonissimi numeri.
TAIDER 6: è dappertutto, legna e più ancora viene legnato. Però raddrizziamo quei piedi, per l'amor di dio.
DZEMAILI 6,5: oggi insieme a Verdi il migliore in campo. Illuminante a centrocampo. Con lui la differenza a metà campo si vede.
NAJI 6,5: praticamente una garanzia, geometra del centrocampo, mette ordine a tutto.
VERDI 7: esce spompato ma dopo aver corso per tutto il campo, essersi procurato due rigori NON DATI (uno nì, uno limpido come il sole) e aver siglato con una punizione pregevole il vantaggio del Bologna.
FLOCCARI 5: va bene che è difficile avere 90 minuti nelle gambe dopo mesi di inattività, ma così è ancora poco.
KREJCI 5,5: non manca l'impegno, ma la lucidità. Il gol che si mangia a pochi minuti dal pareggio del Sassuolo non è da lui.
SADIQ, PULGAR e DI FRANCESCO s.v.: praticamente non incidono. Un po' meglio Sadiq rispetto a Roma, nettamente peggio Pulgar rispetto a Naji.
SASSUOLO: Consigli 6,5; Lirola 5,5; Cannavaro 6; Acerbi 6; Peluso 6; Biondini 5,5; Sensi 5; Magnanelli s.v.; Iemmello 5; Defrel 5; Ricci 6,5; Matri 6,5 (one shoot, one kill); Politano 6; Pellegrini 6.
IRRATI 5: giusto annullare i due gol in fuorigioco del Bologna, ma nel primo tempo è titubante se assegnare rigore o punizione dal limite per il Bologna, e nel dubbio non fischia un fallo nettissimo su Verdi. Riesce a ripetersi nella ripresa, quando Cannavaro abbatte come un platano Verdi in area.
Evidentemente in AIA c'è un cartello di divieto sui rigori da assegnare al Bologna.
PROMOSSI & BOCCIATI - avversario Sassuolo
di Mario Piromallo
Curva Bulgarelli: colpo d'occhio fantastico!
Oggi Mister Donadoni recupera Dzemaili e Torosidis che coglie una traversa a Consigli battuto e ripropone Floccari al centro dell'attacco con Mattia Destro ancora fermo al box.
Un grande Bologna con qualità invidiabili gioca un 1° tempo da favola alla fine del quale realizza solo 1 gol, peraltro fantastico con il gioiellino Simone Verdi, ma lascia lì almeno altre 3 palle gol che gridano vendetta.
Nel 2° tempo cala un po' il BFC e il Sassuolo gioca con un 4-2-4 che gli permette di essere più presente nella metà campo avversaria, senza però essere pericoloso fino a qualche minuto dalla fine.
A 3 minuti dalla fine, dopo una partita da incorniciare del BFC, arriva la beffa e il Sassuolo pareggia con Matri da poco entrato in campo.
PROMOSSI
VERDI 8 - al 10° minuto grandissima punizione, calciata dalla sua mattonella preferita, che si infila quasi nel sette sulla destra di un Consigli marmoreo. Prezioso in ripiegamento e in fase difensiva.
Recupera alcuni palloni in difesa che trasforma in azioni offensive. Al 28° dopo uno di questi recuperi lancia Dzemaili per un contropiede che, per poco, non si tramuta nel raddoppio meritatissimo. Anche nel 2° tempo compie alcune chiusure al centro della difesa e ci prova in fase offensiva con un paio di guizzi.
DZEMAILI 7+ - al rientro dopo la squalifica. Ottimo approccio alla gara. Si fa vedere in entrambe le fasi. Alcuni recuperi volitivi in fase difensiva. Pericoloso in fase offensiva, un suo tiro a colpo sicuro viene parato a terra da Consigli.
MASINA 7 - i problemi di inizio stagione e dell'ultima settimana finalmente messi alle spalle. Una prestazione finalmente convincente sulla sua fascia di pertinenza. Con Krejci si trova benissimo. Bene in entrambe le fasi.
MAIETTA 6,5 - Anche oggi capitano. La solita prestazione tosta e volitiva al centro della difesa. Si fa apprezzare anche in fase offensiva. Alcuni interventi risolutivi in fase difensiva. Al 30° chiude in angolo sul 1° palo un cross pericoloso da destra.
BOCCIATI
Nessun bocciato, anche se forse si poteva evitare un gol in contropiede scaturito da un lancio di 50 metri che ha colto impreparata l'intera squadra troppo sbilanciata alla ricerca del 2° gol.
Inoltre, il BFC non è stato abbastanza cinico per poter chiudere col 2° gol una partita nella quale meritava 3 punti per distacco.
Comunque alcune decisioni della sestina arbitrale sono decisamente errate.
Iscriviti a:
Post (Atom)