martedì 6 settembre 2022

Calciomercato 2022

 








La nostra società ha deciso di cambiare pelle. I risultati non hanno rispecchiato lo schema tracciato dalla proprietà che aveva ipotizzato, in riferimento ai tanti milioni spesi per raddrizzare il bilancio, dotare la squadra di un buon numero di giocatori di proprietà, restaurare Casteldebole e organizzare una squadra primavera che possa essere palestra e riserva per qualche titolare di domani, un salto di qualità e una stabile permanenza nella parte sinistra della classifica senza escludere qualche soddisfazione ulteriore. A mio modesto avviso Bigon e Mihajlovic hanno fatto un grande lavoro. Il serbo fu l'artefice di una salvezza isperata dopo la totale confusione tattica della gestione Inzaghi; Bigon ha invece portato a Bologna molti giocatori sconosciuti che sono ripartiti lasciando plusvalenze a svariati zeri.
Ciò nonostante, proprio a causa di abulie e crolli inaspettati, la progettualità di Saputo è rimasta lettera morta e ciò non è stato ben digerito dal patron canadese. La soluzione più ovvia era sembrata dapprima, un passo indietro dell'allenatore che dalla recidiva della sua terribile malattia ha lasciato il Bologna come un cavallo scosso al palio di Siena. L'allenatore però non ne voleva sapere di fare il passo indietro e alla società non parve edificante un esonero in quei momenti difficili; una testa però doveva cadere e la scelta non poteva che ricadere sul povero Bigon, sostituito dal messia di Bergamo che, innegabilmente, è riuscito a monetizzare oltre le aspettative più rosee, le cessioni dei tre quinti dei giocatori forti che avevamo in rosa. Credo tutti ci saremmo aspettati una campagna acquisti sfavillante ove mettere a frutto i denari ricevuti dalla vendita di Svanberg, Theate e Hickey ma sono via via sfumati gli arrivi di Strand Larsen, Shomurodov, Schuurs, Hien e via discorrendo, sostituiti da Cambiaso, Lykogiannis, Sosa e Ferguson....ometto ogni commento per rispetto dei nostri nuovi calciatori ma tali nomi non sembrano essere in grado in alcun modo di supplire alle partenze; solo all'ultimo squillo di trombe si sono aggiunti, Lucumi, Zirkzee e Moro che, pur non essendo campioni trascendentali, hanno contribuito a far raggiungere la sufficienza alla campagna di ( diciamo) rafforzamento orchestrata da Sartori. E' notizia di giornata l'esonero di Mihajlovic, un esonero che arriva purtroppo in ritardo in relazione al clima che si è creato tra i tifosi che non hanno potuto non guardare con estrema preoccupazione i soli tre punti incamerati finora e i pareggi con due squadre comunque lievemente inferiori come l'Hellas e la Salernitana e contro una delle cenerentole della serie A. Adesso importanza capitale avrà la scelta dell'allenatore...si parla di De Zerbi ma pare che abbia messo dei paletti, ovvero avrebbe accettato solo se Mihajlovic si fosse dimesso, ma così non è stato; si è parlato anche di Thiago Motta , un catenacciaro alla Nereo Rocco, gli è andata bene una volta (la fortuna è cieca ma anche volubile) non credo che ripeterà mai la stagione di La Spezia; si parla anche di Ranieri, Cosmi e Paulo Sousa ma nessuno di loro mi sembra il profilo giusto per toglierci dai guai.
Staremo a vedere, nel frattempo analizzando la campagna acquisti di tutte le squadre di serie A, non posso esimermi di dare la palma d'oro al Milan che ha preso molti giovani di valore e di prospettiva; sul podio anche il Napoli e ad ex equo Juventus e Inter.
Tra le squadre "terrestri" ottimo lavoro della Fiorentina, della Salernitana, della Roma e dell'Hellas. Insufficienti l'Empoli, il Sassuolo, il Torino ( anche se è partito bene) e la Sampdoria (senza soldi non si va molto avanti).
Sorprendentemente austera anche la campagna della Lazio che ha venduto alcuni pezzi forti prendendo giocatori nettamente inferiori, ma loro hanno sempre vigili i santi in paradiso e riusciranno sicuramente a rendere, come ad ogni campionato, molto più del loro valore. Pienamente insufficiente anche la campagna dello Spezia e di due delle due neopromosse; discorso a parte per il Monza di nonno Silvio e di nosferatu Galliani...li i danè ci sono e sono stati spesi a profusione ma è sempre meglio comprare bene che comprare tanto (meglio un grande pennello che un pennello grande, ricordate?) e se fossi stato nei panni dell'anziano miliardario di Arcore avrei impiegato un milioncino per trovare un allenatore che sappia almeno ritrovare la porta dello spogliatoio a fine partita. 





ATALANTA
 
 voto 6,5


migliori acquisti: 1) Lookman, 2) Okoli, 3) Hojlund




 CREMONESE voto 5,5

migliori acquisti: 1) Meite, 2) Pickel, 3) Dessers




EMPOLI voto 5

migliori acquisti: 1) Ebuhei, 2) Stojanovic, 3) Vicario



FIORENTINA  voto 7

migliori acquisti: 1) Barak, 2) Mandragora, 3) Jovic




HELLAS  VERONA  voto 7

migliori acquisti: 1) Hrustic, 2) Hien, 3) Hongla





INTER  voto 7,5

migliori acquisti: 1) Lukaku, 2) Asllani, 3) Bellanova





JUVENTUS  voto 7,5

migliori acquisti: 1) Kostic, 2) Pogba, 3) Bremer




LAZIO  voto 5,5

migliori acquisti: 1) Maximiano, 2) Romagnoli, 3) Vecino



LECCE  voto 5,5

migliori acquisti: 1) Samek, 2) Banda, 3) Umtiti




MILAN  voto 8

migliori acquisti: 1) De Ketelaere, 2) Thiaw, 3) Vranckx




MONZA  voto 6

migliori acquisti: 1) Pessina, 2) Rovella, 3) Petagna




NAPOLI  voto 7,5

migliori acquisti: 1) Kvaratskhelia, 2) Raspadori, 3) Simeone




ROMA  voto 7

migliori acquisti: 1) Camara, 2) Wijnaldum, 3) Dybala





SALERNITANA        voto 7

migliori acquisti: 1) Dia, 2) Botheim, 3) Vilhena





SAMPDORIA  voto 4,5

migliori acquisti: 1) Winks, 2) De Luca, 3) Segovia





SASSUOLO  voto 5

migliori acquisti:  1) Pinamonti, 2) Thorstvedt, 3) Erlic





SPEZIA voto 5

migliori acquisti: 1) Ampadu, 2) Holm, 3) Kovalenko





TORINO  voto 5,5

migliori acquisti: 1) Radonjic, 2) Schuurs, 3) Miranchuk





UDINESE  voto 6

migliori acquisti: 1) Udogie, 2) Bijol, 3) Beto



BOLOGNA  voto 6

migliori acquisti: 1) Lucumi, 2) Moro, 3) Zirkzee