martedì 31 ottobre 2017

SERIE A: LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO


Siamo a martedì, e come ogni martedì è il turno del giudice sportivo Mastandrea e dei suoi provvedimenti disciplinari...

È arrivata sabato, nella partita di Roma, la quinta ammonizione che costerà al rossoblu Erick PULGAR un turno di squalifica, che lo costringerà a saltare la gara di sabato con Il Crotone;
Oltre a Pulgar è stato fermato, sempre per un turno, Pasquale SCHIATTARELLA della SPAL.

Sono arrivati alla quarta  ammonizione i nostri Andrea POLI e Filip HELANDER, che entrano così in diffida...

Multate, infine, le società Hellas Verona e Roma, rispettivamente di 15000 e 5000 euro.

Mirco Polischi 

lunedì 30 ottobre 2017

SENZA PALACIO, BOLOGNA COMPATTO MA INCONCLUDENTE






Anche a Roma la prestazione c'è stata, nulla da dire sul piano dell'impegno. Specie nel secondo tempo, quando Donadoni ha inserito Falletti per uno spento Nagy e il Bologna ha provato ad alzare il baricentro ed a fare la partita ma di fatto non è mai arrivato nelle vicinanze della porta difesa da Alisson.
La realtà, cari amici del BFC, è che abbiamo il quattordicesimo attacco della Serie A e tutti gli attuali attaccanti in rosa, Palacio a parte, non hanno alcuna confidenza con la rete. Di ciò bisogna che tutti ne prendiamo consapevolezza, anche chi continua a vedere il bicchiere mezzo pieno. No, i nostri attaccanti la porta proprio non la vedono, non la cercano, la ignorano quasi! Se consideriamo che in Serie A tutte le squadre hanno una certa organizzazioen di gioco, anche quelle di bassa classifica,  ciò che scava davvero la differenza tra una formazione e l'altra è quasi sempre l'episodio generato dalla qualità degli attaccanti, la loro abilità nel farti vincere la partita con un gesto tecnico, con una prodezza. Come El Sharaawi contro di noi, come Higuain contro il Milan, come Icardi, come Immobile, come Mertens, come Dzeko, come Belotti, come Zapata
Si dirà giustamente: eh, ma il Bologna questi giocatori non può mica permetterseli!! Quelli lì no di sicuro, ma un attaccante che faccia gol "DAVVERO" e faccia esplodere il Dall'Ara, Bigon vuoi che non riesca a trovarlo con il solo costo dell'ingaggio..?? Sicuramente a gennaio qualcosa andrà fatto là davanti, considerato che Mattia Destro è sempre più un corpo estraneo e Palacio non può rappresentare la panacea a tutti i mali dell'attacco. Ma proprio la storia dell'attaccante argentino insegna che in giro per il mondo ci sono tanti campioni Over 30 ancora in grado di fare la differenza per la propria squadra. Giocatori con trascorsi a volte importantissimi come Zlatan Ibrahimovic, magari oggi snobbati solo per via del dato anagrafico.
Avercene in squadra di gente come loro..!! 

Marco Di Simone







sabato 28 ottobre 2017

SOLO PROMOSSI - beffa per il BFC a Roma di Mario Piromallo



Stasera si chiude l’insidiosissimo trittico che il calendario di questo campionato ha rifilato al nostro amatissimo BFC.

I rossoblù sono chiamati a giocare una partita allo stadio Olimpico di Roma contro una delle squadre che in questi ultimi anni ha albergato nei quartieri altissimi della classifica del massimo campionato di calcio del nostro paese.

I primi 2 incontri di questo trittico hanno evidenziato buoni progressi da parte dei ragazzi di Mister Donadoni ma nel contempo si notano momenti imbarazzanti all’interno dei match che riportano alle magre figure offerte nel campionato scorso.

D’accordo, il BFC ha giocato le ultime due partite con squadre che in questo momento della stagione stanno dando il meglio dal punto di vista tecnico e tattico e non dimentichiamo che entrambe vengono da un campionato di alta classifica.

Però c’è da dire che, nonostante le prestazioni offerte dai ragazzi di Mister Donadoni sia state un po’ timide, troppo rispettose degli avversari e anche un po’ opache nelle prime parti dei match, nei finali di partita che abbiamo visto con Atalanta e Lazio, i ragazzi rossoblù hanno lottato per raddrizzare il risultato andando vicino all’impresa subendo le 2 sconfitte con un solo gol di scarto.

Stasera dato che tra i pali si è fermato Mirante per un infortunio, sarà Da Costa a difendere la porta del Bologna.

In difesa gli esterni saranno Kraft e Masina (infortunati Mbaye e Torosidis), mentre al centro della difesa rientra, Gonzales in coppia con Helander.

A centrocampo rientra Poli dopo il riposo concessogli con Pulgar confermato dopo l’ottima prestazione di mercoledì sera e Nagy rispolverato dal 1° minuto dopo la buonissima breve performance offerta con la Lazio (Donsah e Taider sono infortunati).

Infine il trio di attacco, con Di Francesco che trova suo padre sulla panchina avversaria, è completato da Verdi (fresco di convocazione e debutto dal 1° minuto in Nazionale) e il ritorno al centro dell’attacco di Petkovic.

 

Un 1° tempo in cui il BFC gioca la sua partita e la squadra di casa trova un gol viziato da un calcio d’angolo che nella sua traiettoria esce e poi rientra sul 2° palo e qui El Shaarawy pesca il jolly con un tiro al volo che con traiettoria strana si insacca in diagonale nella porta dell’incolpevole Da Costa.

La squadra di casa gioca una partita normale e il BFC chiude ogni corridoio con i ragazzi in campo che si muovono sulle diagonali e le fonti di gioco per i romani scarseggiano.

Il BFC dal canto suo va vicino al gol del pareggio in un batti e ribatti in area di rigore avversaria e nei primi minuti un tiro di Di Francesco è ben parato dall’estremo romano Alisson.

Al 45° puntuale il direttore di gara fischia la fine del 1° tempo.

Poi un 2° tempo in cui fa tutto il direttore di gara perché su un fallo da rigore di Fazio su Petkovic gira la decisione e ammonisce il centravanti bolognese per simulazione.

Il BFC gioca una buonissima partita e la Roma nel 2° tempo combina poco e niente con molti giocatori dietro la linea della palla a difendere il risultato.

PROMOSSI

POLI 7 - grande partita in interdizione con recuperi di rara precisione. Fa sentire la sua presenza che pesa molto sulla resa dei suoi compagni. Sostituito a 10 minuti dalla fine esce stanchissimo. E’ l’anima del centrocampo rossoblù. Imprescindibile.

GONZALES 7 – col suo rientro Mister Donadoni registra la difesa, senza togliere nulla a chi ha giocato al suo posto. Insuperabile nel gioco aereo e bravo anche coi piedi per alcune chiusure. Spesso comincia l’azione. Solo una prodezza di un giocatore avversario punisce immeritatamente l’intera squadra.

PULGAR 6,5 – conferma la crescita che ha dimostrato nelle ultime uscite. Fa filtro davanti alla difesa e recupera alcuni palloni anche in ripiegamento. Anche in fase propositiva, in avvio di azione, si fa apprezzare per la serenità e la lucidità.

BOCCIATI: Nonostante la sconfitta nessuno dei ragazzi schierati va sotto la sufficienza.

Gli unici bocciati sono il direttore di gara con i suoi collaboratori di linea, che oltre a non concedere al BFC un rigore grande come una casa (MA IL VAR E’ SPARITO?) concedono il gol partita dei giallorossi senza il beneficio del VAR per la traiettoria della palla che sembra uscire oltre la linea di fondo partendo dal calcio d'angolo.

Il trittico maledetto si chiude con 3 prestazioni tutto sommato valide ma il BFC non raccoglie nessun punto...

Aspettiamo la prossima di sabato prossimo in casa col Crotone e…FORZA BFC.


Un caro saluto a TIFOSE & TIFOSI rossoblù che sono andati fino a Roma per vivere in diretta l’ennesima beffa confezionata contro il BOLOGNA!


BOLOGNA, SI STANNO ACCORGENDO DI TE!


Che la considerazione attorno ai colori rossoblu sia in ascesa lo si nota anche da queste piccole cose... la scorsa stagione, prima di ogni partita, nelle interviste di rito degli addetti ai lavori si parlava sempre di un Bologna deludente, senza gioco ed etichettato come vittima predestinata... in un' intervista di ieri, il famoso giornalista di Mediaset Bruno Longhi, ad una domanda sul valore dei rossoblu ha così risposto:" Quest' anno il campionato è caratterizzato da più squadre forti, più squadre deboli e poche, al contrario della scorsa stagione, squadre che navigano nel limbo... il Bologna, a mio avviso, fa parte delle prime che ho citato." 
Oggi, invece, è stato il turno dell' ex bandiera giallorossa Roberto Pruzzo, che ritiene il Bologna un' ottima squadra da parte sinistra della classifica che potrebbe cullare sogni di Europa League in caso di "toppate" di squadre sulla carta più attrezzate ...
L' ex attaccante della Roma, infine, non si fida della partita di stasera ed ha lanciato un messaggio a papà Di Francesco: "Se fossi l' allenatore schiererei la squadra titolare, il Bologna è un' ottima squadra e non mi fido  di loro..."

Le due recenti sconfitte consecutive quindi, non hanno intaccato i giudizi su questo buonissimo inizio di campionato che ha riservato tanti complimenti ai ragazzi di Donadoni, e, personalmente i giudizi rimarrebbero invariati anche in caso di sconfitta stasera, in attesa di ricominciare a correre già da sabato prossimo contro il Crotone....

Mirco Polischi 

venerdì 27 ottobre 2017

CON LA ROMA TERMINA UN TRITTICO DIFFICILE





Domani sera allo Stadio Olimpico di Roma terminerà l'insidioso miniciclo di tre partite consecutive contro avversari (piaccia o no) tecnicamente più dotati del Bologna di Donadoni. Avversari affrontati in qualche caso con difesa ed attacco rimaneggiati a causa delle squalifiche e degli infortuni, vedi per esempio contro la Lazio dove l'assenza di Palacio si è avvertita tantissimo. Ma all'orizzonte qualcosa sembra poter cambiare..
Intanto, contro la Roma recuperiamo "El Pipo" Gonzalez in difesa e "Fede" Di Francesco in avanti, tanta roba se pensiamo a come eravamo ridotti una settimana fa. Poi, una volta che il Bologna si sarà messo alle spalle l'impegno di campionato contro i ragazzi di Eusebio Di Francesco, allora si presenterà di nuovo la possibilità di aprire una striscia di risultati positivi dando corpo a quella tanto agognata continuità invocata da Mister Donadoni. Crotone, Verona, Sampdoria e Cagliari sono le avversarie che potrebbero consegnarci le credenziali per rimanere in pianta stabile a centro classifica; certo sempre se ci saranno l'atteggiamento mentale giusto e la convinzione feroce di scendere in campo per i tre punti. Perché l'unico vero limite dei nostri ragazzi continua ad essere uno ed uno solo: la mentalità.
A ben vedere i giocatori giovani, anche quelli più dotati sul piano tecnico, appaiono spesso facilmente arrendevoli di fronte alle prime difficoltà della partita. Preferiscono piuttosto adattare il proprio modo di giocare all'avversario che ribattere colpo su colpo alle offese ricevute, con la conseguenza che spesso diventa impossibile rimediare ad un qualsiasi episodio contrario. Crescere significa soprattutto questo, convincersi mentalmente che le gare durano tutte 90 minuti e che qualsiasi risultato che non sia stato suggellato dal triplice fischio dell'arbitro può essere ancora sovvertito. Chiamatela "garra", chiamatela "cazzimma", non è questo che importa: chi non possiede ben spiccate queste caratteristiche è destinato ad essere tutto al più un comprimario della pedata, ma mai un attore protagonista.
Forza Ragazzi, dateci dentrooo !!! 


Marco Di Simone


    

ROMA-BOLOGNA: I CONVOCATI

Questo è l’elenco dei convocati di Roberto Donadoni per la partita contro la Roma di domani.
Portieri: Da Costa, Ravaglia, Santurro.
Difensori: Brignani, De Maio, Frabotta (42), Gonzalez, Helander, Krafth, Maietta, Masina.
Centrocampisti: Crisetig, Donsah, Nagy, Poli, Pulgar.
Attaccanti: Destro, Di Francesco, Falletti, Krejci, Okwonkwo, Petkovic, Verdi.

Marco Bonciani.

giovedì 26 ottobre 2017

L'ARBITRO DI ROMA-BOLOGNA E PRECEDENTI CON LE DUE FORMAZIONI


(No) buona la prima, (no) buona la seconda...speriamo nella terza anche se alla vigilia di questo trittico particolarmente duro di campionato, quella di sabato sera all' Olimpico contro la Roma di Di Francesco era considerata forse la più proibitiva, ma chissà che Federico non faccia uno scherzetto di Halloween a papà Eusebio!!!

A dirigere Roma-Bologna sarà il signor Michael Fabbri di Ravenna, assistito dai guardalinee Mondin e Bindoni, dal IV uomo Damato e dagli addetti V.A.R. ed A.V.A.R. rispettivamente Tagliavento e Ghersini.

Fabbri in questa stagione ha già diretto la Roma nella vittoriosa trasferta di Benevento (4-0), che risulta, tra l'altro, anche l' unico precedente per ciò che riguarda i giallorossi,  mentre il Bologna vanta 7 incroci con l' arbitro romagnolo, nei quali ha ottenuto 1 sola vittoria, 3 pareggi e 3 sconfitte.

Un bilancio dunque non molto positivo per i rossoblu, anche se uno di questi precedenti evoca ricordi piuttosto felici per i nostri colori: Fabbri fu infatti il direttore di gara di "quella" finale di ritorno dei play-off di serie B del 9 giugno 2015 che restitui al Bologna la serie A dopo un solo anno di purgatorio...

Di seguito nel dettaglio i precedenti con le due formazioni:

ROMA:
Benevento-ROMA 0-4.

BOLOGNA:
Sampdoria-BOLOGNA 3-1
BOLOGNA-Pavia 0-1 ( Tim Cup 2015-2016)
BOLOGNA-Sampdoria 3-2
BOLOGNA-Palermo 0-1
BOLOGNA-Spezia 0-0 ( Serie B)
BOLOGNA-Carpi 0-0 ( Serie B)
BOLOGNA-Pescara 1-1 ( play off serie B).

Mirco Polischi




SERIE A: LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO


Straordinari per il giudice sportivo Mastandrea che, con il turno del mercoledì, ha visto raddoppiarsi il lavoro settimanale...
Dopo la decima giornata sono stati squalificati 4 calciatori, tutti per una giornata; si tratta di BARRECA (Torino), espulso nel match di Firenze, e di SAMIR (Udinese), HETEMAJ (Chievo) e RINCON (Torino), questi ultimi fermati per raggiunto limite di ammonizioni ( 5).

Inoltre, ricordiamo che BONUCCI (Milan) sconterà la seconda delle due giornate di squalifica saltando così Milan-Juventus in programma sabato alle 18...

Il rossoblu Erick PULGAR, non ha subito sanzioni contro la Lazio e rimane così in diffida.

Infine la società Roma è stata multata di 3000 euro.

Mirco Polischi 

mercoledì 25 ottobre 2017

PROMOSSI & BOCCIATI di Mario Piromallo



Siamo alla decima e il BFC torna nella sua casa del Dall’Ara dopo una sconfitta in una partita che a freddo, in questo momento, era ampiamente evitabile in quel di Bergamo.

Ma veniamo alla seconda partita, quella di stasera, che fa parte di un trittico davvero insidioso che vede, appunto dopo la partita esterna di domenica con l’Atalanta, il BFC impegnato stasera nella sua casa contro una Lazio che naviga nelle zone altissime della classifica e per finire domenica prossima il match esterno all’Olimpico di Roma con i giallorossi ormai da qualche anno frequentatrice assidua della zona alta della classifica.

A causa della squalifica di Gonzales Mister Donadoni è costretto a inserire De Maio e quindi cambiare una coppia di difesa centrale che in queste prime uscite non aveva per niente fatto male. Al suo posto Helander, Mirante fra i pali con Kraft (al posto di Torosidis infortunato) e Masina esterni bassi.

Centrocampo con i soliti Donsah, e Pulgar e con Crisetig al posto di Poli tenuto a riposo dopo una prima parte di campionato in cui è stato sempre presente.

Il tridente di attacco formato da Krejci che gioca al posto di Di Francesco, Verdi e il rientrante Destro che prende il posto di Palacio uscito acciaccato con l’Atalanta.  

Un BFC rivoluzionato con assenze pesanti: Gonzales, Torosidis, Mbaye, Poli, Palacio, Di Francesco e con Donsah a mezzo servizio, sostituito a circa 3 minuti dalla fine del 1° tempo, anche lui alle prese con qualche problema fisico e ciò si è visto dall’inizio del match.

Insomma un 1° tempo (a dire la verità 35 minuti) in cui il BFC è in balia di una Lazio veloce e mortifera al limite della perfezione, ma un po’ di fortuna “finalmente” fa sì che il Bologna prenda solo 2 gol con un rigore sbagliato da Immobile e 2 pali a Mirante battuto.

C’è da dire, che oltre a non poter schierare molti dei suoi ragazzi che hanno fatto molto bene finora, Mister Donadoni deve fare i conti con la squadra romana che in questo campionato sta fornendo un rendimento molto positivo.

Senza togliere nulla a chi scende in campo stasera per fare bene in questi primi 45 minuti oltre ad essere tutti presenti con la testa (i ragazzi in campo) e con le gambe era importante giocare con la verve vista fino a qualche giorno fa, ma il gol preso a freddo e le vicissitudini hanno mostrato un BFC in difficoltà anche se sempre in partita.

Poi nel 2° tempo la Lazio si sgonfia e il BFC con la squadra rivoluzionata e gli innesti di Falletti e Nagy sfiora l’impresa di pareggiare creando gioco e realizzando un gol (autogol di Lulic).

Quindi la partita di stasera è a 2 facce e nel 2° tempo il BFC dimostra di crederci fino alla fine e nonostante un match iniziato in salita resta sempre a galla e  dimostra di essere una realtà positiva di questo campionato.

Alcuni ragazzi recuperati da Mister Donadoni, Krejci, Nagy e Falletti che finalmente entrano nel gruppo e scendono in campo facendo sentire che ci sono anche loro.

Alla fine il BFC meriterebbe il pareggio perché i biancoazzurri specialmente nell’ultima mezz’ora danno l’impressione di non essere ben presenti in campo.

Promossi

Pulgar 6,5 – provoca l’autogol di Lucic che per cercare di infastidirlo entra in scivolata con lui su un cross basso che alla fine viene deviato nella propria porta dal giocatore laziale. Non fa nessun errore e specialmente con l’ingresso di Nagy migliora la sua resa.

Krejci 6+ - al rientro dal 1° minuto in formazione. Fatica a entrare in partita, come tutti i sui compagni, a causa della partenza pazzesca degli avversari. Poi andando avanti nel match torna a far vedere le sue doti di gran corsa e vivacità sulla sua fascia sinistra.

Falletti / Nagy 6 – il loro rientro in squadra conferma la bontà della rosa del nostro BFC. Entrambi giocano una buona partita e aiutano a ricompattare i ranghi fornendo una prestazione che da buone prospettive future.

Bocciati

Mirante 5 – stasera anche lui fa errori a cui non siamo abituati. Fa anche qualcosa di buono ma il 2° gol di Lulic è anche sulla sua coscienza. Dopo la sfuriata iniziale della Lazio che dura 35 minuti, Antonio fatica molto ma poi per il resto della partita non deve fare interventi importanti.


Kraft 5 – anche lui in confusione nella prima mezz’ora si fa sfilare da Lulic per il 2° gol. Nel resto della partita è un po’ troppo timoroso e non riesce a dare l’apporto alla fase offensiva.

Grazie ancora alla tifoseria che non fa mai mancare il calore ai ragazzi in campo. Grande Curva Bulgarelli!



martedì 24 ottobre 2017

DONADONI SPRONA I SUOI A CREDERCI !





Roberto Donadoni ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del delicato impegno di campionato contro la Lazio. Il Bologna arriva al confronto dopo la partita persa di misura contro l'Atalanta, privo di due delle pedine più importanti di questo avvio di stagione, Rodrigo Palacio e Giancarlo Gonzalez. Punto primo gli infortuni: "Se pensassimo di avere tutti i giocatori al 100% per tutto il campionato sarebbe un'utopia. I giocatori li abbiamo ed è il momento di giocare carte differenti rispetto a quelle che abbiamo utilizzato fino ad oggi. Maietta ha un fastidio che si è ripresentato, valuteremo tra oggi e domani mattina se utilizzarlo. Non abbiamo tante alternative in difesa, la formazione è praticamente obbligata. Falletti è tornato in piena efficienza, per cui è un'arma che può essere utilizzata. Krejci sta bene dal punto di vista fisico, ha recuperato". 
Una menzione a parte per "Orji" Okwonkwo:" E' un ragazzo che sta crescendo, anche ieri ho notato grande impegno da parte sua in allenamento. Ha grandi doti tecniche e fisiche, è migliorato tanto. E mi fa piacere che tornando in Primavera abbia avuto un impatto positivo, comportandosi da vero trascinatore. Ogni tanto devi fare calcoli in termini di lista, per cui bisogna scegliere. Ma è a disposizione e sicuramente ci darà una grossa mano da qui alla fine".
Mentre su Verdi e Di Francesco l'allenatore rossoblu ha solo certezze:"Faccio molto affidamento su di loro. Dal punto di vista tattico contro l'Atalanta hanno fatto bene, la partita l'abbiamo preparata così ed in quelle condizioni risulta più difficile ripartire".
Poi Donadoni lascia spazio ad un possibile cambio di modulo: "Possiamo giocare a tre in difesa, ma dovrei fare dei sacrifici adattando giocatori come Masina o Krafth. Gonzalez ha caratteristiche differenti dagli altri centrali è abile e dimostra grande lucidità nella gestione della palla. Credo che insieme a Maietta siano gli unici che possano vantare queste caratteristiche". Degli avversari dice:" La Lazio è una grande squadra, con un grande allenatore, va dato grandissimo merito a loro che stanno avendo continuità di risultati da parecchio tempo. Questo è per noi un motivo in più per sfoderare una prestazione di un certo livello".
E giù, come al solito, con il mantra dell'atteggiamento mentale positivo:
"Quando parti con il timore di perdere è molto probabile che uscirai sconfitto, mentre se entri in campo con la voglia di vincere e con un approccio mentale orientato alla vittoria te la puoi giocare fino in fondo". Riusciranno i nostri ragazzi a mettere in pratica il "Verbo" del loro allenatore..??? Non ci resta che attendere il fischio di inizio, sperando di poter ammirare "Undici Leoni" mai domi che, combattendo con le unghie e con i denti, soffrendo e rincorrendo, escano dal campo stremati ma felici per il risultato conseguito!!! Forza Bologna Sempreee!!!

Marco Di Simone


    




  
   

lunedì 23 ottobre 2017

L' ARBITRO DI BOLOGNA- LAZIO E PRECEDENTI CON LE DUE FORMAZIONI


Archiviata la sconfitta di Bergamo ora gli occhi sono tutti puntati sulla sfida del Dall' Ara dove i ragazzi di Donadoni saranno chiamati al difficilissimo compito di fermare una lanciatissima Lazio...
Si gioca mercoledì sera alle ore 20.45 e a dirigere l' incontro è stato designato il signor Davide Massa di Imperia, assistito dalla coppia di guardalinee Lo Cicero- Fiorito, dal IV uomo Chiffi e dagli addetti V.A.R. ed A.V.A.R. rispettivamente Orsato e Peretti.

Massa, in questa stagione, ha già diretto in una occasione sia il Bologna, alla prima di campionato nel pareggio interno per 1-1 con il Torino ( con il famoso "pasticcio" sul possibile gol del 2-1 dei granata) , che la Lazio, in questo caso nella rocambolesca vittoria per 3-2 sulla Juventus nella finale di Supercoppa italiana; ha inoltre diretto anche Sassuolo-Juventus 1-3, Roma-Udinese 3-1 e Cagliari-Genoa 2-3.
Sono in tutto 9 i precedenti in cui Massa ha diretto gare del Bologna, nei quali i rossoblu hanno ottenuto 3 vittorie, 2 pareggi, 4 sconfitte.

La Lazio, invece ha conseguito 5 vittorie, 2 pareggi,  4 sconfitte nelle precedenti 11 occasioni che ha incrociato l' arbitro ligure.

Di seguito il dettaglio dei precedenti di Massa con le due formazioni:

BOLOGNA:
BOLOGNA-Chievo 4-0
BOLOGNA-Napoli 0-3
BOLOGNA-Genoa 1-0
BOLOGNA-Roma 0-1
BOLOGNA-Fiorentina 0-3
Milan- BOLOGNA 0-1
Roma-BOLOGNA 1-1
BOLOGNA-Napoli 1-7
BOLOGNA-Torino 1-1.

LAZIO:
LAZIO-Catania 2-1
LAZIO-Cagliari 2-0
LAZIO-Juventus 1-1
Inter-LAZIO 4-1
Udinese-LAZIO 0-1
LAZIO-Verona 2-0
LAZIO -Inter 1-2
Torino-LAZIO 1-1
Milan- LAZIO 2-0
Juventus-LAZIO 2-0
Juventus-LAZIO 2-3 ( Supercoppa italiana)

Mirco Polischi

SERIE A: LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO


Il turno infrasettimanale di mercoledì prossimo valevole per la decima giornata di serie A, ha di fatto anticipato le sanzioni disciplinari del giudice sportivo Mastandrea in relazione al nono turno appena concluso; sono 5 i giocatori "fermati" tra cui il nostro Gonzalez, espulso ieri a Bergamo... spiccano inoltre le 2 giornate inflitte a Bonucci, che non potrà così scendere in campo nella sfida contro la "sua" Juventus...
Ecco di seguito l' elenco completo:

2 GIORNATE:
Leonardo BONUCCI ( Milan)

1 GIORNATA:
Bruno ZUCULINI (Verona)
Mario MANDZUKIC ( Juventus)
Giancarlo GONZALEZ ( Bologna)
Francesco CASSATA (Sassuolo).

Resta sempre in diffida, e quindi a rischio squalifica, Erick PULGAR. 

Sono stati inoltre inflitte sanzioni a :
NAPOLI (15000 euro)
INTER (16000 euro)
SPAL (2500 euro)
FIORENTINA (2000).

Mirco Polischi

SCONFITTA INDOLORE PER LA CLASSIFICA. MA ORA SARA' POSSIBILE RIALZARSI IN FRETTA?





Archiviata obtorto collo la sconfitta sul difficile campo di Bergamo, dove pur soffrendo gli uomini di Donadoni sono comunque rimasti in partita sino alla fine, si apre adesso la necessità di un pronto riscatto nella prossima gara infrasettimanale di campionato. Primo per poter circoscrivere il tutto alla sola partita di ieri, in secondo luogo per non vanificare il buon avvio di campionato. Bene, tutto ok... 
Non fosse che il prossimo avversario risponde al nome della lanciatissima Lazio di Simone Inzaghi, ben cinque vittorie consecutive nelle ultime giornate di campionato. Un autentico rullo compressore, se si osservano la rotonda vittoria contro il Sassuolo (6-1) e quella di misura (2-1) ma "pesantissima" sul campo della Juventus. Che dire, peggior avversario non potevamo incontrare in questo momento..!!
Si aggiunga che Donadoni non avrà disponibile Gonzalez per squalifica e che rischia di dover fare a meno di Palacio, Di Francesco e Torosidis, si capisce come possa apparire complicato ragionare in termini ottimistici in merito alla partita di mercoledì. Fermo restando che la rosa è fortunatamente ampia e chi dovesse scendere in campo farà la sua onesta partita, di questo noi tifosi ne siamo certi. 
Riuscirà il buon Roberto a trovare la quadra di fronte a tutti questi contrattempi?? Certo è che proprio nella difficoltà di questi momenti l'allenatore avrà la possibilità di misurare il potenziale di tutti i giocatori a sua disposizione, al netto di legittimi dubbi e di errate supposizioni. Chi una maglia da titolare ce l'ha già dovrà naturalmente sforzarsi di dare qualcosa in più per aiutare la squadra. Altri meno impiegati, Falletti su tutti, potrebbero avere la chance che aspettano da tempo per far vedere quello di cui sono capaci. Lo stesso Destro, ieri subentrato a gara in corso senza apportare nulla alla causa dei compagni, potrebbe essere schierato dal primo minuto e sfruttare al meglio l'occasione per riconquistare un posto in squadra. Noi tifosi ci speriamo ed, anzi, ci confidiamo! Pronti come sempre a sostenere la squadra per tutti i novanta minuti ed a gridare con tutta la voce che abbiamo in corpo FORZA BOLOGNAAAA!!!


Marco Di Simone  




domenica 22 ottobre 2017

Promossi & Bocciati - battuta di arresto del BFC






Siamo giunti alla nona di campionato e oggi il BFC si reca a far visita all’Azzurri d’Italia di Bergamo dove incontra l’Atalanta, squadra rivelazione del campionato scorso e che quest’anno in Coppa ha offerto ottime prestazioni mentre in campionato non ha ancora ingranato.

Il BFC dal canto suo è partito abbastanza bene e i risultati ottenuti finora lasciano ben sperare per un campionato di medio alta classifica.

Oggi sarà una partita densa di difficoltà e nel cuore di noi tifose e tifosi c’è la speranza che finalmente il nostro BFC torni ad occupare la parte sinistra della classifica in modo definitivo.           

Mister Donadoni recupera Falletti che si era infortunato in amichevole pre campionato contro l’Hoffenheim (mica troppo vista la cattiveria dei tedeschi) precampionato a seguito di un fallaccio a centrocampo di un tale di nome Hubner.

Prima del fischio di inizio partita il doveroso minuto di silenzio per Marino Perani mancato proprio questa settimana all’affetto di famigliari e tifosi.

Comincia il match e per i primi 48 e 40 secondi sono densi di gioco ed è l’Atalanta che fa la partita ma i ragazzi di Mister Donadoni chiudono bene tutti i corridoi e nell’unica occasione in cui c’è un po’ di sbandamento nella difesa felsinea Petagna solo davanti a Mirante spara alto.

Poi nei minuti di recupero in contropiede Pulgar mette Verdi solo davanti a Berisha ma a questo punto invece di provare il tiro in porta cerca Palacio che nel frattempo ha rallentato la corsa visto il compagno in ottima posizione e così sfuma l’occasione per chiudere il 1° tempo in vantaggio.

Poi un 2° tempo in cui i bergamaschi riescono a passare in vantaggio dopo un rimpallo che favorisce il centravanti Cornelius che approfitta e realizza il gol vittoria.

Alla fine l’innesto di Cornelius scombina i piani di Donadoni, ma la fortuna oggi non è di casa per il BFC.

Oltretutto anche la non decisione del direttore di gara, Maresca, che sullo 0 a 0 grazia Caldara non mostrandogli il 2° giallo meritatissimo (proteste); Al contrario per i 2 gialli di seguito mostrati a Gonzales, che a fino a quel momento stava giocando benissimo, nessun ripensamento.

Palacio esce a 20 minuti dalla fine con un risentimento muscolare ed è sostituito da Destro.
L’Atalanta comunque gioca una buona partita e i giocatori del BFC che, comunque potrebbero continuare con merito la serie positiva, non riescono a sfruttare le 3 palle gol nitide create con ottime giocate.

Promossi

Palacio 7 – è l’anima della squadra. Mostra la lucidità e la freschezza di un ragazzino. Va vicino al gol al 61°. Preziosissimo in fase difensiva. Leader.

Pulgar 7- – lotta e mostra progressi confortanti in entrambe le fasi. Nell’ultimo minuto del 1° tempo, con un passaggio filtrante, mette Verdi da solo davanti al portiere bergamasco in condizione di sbloccare il risultato ma un passaggio nel nulla della punta vanifica il possibile assist.

Masina 6,5 - sempre sul pezzo in fase difensiva. Si ricomincia a vedere una buona resa da parte sua e il BFC ne ha bisogno.

Bocciati

Donsah 5,5 – oggi in ombra e un po’ disordinato. Non riesce a mettere in campo il suo noto strapotere fisico e la corsa e la squadra né risente specialmente nelle ripartenze mortifere di cui ci ha deliziato nelle ultime uscite prima di oggi.

Verdi 5 – oggi sbaglia tutte le scelte anche se ci prova fino alla fine. Va vicino al gol del pareggio con un tiro da fuori che lambisce il palo ma anche in questo caso potrebbe servire Destro che dopo un bel taglio si libera al limite dell’area bergamasca. Oggi non è al massimo della forma e dato che si deve fare tutta la fascia probabilmente non riesce a essere lucido nei momenti topici.

Anche oggi nel settore ospiti dello stadio bergamasco ci sono tantissime tifose e tifosi rossoblù che hanno seguito la squadra come al solito.

Forza BFC fino alla fine!




Così Gazzoni Frascara: "Un Bologna divertente e che gioca bene.Palacio?...Mi fa saltare dal divano!"

Cari Amici e Tifosi rossoblù, in attesa della sfida dei nostri a Bergamo,sentite cosa dice il nostro ex Presidentissimo Gazzoni Frascara,ora presidente onorario del "suo" Bologna fc 1909.



In una intervista rilasciata al "Corriere di Bologna"prima della partita in casa contro la Spal,ha parlato del momento della squadra:
"Ci sarò anch'io al Dall'Ara per la partita contro la Spal,questa squadra mi piace, diverte e gioca bene...... e poi,Palacio mi ha fatto diventare come un tifoso di curva! A Genova,si è inventato un gol da autentico fuoriclasse, mi ha fatto saltare in piedi dal divano come non facevo da anni! Rodrigo è un "vecchio giovanissimo",persona unica e giocatore vero....i suoi "tagli"in gioco e le corse che fa per aiutare i compagni anche in difesa, dimostrano tutto il suo grande valore, sia in campo che al di fuori dello stesso campo."
Ma non finisce qua, ovviamente Gazzoni elogia anche tutti gli altri ragazzi:
"Il Bologna comunque, non è solo Rodrigo,vedo in Poli un gran bel giocatore, un jolly di centrocampo che poche squadre della nostra "fascia"hanno,Simone Verdi che sà incantare la platea,Donsah una vera forza della natura,Helander per me un centrale fortissimo.....e mi metterei a parlare di tutti gli altri, ma verrebbe sera."
Continua così, il nostro "presidente"che ci fece sognare:"Ho invitato a cena Joey Saputo,mi ha detto che dovrebbe tornare a Bologna a dicembre, in occasione della sfida con il Cagliari,e probabilmente avrò il grande piacere di averlo a tavola con me!"




Conclude dicendo parole un pò"piccanti"sulla questione stadio:"Lo spero, ci spero che il progetto di Saputo vada avanti, ma non so quanta volontà ci sia.....Bologna non è Montreal e neanche Udine e Bergamo,qua siamo di fronte a un partito "spezzato"in cinque persone,non più per le idee."

Il nostro ex Presidente Gazzoni,uomo sempre schietto, uomo sempre deciso e anche uomo che sà "trasformarsi"in vero Tifoso di"curva"che dice lui, e io mi sento di dire:

                                                       PRESIDENTE,LEI E' UNO DI NOI!!!!



                                                                                                        Vincenzo Coppola

sabato 21 ottobre 2017

MILITO: PALACIO E' INNAMORATO DI BOLOGNA !!

Da Bomber a Bomber ; Diego Milito grande goleador di Inter e Genoa ha parlato dalle  pagine del Corriere di Bologna , del suo amico Palacio , confermando quanto di buono ha fatto fino ad ora Palacio .
“Le sue prestazioni, ha detto Milito,  non mi stupiscono, solo chi non lo conosce poteva pensare che avrebbe fatto fatica. È un professionista straordinario e una grande persona. Ero sicuro che avrebbe fatto a bene a Bologna, all’Inter giocava poco e non puoi metterti in mostra quando non hai spazio. L’ho incontrato a inizio settimana e mi ha detto di essere molto felice a Bologna. È innamorato della città e dell’ambiente, mi ha parlato bene dei compagni e dell’allenatore. Coi rossoblu va in campo sereno, sa di essere importante ed è consapevole che c’è una squadra e una città che hanno grande stima di lui."
"È un attaccante completo – continua Milito – sa fare tutto e corre ancora più di un giovane. Sa sempre come darti la palla e non sbaglia un movimento, inoltre è sempre disponibile: è un grande persona, e non lo dico solo io, chiedetelo ad altri cento che ci hanno giocato insieme vi diranno la stessa cosa. È una delle persone più buone che ho conosciuto nel mondo del calcio, è innamorato di questo mestiere”.

Marco Bonciani.  

ATALANTA-BOLOGNA: I CONVOCATI.

Questo l'elenco dei convocati di Roberto Donadoni per la gara contro l'Atalanta.
Portieri: Da Costa, Mirante, Ravaglia.
Difensori: De Maio, Gonzalez, Helander, Krafth, Maietta, Masina, Torosidis.
Centrocampisti: Crisetig, Donsah, Nagy, Poli, Pulgar, Trovade (62), Valencia.
Attaccanti: Destro, Di Francesco, Falletti, Krejci, Palacio, Petkovic, Verdi.

Marco Bonciani.

venerdì 20 ottobre 2017

DONADONI:"PALACIO PROFESSIONISTA INCREDIBILE"





Roberto Donadoni si è concesso ai microfoni della Gazzetta dello Sport, rilasciando nella giornata di ieri commenti importanti sul momento della squadra e di alcuni singoli. Questi gli stralci principali della lunga intervista rilasciata alla rosea:"Dite che siamo partiti forte? Io dico che il potenziale offensivo è ancora inespresso. Una squadra come la nostra non può aver fatto 8 gol in 8 partite e siccome siamo in un momento positivo occorre saper incidere ancora di più. Il professionista non si può accontentare". 
Inevitabile la domanda sull'uomo del momento, colui che pare aver trasformato la squadra rossoblu:"Palacio? E' un esempio, ha portato vitalità nuova, un professionista incredibile. E' un gusto allenarlo, fa le cose per bene ed è una grande persona". A qualcuno ora fischieranno le orecchie.."Destro ha grandissime potenzialità, ma io dico sempre <<aiutati che il Ciel ti aiuta>>..
Ognuno di noi deve fare in modo che certe cose accadano e Mattia deve mettermi in difficoltà". Un modo elegante per ribadire che il Destro di oggi è indietro nelle preferenze dell'allenatore e che se in passato giocava a prescindere per mancanza di alternative, oggi è lui stesso l'alternativa di qualcun'altro.
Chiusura con un piccolo bilancio dei suoi due anni bolognesi:"Intensi, belli, squadra e Club stanno evolvendo nel modo giusto. L'anno scorso potevamo fare meglio ma forse non eravamo ancora maturi. La Nazionale? E' sempre stata un'ambizione ma ho scelto di onorare l'accordo con il Bologna".  A posteriori verrebbe da dire che ha fatto pure bene..!!

Marco Di Simone   





giovedì 19 ottobre 2017

L' ARBITRO DI ATALANTA-BOLOGNA E PRECEDENTI CON LE DUE FORMAZIONI


Se ad un tifoso rossoblu viene nominato il signor Maresca, istintivamente gli viene da mettersi  le mani nei capelli ripensando agli ultimi due precedenti,cioè a quel Bologna-Genoa della scorsa stagione dove ne combinò di tutti i colori e a quel Bari- Bologna della serie B 2014-2015 quando concedette un rigore a gioco fermo (con tanto di espulsione di Maietta) piuttosto particolare...anche se, a dire il vero, fino ad allora con Maresca non era andata così male ( poi vedremo); se poi aggiungiamo un Marco Di Bello al V.A.R. che quando vede rossoblu assegna sempre rigori quantomeno dubbi agli avversari e per non farci mancare nulla un Livio Marinelli nel ruolo di IV uomo ( ricordate il rigore concesso alla Sampdoria la scorsa stagione per un " NETTO FALLO DI PETTO DI PULGAR?), allora i più "maligni😁" potrebbero pensare che forse sarebbe meglio non giocare nemmeno in quel di Bergamo...
Ma questo appartiene al passato, ora vogliamo pensare che le cose siano cambiate e che tutto ciò appartiene solo a brutti ricordi, e che questo Bologna, che cresce di partita in partita, può dare fastidio a tutti e dovunque...
Atalanta-Bologna di domenica alle 15 sarà dunque diretta, come detto, da Fabio Maresca di Napoli, assistito dalla coppia Schenone-Galetto, dal IV uomo Marinelli e dagli addetti V.A.R. ed A.V.A.R. rispettivamente Di Bello e Preti.

Maresca in questa stagione ha già diretto Juventus-Cagliari 3-0, Udinese-Genoa 1-0 e Lazio-Sassuolo 6-1, oltre al terzo turno di TIM CUP tra Bari e Cremonese (2-1).

L' Atalanta vanta solo 4 precedenti con Maresca che hanno portato 2 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta; l'ultimo in ordine di tempo fu un Atalanta-Udinese 1-3 dell' 11 dicembre 2016.

Per il Bologna, invece, i precedenti con l'arbitro napoletano sono 5, suddivisi in 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte; l' ultima volta fu proprio quel nefasto Bologna-Genoa 0-1 del 2 ottobre 2016...

Di seguito i precedenti con le due formazioni:

ATALANTA:
Atalanta-Cittadella 3-0 (Tim Cup 2015-2016)
Atalanta- Verona 1-1
Sassuolo-Atalanta 0-3
Atalanta-Udinese 1-3.

BOLOGNA:
Lazio-BOLOGNA 1-0
Latina-BOLOGNA 1-2 (Serie B)
Cittadella-BOLOGNA 0-1 (Serie B)
Bari-BOLOGNA 1-1 (Serie B)
BOLOGNA -Genoa 0-1.

Mirco Polischi

martedì 17 ottobre 2017

SERIE A: LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO


Come ogni martedì sono arrivate puntuali le sanzioni disciplinari da parte del giudice sportivo Mastandrea in relazione all' ottava giornata di campionato appena conclusa....
Un solo calciatore è  stato squalificato: si tratta di Luca ANTEI del Benevento, fermato per un turno dopo l' espulsione subita nel posticipo di ieri sera a Verona.
Attenzione al nostro Erick PULGAR, che domenica ha rimediato la propria quarta ammonizione che lo manda in diffida; al prossimo "giallo" scatterà per lui in automatico una giornata di stop...



Pochi cartellini ma in compenso molte multe:

20000 euro di ammenda alla Roma,
10000 euro al Milan,
10000 euro al Napoli,
5000 euro al Crotone,
5000 euro alla Juventus,
2500 all' Udinese.

Mirco Polischi 

Con Palacio in campo rivediamo Di Vaio


di: Marcellino Vincenzo e Mario Piromallo

Con Palacio, sembra un po' di rivedere Di Vaio, una persona, un giocatore, sempre appassionato come lui, tutto può' succedere, che sia una fuga, un goal, un assist, o una prodezza. 

Le prodezze in fase realizzativa non possono essere vissute come goal normali.

Sono dei gesti trascendentali, lo stadio viene giù e anche l’avversario rimane a bocca aperta.

Il BFC per esempio, sulla prodezza di Antenucci non si è disunito ed i ragazzi rossoblù sono stati bravi a non distrarsi, a continuare a giocare, riprendere il pallino del gioco e poi andare vicino al 3° gol, sia con la traversa piegata dall’ immenso Palacio, sia dall’ occasione per Di Francesco, sfiancato dall’ asfissiante marcatura nel primo tempo. 

Probabilmente affaticato anche per una condizione fisica non al massimo che, dopo lo stop dovuto all’ infortunio, deve essere recuperata completamente e tutti sappiamo che si recupera solo giocando e riprendendo il ritmo partita.

Possiamo capire Mister Donadoni che deve fare i conti con una squadra che non ha ancora trovato la piena forma in tutti i suoi elementi e, di conseguenza, non può ancora dare tutto.

Prendiamo l’esempio di Taider che nell'ultima uscita casalinga è entrato in campo nella fase finale della partita con la Spal un po' leggero e per qualche minuto non è riuscito a dare il suo contributo al massimo anche se poi si è ripreso.

Anche Donsah, a prescindere dalle fughe folgoranti e da alcuni interventi molto energici, ha sbagliato alcune palle non difficili e lo stesso Verdi non è riuscito a stare concentrato per tutto il match.


Comunque un grande Bologna che con i 14 punti in classifica conquistati in 8 gare, sta finalmente viaggiando a buoni ritmi e la tifoseria, la Società, la città e quindi l’intero ambiente rossoblù sta vivendo momenti magici! 

FORZA BOLOGNA


E' UN CAMPIONATO TUTTO DA SCRIVERE!







Mai come in questa stagione il campionato di Serie A appare ridisegnato nei ruoli e nelle gerarchie tanto in vetta, con una capolista inaspettata come il Napoli e la lanciatissima Inter di Icardi & Co. subito dietro, quanto in coda con squadre come Genoa, Sassuolo ed Udinese a fare addirittura compagnia alle tre squadre neopromosse. 
Il rapporto di forze tra le squadre è cambiato e con esso anche gli obiettivi di inizio stagione di tanti Club, in meglio per alcuni ed in peggio per altri a seconda del diverso momento che ora si trovano ad attraversare. La Lazio di Simone Inzaghi, per esempio, sta stupendo tutti gli appassionati del bel gioco con gol a raffica e risultati positivi in serie. Contro ogni pronostico, invece, la Juventus ed il Milan stanno deludendo completamente le aspettative di Società e tifosi, ma la stagione è ancora lunga e i due Club hanno organici talmente attrezzati e di qualità che possono inventarsi in qualsiasi momento un recupero importante. Mentre la Roma di Di Francesco, pur proponendo un calcio divertente da ammirare, non esprime al momento una cifra tecnica in grado di poter impensierire le prime della classe.
C'è poi il lotto delle cosiddette "Outsider", iniziando dalla Sampdoria, per poi passare al Bologna, all'Atalanta, al Torino ed infine alla Fiorentina, tutte con le carte in regola per disputare un campionato ambizioso. Tra queste cinque squadre uscirà sicuramente la formazione che la prossima stagione disputerà i preliminari di Europa League, alla stregua di ciò che successe lo scorso anno all'Atalanta dei miracoli. 
Ciò significa, in soldoni, che il Bologna di Donadoni potrebbe ben riscrivere i propri obiettivi stagionali dando seguito a quanto di buono realizzato dall'inizio della stagione ad oggi. Ma è inutile sottolineare che il viatico per un piazzamento finale importante e l'eventuale corsa per l'Europa passerà dagli scontri diretti con le rivali di cui sopra e nella continuità di prestazioni e di risultati che dovranno essere conseguiti durante tutto l'arco del campionato. Se ciò accadrà si apriranno sin da quest'anno scenari importanti per la squadra e per il Club stesso, che a quel punto sarà chiamato ad anticipare i propri progetti sportivi (leggi investimenti sul calciomercato) e quelli sul Restyling dello Stadio. Con buona pace dei detrattori di Saputo e della Grande Voglia di rinnovata grandezza di tutta la fantastica tifoseria rossoblu!! #WeAreOne !!!  

Marco Di Simone   




  

lunedì 16 ottobre 2017

POLI: NESSUNA LESIONE MUSCOLARE.

Usciti ieri per infortunio, nella vittoriosa gara contro la Spal,  Andrea Poli e Ibrahima Mbaye sono stati sottoposti oggi ad accertamenti strumentali per valutare l’entità dei risentimenti muscolari riportati nel corso della partita. Nel caso di Poli, gli esami hanno escluso lesioni. Nel caso di Mbaye, invece, hanno evidenziato una lesone di primo grado al bicipite femorale della coscia destra. Tempi di recupero previsti: tre-quattro settimane.
E' un peccato per Mbaye, perchè si stava ritagliando uno spazio importante, con buone prove, nella difesa del Bologna.

Marco Bonciani.



SANA COMPETIZIONE E MERITOCRAZIA: ECCO IL NUOVO BOLOGNA DI DONADONI!






Il Bologna sbarazzino che si mangia in un sol boccone Sassuolo, Genoa e Spal proiettandosi sparato al settimo posto in classifica è davvero un'altra squadra rispetto a quella della scorsa stagione!
Quali le ragioni di questa profonda metamorfosi in termini di consapevolezza, di mentalità e soprattutto, di costanza di risultati? 
La risposta è semplice: a Bologna ora ci sono qualità a iosa e tanta professionalità in più rispetto al passato. I giovani prospetti dello scorso anno sono molto cresciuti e maturati, Verdi, Di Francesco ed Helander su tutti; mentre i nuovi acquisti Poli e Palacio rappresentano a tutti gli effetti il valore aggiunto della formazione rossoblu. 
In definitiva la vera novità è che quest'anno gioca sempre chi più lo merita, che poi significa chi è stato più intenso e costante negli allenamenti: se c'è una certezza assoluta oggi a Casteldebole è che non esistono più le gerarchie. Donadoni guarda tutti, dal ragazzino diciottenne (Okwonkwo) al campione conclamato (alla faccia del trentacinquenne!), senza preconcetti ma anche senza alcuna paura nell'assumere decisioni "forti" come quella di non mandare in campo il suo giocatore più pagato (Destro). L'allenatore bergamasco sa di avere in pugno la squadra e sfrutta tutte le possibilità che la rosa gli offre. 
Ma come dicono i sostenitori della Country Life.."The Best is yet to come!!Sì, il bello deve ancora arrivare..!!!
Questa squadra ha ancora molto potenziale inespresso e questa grande risorsa corrisponde ai nomi di Destro, Krejci, Petkovic, FallettiNagy e Keita. Oltre alla certezza Mimmo Maietta ed alla promessa "Orj" Okwonkwo: con loro al Top si può davvero volare!!!  


Marco Di Simone