Franco Colomba ha rilasciato alla Nuova Ferrara alcune dichiarazioni sul prossimo impegno di campionato che vedrà il Bologna opposto alla neopromossa Spal. Si inizia col parlare del significato che questo Derby di campionato può rivestire per le due tifoserie:"E' una partita dal fascino particolare, che rimanda agli anni in cui il Bologna vinceva lo scudetto o lottava per le primissime piazze. Stagioni in cui la Spal era una provinciale di lusso con un presidente di primissimo piano, Paolo Mazza, che seppe portare ai massimi livelli una piccola Società. Rivedere questa sfida in Serie A tra due Società distanti 40 km. è bello. Oltretutto in un momento particolare, visto quello che sta vivendo Modena, con la Società sull'orlo del baratro".
Si passa poi ad analizzare le due squadre:"Il Bologna è partito a rilento ma poi si è ripreso benissimo. La chiave di volta è stata quella di impostare un centrocampo che si fa rispettare per agonismo, forza e velocità. Il Bologna fa giocare male gli avversari e poi sfrutta le ripartenze con frecce quali Verdi, Di Francesco e Palacio. E sfrutta pure la fisicità di Petkovic. Manca all'appello Destro ma si ritroverà e tornerà a fare quel che sa, i gol".
Quanto alla Spal Colomba osserva:" La musica è diversa rispetto alla Serie B, qui adesso ti castigano al primo errore. Ma col Napoli ho visto una squadra veramente brillante, capace di giocarsela anche con le più forti. La partita sarà sicuramente aperta ad ogni risultato, l'interpretazione della gara farà la differenza. Davanti il Bologna ha argomenti importanti, penso a Palacio, a Verdi, gente che ha i colpi. Quanto alla Spal potrei citare gli ex: Rizzo è stato frenato spesso dagli infortuni ma ha attitudini interessanti; Floccari, di cui mi preme sottolineare la serietà, la moralità e la professionalità."
Strano che Colomba non abbia indicato Paloschi e Borriello, probabilmente le uniche vere minacce per la porta difesa da Mirante.
Marco Di Simone
Si passa poi ad analizzare le due squadre:"Il Bologna è partito a rilento ma poi si è ripreso benissimo. La chiave di volta è stata quella di impostare un centrocampo che si fa rispettare per agonismo, forza e velocità. Il Bologna fa giocare male gli avversari e poi sfrutta le ripartenze con frecce quali Verdi, Di Francesco e Palacio. E sfrutta pure la fisicità di Petkovic. Manca all'appello Destro ma si ritroverà e tornerà a fare quel che sa, i gol".
Quanto alla Spal Colomba osserva:" La musica è diversa rispetto alla Serie B, qui adesso ti castigano al primo errore. Ma col Napoli ho visto una squadra veramente brillante, capace di giocarsela anche con le più forti. La partita sarà sicuramente aperta ad ogni risultato, l'interpretazione della gara farà la differenza. Davanti il Bologna ha argomenti importanti, penso a Palacio, a Verdi, gente che ha i colpi. Quanto alla Spal potrei citare gli ex: Rizzo è stato frenato spesso dagli infortuni ma ha attitudini interessanti; Floccari, di cui mi preme sottolineare la serietà, la moralità e la professionalità."
Strano che Colomba non abbia indicato Paloschi e Borriello, probabilmente le uniche vere minacce per la porta difesa da Mirante.
Marco Di Simone
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