martedì 17 ottobre 2017

Con Palacio in campo rivediamo Di Vaio


di: Marcellino Vincenzo e Mario Piromallo

Con Palacio, sembra un po' di rivedere Di Vaio, una persona, un giocatore, sempre appassionato come lui, tutto può' succedere, che sia una fuga, un goal, un assist, o una prodezza. 

Le prodezze in fase realizzativa non possono essere vissute come goal normali.

Sono dei gesti trascendentali, lo stadio viene giù e anche l’avversario rimane a bocca aperta.

Il BFC per esempio, sulla prodezza di Antenucci non si è disunito ed i ragazzi rossoblù sono stati bravi a non distrarsi, a continuare a giocare, riprendere il pallino del gioco e poi andare vicino al 3° gol, sia con la traversa piegata dall’ immenso Palacio, sia dall’ occasione per Di Francesco, sfiancato dall’ asfissiante marcatura nel primo tempo. 

Probabilmente affaticato anche per una condizione fisica non al massimo che, dopo lo stop dovuto all’ infortunio, deve essere recuperata completamente e tutti sappiamo che si recupera solo giocando e riprendendo il ritmo partita.

Possiamo capire Mister Donadoni che deve fare i conti con una squadra che non ha ancora trovato la piena forma in tutti i suoi elementi e, di conseguenza, non può ancora dare tutto.

Prendiamo l’esempio di Taider che nell'ultima uscita casalinga è entrato in campo nella fase finale della partita con la Spal un po' leggero e per qualche minuto non è riuscito a dare il suo contributo al massimo anche se poi si è ripreso.

Anche Donsah, a prescindere dalle fughe folgoranti e da alcuni interventi molto energici, ha sbagliato alcune palle non difficili e lo stesso Verdi non è riuscito a stare concentrato per tutto il match.


Comunque un grande Bologna che con i 14 punti in classifica conquistati in 8 gare, sta finalmente viaggiando a buoni ritmi e la tifoseria, la Società, la città e quindi l’intero ambiente rossoblù sta vivendo momenti magici! 

FORZA BOLOGNA


Nessun commento:

Posta un commento