sabato 30 dicembre 2017

Promossi & Bocciati - Dall'Ara stregato ai rossoblù



Oggi Mister Donadoni recupera Palacio e Di Francesco ma il match casalingo, come spesso è successo in questo campionato, termina in malo modo.

Infatti oggi, il girone di andata va in archivio con un’altra sconfitta, immeritata, per il BFC.

Sconfitta maturata a cavallo dei 2 tempi quando i bianconeri friulani hanno capitalizzato con il minimo sforzo il risultato finale portando a casa i 3 punti.

Anche perché, tutto sommato, i ragazzi di Mister Donadoni fino al gol del momentaneo pareggio degli avversari (37°) non avevano affatto sfigurato perché, oltre al gol scaturito da un tiro di Verdi deviato da un difensore col pallone che si è impennato e ha terminato la corsa nella rete beffando l’estremo udinese, nei primi minuti della partita su un tiro a colpo sicuro dal limite dell’area piccola, a portiere battuto, sempre di Verdi, la sfera ha trovato la testa di un difensore che ha salvato fortuitamente la propria porta.

Poi all’inizio della seconda parte di gara i rossoblù sono entrati in campo poco concentrati e hanno concesso 2 contropiede agli avversari e da uno dei due è scaturito il gol partita di Lasagna.

A questo punto tutti i presenti hanno rivisto lo stesso film che ha portato a un dominio sterile dei ragazzi di Donadoni con i bianconeri che si sono chiusi, nella loro metà campo, in 11 dietro la linea della palla e con qualche contropiede e molte perdite di tempo a spezzare il gioco del BFC col benestare del direttore di gara, hanno provato a infastidire ancora un BFC che ha mostrato i limiti già notati in parte nella sconfitta contro il Crotone, nonostante Pulgar abbia provato alcune volte a verticalizzare il gioco su Destro, tenendo sempre e comunque presente l’atteggiamento difensivista degli avversari.

Un ulteriore appunto alla truppa che dirige la gara, arbitro e VAR compresi; come al solito il BFC finisce la partita senza rigori al suo attivo, per la 19° volta nella presente stagione. Oggi i rossoblù lamentano un ulteriore torto per un fallo in area su Destro non rilevato dai 5 ufficiali di gara e non vagliato dal VAR. Altre beffa servita al Dall’Ara e ai tifosi petroniani.

PROMOSSI

Pulgar 6,5 – le scelte sono sempre ottime e le geometrie per gran parte del match sono molto valide. In crescita continua è sempre più padrone della cabina di regia. Prova a verticalizzare il gioco.

Nagy 6,5 – si muove molto bene e fino al momento della sostituzione gioca una partita ordinata e di livello più che sufficiente. La sua sostituzione avviene alcuni minuti prima di un infortunio occorso a Donsah e in questo caso Donadoni non è fortunato a sostituire il magiaro.

Verdi 6 – il gol del momentaneo vantaggio bolognese è suo. Poi prova ad accendere i suoi compagni con alcuni cross spettacolari ma oggi non ne va bene una. Qualità e quantità sono sempre al servizio dei compagni.

Destro 6 – anche oggi confeziona una prestazione sufficiente. Un gran recupero nella metà campo difensiva sulla fascia nel primo tempo. Un bel tiro a incrociare dopo un gran controllo, che Bizzarri para con difficoltà a terra. Alcune spizzate per i compagni sui rinvii di Mirante e tanto lavoro nella ¾ avversaria alla ricerca del gol. 

BOCCIATI

Di Francesco 5,5 – torna in campo dal 1° minuto dopo un lungo infortunio. Parte bene con alcune buone iniziative in fase offensiva ma inevitabilmente, col passare del tempo, fa notare la mancanza di ritmo partita. Lo aspettiamo con pazienza e sono certo che ci farà lustrare gli occhi con giocate mirabolanti.

Masina 5 – anche lui parte come al solito, con tanta voglia e grinta ma a lungo andare si spegne e perde Widmer sul gol del pareggio avversario. Il ragazzo ha grandi possibilità tecniche e fisiche e sono certo che prima o poi tornerà ad essere l’Adam che abbiamo spesso visto giocare nel BFC.


Anche oggi la curva Bulgarelli non fa mancare il sostegno ai ragazzi in campo per tutta la gara. Come al solito un ringraziamento a tifose e tifosi rossoblù e approfitto personalmente e a nome della redazione per fare a tutte e tutti gli Auguri di un superlativo 2018 con il nostro amato BFC.

AAA.. VITTORIA AL DALL'ARA CERCASI !!!

Altra sconfitta casalinga per il Bologna che conclude così male l'anno.
I numeri questa volta parlano chiaro, e dicono di sole due vittorie casalinghe del Bologna nel girone d'andata su dieci partite. Sono veramente poche e non degne della passione di noi tifosi rossoblù !!!
Il Bologna in casa , è chiamato ad impostare il gioco  e trova grandi difficoltà;  inoltre molte volte , per ammissione degli stessi giocatori, sbaglia approccio e non è determinato, come avviene in trasferta. Mister Donadoni deve trovare un rimedio a questa mancanza di gioco e a volte essere più lucido nella lettura della partita, perchè il rendimento casalingo del Bologna è imbarazzante, anche per tanti tifosi rossoblù.
 Si fanno tante iniziative , anche interessanti, per gli abbonati per invogliarli a venire allo stadio, ma con un andamento così negativo in casa è tutto difficile.
Infine, anche oggi c'è stato negato un rigore !!!! Sarebbe l'ora che gli arbitri ci dessero il nostro, invece ....

Marco Bonciani.

venerdì 29 dicembre 2017

ANTONIO DI NATALE SI RACCONTA: LO SAPEVATE CHE........



Siamo alla vigilia di Bologna-Udinese e durante una intervista rilasciata al"Resto del Carlino",Antonio Di Natale,uno dei bomber più prolifici, della storia dei friulani, si racconta, ricordando con tanto affetto il rapporto con Marino Perani,che lo allenò all'Iperzola,in C2,nell'anno 1997/98:
"Con Mister Perani,il mio rapporto fu bellissimo, una persona bravissima e di una gentilezza unica, e questa cosa viene prima di tutto, anche se con lui, giocavo sempre da titolare.Mi ha insegnato e consigliato tantissime cose, che poi mi sono servite per la mia carriera.Mi fece soprattutto capire, che un attaccante deve sempre cercare il gol,ma deve anche sapersi "sacrificare"per la squadra, quando si è senza la palla.Ricordo che in quella squadra c'era anche un altro gran giocatore, ex Bologna,Fabio Poli,poi c'erano Davide Succi,Mezzini.......io ero un ragazzino, e allora abitavo a San Lazzaro,e fuori dal campo,Fabio mi portava in centro a Bologna,dove lui conosceva tutti!"




Parlando poi delle sue sfide contro il Bologna dice così:"Sì,al Bologna ho segnato 8 volte,si vede che Bologna mi portava fortuna,e a me, giocare al Dall'Ara è sempre piaciuto....un campo dove sono passati tanti grandissimi Campioni,un campo dove c'è storia......Quando andavo dal mio procuratore che abitava a Forlì,mi fermavo sempre a Bologna a mangiare un bel piatto di tortellini....la ricordo sempre con tanto affetto."



Destini diversi, con Bologna,per Antonio Di Natale,un grande bomber che ha solo"sfiorato"l'opportunità della grande"piazza calcistica"rossoblù, ma ha "vissuto" la sua nascita di grande bomber, proprio qua da noi, imparando anche da un grande giocatore rossoblù, che tutti noi Tifosi lo portiamo  nel cuore,MARINO PERANI.

                                                               Vincenzo Coppola

                                                                           

giovedì 28 dicembre 2017

12°UOMO: UN' ALTRA INIZIATIVA CHE PREMIA GLI ABBONATI


Il Bologna f.c. ha deciso di premiare la fedeltà dei propri abbonati e, dopo i vari diritti di prelazione riservati in occasione degli acquisti di biglietti per le partite casalinghe, ha ideato una sorta di concorso a premi che partirà da sabato prossimo in occasione di Bologna-Udinese e si ripeterà per tutte le partite casalinghe del campionato...
Il concorso consiste in questo:
Durante il Match Day Show, esattamente  a MEZZ' ORA dal fischio d' inizio della gara, verrà effettuato un sorteggio tra tutti gli abbonati che in quel momento saranno già entrati allo stadio...sarà lo speaker del Dall' Ara a comunicare in tempo reale il nome del fortunato sorteggiato, il quale avrà in premio la maglia del giocatore che sarà in seguito nominato MVP della partita!
Il vincitore dovrà, nei giorni successivi, scrivere a "COMUNICAZIONE@BOLOGNAFC.IT" e ritirerà il premio durante il pre partita del successivo match casalingo.

Ma non è finita qui perché sabato prossimo in occasione dell' iniziativa "13620 volte grazie" ( che ha già dato la possibilità agli abbonati di acquistare fino a 4 biglietti a 5 euro l'uno) le maglie messe in palio saranno per l' occasione addirittura 3!!!

Non resta che augurare in bocca al lupo a tutti... prima a me però 😁😁😁!!!

Mirco Polischi

ANCHE LA JUVE OSSERVA VERDI PER GIUGNO







Un buon giocatore fa gola a tutte le squadre e la Vecchia Signora, a quanto sembra, non fa eccezione.
La notizia è calda di giornata e potrebbe far rumore dalle parti di Casteldebole: secondo la testata Tuttosport, notoriamente vicina alla società bianconera, anche la Juventus ora sarebbe vigile sulla posizione di Simone Verdi avendo intuito che il Bologna potrebbe metterlo sul mercato a giugno. Il quotidiano torinese accenna perfino all'eventualità che la Juve si possa muovere in anticipo offrendo per gennaio il prestito di quel Marko Pjaca "sogno proibito" di Pantaleo Corvino ed ormai avviato sulla strada del pieno recupero dopo l'infortunio. Ma come sottolinea correttamente lo stesso autore dell'articolo, a Bologna da qualche anno non accettano più "lavori in conto terzi": Pjaca al Bologna sarebbe davvero tanta roba, ma è fuori di dubbio che il Club di Saputo possa accettare di rilanciare il talento croato per poi restituirlo alla Società di origine a fine campionato.
A giugno, se Verdi sarà posto sul mercato e se la Juventus sarà ancora interessata, serviranno ben altri argomenti per convincere la dirigenza rossoblu  a cedere il giocatore e, dunque, per avere la meglio sulla folta schiera di pretendenti.

Marco Di Simone







  

mercoledì 27 dicembre 2017

BOLOGNA, ORA CREDICI!






Crotone, Benevento, Inter, Verona.. Non sono le nostre prossime avversarie in campionato, bensì le quattro squadre "giustiziate" in serie dall'Udinese di Massimo Oddo. Una squadra assolutamente rivitalizzata dall'allenatore abruzzese, che ne ha sbloccato il potenziale offensivo e nel contempo registrato i meccanismi difensivi: risultato, 12 punti in 5 partite. Tanta, tantissima roba se si pensa che in avvio di stagione l'Udinese era uscita sconfitta con Chievo, Spal e Cagliari, avversari decisamente alla sua portata.
Oddo ha avuto il merito di rilanciare giocatori fin lì spenti ed abulici, come Lasagna ("adesso gioco nel mio ruolo", le sue parole), Jankto (che piace tanto in Premier League), Ali Adnan (tornato ad ispirare il gioco), Seko Fofana, anche lui tornato ai livelli dello scorso campionato.
Ma il giocatore simbolo dei bianconeri in questo momento è senza tema di smentita Antonin Barak, autore di 6 gol e e diventato improvvisamente uomo-mercato: si vocifera che Spalletti sia rimasto letteralmente stregato dal giocatore ceco e che per lui l'Inter si sia già fatta avanti in maniera decisa offrendo a Pozzo ben 20 mln.
La partita contro l'Udinese sarà dunque un severo banco di prova per i ragazzi di Donadoni, atteso che la caratteristica principale degli uomini di Oddo pare essere la facilità di recuperare palla e di liberarsi al tiro. Il Bologna, dalla sua, potrà contare sulla ritrovata vena dei suoi attaccanti e su una buona organizzazione difensiva; in mezzo occorrerà certamente che chi prende il posto di Poli faccia il suo fino in fondo.
Chissà che Donadoni non abbia in serbo qualche novità tattica contro i bianconeri e, soprattutto, che non ci sia spazio per uno scampolo di partita anche per Federico Di Francesco, che torna ad essere una valida freccia nella faretra di Donadoni. Come sempre, più che dagli avversari dipenderà dal tipo di approccio che Verdi & Co. avranno alla partita, dalla determinazione e dalla personalità che metteranno in campo. Se i ragazzi sapranno ripetere la partita di Verona, allora per i tifosi ci sarà sicuramente da divertirsi sugli spalti. Sperando naturalmente di poter bissare anche il risultato dell'ultima partita giocata!! 


Marco Di Simone







SERIE A: LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO


Sono arrivate oggi anche le decisioni disciplinari del giudice sportivo Mastandrea per ciò che riguarda il penultimo turno del girone di andata giocato prima di Natale...
Sono stati fermati 5 calciatori ( tra cui, ahinoi, il nostro Andrea POLI), quattro dei quali per un turno dopo l' espulsione di venerdì; mano pesante invece sul cagliaritano Joao PEDRO, espulso durante Cagliari- Fiorentina con l' aggravante del pestone ad un avversario a gioco fermo che gli sono costate 4 giornate di stop ed un' ammenda di 2000 euro.
Rimangono in diffida i nostri Adam MASINA, Rodrigo PALACIO e Filip HELANDER.

Infine, sono state inflitte multe pari a 3000 euro al Genoa e 2000 alla Lazio.

CALCIATORI ESPULSI
4 GIORNATE più ammenda di 2000 euro
JOAO PEDRO ( Cagliari)

1 GIORNATA
Andrea POLI ( Bologna)
MARIO RUI ( Napoli)

CALCIATORI NON ESPULSI ( quinta sanzione)
1 GIORNATA
Arlind AJETI ( Crotone)
Daniele BASELLI ( Torino).

Mirco Polischi

L'ARBITRO DI BOLOGNA-UDINESE E PRECEDENTI CON LE DUE FORMAZIONI


Buongiorno a tutti cari tifosi rossoblu... per la prima volta la serie A non si ferma in occasione delle festività e dopo il turno di Natale arriva anche quello che saluterà il 2017; si gioca sabato 30 dicembre alle 15 ed il Bologna ospiterà al Dall' Ara una Udinese rigenerata dalla cura Oddo, che ha risalito la classifica con 4 vittorie nelle ultime 4 giornate, e si ritrova ora a quota 24 punti in compagnia di Milan, Torino ed appunto i ragazzi di Donadoni, che con un successo sabato, avrebbero la possibilità di chiudere il girone di andata a quota 27 punti e nella parte nobile della classifica stabilendo per la società il record di punti dopo 19 giornate per quanto riguarda i campionati di serie A a 20 squadre, che fino ad ora spetta al Bologna di Malesani, arrivato allora al giro di boa con 25 punti conquistati sul campo, che divennero 22 a causa delle penalizzazioni di cui tutti sappiamo... sarebbe bello, dopo il regalo di Natale, chiudere l' anno con il "botto"!!!

L' arbitro di giornata sarà il signor Claudio Gavillucci di Latina, assistito dai guardalinee Fiore e Santoro, dal IV uomo Rapuano e dagli addetti V.A.R. ed A.V.A.R. rispettivamente Giacomelli ( come a Verona nel turno precedente) e Baroni.
Per Gavillucci si tratterà della nona uscita stagionale, con un bilancio fino ad oggi poco "casalingo", viste le 5 vittorie esterne al pari di 2 sole interne ed un pareggio;
uno dei suddetti segni "2" ha avuto come protagonista in negativo l' Udinese, che si è vista superare per 2-1 in casa dal Chievo alla prima giornata...
In generale, bilancio senza infamia e senza lode per entrambe le squadre con 2 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte in casa rossoblu ed 1 vittoria ( 1-0 a Torino sponda granata nel 2015), 3 pareggi e 2 sconfitte per i bianconeri.

PRECEDENTI CON LE DUE FORMAZIONI 
BOLOGNA F.C. 1909:
Atalanta-BOLOGNA 1-1
Perugia- BOLOGNA 2-1 (Serie B)
Entella- BOLOGNA 1-2 (serieB)
BOLOGNA- Avellino 1-1 (serie B)
Pescara-BOLOGNA 0-0 ( finale di andata play- off di serie B)
BOLOGNA- Chievo 0-1
BOLOGNA- Crotone 1-0.

UDINESE
Verona- Udinese 1-1
Torino- Udinese 0-1
Udinese- Chievo 0-0
Juventus-Udinese 2-1
Sampdoria- Udinese 0-0
Udinese- Chievo 1-2.

Mirco Polischi


lunedì 25 dicembre 2017

sabato 23 dicembre 2017

GRAZIE RAGAZZI E BUON NATALE ANCHE A VOI!


A questo punto mi viene da pensare che l' impotenza di domenica scorsa fosse più merito degli avversari che demerito nostro!
La vittoria di ieri racchiude tanti aspetti che mi rendono orgoglioso di questo gruppo, di questi ragazzi, di questo allenatore ( a proposito: basta con questa storia del crisantemo... alla lunga diventa "pesante!!!") , che ancora una volta hanno dimostrato di saper reagire alle critiche ( che se costruttive ci possono anche stare, ma gli insulti gratuiti ed inutili anche no!!!!) e regalarci, calcisticamente parlando,  un sereno Natale, con una bella classifica che rispecchia e dà merito al reale valore della squadra.
Una partita che in un solo colpo ha portato la quinta gioia esterna ( e siamo solo a metà campionato), ci ha restituito il miglior Mirante, ci ha confermato il Destro ritrovato, un Verdi che oltre a segnare prende per mano la squadra per 90 minuti ( questo Simone non va via per meno di 50 milioni!... anzi, meglio se non va via😁), ed un gruppo di bravi ragazzi, oltre a bravi calciatori che, si, devono ancora crescere in certi aspetti ma che danno l' anima in campo ed hanno il futuro dalla loro parte, ed il Bologna con loro! Un' orchestra rossoblu che gira a dovere ( magari con qualche nota stonata, quello si),  diretta in campo da un eterno giovanotto di nome Maietta a cui si può sempre fare affidamento e dalla panchina da un allenatore che stà facendo ampiamente il proprio dovere, a dispetto di quei " crisantemisti " che sembrano godere più delle sconfitte che delle vittorie...
Ora siamo li, in quel gruppone di sette squadre in 3 punti, ed è lì che bisogna rimanere; un mini campionato nel campionato, che deve riportare il glorioso Bologna ad essere finalmente protagonista...
Ma ora guardiamo al presente e godiamoci questi ragazzi, ed a questi ragazzi voglio mandare un messaggio: GRAZIE PER IL BELLISSIMO REGALO E BUON NATALE ANCHE A VOI!!!

BUON NATALE A TUTTI, CARI AMICI E TIFOSI ROSSOBLU!!!

Mirco Polischi

DESTRO: MI E' SCATTATO QUALCOSA DENTRO !!!

Autore di una grande prestazione, condita da due gol decisivi, Mattia Destro non nasconde la sua soddisfazione : " Mi è scattato qualcosa dentro; voglio caricarmi il Bologna sulle spalle e posso arrivare a 15 gol. Oggi siamo partiti benissimo, poi abbiamo preso il pareggio su una disattenzione, ma siamo sempre rimasti in partita, e anche in dieci l'abbiamo portata a casa.
Sono felice perchè con la vittoria di stasera i nostri tifosi si possono godere un buon Natale."
Anche Mister Donadoni , ha elogiato apertamente Mattia dicendo :" E' la sua migliore partita da quando sto qui. "
Forza Mattia, ti vogliamo sempre così, grintoso, partecipe nel gioco della squadra, e sicuramente con le grandi doti tecniche che hai puoi fare la differenza sempre.

Marco Bonciani.


venerdì 22 dicembre 2017

PROMOSSI & BOCCIATI - BFC corsaro a Verona col Chievo




di Mario Piromallo

Oggi il BFC gioca la penultima partita di andata al Bentegodi di Verona in casa del Chievo.

Mister Donadoni schiera una formazione che ricalca il modulo ormai tradizionale a cui in questa stagione si è affidato.

Tornano dal 1° minuto Nagy e Krejci che nel campionato scorso sono stati utilizzati moltissimo dal tecnico bergamasco mentre quest’anno per partire insieme dal 1° minuto hanno dovuto attendere la 18° giornata di campionato.

Per il resto la formazione rimane invariata rispetto all’ultima uscita.

La difesa si schiera con con Mirante tra i pali, Mbaye e Masina esterni bassi, Gonzales e Helander centrali di difesa.

Il centrocampo oltre a Nagy, vengono chiamati Poli e Pulgar e il trio di attacco è formato appunto da Krejci e Verdi esterni alti e Destro al centro.

Parte la match e il BFC segna subito da calcio d’angolo calciato da Verdi Destro anticipa il suo difensore e batte Sorrentino con un colpo di testa.

Nella prima parte del 1° tempo i rossoblù giocano molto bene andando vicino al raddoppio con Krejci che di testa impegna severamente l’estremo scaligero e con Verdi che su angolo coglie il palo.

Nella fase finale del tempo segnaliamo il ritorno dei padroni di casa che con Inglese raggiungono il pareggio.

Si chiude la prima parte del match con le due squadre sul pareggio con un gol per parte.

Parte un 2° tempo denso di emozioni con Verdi che al 50° realizza il 2° vantaggio del BFC, dopo un tiro rasoterra insidioso di Masina da fuori area, servito da Destro, che respinto con difficoltà da Sorrentino si alza e termina sul piede di Verdi che seguita l’azione deposita la palla nella rete clivense colpendola al volo con molta dolcezza.

La partita si snocciola con alcuni episodi determinanti per il risultato finale e molte situazioni che la rendono aperta e avvincente.

Dopo il gol di Verdi, Mister Donadoni compie 3 cambi inserendo al 59° Maietta al posto di Krejci: al 71° entra Torosidis al posto di Mbaye e all’83° Donsah al posto di Verdi mentre al 77° i rossoblù rimangono in 10 per un 2° giallo veramente troppo severo, evitabile da parte di Manganiello che commette un errore grave che potrebbe cambiare il volto alla partita.

Oltretutto l’intervento del centrocampista bolognese sull’avversario non è cattivo e Hetemaj è bravissimo a simulare il dolore.

 Con l’ingresso in campo di Maietta il modulo del BFC diventa 4-3-2, fino all’uscita di Verdi, nonostante l’inferiorità numerica il BFC appare comunque equilibrato.

Gamberini salva sulla linea un tiro di Verdi dopo una giocata fantastica.

Maietta salva sulla linea al 79° su un tiro di Pellissier che supera Mirante.

All’85° gol di Cacciatore che viene convalidato dopo 4 minuti e ancora adesso ritengo non valido per la posizione sulla traiettoria del tiro di Stepinski in chiaro fuorigioco di rientro.

Al 90° Destro fissa il risultato sul 2 a 3 per il BFC approfittando di una scivolata di Cacciatore che nel bene e nel male incide per il Chievo cancellando il gol con l’errore non voluto.

Al 95° ancora Maietta salva con un intervento di testa un’altra palla pericolosissima che finisce in calcio d’angolo, diventando un fattore positivissimo per la vittoria dei petroniani che giungono alla 5° vittoria esterna stagionale.

PROMOSSI

Destro 9 – il migliore in campo. Realizza 2 gol, entra nell’azione del 3° gol di Verdi. Gioca a tutto campo e delizia la platea con un paio di giocate di grande spessore tecnico. Provoca 2 gialli agli avversari. Prezioso anche in fase difensiva.

Verdi 8 – un gol, un assist per il gol di Destro, un palo da calcio d’angolo, un cross per Krejci che sfiora il gol. Anche lui offre alcune giocate da lustrarsi gli occhi.

Mirante 7,5 – prende 2 gol su cui nulla può. Compie almeno 2 parate che alla fine risolvono la partita e il suo (nostro) BFC torna a casa con i 3 punti.

Nagy 7 – tantissima corsa (quantità) mostra anche molta qualità con alcune belle giocate fluide e lineari.

Maietta 7 – anche lui come Mirante contribuisce direttamente alla causa con 2 interventi salva risultato.

BOCCIATI

Poli 5,5 – la prestazione è ampiamente sufficiente ma il 2° giallo che lascia i compagni in 10, col rischio di perdere il match, se lo va un po’ a cercare. Per me è parzialmente scusabile per l’atteggiamento fastidioso di Hetemaj che per tutta la partita si lamenta e non perde l’occasione di lamentarsi e simulare per ogni contatto col benestare di Manganiello.

Mbaye 5 – non particolarmente sul pezzo si lascia andare a un paio di giocate superficiali.



Manganiello 4 – accondiscendente nei confronti dei veronesi, rischia di cambiare il risultato della partita con 2 decisioni che penalizzano i felsinei.

Un saluto a tutti i tifosi del BFC e un augurio di Buone feste e uno straordinario 2018 per tutti e per un GRANDISSIMO BFC!

Chievo- Bologna, formazioni ufficiali





CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Gamberini, Tomovic, Jaroszynski; Bastien, Radovanovic, Hetemaj; Birsa; Inglese, Pucciarelli.
BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Mbaye, Gonzalez, Helander, Masina; Nagy, Pulgar, Poli; Verdi, Destro, Krejci.

CONTRO IL CHIEVO VOGLIAMO VINCERE






Roberto Donadoni non gioca a nascondino:"Contro il Chievo abbiamo l'occasione di risalire in classifica. Vogliamo i tre punti". Un paio di domande sui singoli: Mirante? "Gioca, ho un paio di dubbi su altri ruoli ma vedremo nell'ultimo allenamento". Il rapporto con Destro? "Non è cambiato nulla, né da parte mia né da parte sua. Il sorrisino dopo la sostituzione contro la Juve era un sorriso di frustrazione, ogni giocatore reagisce a modo suo".
Sulle dichiarazioni di Saputo su Verdi dice:"Il Presidente rispetta i ruoli, la cosa è stata chiarita dai dirigenti e anche il ragazzo è stato chiaro. Noi cerchiamo di crescere giovani anche con delle prospettive economiche, spero di arrivare a fine campionato con i miei ragazzi, poi a giugno si vedrà. Ma nel caso non è che si cedano sei giocatori: se l'uscita di uno porta dentro tre giocatori di valore io penso che la cosa possa farci crescere".

Marco Di Simone


    

mercoledì 20 dicembre 2017

LE DIFFICOLTA' FANNO PARTE DELLA CRESCITA






Alzi la mano chi non si è sentito deluso dalle ultime prestazioni della squadra..! Non tanto per i risultati maturati contro formazioni di caratura tecnica superiore ma per lo spirito di sufficienza, la mancanza di rabbia e la rassegnazione palesata addirittura sotto gli occhi del patron Saputo. Che giustamente non le ha mandate a dire:"Abbiamo incontrato la Juve nel suo momento migliore ma noi, al contrario, non ci siamo espressi al massimo del potenziale. E questo un po' mi ha fatto arrabbiare. Inoltre contro il Milan abbiamo perso dei punti che potevamo fare".
Tradotto in soldoni tutto ciò significa che il Padrone del Vapore non è contento del rendimento offerto dai giocatori; che non è più disposto ad accettare il compitino e, dunque, che chi vuole un premio a fine stagione dovrà compiere qualcosa che ecceda l'ordinario: tipo il decimo posto! 
Quanto ad ora, che ci siano limiti caratteriali e di atteggiamento da superare questo è innegabile e lo ha onestamente sottolineato il Presidente in persona. Ma ostacoli sul cammino tracciato ci saranno sempre, a prescindere dai soldi investiti dalla Società sul mercato e dal valore tecnico della rosa: mettiamoci bene in testa che le difficoltà fanno parte della crescita. Solo quando queste vengono gestite e superate al meglio allora sì, che è possibile passare ad una fase diversa e vedere aprirsi scenari più stimolanti per i tifosi. I quali possono rappresentare il valore aggiunto dell'undici di Donadoni solo nel momento in cui risultano anche loro capaci di compiere lo stesso percorso virtuoso di crescita dei giocatori e della Società. Senza lasciarsi andare a critiche veementi che destabilizzano l'ambiente e avvantaggiano, certo, gli avversari di turno. Non si aiuta nessuno fischiandolo o esponendolo alla gogna mediatica. Chi vuole tifare lo faccia fino in fondo e con la feroce convinzione che il Bfc 1909 tornerà presto a scrivere pagine importanti della sua storia!!!

Marco Di Simone

  



L'ARBITRO DI CHIEVO-BOLOGNA E PRECEDENTI CON LE DUE FORMAZIONI


Buonasera a tutti, cari tifosi rossoblu, scordiamoci il (recente) passato e tuffiamoci verso l'importante sfida di venerdì alle 18, quando il Bologna sarà ospite del Chievo Verona allo stadio Bentegodi, stadio che solo un mese fa diede 3 punti importanti alla truppa di Donadoni, con la speranza che si possa ripetere anche tra due giorni...

Sarà questa una partita molto importante per i nostri ragazzi, che vorranno rialzare la testa dopo la batosta subita domenica senza colpo ferire, ma anche per tenere a debita distanza una zona di classifica che è vero, non ci riguarda (tant' è che la società proprio ieri ha stabilito i premi che arriveranno solo dal piazzamento dal decimo posto in su), ma che in questo periodo di leggera flessione dei nostri ragazzi è sempe meglio tenere  "lontana", in attesa di ritornare a livelli di inizio stagione...

A dirigere questa partita, che ultimamente per la Lega sembra essere un deterrente per far fare esperienza ad arbitri alle prime armi o quasi ( si vedano Pasqua ed Abisso l' anno scorso), sarà il signor Gianluca Manganiello di Pinerolo ( 12 presenze in serie A), assistito dai guardalinee Dobosz e Capaldo, dal IV uomo Minelli e dagli addetti V.A.R. ed A.V.A.R. rispettivamente Giacomelli ( si, quello di Lazio-Torino) e Chiffi.
Per Manganiello sarà la settima uscita stagionale, con un bilancio in perfetta parita: 2 vittorie casalinghe, 2 pareggi e 2 vittorie esterne.
Il Chievo vanta con il suddetto arbitro 5 precedenti, tutti in serie A e due in questa stagione, per un bilancio totale di 2 vittorie, 1 pareggio, 2 sconfitte.
Il Bologna, invece, ha incrociato Manganiello solo 1 volta, in serie B, il 27 febbraio 2015 quando un lanciatissimo Vicenza espugnò il Dall' Ara con un secco 2-0; in quell' occasione il bolognese Bessa venne espulso al 35esimo del primo tempo per somma di ammonizioni.

PRECEDENTI CON LE DUE FORMAZIONI 
CHIEVOVERONA:
Chievo-Inter 2-1
Pescara-Chievo 0-2
Cagliari-Chievo 4-0
Chievo-Lazio 1-2
Sassuolo-Chievo 0-0.

BOLOGNA F.C. 1909 :
BOLOGNA-Vicenza 0-2 (serieB 2014-2015).

Mirco Polischi


Saranno Famosi: rassegna dei migliori giovani calciatori in circolazione: serie B, centrocampisti difensivi




Continuiamo in questa escursione tra i nuovi aspiranti al successo che il Campionato di serie B sta mettendo in evidenza, dedicandoci al determinante ruolo del centrocampista difensivo, questo è uno dei ruoli meno vistosi dal punto di vista delle gesta sportive ma è uno di quelli fondamentali per la tenuta di una squadra.
A Bologna ricordiamo tutti campioni come Fogli, Mudingayi, Bonini, Ingesson eccetera, e quanto la loro attività di filtro e di rottura del gioco avversario, abbia giovato per la causa rosso blù.
Attualmente, stante la scarsa muscolarità di un mediano di classe come Nagy e la ridotta capacità di digerire gli schemi di Donadoni da parte di Crisetig, siamo costretti a confidare nelle buone virtù atletiche di Pulgar e alla tecnica da trequartista di Poli, speriamo che siano sufficienti per il momento e intanto diamo uno sguardo "in basso" nel caso fosse possibile reperire qualcuno da far crescere progressivamente.
Come sempre partiamo dal basso per poi arrivare ai giocatori che più ci hanno colpito.




8) Nicolò Fazzi



Barga (Lucca)  2 Marzo 1995; mediano della nazionale U21 italiana e del Cesena; valore 350 mila euro

Giocatore che ama prevalentemente il lato destro della mediana e propenso ad integrarsi più facilmente in un 3-5-2 che in un 4-3-3; molto coriaceo, offre continuità per tutti i 90 minuti.
A fine stagione tornerà all'Atalanta che detiene il suo cartellino

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7)  Luca Vignali



La Spezia  11 Gennaio 1996; centrale dello Spezia; valore 650 mila euro

Un punto fisso della squadra al quale vengono accostati a turno Acampora o Maggiore; una boa da cui passa tutto il gioco dei liguri
Rottura del gioco avversario ma anche impostazione del contropiede; un giocatore interessante da non perdere d'occhio

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6) Luca Clemenza



Cittiglio (Varese) 9 Luglio 1997; jolly di centrocampo dell' Ascoli; valore 700 mila euro

Uno dei pochissimi giocatori che può fare indifferentemente il mediano interditore e la punta a sostegno, il cursore e il regista; una vera " mosca bianca" nel panorama calcistico internazionale a cui la Juventus, proprietaria del suo cartellino, tiene particolarmente.
Ha solo 20 anni e ancora deve farsi le ossa e probabilmente scegliere di fare il centrale che, a mio avviso, è il ruolo in cui rende di più.

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5)  Djavan Anderson




Amsterdam ( Olanda) 21 Aprile 1995; centrocampista di destra del Bari; valore 200 mila euro

Non fatevi ingannare dal prezzo basso del cartellino, infatti il duo Sogliano - Del Vecchio, lo ha preso a costo zero poichè la squadra olandese del Cambuur non gli aveva rinnovato, inspiegabilmente a questo punto, il contratto.
Già dal suo arrivo a Bari, tuttavia, ha messo in mostra una classe sopraffina e dei polmoni industriali suscitando l'interesse assai cospicuo di due squadre blasonate come Porto e Fiorentina; la sua versatilità, può giocare infatti sia terzino, sia laterale offensivo sia centrocampista ( sempre di destra visto che il piede sinistro gli serve solo per bilanciare il peso!!), fanno combaciare le sue caratteristiche con quelle standard richieste al calciatore del futuro.

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4) Michele Cavion



Schio ( Vicenza ) 8 Dicembre 1994; centrale della Cremonese; valore 350 mila euro

La Juventus non ha creduto in lui; qualche anno fa veniva considerato l'erede naturale di Marchisio mentre a Luglio di quest'anno i bianconeri ne hanno concesso il riscatto gratuito alla Cremonese;
Il giovane centrocampista veneto non s'è comunque perso d'animo e grazie anche alla fiducia incassata da Tesser e dalla società, ha prodotto partite entusiasmanti che hanno contribuito al buon comportamento dei grigio rossi nel campionato cadetto; non a caso la sua flessione attuale ha coinciso con un calo di tutta la squadra.
Sulle sue tracce Chievo e Basilea ma se la Cremonese dovesse approdare in serie A resterebbe al 100%.

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3) Mamadou Coulibaly




Thies ( Senegal)  3 Febbraio 1999; centrale della nazionale senegalese e del Pescara; valore 850 mila euro
Zeman stravede per lui e a 18 anni gli ha fatto sbaragliare tutte le gerarchie della rosa più abbondante della serie B
Inter, Udinese e Juventus ( favorita sulle altre due) se lo stanno contendendo a suon di rilanci; questo basta a definire il valore di questo giovanissimo centrale che non ha ancora compiuto 19 anni.
Innata visione di gioco e doti fisiche da decatleta.
Acquistare lui è come acquistare l'oro; potrà solo rivalutarsi.

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2) Ismael Bennacer



Arles ( Francia ) 1° Dicembre 1997; centrale della nazionale algerina e dell'Empoli; valore 500 mila euro.

Voluto intensamente dal direttore generale dei toscani Butti e portato ad Empoli a titolo definitivo da Accardi, soffiandolo all'Arsenal che avrebbe voluto fargli un contratto da professionista, questo giocatore algerino è il vero metronomo del centrocampo empolese ed incarna i connotati del regista così come lo abbiamo sempre immaginato; avrà certamente un futuro importante; per il momento si fa le ossa ad Empoli.

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1)  Josè Machin




Bata ( Guinea Equatoriale) 14 Agosto 1996; mediano della nazionale della Guinea Equatoriale e del Brescia; valore 200 mila euro

Il migliore interditore del campionato di serie B; classe, visione di gioco, fisicità e autorevolezza da veterano invece ha solo 21 anni e mezzo e a fine campionato tornerà alla corte di Di Francesco ( la Roma detiene il suo cartellino) che, come per Capradossi ha considerato il giovane guineano nel novero della prima squadra 2018/19.

martedì 19 dicembre 2017

SERIE A: LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO


Archiviata con dolore la 17^ giornata di campionato, che ha visto il più brutto Bologna della stagione soccombere in maniera netta - e forse per la prima volta quest' anno- al cospetto  di una bellissima ( bisogna ammetterlo) " squadra di Torino",  ecco arrivare puntuali, come ogni martedì,  le decisioni del giudice sportivo Mastandrea, che ha sospeso per un turno 5 giocatori, uno di questi  in seguito ad espulsione in campo, ovvero Suso del Milan e quattro per raggiunto limite di ammonizioni ( per tutti trattasi della quinta), nello specifico Buchel, Cigarini, Romagnoli e Vecino.
Fermato per un turno anche il neo allenatore del Crotone Zenga, a cui è stata inflitta anche un'ammenda pari a 5000 euro.

Per ciò che riguarda i rossoblu, va segnalata la quarta ammonizione personale per Adam MASINA , che entra così in diffida e va a fare compagnia ai già diffidati Rodrigo PALACIO e Filip HELANDER. 

Infine, multate le società Torino, Crotone ed  Atalanta rispettivamente per 10000, 6000 5000 euro.

CALCIATORI ESPULSI:
1 giornata:
SUSO ( Milan).

CALCIATORI NON ESPULSI:
1 giornata:
Marcel BUCHEL (Hellas Verona)
Luca CIGARINI ( Cagliari)
Alessio ROMAGNOLI (Milan)
Matias VECINO (Inter).

ALLENATORI:
1 giornata ( più ammenda di 5000 euro)
Walter ZENGA ( Crotone).

Mirco Polischi

lunedì 18 dicembre 2017

SAPUTO A SKY: AL GIUSTO PREZZO VERDI PUÒ PARTIRE, MA BIGON NEGA


Durante la cena di Natale della società il nostro Chairman Joey Saputo si è concesso ai microfoni di Sky e non ha nascosto la propria amarezza per i punti persi a Milano -" alla nostra portata"- e non tanto per la sconfitta contro una fortissima Juventus quanto per l' atteggiamento della squadra rea di non aver espresso il proprio potenziale...

Sugli obiettivi si è detto speranzoso di ottenere almeno 4 punti nelle prossime due partite che chiuderanno il girone di andata,  per poter girare ad una quota ipotetica intorno ai 50 punti finali e migliorare così il piazzamento della scorsa stagione.

Ma la notizia "bomba" riguarda Simone Verdi: Saputo infatti ha ammesso che non c'è solo il Napoli sul nostro fantasista (si parla anche di Inter e Roma ) e non esclude una sua eventuale cessione già durante il mercato di gennaio...
" Su questo deciderà Bigon, abbiamo dato un valore al nostro giocatore e se dovessero arrivare le offerte giuste faremo le nostre considerazioni,  sia giugno oppure gennaio! 
Sicuramente si tratta di una decisione molto difficile da prendere, sarebbe difficile lavorare senza Simone".

Dopo Saputo è stato il turno di Bigon, che, anche se si è scappato un " durante il mercato non si può mai dire mai!!!" ha ribattuto affermando che l'intenzione sia del ragazzo che della società è quella di finire il campionato insieme...

Infine dopo Bigon anche Fenucci ha voluto rassicurare i tifosi : " Simone vale molto più dei soldi che porterebbe... è troppo importante per noi;  un domani una cessione importante potrebbe anche capitare , ma oggi ai soldi preferiamo i punti in classifica!"

Ragazzi, premesso che secondo me Verdi a gennaio non parte, però  se tutto ciò corrispondese  a verità, che dire... che dall' anno prossimo l' avventura di Verdi possa essere lontana da Bologna è un' ipotesi che gira già da un pò di tempo, ma venderlo a gennaio sarebbe a mio avviso  un grave errore, sia per il valore del giocatore, che da qui a giugno potrebbe sensibilmente lievitare portando più soldi nelle casse del BFC, sia perché- se non adeguatamente sostituito- darebbe un segnale negativo ad una squadra che già fa fatica a compiere quell' agognato salto di qualità, ed in più si ritroverebbe sensibilmente indebolita in una fase del campionato in cui con 2 vittorie puoi sognare l' Europa League ma con 2 sconfitte rischi di ritrovarti nella melma della bassa classifica; e, riguardo la seconda ipotesi,  non credo che Big Joey lo permetterà!!!

Mirco Polischi

domenica 17 dicembre 2017

PROMOSSI & BOCCIATI - Brutto BFC oggi al Dall'Ara





di Mario Piromallo

Oggi al Dall’Ara ci sono 30.000 spettatori, il colpo d’occhio è meraviglioso, la gente di Bologna è tornata allo stadio in massa anche perché è in programma una classica del calcio nazionale.

Il BFC gioca contro i bianconeri di Torino che negli ultimi anni hanno dettato legge nel campionato di calcio.

La Curva Bulgarelli è stracolma e il tifo non cessa mai, nonostante la prestazione offerta dai ragazzi di Mister Donadoni non sia all’altezza del compito odierno.

Infatti, un BFC senza cuore e con pochissime idee lascia vincere una Juventus brutta ma con tanta rabbia che la portano a calciare verso la porta rossoblù 5 volte in tutto il match; di queste 5 conclusioni nello specchio della porta felsinea 3 vanno a segno.



Di contro, il BFC  tira in porta 3 volte ma non riesce a realizzare alcun gol.Aldilà delle conclusioni la partita di oggi evidenzia un Mirante (4) che ultimamente trova molte difficoltà a essere il portiere che tutti si aspetterebbero. 

Infatti i 3 gol subiti oggi evidenziano il momento no del nostro numero 1.

Le prove dei 2 esterni di difesa, Mbaye e Masina, oggi sono insufficienti.

Mbaye (4,5) è un pallido ricordo del giocatore ammirato con la Sampdoria. Masina(4,5), amatissimo da tutti i tifosi rossoblù, continua a inanellare prestazioni abbondantemente sotto i suoi possibili standard già dimostrati.

I 2 centrali di difesa Gonzales (5,5) e Helander (6-) sono costretti a fare un lavoro improbo, anche perché spesso devono andare a rimediare le carenze degli esterni; quindi è inevitabile che la difesa sia spesso scoperta e in sofferenza.

I centrocampisti Pulgar (6), Poli (6-) e Donsah (5,5) conducono una partita onesta ma oggi sinceramente soffrono moltissimo la fisicità e la cattiveria agonistica degli avversari, spesso troppo tutelati dal direttore di gara. Donsah sfiora il marcatura in un contropiede dei suoi ma una bella parata di Szczesny gli nega la gioia del gol.

In fase offensiva oggi si sente particolarmente l’assenza di Palacio che con i suoi tagli nella zona nevralgica normalmente è un spina nel fianco delle difese.

Le 3 punte schierate da Mister Donadoni oggi sono: Okwonkwo sulla fascia sinistra, Verdi sulla destra e Destro centravanti.

Okwonkwo (4,5) è costretto a giocare in profondo ripiegamento difensivo per aiutare Masina che fatica molto a contenere Douglas Costa e quindi in fase offensiva non riesce a pungere. Oggi non riesce mai a saltare l’uomo e quindi la sua prestazione è incolore e senza acuti. L'unica conclusione della giovane punta verso la porta avversaria, smorzata da un difensore bianconero, viene parata a terra dall’estremo difensore torinese.

Verdi (5) anche lui oggi entra nel vortice della prestazione negativa dei suoi compagni e quindi non riesce a incidere con le giocate di cui normalmente delizia la platea.

Destro (S.V.) forse questa non è la sua partita anche perché è costretto a giocare spalle alla porta in mezzo ai 2 centrali avversari, che non gli danno spazi e oltretutto, fino a quando rimane in campo, le poche azioni di attacco del Bologna non lo mettono in condizione di poter essere utile alla causa (non riceve palle giocabili). Forse questo tipo di partita, in cui è costretto a giocare solo in fase offensiva lo penalizza.

Paradossalmente il BFC oggi fa vedere un po’ di gioco offensivo negli ultimi 20 minuti con l’ingresso in campo di Petkovic, Falletti e Krejci che danno un po’ di vivacità alla manovra; in questa fase di gara Pulgar va al tiro dal limite dell’area e sfiora il palo alla sinistra di Szczesny che sembra battuto, ma è fortunato.

Alla fine la sconfitta del BFC oggi è meritata ma c’è da dire che il 1° gol nasce da una punizione concessa da Banti per un fallo che vede solo lui al limite dell’area; da qui scaturisce appunto il gol di Pjanić al minuto 27 che sfrutta la prima imperfezione di Mirante.

Questo gol subito dal BFC è determinate nel prosieguo del match, infatti i rossoblù smettono di giocare in modo determinato e gli avversari non trovano difficoltà a colpire per la 2° volta con Mandžukić che imbeccato da Pjanić in diagonale batte Mirante che anche in questo caso non è esente da mancanze.

Poi nel 2° tempo Matuidi fissa il risultato con il 3° gol al 67°.

Per finire il girone di andata mancano 2 partite e il BFC potrebbe dare la gioia ai suoi tifosi di tornare a occupare la parte sinistra della classifica abbandonata momentaneamente.

Ancora un ringraziamento alla curva Bulgarelli che non smette mai di incitare i rossoblù anche se la prestazione di oggi è decisamente deficitaria.

Un siparietto durante l’intervallo della partita rappresentato da un gioco organizzato da uno sponsor del BFC.


Si tratta di calciare una palla e metterla in un foro in un telone che copre la porta, per poter vincere un premio.

Un ragazzino di 10 anni, Alessandro, infila la palla e realizza il gol, è qui c’è il boato della curva.


Grande Alessandro che dedica il gol alla Curva Bulgarelli!


FORZA BFC PER SEMPRE E FINO ALLA FINE!

sabato 16 dicembre 2017

SI FERMA PALACIO!

Cari Amici e Tifosi rossoblù,alla vigilia della partitissima Bologna-Juventus,una notizia non bella per quel che ci riguarda.

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Rodrigo Palacio si ferma!...Saranno probabilmente due le partite che salterà: domani,al Dall'Ara per Bologna-Juventus e la trasferta di Verona contro il Chievo,venerdi 22/12.
A meno di "miracoli",ritorneremo a vedere Rodrigo,nel match casalingo del 30 di dicembre contro l'Udinese.
L'ecografia a cui si è sottoposto l'attaccante argentino,ha evidenziato una piccola lesione,oltre alla contrattura che già si sapeva.
In ballottaggio,per prendere il posto di Rodrigo,ci sono il giovanissimo e talentuoso Okwonkwo(per me il favorito),e Krejci,che fino a ora non brilla nemmeno durante gli allenamenti settimanali.
In giornata sicuramente,ne sapremo di più.

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                                                                               Vincenzo Coppola

giovedì 14 dicembre 2017

L' ARBITRO DI BOLOGNA-JUVENTUS E PRECEDENTI CON LE DUE FORMAZIONI


Una volta la partita con la Juventus non era considerata uguale alle altre, sia per la "secolare" rivalità che separa le due tifoserie  che per i torti arbitrali che puntuali arrivavano ogni qualvolta ci scontravamo con loro... ora, visti gli arbitraggi a cui siamo abituati ultimamente,  di particolare rimane solo la rivalità 😁😁😁!!!

Una vittoria, quella con la Juventus, che per il Bologna manca ormai da quasi 20 anni, in quel memorabile 3-0 del 1998 firmato Paramatti, Signori, Fontolan, con la vecchia signora che in poco meno di un tempo andò al tappeto...

Domenica in un Dall' Ara da record di incassi i rossoblu tenteranno di ripetere un' impresa che manca ormai da troppo tempo, e a dirigere l' incontro sarà il signor Luca Banti di Livorno, assistito dai guardalinee Di Vuolo e De Meo, dal IV uomo Marinelli e dagli addetti V.A.R. ed A.V.A.R. rispettivamente Doveri e Tasso.

Per Banti quella di domenica alle 15 sarà la settima uscita stagionale; nelle precedenti sei si sono registrati 1 segno "1" , 2 segni "x" e 3 vittorie delle squadre in trasferta, una delle quali riguarda proprio i bianconeri, corsari a Genova contro il Genoa per 4-2  in rimonta alla prima giornata .

Il Bologna vanta con Banti ben 20 precedenti, nei quali ha ottenuto 5 vittorie, 8 pareggi, 7 sconfitte; l' ultima volta fu in Palermo- Bologna 0-0 del 15 aprile scorso, partita in cui venne espulso il nostro Erik Pulgar.

Per la Juve gli incroci con l' arbitro toscano sono addirittura 30, che hanno portato in dote ben 20 vittorie, 4 pareggi , 6 sconfitte; l' ultima volta riguarda quel Genoa- Juventus sopra citato.

Una curiosità: quella di domenica sarà la terza volta in cui Banti arbitrerà un Bologna-Juventus... era già capitato in altre due occasioni, sempre al Dall' Ara,  precisamente nel 2010, che vide la vittoria per 2-1 dei  bianconeri con espulsione del rossoblu Raggi e nel 2012, quando Capitan Di Vaio fece sperare nell' impresa, prima che Vucinic pareggiasse per il definitivo 1-1; in quell' occasione, a fare la doccia prima del tempo, fu lo juventino Bonucci.

Mirco Polischi 

mercoledì 13 dicembre 2017

SERIE A: LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO


Buonasera a tutti, cari tifosi rossoblu...il rinvio di 24 ore (da lunedì a martedi) di Genoa-Atalanta per allerta meteo ha portato di conseguenza allo slittamento di un giorno anche per ciò che riguarda le squalifiche del giudice sportivo Mastandrea in relazione alla 16^ giornata di serie A.
Sono solo due i fermati ed entrambi per una giornata; se l' è cavata con il minimo della pena Ciro IMMOBILE, al quale sono stati commutati anche 10000 euro di multa, che dovrà così saltare solo la prossima trasferta in quel di Bergamo, partita nella quale sarà assente anche il secondo squalificato di oggi, ovvero l'atalantino DE ROON, fermato per raggiunto limite di ammonizioni ( nel suo caso 5).

Nessuna novità per ciò che riguarda il Bologna, con i soli PALACIO ( in forse per la Juve) ed HELANDER, già diffidati ma non sanzionati durante la sfida di San Siro.

Infine, sono state inflitte ammende alle società Napoli, Hellas Verona e Lazio rispettivamente per 15000, 10000 e 8000 euro (due multe da 5e 3mila).

CALCIATORI ESPULSI:
1 giornata 
Ciro IMMOBILE ( Lazio)

CALCIATORI NON ESPULSI:
1 giornata 
Marten Elco DE ROON ( Atalanta).

Mirco Polischi

CON LA JUVE TORNA SAPUTO E CHIUDE PER LO STADIO







Cari amici del BFC, questa volta dovremmo esserci davvero!! 
Da alcune indiscrezioni che circolano in queste ore la svolta dovrebbe essere dietro l'angolo, con il ritorno in città di Joey Saputo che dovrebbe fare da preludio alla consegna al Comune della seconda lettera d'intenti da parte del Club bolognese. Lettera che confermi l'avvenuto raggiungimento di tutti gli obiettivi finanziari in grado di sostenere la realizzazione dell'opera e, dunque, dell'intesa con i partner commerciali e con gli investitori stranieri coinvolti. Il Comune, da parte sua, non vede l'ora di poter annunciare l'avvio dei lavori dentro il mandato dell'attuale amministrazione, con l'apertura del cantiere prevista a fine maggio 2020 e la consegna del nuovo impianto nell'estate 2021. 
Passando alle vicende di campo ed alla partita di domenica contro i Campioni d'Italia della Juventus, come ha ben rimarcato Marco Di Vaio nell'intervista al Carlino per poter sperare in un risultato positivo contro i bianconeri occorrerà mettere in campo la rabbia accumulata dopo l'inatteso Stop di San Siro contro il Milan. La Juve nelle ultime giornate ha infatti ritrovato una grande condizione fisica e quella continuità di risultati che gli ha consentito di riportarsi a due soli punti dalla vetta della classifica. C'è da dire che il Bologna rischia di dover fare a meno di uno dei suoi uomini migliori del momento, Rodrigo Palacio: in tal caso Donadoni potrebbe rispolverare quel Ladislav Krejci scomparso da tutti i radar della Serie A come pure giocarsi la carta "Brunone" Petkovic in coppia con Mattia Destro (soluzione meno probabile ad oggi). 
Come sempre, speriamo che le scelte del nostro allenatore si rivelino azzeccate e che alla fine si possa festeggiare tutti assieme un risultato positivo contro la Vecchia Signora!!!  


Marco Di Simone






lunedì 11 dicembre 2017

LA MISSIONE IMPERFETTA DELLA BANDA DONADONI







Tre punti al Milan bruttino e senza gioco di Gattuso, solo complimenti e qualche pacca sulla spalla per Roberto Donadoni.
Ci risiamo, cari amici rossoblu..! Il Bologna prova anche questa volta a giocarsela ma esce sconfitto dal confronto con i "convalescenti" rossoneri battenti bandiera cinese. Domanda semplice e spontanea: - Ma perché il Bologna non riesce mai a sovvertire i pronostici dei bookmakers..?? - 

Sembra quasi che i vari Mirante, Helander, Donsah, Pulgar, etc. contro le c.d. "Grandi" smarriscano sicurezze e consapevolezze che sembravano appartenere alla squadra: prendete il nostro Numero Uno, che ieri sera si è reso responsabile di rinvii da mani nei capelli rischiando più volte di emulare il suo collega della Samp Emiliano Viviano. O lo stesso Donsah, evanescente e impalpabile per tutto il match nella serata in cui era chiamato a incidere e a dare qualcosa in più per sopperire all'assenza di Andrea Poli. Si dirà che in campo ci sono anche gli avversari: ma li abbiamo visti i rossoneri ieri sera??? Dico, ma li abbiamo visti..???
Il Bologna ha dimostrato di essere sicuramente più avanti nel gioco e nella costruzione della manovra, noi sembravamo una squadra di calcio, loro no. Peccato che alla ritrovata vena di Verdi e di Destro non abbia fatto da sponda la prestazione perfetta dei loro compagni di squadra, apparsi a tratti intimoriti, altre volte colpevolmente imprecisi nell'ultimo passaggio.
Posto che a detta di tutti la qualità non difetta agli uomini di Donadoni, il mister rossoblu avrà molto da lavorare sull'aspetto mentale dei suoi ragazzi per consentire alla squadra di colmare quel Gap caratteriale che ancora la separa dalle migliori formazioni del campionato.
E se ciò accadrà, allora sì che i nostri ragazzi potranno portare su il Bologna e consentirci di tirare fuori i Sogni dal cassetto!! 

Marco Di Simone 






domenica 10 dicembre 2017

PROMOSSI & BOCCIATI - di Mario Piromallo



di Mario Piromallo

Nel posticipo delle 20,45 il BFC di Mister Donadoni visita il Milan al Meazza di Milano.

Proprio oggi a Milano è comparsa la neve che, per dire la verità, è abbastanza fine e un paio di ore prima del fischio di inizio non sembra poter mettere a rischio il regolare svolgimento del match, ma vedremo.

Donadoni stasera è costretto a dover rinunciare a Poli, sostituito da Nagy, che finora non aveva saltato alcun match ma deve restare fuori a causa della squalifica per raggiunto numero di gialli.

Problemi fisici anche per Mbaye che con le ultime ottime prestazioni si era ripreso il posto sulla sua fascia di pertinenza. E’ sostituito da Torosidis e i due centrali sono Gonzales e Helander.

Il resto della squadra rimane invariato rispetto alle ultime uscite.

In pratica il BFC entra in campo con questa formazione:
BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Torosidis, Gonzales, Helander, Masina; Nagy, Pulgar, Donsah; Verdi, Destro, Palacio. 

Un BFC che stasera non riesce a portare via punti da Milano perché i padroni di casa alla fine confezionano 2 azioni importanti che si trasformano in gol mentre i rossoblù oltre al gol di Verdi non riescono a fare il secondo che porterebbe nelle casse del BFC almeno 1 punto che tutto sommato sarebbe meritato.

Nel complesso i ragazzi di Donadoni confezionano una buona partita e non mi pare ci siano gravi insufficienze nei rossoblù.

Fanno la differenza alcune giocate molto valide dei milanesi in particolare di Bonaventura che è il match winner rossonero con 2 gol a suo attivo. 

L'ennesima protesta personale nei confronti di Sky che, come spesso succede, non mostra immagini dei tifosi rossoblù sistemati nel settore ospiti. Tutto ciò dà molto fastidio e personalmente lo considero non rispettoso nei confronti del BFC.


PROMOSSI

Helander 6,5 – al rientro dal 1° minuto gioca una partita più che sufficiente con alcuni interventi in chiusura che limitano spesso gli avanti meneghini.

Destro 6,5 – propizia il gol del momentaneo pareggio bolognese con un dribbling a rientrare e un passaggio sui piedi di Verdi che infila imparabilmente Donnarumma all’incrocio dei pali. Poi alcune spizzate di testa e buona personalità. Va vicino al gol nel 1° tempo ma il suo tiro a colpo sicuro viene contrato da una scivolata di Montolivo.

Verdi 6+ – realizza un gran gol su servizio di Destro e questo basta per la sufficienza. Potrebbe incidere molto di più sulla partita ma stasera non si vede tanto spesso, anzi in alcuni casi sembra quasi nascondersi.

BOCCIATI

Mirante 6- - Ho notato troppa sufficienza in alcuni rinvii da parte del portiere rossoblù. Rinvii che hanno provocato alcuni brividi alla retroguardia felsinea. Sui gol non può fare nulla. Per il resto normale amministrazione.

Torosidis 6- - Non posso dargli la sufficienza piene nonostante alcuni interventi difensivi di ottima fattura con un paio di diagonali importantissime il greco si lascia scappare 2 volte Bonaventura che realizza i 2 gol partita.