Siamo alla vigilia di Bologna-Udinese e durante una intervista rilasciata al"Resto del Carlino",Antonio Di Natale,uno dei bomber più prolifici, della storia dei friulani, si racconta, ricordando con tanto affetto il rapporto con Marino Perani,che lo allenò all'Iperzola,in C2,nell'anno 1997/98:
"Con Mister Perani,il mio rapporto fu bellissimo, una persona bravissima e di una gentilezza unica, e questa cosa viene prima di tutto, anche se con lui, giocavo sempre da titolare.Mi ha insegnato e consigliato tantissime cose, che poi mi sono servite per la mia carriera.Mi fece soprattutto capire, che un attaccante deve sempre cercare il gol,ma deve anche sapersi "sacrificare"per la squadra, quando si è senza la palla.Ricordo che in quella squadra c'era anche un altro gran giocatore, ex Bologna,Fabio Poli,poi c'erano Davide Succi,Mezzini.......io ero un ragazzino, e allora abitavo a San Lazzaro,e fuori dal campo,Fabio mi portava in centro a Bologna,dove lui conosceva tutti!"
Parlando poi delle sue sfide contro il Bologna dice così:"Sì,al Bologna ho segnato 8 volte,si vede che Bologna mi portava fortuna,e a me, giocare al Dall'Ara è sempre piaciuto....un campo dove sono passati tanti grandissimi Campioni,un campo dove c'è storia......Quando andavo dal mio procuratore che abitava a Forlì,mi fermavo sempre a Bologna a mangiare un bel piatto di tortellini....la ricordo sempre con tanto affetto."
Destini diversi, con Bologna,per Antonio Di Natale,un grande bomber che ha solo"sfiorato"l'opportunità della grande"piazza calcistica"rossoblù, ma ha "vissuto" la sua nascita di grande bomber, proprio qua da noi, imparando anche da un grande giocatore rossoblù, che tutti noi Tifosi lo portiamo nel cuore,MARINO PERANI.
Vincenzo Coppola
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