di Mario Piromallo
Oggi il BFC gioca la penultima partita
di andata al Bentegodi di Verona in casa del Chievo.
Mister Donadoni schiera una formazione
che ricalca il modulo ormai tradizionale a cui in questa stagione si è
affidato.
Tornano dal 1° minuto Nagy e Krejci che
nel campionato scorso sono stati utilizzati moltissimo dal tecnico bergamasco
mentre quest’anno per partire insieme dal 1° minuto hanno dovuto attendere la
18° giornata di campionato.
Per il resto la formazione rimane
invariata rispetto all’ultima uscita.
La difesa si schiera con con Mirante
tra i pali, Mbaye e Masina esterni bassi, Gonzales e Helander centrali di
difesa.
Il centrocampo oltre a Nagy, vengono
chiamati Poli e Pulgar e il trio di attacco è formato appunto da Krejci e Verdi
esterni alti e Destro al centro.
Parte la match e il BFC segna subito da
calcio d’angolo calciato da Verdi Destro anticipa il suo difensore e batte Sorrentino
con un colpo di testa.
Nella prima parte del 1° tempo i
rossoblù giocano molto bene andando vicino al raddoppio con Krejci che di testa
impegna severamente l’estremo scaligero e con Verdi che su angolo coglie il
palo.
Nella fase finale del tempo segnaliamo il
ritorno dei padroni di casa che con Inglese raggiungono il pareggio.
Si chiude la prima parte del match con
le due squadre sul pareggio con un gol per parte.
Parte un 2° tempo denso di emozioni con
Verdi che al 50° realizza il 2° vantaggio del BFC, dopo un tiro rasoterra insidioso
di Masina da fuori area, servito da Destro, che respinto con difficoltà da
Sorrentino si alza e termina sul piede di Verdi che seguita l’azione deposita la
palla nella rete clivense colpendola al volo con molta dolcezza.
La partita si snocciola con alcuni
episodi determinanti per il risultato finale e molte situazioni che la rendono aperta
e avvincente.
Dopo il gol di Verdi, Mister Donadoni
compie 3 cambi inserendo al 59° Maietta al posto di Krejci: al 71° entra Torosidis
al posto di Mbaye e all’83° Donsah al posto di Verdi mentre al 77° i rossoblù
rimangono in 10 per un 2° giallo veramente troppo severo, evitabile da parte di
Manganiello che commette un errore grave che potrebbe cambiare il volto alla
partita.
Oltretutto l’intervento del
centrocampista bolognese sull’avversario non è cattivo e Hetemaj è bravissimo a
simulare il dolore.
Con
l’ingresso in campo di Maietta il modulo del BFC diventa 4-3-2, fino all’uscita
di Verdi, nonostante l’inferiorità numerica il BFC appare comunque equilibrato.
Gamberini salva sulla linea un tiro di
Verdi dopo una giocata fantastica.
Maietta salva sulla linea al 79° su un
tiro di Pellissier che supera Mirante.
All’85° gol di Cacciatore che viene convalidato
dopo 4 minuti e ancora adesso ritengo non valido per la posizione sulla
traiettoria del tiro di Stepinski in chiaro fuorigioco di
rientro.
Al 90° Destro fissa il risultato sul 2 a 3 per il
BFC approfittando di una scivolata di Cacciatore che nel bene e nel male incide
per il Chievo cancellando il gol con l’errore non voluto.
Al 95° ancora Maietta salva con un intervento di
testa un’altra palla pericolosissima che finisce in calcio d’angolo, diventando
un fattore positivissimo per la vittoria dei petroniani che giungono alla 5°
vittoria esterna stagionale.
PROMOSSI
Destro 9 – il migliore in
campo. Realizza 2 gol, entra nell’azione del 3° gol di Verdi. Gioca a tutto
campo e delizia la platea con un paio di giocate di grande spessore tecnico.
Provoca 2 gialli agli avversari. Prezioso anche in fase difensiva.
Verdi 8 – un gol, un
assist per il gol di Destro, un palo da calcio d’angolo, un cross per Krejci
che sfiora il gol. Anche lui offre alcune giocate da lustrarsi gli occhi.
Mirante 7,5 – prende 2 gol
su cui nulla può. Compie almeno 2 parate che alla fine risolvono la partita e
il suo (nostro) BFC torna a casa con i 3 punti.
Nagy 7 – tantissima corsa
(quantità) mostra anche molta qualità con alcune belle giocate fluide e
lineari.
Maietta 7 – anche lui come
Mirante contribuisce direttamente alla causa con 2 interventi salva risultato.
BOCCIATI
Poli 5,5 – la prestazione
è ampiamente sufficiente ma il 2° giallo che lascia i compagni in 10, col
rischio di perdere il match, se lo va un po’ a cercare. Per me è parzialmente
scusabile per l’atteggiamento fastidioso di Hetemaj
che per tutta la partita si lamenta e non perde l’occasione di lamentarsi e simulare
per ogni contatto col benestare di Manganiello.
Mbaye 5 – non particolarmente
sul pezzo si lascia andare a un paio di giocate superficiali.
Manganiello 4 –
accondiscendente nei confronti dei veronesi, rischia di cambiare il risultato
della partita con 2 decisioni che penalizzano i felsinei.
Un saluto a tutti i tifosi del BFC e un augurio di Buone feste e uno straordinario 2018 per tutti e per un GRANDISSIMO BFC!
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