Nella giornata di lunedi si è tenuto l'atteso incontro tra Saputo, Fenucci e lo Staff tecnico per concordare le linee guida per il mercato di riparazione. Donadoni e Bigon hanno illustrato al Presidente le loro idee circa i correttivi da apportare alla squadra, spiegando cosa secondo loro non ha funzionato a dovere nella prima parte del campionato, incluso qualche giocatore che non ha reso secondo le aspettative. Ciò naturalmente al netto degli infortuni che hanno condizionato non poco le prestazioni della squadra e che comporteranno tuttavia recuperi importanti nel girone di ritorno.
Come era ampiamente prevedibile, è stato deciso che si inizierà dalle cessioni dei giocatori in esubero (Morleo, Acquafresca) o poco utilizzati da Donadoni (Oikonomou, Floccari, Mounier), per fare posto a 2-3 nuovi acquisti a gennaio che dovrebbero riguardare il centrocampo e l'attacco piuttosto che la difesa, che è il reparto numericamente più attrezzato. Al vaglio dello Staff Tecnico è in verità anche la posizione di Donsah, diventato improvvisamente un oggetto misterioso nel corso del girone di andata: i suoi frequenti problemi fisici, sommati alle buone prestazioni di Viviani, Nagy e Dzemaili hanno finito per togliergli completamente spazio all'interno delle rotazioni di Donadoni, che a questo punto difficilmente si opporrebbe ad una sua cessione in caso di richieste da parte di altri Club.
Nelle prossime settimane, dunque, Riccardo Bigon sarà chiamato a ripetere l'improbo lavoro svolto l'anno scorso da Pantaleo Corvino e a cercare una sistemazione a tutti quei giocatori che Donadoni reputa marginali rispetto al suo progetto tecnico. Anche attraverso incentivi all'esodo (leggi buonuscita) che faciliterebbero l'arrivo a Bologna di giocatori più funzionali al gioco della squadra: l'allenatore rossoblu ha parlato apertamente di idee già chiare per quanto riguarda i nuovi acquisti, facendo balenare il fatto che sotto sotto qualche discorso sia stato già portato avanti con qualche giocatore a lui gradito.
Data la serenità ritrovata e il distacco di 10 punti sulla terzultima non ci sarà da stravolgere e da rivoluzionare nulla, le scelte effettuate durante il mercato estivo si stanno rivelando pian piano tutte azzeccate. Se vogliamo l'unico giocatore ancora da valutare appieno rimane il giovane attaccante nigeriano Umar Sadiq, complici le condizioni fisiche in cui è arrivato a Bologna. Come per Simone Verdi, ci si augura che nel girone di ritorno possa anche lui rappresentare una valida soluzione tattica per Donadoni ed un valore aggiunto per la squadra, tanto più se come si pensa Mounier e Floccari dovessero realmente salutare a gennaio.
Se Bigon riuscirà nel suo intento di liberare posti in lista, non è da escludere che il Bologna possa investire oltre che su giocatori già pronti, anche su qualche giovane promessa da inserire in vista del prossimo campionato. Saputo, si sa, è molto sensibile all'investimento su giovani di talento che possono assicurare nel tempo importanti plusvalenze da reinvestire nel potenziamento della squadra. E di certo non si farà sfuggire una buona occasione..!
Marco Di Simone
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