Cerci ....ma anche no!

Penaranda

Cerci


Ecco gennaio ed ecco le solite giravolte dei giornali cartacei e on line sui presunti o reali acquisti delle squadre di calcio.

Nel sottolineare che c'è una punta fortissima come Penaranda in rotta con Del Neri ad Udine, non posso non tornare sulla telenovela Cerci si Cerci no.

Per me l'eventuale (dannosissimo) ingaggio di Cerci, servirebbe solo a calmierare i tifosi, quei tifosi irriconoscenti e con la tendenza alla grandeur che non riescono a stare coi piedi per terra di una pianificazione quinquennale.

Cerci, non solo è un giocatore sul viale del tramonto che ha fallito ogni qual volta è stato chiamato ad esprimersi su palcoscenici di un certo valore, ma è anche un attaccabrigjhe, con un pessimo carattere e che ancora deve fare i conti con le sue contraddizioni personali; ovunque sia andato ha creato malumori nello spogliatoio e non c'è riuscito solo a Madrid perché, tra infortuni ed emarginazione sancita da Simeone, nessuno si è accorto della sua presenza.

Qualora una wanda Osiris al crepuscolo, come lui, dovesse entrare in competizione con il rientrante Verdi per un posto da titolare, a quest'ultimo potrebbe cadere lo sguardo sulla cifra dell'ingaggio e se non ci cadrà a lui ci cadrà senz'altro al suo procuratore.
Per cui vi esorto tutti a fare pressione sulla dirigenza perchè Cerci resti a scaldare la panchina all'Atletico, credetemi è meglio per tutti; a noi, peraltro, servirebbe una punta, di laterali e di mezzepunte ce ne abbiamo d'avanzo.