mercoledì 7 dicembre 2016
I SIMULATORI DEVONO PAGARE!
Buonasera a tutti i tifosi rossoblu; si parla molto in questi giorni del" caso Strootman " e delle due giornate di squalifica subite con la prova tv per simulazione...ebbene io mi trovo pienamente d' accordo con il giudice sportivo Mastandrea.
Ritengo penoso assistere a scene come quella del derby di Roma, dove un giocatore, sentitosi tirare per il colletto della maglia, cada a terra come avesse preso una mazzata nel collo! Così facendo non si fa altro che falsare le partite nonché prendere in giro avversari, arbitri e tifosi ...e mi fa specie che la società di appartenenza, invece di sanzionare il proprio tesserato, lo difenda pubblicamente con un ricorso e con battute fuori luogo in conferenza stampa ( vedi sig. Spalletti ).
Quella della simulazione è una moda che deve finire, ed in casi così eclatanti come questo, ben vengano le squalifiche, se sono l' unico modo per porre fine a queste vergognose sceneggiate!
Ed allora anche se sul campo riesce la furbata, se poi si va a prendere 2 o 3 o 4 turni fi squalifica, sono sicuro che alla lunga i furbetti spariscono dai campi di calcio!
E questo sia che si parli di giocatori della Roma, che della Juve, del Crotone o del mio Bologna...
A proposito di Bologna: lunedì sera in un' azione di gioco l' udinese Perica, credendosi toccato da dietro, accenna ad una reazione mettendo la fronte in faccia a Maietta...ora, a Mimmo sarebbe bastato gettarsi a terra " dolorante" per ottenere l' espulsione dell' avversario e magari portare i rossoblu alla vittoria; ma lui non l' ha fatto, è rimasto in piedi e si è tornati a giocare.
Onore a Mimmo Maietta.
Mirco Polischi
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