E' iniziata questa mattina alle ore 11,00 la preparazione del primo dei cinque fondamentali incontri che attendono il Bologna da qui alla fine di dicembre. Rientrati dai rispettivi impegni con le nazionali Oikonomou, Torosidis, Dzemaili, Mbaye e Taider, che però non si è allenato con il gruppo in quanto ha accusato qualche linea di febbre. Ancora assenti Krafth, Nagy, Krejci e Pulgar, che stasera scenderanno in campo con le proprie selezioni, il resto della squadra ha svolto sotto il sole di Casteldebole un iniziale riscaldamento seguito da lavoro atletico ed esercitazioni tattiche sul possesso palla. Ancora lavoro differenziato per Maietta e terapie per Umar Sadiq, Federico Di Francesco e Filip Helander. Domani è in programma una doppia seduta di allenamento, la mattina alle ore 10,00 e nel pomeriggio alle ore 15,00.
Sul fronte Palermo, fonti provenienti dal ritiro di Coccaglio segnalano come De Zerbi stia molto lavorando in questi giorni sulla fase difensiva, cercando di tappare le numerose falle che sembrano aprirsi ad ogni nuova partita. Certo, lì dietro il Palermo ha poche certezze su cui contare, gli infortuni di Rajkovic e di Gonzalez e i continui cambiamenti di modulo, dalla linea a 3 a quella a 4, hanno complicato la ricerca dei giusti automatismi difensivi. Con la conseguenza che pur giocando molto meglio con De Zerbi, con un'intensità ed una rabbia agonistica molto maggiori rispetto alla prima parte della stagione, i rosanero hanno infilato ben cinque sconfitte negli ultimi cinque turni.
Se davvero Donadoni riuscirà a fare tesoro della partita dello scorso anno a Bergamo contro l'Atalanta, isolando il più possibile Diamanti e mettendo in tal modo lo stesso Nestorovski in condizione di non nuocere, diciamo che il Bologna avrà poco da temere sul piano del gioco avversario. Chiaro che, in mancanza di giocatori che possano incidere direttamente sul match spostando gli equilibri in campo, dalle soluzioni tattiche approntate dai due tecnici dipenderanno le sorti dell'incontro ed il tipo di partita che ne ne verrà fuori. Per quanto ci riguarda...SEMPRE FORZA BOLOGNAAAAA!!!!!
Marco Di Simone
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