giovedì 10 novembre 2016
Su Saputo dico che ......
Un uomo venuto da molto lontano. Eh si , questo è il titolo della canzone di Amedeo Minghi dedicata a Giovanni Paolo II. Calcisticamente parlando il nostro uomo è Joey Saputo, che grazie a Joe Tacopina arrivò a Bologna e lo salvò dal fallimento nell'ottobre del 2014. Le idee di quest'uomo sono chiare, un progetto a medio lungo termine che ha come elemento fondamentale lo stadio, da lì parte la fase due che rilancerebbe il Bologna con obiettivi diversi da quelli attuali. Ci sono dei problemi, ossia i tempi che si allungano e un Saputo che potrebbe seccarsi, essendo abituato a molta meno burocrazia in Canada. L'appello che oggi ha lanciato l'ex presidente Gazzoni non va sottovalutato, perchè avere un miliardario con tanta voglia di lavorare per il Bologna, per la sua città e per i tifosi non va fatto scappare e qui qualcuno pare ci stia mettendo di impegno per creare queste condizioni che spero non si avverino mai, anche perchè far fuggire Saputo vorrebbe dire rischiare di scomparire ma resto convinto che l'amore per la città sia davvero tanta che nonostante le grosse difficoltà che incontra e incontrerà non mollerà la presa. Il progetto è appena iniziato, mettiamolo nelle condizioni di poter operare e investire, perchè ne beneficerebbe l'intera economia e non solo il tifoso oppure si vada via dal Dall'Ara con uno stadio totalmente nuovo, opzione da non scartare del tutto.
Alessandro Guerrisi
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