E' ormai superfluo continuare a rimarcare la débâcle col Cittadella di una settimana fa.
La squadra di Mr. Donadoni ha collezionato l'ennesima figuraccia da aggiungere alla collezione di sciagure calcistiche di questo 2017, che dopo Napoli e Milan chiude un triumvirato di mani nei capelli che i tifosi difficilmente dimenticheranno.
Figuracce - Bologna: 3-0 e palla al centro.
Adesso inizia il campionato, altra storia. L'ottimismo è chiuso in cantina sotto chiave e i più già stanno lacrimando su una prima sconfitta casalinga contro il Torino che ancora deve essere consumata (un po' come andare al ristorante e iniziarsi a lamentare delle tagliatelle quando ancora vi devono assegnare il tavolo). Va beh, mettiamo in conto anche questa.
Ora, non è che personalmente stia sprizzando gioia da tutti i pori, ma non mi fascio la testa prima che si rompa.
Naturalmente faccio fatica a capire la ragione per cui, con centrocampo e difesa che sembrano scolapasta, si vada a prendere una punta per rimediare, ma non sono né un indovino né dirigente. Sono solo un tifoso che ogni tanto dice la sua su un blog; e come tifoso di questa squadra non mi aspetto la Champions o lo scudetto, ma mi aspetto e "pretendo" che questi professionisti vadano in campo con la bava rabbica alla bocca.
Perché - cari giocatori - ricordatevi SEMPRE che le partite si vincono e si perdono; ma un conto è perdere lottando, un conto è entrare in campo in ciabatte e stendere il tappeto rosso ad ogni scorribanda avversaria.
Domani si potrà anche perdere, ci sta. Ma perdere da uomini o perdere da sconfitti in partenza è tutta un'altra musica; e questo lo so io, lo sa chi legge e lo sapete voi.
Buon calcio d'inizio.
Nessun commento:
Posta un commento