venerdì 25 agosto 2017

DONADONI:"ORA DOBBIAMO TROVARE CONTINUITA' '"






Roberto Donadoni ha parlato in conferenza stampa dell'incontro di domani contro il Benevento, neopromosso nella massima Serie e desideroso di esordire con una grande partita dinanzi ai propri tifosi.
Queste le dichiarazioni più salienti del mister rossoblu:"In settimana ho ribadito alcuni concetti ed adesso mi aspetto ulteriori risposte, quelle che spesso non sono arrivate lo scorso anno quando non abbiamo avuto continuità né nell'approccio alla gara né negli allenamenti. Se non interpretiamo bene la partita, lunedì ci ritroveremo a fare i soliti discorsi, una cosa che vorrei evitare. Ma se troviamo maturità ne potremo trarre grossi benefici".
Inevitabile scivolare subito sul discorso della trattativa in essere con il Siviglia per Adam Masina e sull'opportunità di impiegarlo in partita:"E' a disposizione, non escludo mai nessuno a priori. Mettere Mbaye a sinistra? Non si fanno i conti senza l'oste, io al momento ho qui Masina e conto su di lui. Quello che succederà lo vedremo". Poi una riflessione sul mercato:"Se va via un titolare bisogna sostituirlo adeguatamente, qualora si vendesse qualcuno l'idea non è certo quella di peggiorare. Masina? Dipenderà da lui..se ti cerca una squadra più forte del Bologna devi avere una determinazione ancora maggiore, non puoi sederti sugli allori". 
Gli chiedono di Palacio e di Pulgar: "Palacio non può avere i 90 minuti nelle gambe dopo una sola settimana di lavoro, servono almeno altre tre settimane per poterlo avere al meglio. Lui però sta lavorando affinché la sua autonomia cresca il più velocemente possibile, per caratteristiche fisiche è anche agevolato perché è un brevilineo. Pulgar questa settimana non si è mai allenato con la squadra e sente ancora dolore al piede". Sulla prestazione di Destro contro il torino dice:"L'impatto sulla partita mi è piaciuto molto e quello non dobbiamo perderlo. Quando ti abitui ad andare a cento all'ora alzi i tuoi standard ed è allora che puoi far valere le tue qualità. Il ritmo di gara in Serie A deve essere per tutti di un certo tipo".
Infine un messaggio preciso ai suoi:"Ci sono sicuramente stadi in cui è più difficile giocare ma i giocatori forti sono quelli che riescono a rimanere concentrati sulla gara, sul gioco. Io ho disputato finali di Champions League senza accorgermi di quello che c'era attorno". Concetti ineccepibili quelli del Mister, speriamo che i ragazzi quest'anno sappiamo davvero tradurli in pratica e raccogliere finalmente i risultati da tutti auspicati!! FORZA BOLOGNA SEMPREEE !!! 

Marco Di Simone



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