domenica 27 agosto 2017

GODFRED DONSAH SI RIPRENDE IL BOLOGNA!






Un Donsah in formato-Nainggolan trascina il Bologna alla vittoria finalizzando con una giocata da applausi l'azione innescata da Mattia Destro. Di fronte allo strapotere fisico del ghanese, ieri incontenibile per gli avversari, nulla possono i pur attenti ed applicati ragazzi di Baroni ed il Bologna espugna così il Vigorito al termine di una gara molto aspra e combattuta.
Gli uomini di Donadoni, in realtà, già nel primo tempo avrebbero potuto passare in vantaggio e gestire in modo diverso la gara: sull'errato disimpegno di Costa, infatti, Destro si è ritrovato sui piedi una palla incredibile a dieci metri da Belec. Peccato che abbia agito con troppa foga, optando per un improbabile tiro sul secondo palo e non accorgendosi della presenza di Di Francesco al centro dell'area. E qualche minuto dopo una punizione dal limite ben calciata da Verdi è stata parata d'istinto dall'estremo difensore del Benevento, negando la gioia del primo gol in campionato all'altro gemello del gol rossoblu.
Queste le cose di cui prendere nota a margine della partita di ieri:1) la rosa della squadra è competitiva, i tre che sono entrati a partita in corso rilevando i compagni infortunati hanno fatto altrettanto bene; 2) Masina ha tirato fuori la migliore prestazione degli ultimi anni galvanizzato, si spera, dalla volontà del Bologna di non volerlo cedere; 3) Donsah ha dimostrato tutta la sua capacità di incidere quando le condizioni fisiche glielo consentono. A tal proposito, immagino che ieri sera quelli del Toro si siano mangiati le mani nel vederlo in tv, avendo tirato la trattativa per le lunghe e indotto così Donadoni al ripensamento. Certo è che un giocatore del genere, per giunta di 21 anni, non può mai essere venduto per cifre ridicole come quelle offerte da Cairo! A fine stagione, se si confermerà sugli standard di ieri, Donsah potrà valere almeno la cifra pagata dal Napoli per Diawara, se non di più. E Donadoni potrebbe finalmente ritrovarsi in casa quel centrale di centrocampo tanto agognato per il suo 4-2-3-1, cioè l'idea di gioco pensata per esaltare al meglio le caratteristiche dei suoi esterni. In attesa che la squadra assuma una sua precisa identità tattica, accontentiamoci di questi 4 punti in due partite che sono davvero tanta tanta roba al momento e godiamoci la ritrovata vena di due giocatori come Adam e Godfred che potranno rivelarsi finalmente quel valore aggiunto che tutti noi tifosi abbiamo sempre sperato!!!

Marco Di Simone




   

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