In una stagione con pochi momenti
esaltanti e troppi momenti deludenti, oggi il BFC è chiamato a giocare un match con il Palermo, penultimo in classifica in una stagione da dimenticare in
cui ha cambiato sia 5 allenatori e sia la proprietà che durava da molti anni lasciata
da Zamparini.
Insomma abbiamo assistito alla
classica partita di fine stagione a cui i ragazzi del BFC non sembrano chiedere più nulla e quelli del Palermo che si sentono già retrocessi.
Infatti nel 1° tempo si fanno ampiamente
notare un Palermo a cui le
motivazioni sono venute meno e un BFC
che paga a caro prezzo oltre alle assenze di alcuni giocatori importanti nelle rotazioni
di mister Donadoni Nagy, Rizzo e Helander, anche
la motivazioni che sono scemate già da alcune partite. Ma il pubblico di Bologna non è molto felice di vedere
questa pochezza.
Ma veniamo al match, che nel 1° tempo dopo
25 minuti di gioco vede l’espulsione di Pulgar
che, dopo l’ennesimo fallo subito non sanzionato dal solito Banti, reagisce con parole, a quanto
pare, pesanti che puntualmente il direttore di gara magicamente sente.
Poi 2 gol lasciati li da Verdi che con un colpo di testa
fallisce da pochi passi e con Di Francesco
al 31° lanciato da Petkovic in contropiede si fa parare la conclusione dal giovane
portiere rosanero Fulignati.
Nel 2° tempo al 64° ancora in cattedra
il portiere del Palermo che salva il risultato ancora su Di Francesco che spreca ancora l'occasione.
Da annotare un gran tiro di Taider da fuori al 57° che lambisce il
palo della porta isolana.
Un paio di chiusure in difesa di Maietta e Torosidis e infine Mirante
graziato da 2 conclusioni di Sallai
e Diamanti.
PROMOSSI
Taider 7 –
gioca con tanta voglia sin dall’inizio della contesa. Corre molto e si fa
trovare in tutte le parti del campo. Finalmente una prestazione di livello.
Di Francesco 6,5 –
anche se si fa abbagliare da Fulignati
per ben 2 volte sbagliando altrettante palle gol, gioca una buona partita e in
pratica è l’unico dei giocatori in campo che esegue tiri pericolosi nello specchio
della porta avversaria. Tanta corsa e qualità ma oggi manca la freddezza
davanti alla porta.
Il resto dei giocatori schierati in campo:
Il BFC di oggi dimostra di essere messo bene in campo dal Mister Donadoni, infatti la squadra contiene molto bene e senza patemi gli avversari, nonostante l’inferiorità numerica di
65 minuti che obbliga il tecnico a non cambiare nessuno per non perdere l’equilibrio
trovato. I cambi arrivano negli ultimi 20 minuti ma l’ossatura della squadra
non viene sapientemente toccata.
BOCCIATI
Pulgar 4 –
comincia benino la partita ma al 25° minuto fa un grave errore che il direttore
di gara non gli perdona. Espulso da Banti, lascia la squadra in 10 per 65
minuti.
SKY 3 - Un appunto ancora a SKY che è sempre meno sugli scudi:
il rispetto per il BFC si vede anche da quante volte vengono
inquadrati i tifosi che hanno
seguito la squadra in quel di Palermo in una trasferta lunga, difficile e
costosa.
Personalmente durante il match ho visto una sola inquadratura dei tifosi felsinei che, tra l’altro, è
durata non più di 2 o 3 secondi. Mi sembra una grave mancanza di considerazione.
Banti 4 - è un altro di quei
direttori di gara che quando dirige il Bologna
non si dimostra per niente equilibrato nei giudizi.
Anche oggi sorvola su molti
falli a centrocampo subiti dai rossoblù ma rispetto ai rosanero mi pare proprio
che fischi tutto quello che c’è da fischiare e anche qualcosa di più. L'espulsione affrettata di Pulgar falsa l'andamento della partita e probabilmente inibisce la possibilità ai rossoblù di portare a casa i 3 punti che secondo me sarebbero meritati.
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