Cari Amici e Tifosi rossoblù,a detta di molti,Mister Roberto Donadoni,non sembra essere adatto alla cosidetta"formazione e crescita"dei giovani.
Da diverso tempo,tanti si chiedono se sia giusto continuare,con Roberto,dopo una stagione,questa,che sicuramente non ha brillato di entusiasmo,per tutti noi tifosi,adittando proprio il Mister,come il primo responsabile,sia per quanto riguarda una involuzione di gioco che......per quanto riguarda la crescita dei giovani.
Sbagliato!....Se andiamo a"vedere"la carriera di Mister Donadoni,scopriamo come,durante tutte o quasi le sue gestioni in varie panchine,il tecnico bergamasco ha utilizzato tantissimi ragazzi giovani,e tanti di loro,si sono affermati per merito del nostro Mister.
Andiamo un pò a vedere le sue"tappe": stagione 2001/2002 a Lecco,Roberto allenò un gruppo pari a una media di età di 24,8 anni,stessa media di età di quando allenò il Parma,nella stagione 2012/13 e anche la scorsa stagione con il nostro Bologna,ma la squadra più giovane in assoluto la ebbe nell'ultima stagione che fece nel"disastro"di Parma,2014/15 con una media di età pari a 24,5 anni.
La squadra più"anziana"che allenò Roberto?...Il suo primo Livorno,media di età 26,4 anni.
Quindi Mister Donadoni,in carriera ha sempre lavorato o quasi con squadre pari a una media di età di 25,3 anni e che ha avuto quasi sempre nelle sue "rose"più di 10 giocatori Under 23.
Un altro dato da sapere è che se andiamo a vedere le formazioni che Mister donadoni ha guidato negli ultimi 6 anni in serie A,sono abbondantemente sotto la media di età di campionato,
come ad esempio nel 2016/17 la media è di 26,8 anni e il nostro Bologna attuale arriva a malapena a 25,1di età media.
Ma ora,dopo questi dati,che fanno capire il feeling del nostro Mister con i giovani,vi faccio un piccolo elenco di ragazzi che sono diventati anche "famosi",sotto la sua guida e i loro anni di allora:
Marco Amelia e Raffaele Palladino,Livorno 2004,esordienti in serie A,il primo titolare fisso e il secondo con suoi 2 primi gol in serie A.
Nella parentesi sarda,Cagliari,contribuì in maniera importante alla crescita e maturazione di Radjia Nainggolan e udite udite....rilanciò in quell'anno anche Robert Acqufresca,entrambi di anni 22.
Poi arriviamo agli anni del Parma dove ha lanciato giocatori come Sebastian Giovinco,24 anni,Nicola Sansone,20 anni,Ishak Belfodil con lui,le migliori stagioni della sua carriera,Ezequiel Schelotto,24 anni e il"lancio"nel palcoscenico importante della serie A di Jose Mauri,allora di anni 17.
Ecco che secondo me,e non solo,il nostro Mister Roberto Donadoni,con i giovani ci sà fare eccome!
Nonostante questo campionato non proprio esaltante,Roberto ha comunque"lavorato"su giocatori come Simone Verdi,Federico Di Francesco,Ladislav Krejci per citarne qualcuno, in maniera importante.
Un allenatore il nostro,che gode di tutta la stima del nostro Chairman Joey Saputo,considerandolo il tecnico dunque giusto per il futuro del suo Bologna,una convinzione quella di Joey più che legittima,e che và incontro alle vedute di crescita,sia dal punto di vista del Club che di quello tecnico della squadra.
Vincenzo Coppola
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