«A Bologna, ha detto, abbiamo l’obiettivo di arrivare il più in alto possibile, nessuno pensa di essere già in salvo. A luglio di quest’anno ho firmato un quadriennale, il mio presente è questo e il mio futuro, anche. Ho voglia di onorare questo contratto.
Tutti mi hanno insegnato qualcosa. È normale che debba ringraziare mister Donadoni perché sto lavorando con lui, ma anche tutti gli allenatori che ho avuto in precedenza."
A proposito della convocazione in nazionale, ha detto:
«L’ho saputo sabato pomeriggio, ma c’era Bernardeschi e pensavo di non essere stato convocato. Dopo l’infortunio non ho fornito grandi prestazioni, è stata una notizia un po’ inaspettata. Un’emozione talmente grande che… non sapevo come prenderla».
Marco Bonciani.
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