Partita di fine stagione condizionata
oltre che dalla poca importanza che ha per le rispettive classifiche delle
squadre in campo, il BFC è salvo da
tempo e non ha nulla da chiedere al campionato, a parte la possibilità di una vittoria
di prestigio al Meazza contro il Milan,
mentre i rossoneri che effettivamente stanno ancora lottando per un posto nella
prossima Europa League hanno un
motivo per portare a casa i punti necessari per confermarsi al 6° posto in
classifica.
Infine è da considerare anche il
gran caldo che c’è oggi a Milano.
Anche oggi vedo che la sestina non è
per nulla equilibrata con tutti i falli, e qualcosa di più, fischiati a favore
dei milanesi.
Mentre per il BFC alcune punizioni a favore o non fischiate o fischiate ma senza
conseguenze che meriterebbero molta più attenzione e magari anche un
provvedimento disciplinare.
In particolare un’infrazione su Verdi che in ripartenza viene fermato
con le cattive (sgambetto da tergo) e, una seconda su Destro, che lanciatosi in velocità subisce un blocco al limite dell’area
rossonera.
Il 1° regolarmente fischiato ma
senza sanzione sacrosanta (cartellino giallo).
Il 2° non fischiato dal direttore di
gara, da lì poteva scaturire una punizione pericolosa per il BFC.
Inoltre il Milan, nel 1° tempo, è
pericoloso in 2 occasioni in cui però ci sono altrettanti fuorigioco visti
benissimo dalla tribuna ma ignorati dalla sestina.
Il 1° tempo scorre senza grandi
sussulti da parte delle 2 compagini, a parte un paio di incursioni del BFC poco fortunate perché Destro prima e Kreicj poi sfiorano l’appuntamento con il gol sfiorando, davanti
alla porta, 2 palle invitanti che passano un attimo prima dell’arrivo del
loro piede per la deviazione in porta.
Il Milan ha il pallino del gioco ma non punge e Giacomelli con 1
minuto di recupero manda le squadre negli spogliatoi.
Nel 2° tempo BFC e Milan non danno
segni di vita ma, ma, dopo l’uscita dal campo di Mbaye, a mio avviso il più positivo dei rossoblù, e l’ingresso di
Honda con conseguente spostamento di Deulofeu sul centro sinistra, al minuto 70
i rossoneri passano in vantaggio con quest’ultimo che si presenta solo davanti
a Mirante e lo batte con un tiro in contro
balzo che si insacca nell'angolino alla destra del nostro portiere.
E’ il momento dei milanesi che al
73° raddoppiano con una punizione di Honda che beffa Mirante sul suo palo.
Qui finisce il match anche perché il
Milan congela il gioco a centrocampo e i rossoblù anche se provano a riaprire
la partita non riescono a essere pericolosi.
PROMOSSI
Mbaye 7 – il più lucido
in fase difensiva, limita il giocatore più pericoloso degli avversari che in
pratica non tocca palla fino alla sua uscita dal campo. Esce stremato. Da
riconfermare per il prossimo campionato.
Taider 6,5 -
anche lui gioca una partita con la voglia di far bella figura. Prova a
trascinare i suoi compagni in un paio di ripartenze, ma oggi predica nel
deserto. In crescita.
Gastaldello 6 –
alcune ottime chiusure. Al 24° chiude in scivolata su Pasalic lanciato a rete. Prestazione
sufficiente e comunque più lucida di altre volte in cui ha fatto mancare la sua
esperienza.
Il resto della squadra è sotto tono,
a parte alcuni ottimi interventi in fase difensiva di Helander e Torosidis, direi
che oggi i ragazzi non sono riusciti a dare il contributo sufficiente a questa
che è stata chiaramente una partita di fine stagione.
Come al solito sono risentito con Sky
che si dimostra scorretta perché inquadra spesso e volentieri la curva dei
padroni di casa ma non si degna di mostrare i tifosi bolognesi neanche per
pochi secondi.
Della sestina ho già parlato ma
ribadisco la mancanza di equilibrio nei giudizi e francamente devo dire che o
gli addetti sono veramente scarsi oppure dico solo che qualcuno si deve fare un
esame di coscienza.
Rimane l’ultima partita che vedrà il
BFC impegnato al Dall’Ara con la squadra ormai campione
d’Italia.
L’occasione è ghiotta per cercare di
battere il numero dei punti totalizzati lo scorso anno e dare seguito da parte dei ragazzi, spero,
alla crescita nel tempo voluta per il BFC da Joey
Saputo. FORZA BFC … fino alla fine