Dopo
la vittoriosa partita sfornata dal BFC
contro l’Udinese, ti aspetti una squadra motivata e tesa a migliorare la classifica
del campionato scorso e invece nei primi minuti odierni assistiamo a una
partita molto diversa da quella che si potrebbe immaginare.
Infatti
a partire bene sono i toscani che al 5° minuto sono già in vantaggio con un gol
di Croce che smarcato da un doppio rimpallo
di testa tra Costa e Mbaye si trova solo sul palo opposto al
contrasto aereo e batte l’incolpevole Mirante
da pochi passi.
Il
BFC si sveglia all’11° minuto, con
la prima azione degna di nota che parte da un lungo lancio di Pulgar, lancio che coglie smarcato
sulla destra dell’attacco felsineo Verdi
che stoppa benissimo e dal vertice dell’area si accentra in velocità e dopo
aver saltato Bellusci e Costa lascia partire un tiro di
interno sinistro a giro che si insacca nella rete empolese con Skorupski che tenta l’intervento in
tuffo ma viene trafitto.
Al
38° Pasqual fa partire un gran tiro
da sinistra che si infila all’incrocio dei pali di Mirante che nonostante l’intervento
non riesce a evitare il gol dei toschi.
Da
notare che i 2 gol dell’Empoli scaturiscono da altrettante punizioni concesse da
Calvarese per falli contestabili.
Inizia
il 2° tempo e l’Empoli chiude i conti col 3° gol che scaturisce da un batti e
ribatti in area di rigore che culmina con un tiro dell’ex Costa che entra a fil
di palo della porta di Mirante.
Oggi
per il BFC un’altra giornata da dimenticare dopo le troppe che abbiamo visto in
questa annata mediocre nonostante una Società con la S maiuscola, un allenatore
di ottimo livello e un entourage tecnico di tutto rispetto.
Si
salvano solo Mirante che prende 3 gol su cui nulla può ma compie almeno 3
interventi fenomenali che limitano la sconfitta non trasformandola in goleada.
Mirante 6,5 – para tutto quello
che c’è da parare. Al 29° su El Kaddouri. Al 31°, sugli scudi, para su
Bellusci. Al 77° ancora su Pucciarelli che si presenta solo ma viene fermato
dal portiere rossoblù che in uscita chiude la porta.
Verdi 6 – si merita la
sufficienza per un gran gol all’11° (da applausi) che su lungo lancio di Pulgar stoppa benissimo la sfera e poi in velocità dal vertice destro dell’area
di rigore converge e batte Skorupski.
Il
resto della squadra, a parte qualche sprazzo di Maietta e Donsah, gioca male e sembra deconcentrata. Questo atteggiamento riporta alla mente le magre figure del BFC nella parte negativa di questo
campionato.
Le
motivazioni non ci sono più e purtroppo i ragazzi di Donadoni non fanno nulla
per non farlo notare.
Anche
perché la salvezza matematica ottenuta nel match con l’Udinese, nella scorsa
partita, forse gioca contro la possibilità di dare continuità alla
prestazione di oggi.
Di
contro, un Empoli motivatissimo anche perché è costretto a non perdere colpi a
causa di una classifica pericolosissima e oltretutto le vittorie odierne ottenute
da Crotone e Genoa avvalorano la prestazione dei toscani che corrono per tutta la partita.
Un
plauso, l’ennesimo, per i tifosi del BFC
che raggiungono Empoli per dare calore ai ragazzi schierati in campo da Mister Donadoni.
Ragazzi
che francamente oggi non corrispondono coi fatti l’amore della curva.
Ma
il BFC è una fede e soffrire per i
colori rossoblù è e rimane per sempre un grandissimo piacere!
Forza BFC.
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