lunedì 1 gennaio 2018

Saranno Famosi: rassegna dei migliori giovani calciatori in circolazione: Serie B, Centrocampisti Offensivi





La serie B è da sempre serbatoio inestinguibile di buoni calciatori anche se da qualche anno non riesce a produrre dei Del Piero, degli Hamsik e, men che meno, dei Roberto Baggio; ciò nonostante è utile ricercare giovani promettenti da portare nella massima serie, evitando di dedicarsi a ricerche spassionate in campionati sudamericani ove il livello medio delle squadre è incommensurabilmente più basso del nostro secondo torneo.
Apriamo quindi il sipario su questo breve sunto dei migliori centrocampisti offensivi/mezzepunte, alcuni dei quali, destinati dal fato a sicura fortuna.






8) Christian D'Urso



Rieti 26 Luglio 1997 centrocampista della nazionale U20 e dell'Ascoli; valore 400 mila euro

per questo 8° posto erano in lizza anche Bordin ed Acampora, rispettivamente di Ternana e Spezia, ma ai due ho preferito questo giocatore che ricorda nell'aspetto e nelle movenze un giovane De Rossi;
ruolo differente, sempre centrale ma proteso in avanti e ancora tanta pastasciutta da masticare prima di potersi, anche solo, rapportare col grande campione della Roma; quella Roma in cui tornerà a Giugno, a mio avviso, per andare in prestito in qualche squadra minore di serie A.

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7) Davide Marsura



Valdobbiadene (TV) 20 Febbraio 1994, ala sinistra del Venezia; valore 400 mila euro

L'Udinese lo prese nel 2014 dopo averlo visionato nel Feralpisalò e avergli predetto un futuro radioso; ma non tutte le ciambelle riescono col buco e questo giovane fantasista di fascia (prevalentemente sinistra) sembrava aver preso la tangente di caduta; l'approdo a Venezia, per lui, alla soglia del 24° anno e quindi dell'uscita dal novero dei "giovani" è stato salutare e le sue cavalcate solitarie hanno permesso agli attaccanti di concretizzare il lavoro con numerose segnature.

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6) Saber Hraiech




Mazara del Vallo (TP) 30 Luglio 1995, trequartista del Carpi; valore 350 mila euro


Massiccio trequartista di origini tunisine ma di nazionalità italiana con mezzi fisici notevoli e con un caratterino un po' focoso che gli ha fatto fare il giro d'Italia tra le squadre di rincalzo di serie B e Lega Pro. A Carpi pare aver trovato una stabile collocazione anche grazie a qualche anno di esperienza in più che lo ha fatto ammansire caratterialmente ma che non ha ridotto il suo notevole ardore agonistico; pare che interessi agli svizzeri del Basilea ma dubito che lo facciano muovere dall'Emilia se non per cifre molto superiori al suo cartellino attuale. 

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5) Sofian Kiyine



Verviers (Belgio) 2 Ottobre 1997, centrocampista della nazionale marocchina e della Salernitana; valore 500 mila euro

Con tutta probabilità sarà convocato dalla nazionale marocchina per i prossimi mondiali in Russia e il suo campionato negli amaranto campani si sta dimostrando di buonissimo livello, tanto che i proprietari del suo cartellino, il Chievo Verona, hanno già fatto sapere che il suo destino è alla "casa madre" dove dovrebbe andare a sostituire quel Castro che a fine anno si trasferirà allo Shakhtior.

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4) Roberto Insigne



Napoli 11 Maggio 1994, ala destra del Parma; valore un milione e 300 mila euro

Si può considerare un po' l'alter ego del celebre fratello; Lorenzo, guascone genio del pallone ma a volte fuori dal gioco; Roberto riservato e disciplinato faticatore della fascia. Lorenzo sulla sinistra; Roberto stabilmente sulla destra; quello che li accomuna indissolubilmente è la grande classe di cui li ha dotati madre natura, nel secondogenito, ancora non del tutto espressa.
A Luglio tornerà a Napoli e stavolta, suppongo, per restarci

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3) Filippo Bandinelli




Firenze 29 Marzo 1995, trequartista del Perugia; valore 800 mila euro

Fortissimo centrocampista avanzato ( a volte vero e proprio trequartista), ottima fisicità, grande visione di gioco e fondamentali di totale proprietà e controllo; forse un pochino discontinuo e le sue giornate no hanno sempre coinciso con le sconfitte della sua squadra attuale.
A Luglio tornerà a Sassuolo (proprietaria del suo cartellino); Bucchi lo dava come uno dei titolari certi per il futuro ( sostituto del probabile partente Politano?) presumo che anche Iachini possa pensarla allo stesso modo.

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2) Miha Zajc




Sempeter pri Gorici ( Slovenia) 1° Luglio 1994, trequartista della nazionale slovena e dell' Empoli; valore 1 milione e mezzo di euro

L'Empoli ha fatto una "pescata" miracolosa tirando in barca questo talento fino ad ora inespresso, almeno riguardo i palcoscenici di un certo valore. Vivarini lo aveva voluto e lo aveva eletto star assoluta della squadra; lo sloveno lo ha ripagato con un girone d'andata alla grandissima che ha suscitato anche l'interesse (pare) di grossi club come il Liverpool e l' Amburgo.
Con l'inopinato esonero del competente tecnico abruzzese e la venuta di uno molto meno "offensivo" come Andreazzoli, il baricentro della squadra si è assestato leggermente più indietro e Zajc ha brillato un pochino meno ma, a mio avviso, avrà tempo per consolidare il suo rendimento.

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1) Alessio Da Cruz



Almere ( Olanda) 18 Gennaio 1997, ala sinistra del Novara; valore 1 milione e duecento mila euro

Quando il team manager Venturini si è presentato a Novarello con questa laterale offensivo ( al limite seconda punta, ma molto "al limite") l'allenatore Corini suppongo non l'abbia presa tanto bene in quanto forse aveva prospettato ben altro per risolvere le carenze in attacco dei piemontesi; ma non aveva ancora visto all'opera questo campioncino con origini capoverdiane, natali olandesi e nome italiano.
Velocità bruciante ( salta i difensori come birilli) e visione della porta che affronta, quasi sempre, entrando in area palla al piede. Cinque goal e due assist in questo girone d'andata hanno fatto puntare su di lui tutta una serie di cannocchiali e sono certo che prossimamente assurgerà a lidi più dorati ( si parla addirittura dell'Arsenal).
Il Novara sa che prima o poi lo perderà ma, si può consolare pensando che, già da ora, ha realizzato una considerevole plusvalenza ( comprato per 150 mila euro e valore attuale attestato su un milioncino in più) e non è detto che non aumenti; e questo purtroppo, (o per fortuna), è il destino delle "provinciali".

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