domenica 15 gennaio 2017

DONADONI:"ORA GUARDIAMO A QUELLE DAVANTI"







Alla fine della partita con il Crotone un Roberto Donadoni soddisfatto per i tre punti "pesanti" presi all'Ezio Scida ha così parlato in mixed-zone:"L'atteggiamento nel primo e nel secondo tempo è stato lo stesso, quello che è cambiata è la foga. Abbiamo affrontato il Crotone quadrato e pronto alla ripartenza che ci aspettavamo di incontrare e siamo stati attentissimi. Il gol trovato nel secondo tempo ci ha dato una grossa mano, da lì abbiamo iniziato a ripartire bene ed era logico pensare di raddoppiare. Il gol non è arrivato ma i secondi 45 minuti sono stati importanti". Poi non fa mistero che ora si aspetta un cambio di mentalità dai suoi:"A volte siamo timidi, eccessivamente prudenti e questo non va bene, perché rischiando spesso fai la differenza.Questo non ancora ci riesce bene, buttiamo via troppi palloni perché non crediamo troppo in noi stessi. Successi come quelli di oggi servono proprio a far crescere l'autostima, perché è così che poi arrivano i risultati". Un accenno alla classifica migliorata del Bologna:"Quelli davanti a noi possiamo riprenderli, dobbiamo pensare a quello non alla lotta per la retrocessione. Non è così che si cresce, secondo me diverse squadre hanno un potenziale uguale al nostro ma hanno più punti. Noi dobbiamo ambire a raggiungerle".
Gli chiedono come abbia visto Mattia Destro e Donadoni questa volta non ha appunti da muovere al suo centravanti:"Oggi l'atteggiamento è stato quello giusto, gli è mancato solo il gol. Il Destro-ragionamento parte da lì, i gol arriveranno di conseguenza se lui continuerà con questo tipo di lavoro".  E Nagy? "E' entrato bene in partita, anche in fase difensiva. A volte è un po troppo lezioso, tocca troppo la palla e deve sveltirsi. Ma non ha alle spalle sei campionati di Serie A". Si passa dunque alla tanto attesa partita di martedi sera contro l'Inter:"Ci siamo guadagnati la partita contro l'Inter dopo una buona vittoria contro il Verona, giochiamocela anche per la nostra dignità. Certo saranno 90 minuti di fatica e lavoro che speriamo abbiano un senso. Nessuno vuole fare brutte figure, gli undici che metterò in campo saranno i migliori possibili. In attacco oltre a Mattia ho Floccari che è ancora un giocatore del Bologna a tutti gli effetti. Se poi martedi non ce l'avrò perché sarà andato via farò le mie valutazioni. Per Petkovic dovremo aspettare un altro pò, purtroppo".
Gli chiedono (per l'ennesima volta..) del suo futuro e Donadoni risponde diretto:"Alcuni discorsi mi strappano solo un sorriso, ognuno faccia le valutazioni che vuole ma sono ragionamenti che non mi toccano. Se Donadoni, per qualsiasi motivo, non si dovesse più trovare bene in un ambiente, prende la sua valigia e se ne va. Finché Donadoni non avrà questo atteggiamento tutto il resto è superfluo". Abbastanza esplicito..???


Marco Di Simone




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