Un Bologna molto accorto , concentrato e messo bene in campo da Mister Donadoni, ferma la Roma strappando un pareggio giusto, e festeggiando nel migliore dei modi le cento panchine rossoblù di Donadoni.
Il Bologna tornato al modulo che meglio interpetra, il 4-3-3 , passato in vantaggio con Pulgar nel primo tempo ,controlla la gara fino alla fine del primo tempo. Nel secondo tempo Di Francesco inserisce Dzeko e con il suo ingresso la Roma diventa più pericolosa fino a raggiungere il pari .
Un Donadoni molto soddisfatto commenta così la partita: "Il valore della Roma lo conosciamo, ma i miei ragazzi oggi hanno fatto
un’ottima partita. Avremmo anche potuto raccogliere qualcosa in più se
fossimo stati più lucidi in alcune occasioni. Sono contento per
l’esordio positivo di Santurro: lo meritava perchè si è sempre
comportato da professionista esemplare.
Palacio? Ha macinato chilometri,
ha aiutato molto la squadra, ci sta che sia stato poco lucido in un
paio di occasioni sotto porta”.
Marco Bonciani.
sabato 31 marzo 2018
SOLO PROMOSSI - ottima prestazione del BFC con la Roma
di Mario Piromallo
Non un alito nel minuto di raccoglimento a ricordo di
Fabrizio Frizzi e Emiliano Mondonico.
Bologna la dotta è un esempio di civiltà.
Oggi il BFC, dopo la sosta dedicata alla nazionale,
ospita nella sua casa, il Dall’Ara, la Roma, dopo il pareggio meritato ottenuto
contro la Lazio.
In porta, con Mirante squalificato e De Costa non ancora
pronto, c’è l’esordio in A di Santurro.
Nella difesa a 4 ci sono Torosidis, De Maio, Helander e
Masina.
A centrocampo Mister Donadoni schiera Poli, al rientro,
Pulgar e Donsah al posto di Dzemaili alle prese con un affaticamento.
In attacco a supportare Palacio ci sono Verdi e Di
Francesco.
Mister Donadoni saggiamente decide di aspettare i
giallorossi con un BFC schierato in modo prudente che in alcune occasioni
riparte in velocità con tantissima qualità.
Da una di queste ripartenze scaturisce il gol di Pulgar
che da fuori area con un tiro preciso insacca la sfera a fil di palo beffando
Alisson invano proteso in tuffo.
Santurro sugli scudi con almeno 3 parate decisive, al 6°
al 7° e al 42°.
Al 17° Poli arpiona col tacco una palla e sul
successivo cross Donsah colpisce di testa ma la palla va alta.
Al 18° arriva il gol di Pulgar.
Al 23° Helander chiude benissimo nel cuore dell’area
rossoblù.
Al 27° Verdi esce palla al piede dalla difesa saltando
2 giallorossi, uno spettacolo.
Al 29° Pulgar chiude benissimo un cross rasoterra nel
cuore dell’area rossoblù.
Al 47° riparte Verdi e viene steso a una decina di
metri dall’area romanista da De Rossi che è ammonito.
Parte il 2° tempo che ricalca il 1°, con la Roma che detiene il
possesso palla che però è sterile e con pochissime idee col BFC messo benissimo in campo.
Solo l’ingresso in campo di Dzeco da la scossa ai
giallorossi e con lui rimettono in piedi il risultato.
Al 47° Santurro in uscita recupera palla.
Al 50° Torosidis sbroglia di testa.
Al 56° Palacio in ripartenza lanciato da Verdi chiuso
in angolo.
Al 63° Masina, grande chiusura con diagonale a centro
area su Gerson.
Al 65° Santurro para su Schick.
Al 67° De Maio bene in fase difensiva.
Al 72° Pulgar ferma con le cattive una ripartenza dei
giallorossi, giallo inevitabile.
Al 73° Ancora Masina in evidenza con una diagonale su
Gerson.
Al 76° arriva il gol di Dzeco, doccia fredda per il
BFC, che si inventa un colpo di testa in anticipo su Helander con la sfera che
in diagonale beffa Santurro e si adagia nella rete.
La partita finisce praticamente qui anche perché il BFC
decide di tenersi il punto e la Roma nonostante sia imbottita di punte non
riesce a bissare e il match finisce in parità con un altro punto guadagnato dai
rossoblù contro una big del campionato.
PROMOSSI (oggi SOLO PROMOSSI)
Santurro
7,5 – all’esordio in serie A para tutto quello che può
essere parato. Prende anche un gol ma in questo caso è senza alcuna colpa.
Verdi
7,5 – si sacrifica per 89 minuti sulla fascia dando man
forte a Torosidis per contenere Kolarov. Nonostante la partita in cui il suo contachilometri
va in tilt aggiunge alla quantità moltissima qualità.
Pulgar
7,5 - ancora una grande partita davanti alla difesa.
Smista bene il gioco della squadra e in fase difensiva è imprescindibile.
Palacio
7 – tanto movimento e moltissima qualità al servizio dei
compagni con inserimenti in fase offensiva che mettono in difficoltà la retroguardia
avversaria.
Masina
7 – fase difensiva di grande qualità con chiusure
puntuali e bene in ripartenza cercato quasi sempre da Santurro con il rilancio
per il suo spesso puntuale colpo di testa.
Oggi anche gli altri rossoblù schierati in campo da
Mister Donadoni meritano ampiamente la sufficienza con Torosidis e De Maio che si
fanno vedere spesso ma anche Helander,
Poli, Di Francesco e Donsah
che offrono una prestazione molto valida.
Donadoni
azzecca la tattica della partita e mette in campo un Bologna di grande quantità ma anche di ottima qualità.
Grande
Curva Bulgarelli che sostiene sempre i ragazzi in campo.
BOLOGNA-ROMA : LE FORMAZIONI UFFICIALI.
BOLOGNA: Santurro; Torosidis, De Maio, Helander, Masina; Donsah, Pulgar, Poli; Verdi, Palacio, Di Francesco. All.: Donadoni.
ROMA: Alisson; Florenzi, Fazio, Manolas, Kolarov; Nainggolan, De Rossi, Strootman; El Shaarawy, Schick, Perotti. All.: Di Francesco.
ARBITRO: Irrati di Pistoia.
Marco Bonciani.
ROMA: Alisson; Florenzi, Fazio, Manolas, Kolarov; Nainggolan, De Rossi, Strootman; El Shaarawy, Schick, Perotti. All.: Di Francesco.
ARBITRO: Irrati di Pistoia.
Marco Bonciani.
SARANNO FAMOSI : rassegna dei migliori under 24 d'Europa: DIFENSORI
Ci sono un buon numero di giovani difensori in attualmente in circolazione in Europa, tuttavia ritengo immorale, essendo di fronte a stelle non ancora di assoluto fulgore, prospettare esborsi largamente superiori ai cinque milioni, per portarseli a casa.
Per questo eviteremo di parlare diffusamente di Mepham, Jemelka, Maffeo, Amian,Batubinsika o Widgren ( gli ultimi 4 già inseriti nelle rose del prossimo anno di Manchester City, Barcellona, PSG e Lazio).riservando queste attenzioni a giovani con cartellini più "umani", partendo sempre dal fondo.
12° Joakim Maehle
Frederikshavn (Danimarca) 20 Maggio 1997
terzino destro della nazionale U21 danese e del Genk
valore 1 milione e mezzo di euro
Cursore instancabile della fascia destra del campo, lo scorso anno s'interessò a lui anche il Bari, poi non se ne fece nulla; tanti polmoni e tecnica non eclatante ma comunque giocatore molto utile.
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11° Fikayo Tomori
Calgary (Canada) 19 Dicembre 1997
difensore centrale della nazionale U21 inglese e dell'Hull City
valore 1 milione di euro
Quando non aveva ancora disvelato le sue doti, soprattutto fisiche, esordì nella nazionale U20 canadese, ma quando molti osservatori si accorsero di lui, scelse di rispondere al canto delle sirene di Albione, terra materna. A fine campionato il Chelsea se lo riporterà a casa.
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10° Jesper Nyholm
Uppsala (Svezia) 10 Settembre 1993
difensore centrale dell'AIK Solna
valore 850 mila euro
Uno degli infortuni più brutti visti quest'anno su un campo di calcio (rottura di tibia e fibula) è occorso una ventina di giorni fa a questo elegante centrale difensivo che, prima del terribile evento, era seguito da vicino dal Cagliari. I tempi del recupero sono ignoti, ma a lui vanno gli auguri di rapida guarigione e, magari, di poterlo incontrare come avversario, nel prossimo campionato.
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9° Malcolm Cacutalua
Troisdorf ( Germania) 15 Novembre 1994
difensore centrale dell'Aue
valore 750 mila euro
Sembrava destinato a diventare il futuro Boateng, ma poi qualcosa si è inceppato e il Leverkusen, che lo ha cresciuto, decise di non includerlo più nei suoi progetti; un anno sontuoso nella serie b tedesca lo ha riammesso al cospetto delle attenzioni degli osservatori e sembra che i Pozzo lo vogliano portare al Watford.
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8° Stephane Sparagna
Marsiglia (Francia) 17 Febbraio 1995
difensore centrale del Boavista
valore 1 milione e trecentomila euro
In Francia molti si chiedono perché il Marsiglia abbia avuto l'insana idea di privarsi di un combattente come Sparagna e per di più ad una cifra abbastanza bassa per un giovane molto quotato come il suddetto ( 1 milione tondo tondo); la risposta però è semplice, se Bielsa stravedeva per lui, ne Passi ne Michel (e men che meno Rudy Garcia), provavano il suo stesso sentimento e il trasferimento in Portogallo è diventato operativo in un battibaleno.
Pochi si aspettavano un'annata perfetta come quella posta in essere dal giovane transalpino quest'anno e adesso, a Marsiglia, certamente qualcuno si morderà i gomiti.
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7° Milan Havel
Benesov ( Repubblica Ceca) 7 Agosto 1994
terzino sinistro del Viktoria Plzen
valore 700 mila euro
Terzino roccioso d'altri tempi; instancabile marcatore piuttosto rude e carismatico: autore di falli molto coreografici che gli sono costati un certo numero di cartellini multicolori.
Pare che il Liverpool ed il Valencia non preoccupati dalla sua irruenza ma colpiti semmai, dalla enorme carica agonistica, vogliano approntare un'asta per accaparrarselo la prossima stagione.
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6° Jordan Torunarigha
Chemnitz ( Germania) 7 Agosto 1997
difensore centrale della nazionale U21 tedesca e dell'Herta Berlino
valore 1 milione e duecentomila euro
Difensore centrale tedesco, di origine nigeriana di avvenire certo;
stacco aereo imperioso e fisicità prorompente lo fanno giocatore desiderato e desiderabile.
L'Herta non se lo farà strappare agevolmente ma pare che molti club europei di prima fascia, vorrebbero averlo in rosa.
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5° Kevin Mbabu
Chene-Bourgerie ( Svizzera)
jolly difensivo della nazionale svizzera e dello Young Boys Berna
valore 3 milioni e trecentomila euro
Può giocare in tutti i ruoli difensivi questo giovane elvetico di origine congolese e quest'anno sta disputando una stagione esaltante che lo ha portato anche alla chiamata di Petkovic in nazionale maggiore.
Molte squadre si sono fatte sotto per proporgli un contratto anche se il suo di contratto con gli svizzeri dello Young Boys, scadrebbe solo nel 2020; tra queste, la più insistente sembrerebbe essere lo Zenit.
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4° Faiz Selemani
Marsiglia (Francia) 17 Novembre 1993
terzino destro della nazionale delle Isole Comore e dell' AC Ajaccio
valore 1 milione di euro
Cursore di fascia destra instancabile ma non per questo di piede greve, anzi tutt'altro, tanto che i vari allenatori che ha avuto hanno pensato di sfruttarlo anche come iniziatore di gioco, avanzandolo di sovente anche sulla mediana.
Attualmente ai corsi dell'Ajaccio, a fine stagione rientrerà al Lorient proprietario del suo cartellino ma l'Ajax e l'Anderlecht, che lo seguono da tempo, vorrebbero sviarlo da questo proposito.
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3° Franz Brorsson
Trelleborg (Svezia) 30 Gennaio 1996
difensore centrale della nazionale svedese e del Malmo
valore 1 milione e duecentomila euro
La maglia azzurra dovrebbe mantenerla anche il prossimo anno ma, invece di quella del Malmo è probabile che sarà chiamato ad indossare quella del Napoli, sulle sue tracce da tempo.
Difensore insuperabile,dalle sue parti non si passa e un'eventuale coppia Coulibaly/ Brorsson sarebbe il terrore di tutti gli attaccanti
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2° Hjortur Hermannsson
Reykjavík (Islanda) 8 Febbraio 1995
jolly difensivo di destra della nazionale islandese e del Brondby
valore 800 mila euro
Calciatore molto elegante con un tocco più da sudamericano che da islandese; può giocare sia terzino che centrale difensivo; a fine stagione dovrebbe essere mantenuto in prestito ai danesi del Broendby ma il suo cartellino è detenuto dagli olandesi del Psv Eindhoven; a mio avviso il Bologna dovrebbe inserirsi nella trattativa perché trattasi di giocatore molto valido e ad un prezzo più che sostenibile:
ottima l'accoppiata centrale con Helander e ancor più interessante la possibilità di giocare a tre dietro con lo svedese e Gonzalez
Bigon, consiglio più da ricercatore che da tifoso,sonda il terreno.....
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1° Victor Hugo Garcia
Cùa (Venezuela) 11 Giugno 1994
terzino destro della nazionale venezuelana e del Vitoria Guimarães
valore 1 milione e mezzo di euro
Con Liechtsteiner ed Asamoah in partenza e oltre Alex Sandro e De Sciglio i difensori di fascia che dovrebbero giungere a completare la rosa di reparto alla Juventus sono il già promesso Spinazzola e questo laterale venezuelano dalla velocità fulminante e dalla tecnica da trequartista.
Al suo arrivo il posto da titolare di Alex Sandro non sarà tanto sicuro.
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venerdì 30 marzo 2018
BOLOGNA-ROMA: I CONVOCATI.
Questo l’elenco dei convocati di Roberto Donadoni per Bologna-Roma di domani.
Portieri: Ravaglia, Santurro.
Difensori: De Maio, Gonzalez, Helander, Keita, Masina, Mbaye, Romagnoli, Torosidis.
Centrocampisti: Crisetig, Donsah, Dzemaili, Nagy, Poli, Pulgar.
Attaccanti: Avenatti, Destro, Di Francesco, Falletti, Krejci, Orsolini, Palacio, Verdi.
Marco Bonciani
Portieri: Ravaglia, Santurro.
Difensori: De Maio, Gonzalez, Helander, Keita, Masina, Mbaye, Romagnoli, Torosidis.
Centrocampisti: Crisetig, Donsah, Dzemaili, Nagy, Poli, Pulgar.
Attaccanti: Avenatti, Destro, Di Francesco, Falletti, Krejci, Orsolini, Palacio, Verdi.
Marco Bonciani
DIRAMATO L' ELENCO PER ALTRE TRE GIORNATE DI SERIE A
Sono stati diramati gli anticipi e i posticipi per le giornate di serie A che vanno dalla 34esima alla 36esima; due di queste riguardano il Bologna, che sarà impegnato nella trasferta di Cagliari domenica 22 aprile alle ore 12:30 per la 34esima e sempre in trasferta a Torino contro la Juventus sabato 5 maggio alle ore 20:45 in occasione della 36esima giornata... quest' ultima potrebbe però essere spostata a domenica 6 maggio alle 15 a seconda dell' esito dei quarti di finale di Champions League che vede impegnati i bianconeri.
Mirco Polischi
mercoledì 28 marzo 2018
L'ARBITRO DI BOLOGNA-ROMA E PRECEDENTI CON LE DUE FORMAZIONI
L'impressione che mi danno i nostri ragazzi è che quando sono in giornata abbiano le qualita per giocarsela con qualsiasi avversario... sabato alle 12:30 arriva la Roma di papà Di Francesco, chissà che non sia una di quelle giornate...
L' arbitro del lunch match sarà Massimiliano Irrati di Firenze, assistito dai segnalinee Carbone e Schenone, dal IV uomo Serra e dagli addetti al V.A.R. Tagliavento e Costanzo.
In questa stagione Irrati ha diretto in una occasione la Roma, nel contestato K.O. interno con l' Inter della seconda giornata, mentre è al debutto con i rossoblu; in tutto, nelle 10 presenze stagionali, con l' arbitro fiorentino sono arrivati 4 successi " casalinghi, 3 " esterni " e 3 pareggi.
PRECEDENTI IRRATI- BOLOGNA
La buona notizia è che il Bologna con Irrati sia ancora imbattuto; nei 5 precedenti, infatti, i rossoblu hanno ottenuto 1 vittoria ( 2-1 In rimonta sul campo del Torino con doppietta di Cristaldo) e 4 pareggi.
Nei 3 precedenti disputati al Dall' Ara, invece, sono arrivati altrettanti pareggi con Chievo, Sassuolo e Juventus ( quest' ultimo importantissimo in quanto fu stoppata la galoppata bianconera di ben 15 vittorie consecutive!)
PRECEDENTI IRRATI-ROMA
I giallorossi vantano 12 precedenti nei quali hanno ottenuto 5 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte.
Per ciò che riguarda le sole partite disputate in trasferta, sono 6 in totale suddivise in 1 vittoria, 3 pareggi e 2 sconfitte.
Mirco Polischi
lunedì 26 marzo 2018
THOMAS LOCATELLI:"LA FORTUNA DEL BOLOGNA SI CHIAMA SAPUTO!...POI C'E' DONADONI....."
Cari Amici e Tifosi rossoblù,mancano circa due mesi alla fine del campionato e....."quelli" di Bologna che scrivono e parlano anche su emittenti private del capoluogo,cominciando a creare fantamercati e "dicerie" del tipo"io sò già tutto",come faranno poi....avranno la "sfera indovina"dentro qualche cassetto,c'è invece un ex e ricordato sempre con tanto piacere,Thomas Locatelli,che parla del momento attuale del Bologna fc:
"I ragazzi,devono cercare di ripartire dall'ottimo pareggio di Roma,contro la Lazio,cercando di dare continuità alla buona prestazione vista in campo all'Olimpico,ormai salvi,non si devono"accontentare",devono provare a fare un qualcosa in più rispetto ai punti salvezza.
C'è Roberto Donadoni,ricordo quando arrivai al Milan,lo spettacolo che era!...Sempre il primo a dare forza a tutto il gruppo,ho fiducia della sua serietà,perchè lui,da giocatore stava sempre "addosso" a tutto e tutti e penso proprio che anche da allenatore faccia uguale.Chiaramente,nel rapporto con i ragazzi,un tecnico deve essere bravo a fare scattare la famosa"scintilla".
A livello societario,la fortuna del Bologna si chiama Joey Saputo,non manca proprio nulla al Presidente,una sicurezza sia nel presente che nel futuro.
Ecco perchè voglio dire ai ragazzi di non accontentarsi....l'unico "pericolo",se lo vogliamo chiamare così,è proprio quello di "adagiarsi" pensando di avere dietro una Società molto solida che ti dà tanta tranquillità."
( Fonte Tutto Bologna Web)
Thomas Locatelli,5 anni in rossoblù,dal 2000 al 2005 con 113 presenze e 17 gol.
Concludo comunque,tornando a quel che dicono i"so tutto io"...leggendovene una delle tante:"La prospettiva è di un Bologna peggiore.".........Contenti loro a dire queste cose............
Vincenzo Coppola
DAL FINALE DI STAGIONE, LE RISPOSTE DELLA SOCIETA'
Buongiorno amici e buon inizio di settimana a tutti!!
Finalmente si torna a parlare di calcio giocato, con la gara di sabato ormai alle porte. Dico "finalmente" perché i fine settimana senza partite sono naturalmente cosa triste e grama per un tifoso ma soprattutto perché, in assenza dell' impegno di campionato, si è continuato a parlare per tutta la settimana soltanto di Donadoni e del suo futuro (o meno) sulla panchina rossoblu. Ormai tutti gli allenatori di Serie A, eccezion fatta per Sarri, per Allegri e per Spalletti possono sentirsi autorizzati a "sognare" una chiamata da Saputo, tanti sono i nomi circolati in questi giorni: Nicola, Semplici, Ventura, Ballardini, Juric, Mihajlovic, Giampaolo, Maran, Gasperini..
Tanto sforzo per niente, verrebbe da dire!!
Intanto perché ci sono nove partite ancora da giocare, il cui risultato inciderà per forza di cose sulle valutazioni finali della Società. Se la squadra dovesse arrivare decima, poi cambierebbero comunque l'allenatore?? In secondo luogo bisognerà capire quanto Saputo e i dirigenti del Bologna valutino positivamente la rosa messa a disposizione dell'allenatore: se il rendimento di alcuni giocatori non viene ritenuto sufficiente, inutile andare a cercare il problema altrove. Di certo questa rosa è migliorabile in tutti i reparti, nessuno escluso, e questo Saputo ha imparato a capirlo a poco a poco.
Siamo certi che un nuovo allenatore accetterebbe di allenare la squadra senza interventi importanti sul mercato??
A ben vedere non esistono soluzioni tecniche che non comportino di andare pesantemente in tasca a giugno. Certo, anche con i proventi di qualche cessione eccellente, atteso che per poter vedere a Bologna quei giocatori di qualità che oggi mancano servirà investire almeno una trentina di milioni sul mercato. Senza "se" e senza "ma"!!
Come tutti i tifosi del Bologna anch'io vorrei vedere un calcio diverso il prossimo anno, meno speculativo e più propositivo da parte della squadra. Penso però anche che il ragionare attorno al dilemma "Donadoni sì" o "Donadoni no" sia ad oggi un alibi per i giocatori ed un falso problema per la Società. Mi spiego meglio: se un calciatore pensa al fatto che l'allenatore della prossima stagione possa essere un'altro, darà sempre il 100% in campo?? Tanto chi deciderà sulla sua permanenza non sarà Donadoni..In seconda battuta, la dirigenza crede davvero che il problema sia l'allenatore e che possa mantenere inalterata l'attuale rosa della squadra?? Se così non è cominciamo dapprima a colmare tutte le lacune tecniche della squadra; dopo semmai, giudicheremo l'operato di chi fino ad oggi si è dovuto ad onor del vero arrabattare con gente ancora non pronta per la Serie A, oppure da rilanciare dopo qualche stagione fallimentare ovvero con una buona carriera da giocatore della massima Serie, sì, ma ormai alle spalle.
Dal mio personale punto di vista di tifoso faccio una sola esortazione a Saputo e alla Società: "Date a Donadoni quel che è di Donadoni".
Dopo, semmai, ne riparliamo.
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venerdì 23 marzo 2018
I GIORNALI, QUESTI INDOVINI..!
Carissimi amici e amiche del BFC, a quanto pare tutti sanno tutto della nostra amatissima squadra! Tutti tranne noi, comuni e miseri tifosi..
Sospinti da chissà quali soprannaturali capacità di ottenere informazioni inaccessibili ai semplici amanti del circo della pedata, i soliti 3-4 giornalisti dell'Apocalisse, quei "PREDESTINATI" della scienza calcistica bolognese, si pregiano di illuminare le nostre menti con quotidiane sentenze predittorie sul futuro della squadra e di ciascun giocatore della rosa rossoblu. Perché loro sanno già tutto, eh! Grazie a loro abbiamo la "FORTUNA" di poter sapere con lauto anticipo che Simone Verdi lascerà senza indugio Bologna e che il suo posto sarà preso da quel Riccardo Orsolini già arruolato per l'occorrenza. Una domanda: ma non avevano detto la stessa cosa alla fine dello scorso campionato? E poi ancora a gennaio, quando il Corsport aveva già realizzato il fotomontaggio di Verdi con la maglia del Napoli?? Così, giusto per la cronaca, non più tardi di ieri Simone ha ribadito per l'ennesima volta che se la Società volesse lui è anche pronto a rimanere a Bologna. Che grande coerenza nell'informazione..
Sempre secondo le predizioni dei soliti emuli del "Divino Otelma" appuriamo che a giugno ci sarà una vera e propria RIVOLUZIONE!! Opperbacco, questa però ci mancava! Dunque fuori Masina, Destro, De Maio, Torosidis, Mirante, Masina, Krejci, Kraft, Donsah... Et Voilà!! Saputo butta sul tavolo un altro centone e rifà la squadra da capo a piedi!!!
MA SI PUO' PRESTARE CREDIBILITA' A SIMILE FANDONIE???????
La "Vera" ed unica realtà, cari amici del BFC, è che ad oggi nessuno può dire con certezza chi sarà il Direttore Sportivo, l'allenatore e i giocatori del Bologna nella prossima stagione!!
In questo preciso momento, forse, nemmeno lo stesso Saputo. Dipenderà da queste ultime nove partite, dal piazzamento finale in classifica, dalle ambizioni per il prossimo anno, dagli umori di tutti i soggetti interessati e non ultimo dalla possibilità di fare o meno plusvalenze importanti da reinvestire sul mercato. Dunque da molte e diverse variabili.
TUTTO IL RESTO E' SPAZZATURA DELLA PEGGIORE SPECIE!!
Marco Di Simone
Sempre secondo le predizioni dei soliti emuli del "Divino Otelma" appuriamo che a giugno ci sarà una vera e propria RIVOLUZIONE!! Opperbacco, questa però ci mancava! Dunque fuori Masina, Destro, De Maio, Torosidis, Mirante, Masina, Krejci, Kraft, Donsah... Et Voilà!! Saputo butta sul tavolo un altro centone e rifà la squadra da capo a piedi!!!
MA SI PUO' PRESTARE CREDIBILITA' A SIMILE FANDONIE???????
La "Vera" ed unica realtà, cari amici del BFC, è che ad oggi nessuno può dire con certezza chi sarà il Direttore Sportivo, l'allenatore e i giocatori del Bologna nella prossima stagione!!
In questo preciso momento, forse, nemmeno lo stesso Saputo. Dipenderà da queste ultime nove partite, dal piazzamento finale in classifica, dalle ambizioni per il prossimo anno, dagli umori di tutti i soggetti interessati e non ultimo dalla possibilità di fare o meno plusvalenze importanti da reinvestire sul mercato. Dunque da molte e diverse variabili.
TUTTO IL RESTO E' SPAZZATURA DELLA PEGGIORE SPECIE!!
Marco Di Simone
mercoledì 21 marzo 2018
SANTURRO IL TEMERARIO:"IL DEBUTTO IN SERIE A E' UNO STIMOLO, NON UN PROBLEMA"
Complice la squalifica di Mirante e l'indisponibilità di Da Costa, il terzo portiere Antonio Santurro non vede l'ora di poter scendere in campo alla ripresa del campionato, anche se la Roma è avversario di quelli che incutono timore. Il ragazzo parmense,com'è noto, non ha ancora calcato l'erba del Dall'Ara ma assicura di non essere per nulla preoccupato:"Chiunque inizi a giocare al calcio da bambino sogna di prendere parte a partite di questo genere. Non sarà dunque un problema, ma solo uno stimolo a fare meglio".
Venticinquenne dal fisico possente, Santurro è arrivato all'ombra delle Due Torri per espresso volere di Luca Bucci, il preparatore dei portieri rossoblu che già lo aveva allenato a Parma. Dapprima con la maglia del Melfi (34 presenze), poi con quella del Siracusa (39 presenze), il ragazzo si è messo in luce con grandi prestazioni, denotando sicurezza nelle uscite e capacità nel guidare i compagni di reparto. Per questi motivi l'anno scorso è stato votato tra i migliori portieri della categoria.
Sulla sua avventura a Bologna afferma:"Il primo anno è andato benissimo. Dall'accoglienza del gruppo alla qualità degli allenamenti ci sono solo note positive. All'inizio ho avuto qualche difficoltà perché non ero abituato ma adesso mi sono adattato e sono pronto. Rispetto al passato che ero sempre titolare ora ho stimoli diversi, che mi hanno permesso di vivere il tutto molto serenamente e di poter dare il massimo delle mie possibilità. Contro la Roma sarà un impegno complicato ma andremo comunque in campo per portare a casa un risultato positivo!"
(fonte Il Resto del Carlino)
Marco Di Simone
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Mirante,
Santurro
martedì 20 marzo 2018
SERIE A: LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
Prima o poi doveva arrivare... ormai da tempo Antonio Mirante era tra i diffidati rossoblu ( così come Filip Helander, l' unico rimasto a questo punto) ed il giallo rimediato all' Olimpico farà scattare per il nostro portierone la squalifica alla ripresa del campionato... un' ammonizione un pò ingenua, quello forse si, tanto da far pensare ai tifosi laziali di essersela volutamente cercata per saltare la gara con la Roma, che, si dice, potrebbe diventare la sua nuova squadra per la prossima stagione... vabbè, complimenti per la fantasia...
Oltre a Mirante, il giudice sportivo Mastandrea ha fermato altri 7 calciatori, tutti per una giornata .
Sul fronte "ammende", sono state multate le società Roma per 10000 euro, Sampdoria per 2000 euro e l' allenatore del Crotone Walter Zenga per 10000 euro con diffida.
CALCIATORI NON ESPULSI
(Per tutti quinta sanzione)
1 giornata
Antonin BARAK (Udinese)
Marco BENASSI (Fiorentina)
Cristiano BIRAGHI (Fiorentina)
Wallace FORTUNA ( Lazio)
Jasmin Kurtic (SPAL 2013)
Antonio MIRANTE (Bologna)
Mbaye NIANG (Torino)
Aleandro ROSI ( Genoa).
Mirco Polischi
lunedì 19 marzo 2018
LA SQUADRA CHE VORREMMO SEMPRE VEDERE!
Amici carissimi del Bfc, finalmente una prestazione di grande spessore agonistico e di grande carattere da parte dei "NOSTRI"!!
Nel posticipo della 29.ma giornata giocata all'Olimpico di Roma gli uomini di Donadoni fanno esattamente la partita che avevano pensato di fare, giocando dall'inizio alla fine con feroce determinazione e con grande convinzione. Al punto da far dire a Lucas Leiva a fine partita: "Certo che questa sera è stata davvero dura!".
Ebbene, a Roma si è vista tutta la personalità che i giocatori di Donadoni sono capaci di mettere in campo quando hanno la mente sgombra da cattivi pensieri e sanno di non avere nulla da perdere. Ci si chiederà allora: ma perché questa questa grande differenza di prestazioni da parte della squadra? Chi o cosa le impedisce di tirare fuori questa "GARRA" ogni benedetta domenica??? Misteri apparentemente inspiegabili...
Nel posticipo della 29.ma giornata giocata all'Olimpico di Roma gli uomini di Donadoni fanno esattamente la partita che avevano pensato di fare, giocando dall'inizio alla fine con feroce determinazione e con grande convinzione. Al punto da far dire a Lucas Leiva a fine partita: "Certo che questa sera è stata davvero dura!".
Ebbene, a Roma si è vista tutta la personalità che i giocatori di Donadoni sono capaci di mettere in campo quando hanno la mente sgombra da cattivi pensieri e sanno di non avere nulla da perdere. Ci si chiederà allora: ma perché questa questa grande differenza di prestazioni da parte della squadra? Chi o cosa le impedisce di tirare fuori questa "GARRA" ogni benedetta domenica??? Misteri apparentemente inspiegabili...
Intanto è appena il caso di rimarcare come Simone Verdi si sia meritatamente ripreso la scena dopo la nuova convocazione in Azzurro, illuminando la nottata dell'Olimpico con alcuni "colpi" del suo repertorio. Giocate che non sono passate inosservate nemmeno un po' più a sud di Roma, se è vero come scrivono i giornali sportivi di oggi che il Napoli è prepotentemente tornato sul giocatore per giugno. E che Simone sarebbe, questa volta sì, convinto di raggiungere il suo maestro Sarri compiendo quel grande salto che lo proietterebbe nella corsa al titolo e nella fascinosa ribalta europea della Champions League.
Altrettanto fondamentali si sono rilevati poi il rientro di Rodrigo Palacio, abile a tenere palla e creare spazi per i compagni di reparto, prendendosi anche i complimenti di Luca Gotti a fine partita, e la ritrovata vena balistica di Blerim Dzemaili. Con gente così in campo è tutta un'altra musica, soprattutto per una squadra che di campioni ne è tutt'altro che piena!!! Per il momento auguriamoci che la grande prova di Roma non resti isolata e che anzi nelle nove partite rimanenti Donadoni e i suoi giocatori sappiano replicare ogni domenica l'atteggiamento mostrato al cospetto della Lazio. Secondo voi è chiedere troppo..????
Marco Di Simone
PARLA LUCA GOTTI: "BOLOGNA SOCIETA' STRAORDINARIA.NON DOBBIAMO FARE SOLO IL COMPITINO DA QUI ALLA FINE!"
Nel dopo partita di ieri sera,Lazio-Bologna,in conferenza stampa,si è presentato il vice di Donadoni(influenzato),Luca Gotti.
Inizia così:
Il Bologna,noi siamo una società ineguagliabile,straordinaria,dove rispetto al panorama calcistico italiano,qua si lavora in maniera diversa.
Vedo una crescita costante,ci vuole tempo e sicuramente piano piano,si arriverà in alto....oltre che per la squadra,si stà lavorando sulle strutture,avere una solidità di persone che ti mettono tranquillità,ci porta soltanto a guardare avanti con ottimismo."
Parla poi della partita:"Contro questa Lazio,è difficile la gestione del gioco,bisognava solo cercare di chiudere tutti gli spazi e nel contesto generale,in questo campionato,le partite sbagliate sono state veramente poche.Mi riferisco alle partite dell'andata contro la Lazio,quella contro il Torino in trasferta e quella in casa contro il Sassuolo,nonostante la vittoria,in tutte le altre,con tutti i nostri difetti ma anche pregi,siamo sempre stati in partita.
bisogna anche dire che,se ti vengono a mancare 3-4 giocatori importanti per la nostra squadra,diventa ancora più difficile.
Mattia Destro?..Un giocatore tra i più forti che abbiamo,e durante la settimana lavora sodo e molto raramente viene richiamato,e un grande professionista con determinate caratteristiche,perfetto per una squadra che gioca in avanti,negli ultimi 20 metri,e questa sera,non era la partita per lui.Rodrigo ha caratteristiche importanti e riesce a fare giocare meglio la squadra in situazioni come quella di questa sera.
La squalifica di Antonio Mirante?...Angelo Da Costa non penso sia disponibile tra 15 giorni,ma abbiamo Santurro,sono sereno e mi sento tranquillo,perchè ha tutte le qualità per essere un portiere di buonissimo livello".
Infine spende due parole sul"malessere"generale dei tifosi:"Se le tre sconfitte in casa,con Crotone,Udinese e Fiorentina,fossero stati tre pareggi e con almeno tre punti in più in classifica,sicuramente si vedrebbe in maniera diversa la squadra e anche il lavoro che stiamo facendo.
Da ora alla fine del campionato,vogliamo che la squadra tiri fuori tutte le qualità che ha,che ci metta convinzione e che vada in campo senza paura.Vogliamo provare di dare una immagine diversa,cercando di raggiungere quelle che stanno davanti a noi.....non vogliamo dare l'impressione solo del "compitino"svolto".(Fonte Tutto Bologna Web)
Vincenzo Coppola
Inizia così:
Il Bologna,noi siamo una società ineguagliabile,straordinaria,dove rispetto al panorama calcistico italiano,qua si lavora in maniera diversa.
Vedo una crescita costante,ci vuole tempo e sicuramente piano piano,si arriverà in alto....oltre che per la squadra,si stà lavorando sulle strutture,avere una solidità di persone che ti mettono tranquillità,ci porta soltanto a guardare avanti con ottimismo."
Parla poi della partita:"Contro questa Lazio,è difficile la gestione del gioco,bisognava solo cercare di chiudere tutti gli spazi e nel contesto generale,in questo campionato,le partite sbagliate sono state veramente poche.Mi riferisco alle partite dell'andata contro la Lazio,quella contro il Torino in trasferta e quella in casa contro il Sassuolo,nonostante la vittoria,in tutte le altre,con tutti i nostri difetti ma anche pregi,siamo sempre stati in partita.
bisogna anche dire che,se ti vengono a mancare 3-4 giocatori importanti per la nostra squadra,diventa ancora più difficile.
Mattia Destro?..Un giocatore tra i più forti che abbiamo,e durante la settimana lavora sodo e molto raramente viene richiamato,e un grande professionista con determinate caratteristiche,perfetto per una squadra che gioca in avanti,negli ultimi 20 metri,e questa sera,non era la partita per lui.Rodrigo ha caratteristiche importanti e riesce a fare giocare meglio la squadra in situazioni come quella di questa sera.
La squalifica di Antonio Mirante?...Angelo Da Costa non penso sia disponibile tra 15 giorni,ma abbiamo Santurro,sono sereno e mi sento tranquillo,perchè ha tutte le qualità per essere un portiere di buonissimo livello".
Infine spende due parole sul"malessere"generale dei tifosi:"Se le tre sconfitte in casa,con Crotone,Udinese e Fiorentina,fossero stati tre pareggi e con almeno tre punti in più in classifica,sicuramente si vedrebbe in maniera diversa la squadra e anche il lavoro che stiamo facendo.
Da ora alla fine del campionato,vogliamo che la squadra tiri fuori tutte le qualità che ha,che ci metta convinzione e che vada in campo senza paura.Vogliamo provare di dare una immagine diversa,cercando di raggiungere quelle che stanno davanti a noi.....non vogliamo dare l'impressione solo del "compitino"svolto".(Fonte Tutto Bologna Web)
Vincenzo Coppola
domenica 18 marzo 2018
PROMOSSI & Bocciati - Bellissimo BFC a Roma
di Mario Piromallo
La partita non è ancora iniziata e comincio a scrivere
l’articolo perché desidero fare una premessa a bocce ferme.
Oggi il Bologna
si presenta allo stadio Olimpico di Roma al cospetto della Lazio, squadra che
quest’anno sta costruendo una stagione di alta classifica.
Non capisco perché la Società biancoceleste e altre
società piangono ogni volta che la propria squadra deve giocare una partita col Bologna.
Infatti, è da inizio settimana che la Lazio ha cominciato
la manfrina dei torti arbitrali subiti finora in questa stagione; è una Vergogna!
E’ successo puntualmente anche in questa settimana che
culminerà con il match che il nostro amato BFC si giocherà con i laziali.
Oltretutto, spesso succede che durante i 90 minuti
capiti una decisione che mette l’esito dell’incontro sui binari favorevoli alla
squadra capitolina; abbiamo visto cos’è successo in alcune partite nelle quali
il BFC ha subito torti evidenti, (vedi anche il rigore inesistente subito dal BFC il campionato scorso al 97° proprio con la Lazio).
Ma veniamo alla formazione che Mister Donadoni ha
deciso di schierare in questa partita:
BOLOGNA (3-5-2): Mirante;
Helander, Gonzalez, De Maio, Torosidis, Donsah, Pulgar, Dzemaili, Masina,
Verdi, Palacio.
Comincia la partita e dopo 3 minuti il BFC è in vantaggio
con Verdi che raccoglie la sfera respinta con difficoltà da Strakosha su un grandissimo tiro di Dzemaili da 20 metri.
Al 11° Mirante para su tiro da fuori area di Luis
Alberto.
Al 16° arriva il pareggio della Lazio con un tiro di Lucas
Leiva da pochi metri che beffa Mirante.
Al 36° Torosidis chiude bene Felipe Anderson.
Il possesso palla nei primi 45 minuti è a favore dei
rossoblù.
Riparte il match con il BFC che gioca bene e la Lazio
che fatica molto a trovare pericolosità.
Al 56° Torosidis ferma ancora Felipe Anderson.
Al 67° fallaccio di Bastos si Palacio (giallo).
Al 69° Donsah sfiora il gol del vantaggio rossoblù.
Al 92° Verdi dopo uno slalom calcia da 20 metri e
Strakosha quasi sorpreso dalla traiettoria salva il pareggio per i capitolini.
PROMOSSI
Torosidis
7,5 – grande partita in fase difensiva prima su Felipe
Anderson e poi spostato dalla fascia al ruolo di centrale di destra nello
scacchiere di Mister Donadoni. Registra la difesa con la sua esperienza dando
più sicurezze alla fase difensiva.
Verdi
7 – suo il gol che sblocca il match. Poi tanto movimento,
passaggi illuminanti e tanto cuore anche in fase di ripiegamento.
Dzemaili
7 – ha il merito di propiziare il gol di Verdi con un
tiro molto forte che Strakosha respinge sui piedi di Verdi che segna.
Palacio
7 – la sua qualità è oro per il gioco del BFC. Tanta
corsa, cuore e classe messa al servizio dei compagni.
Donadoni 7 - mette in campo una formazione tosta che gioca una grande partita in casa di una delle più forti compagini del campionato.
Direi che con una partita del genere giocata dai
ragazzi di Donadoni non è possibile trovare l’insufficienza di uno o più
rossoblù.
Tutti al di sopra della sufficienza.
Anche perché la squadra romana si dimostra decisamente in difficoltà a
causa della partita confezionata dai rossoblù messi molto bene in campo.
Ancora una volta un grande applauso, da parte mia e
della redazione di Bologna che Passione, ai tifosi giunti da Bologna che non fanno mai mancare il
sostegno ai ragazzi.
FORZA BOLOGNAAAAAAAAAAAA
LAZIO-BOLOGNA: LA FORMAZIONE UFFICIALE.
Ecco la formazione ufficiale per la partita contro la Lazio .
Conferma del modulo con la difesa a tre, con la novità di Torosidis come esterno destro.
In avanti il rientro di Palacio con Verdi al suo fianco.
Marco Bonciani.
Conferma del modulo con la difesa a tre, con la novità di Torosidis come esterno destro.
In avanti il rientro di Palacio con Verdi al suo fianco.
Marco Bonciani.
SIMONE VERDI:L'AZZURRO E' TUO!
Cari amici e Tifosi rossoblù, una notizia bella, gradita e positiva ogni tanto da leggere e scrivere!
Nei "26"convocati da Luigi Di Biagio,figura il nostro Simone Verdi,che sarà a disposizione del ritiro azzurro, già da questa sera, per il raduno di Coverciano in vista delle partite amichevoli in programma il 23 e 27 marzo, contro le Nazionali dell'Argentina e dell'Inghilterra.
Vai Simone e....già da questa sera, dimostra che un posto in Nazionale lo meriti!
Simone...... L'AZZURRO E' TUO!!!
Vincenzo Coppola
Nei "26"convocati da Luigi Di Biagio,figura il nostro Simone Verdi,che sarà a disposizione del ritiro azzurro, già da questa sera, per il raduno di Coverciano in vista delle partite amichevoli in programma il 23 e 27 marzo, contro le Nazionali dell'Argentina e dell'Inghilterra.
Vai Simone e....già da questa sera, dimostra che un posto in Nazionale lo meriti!
Simone...... L'AZZURRO E' TUO!!!
Vincenzo Coppola
giovedì 15 marzo 2018
L'ARBITRO DI LAZIO-BOLOGNA E PRECEDENTI CON LE DUE FORMAZIONI
Ok, negli ultimi tempi il nostro B.F.C. non sta brillando particolarmente, ma questa aria così pessimistica e rassegnata che aleggia in questi giorni tra i tifosi rossoblu ( ho letto addirittura di serie B!) mi sembra un tantino esagerata... Non mi sembra un' eresia se dico che i ragazzi di Donadoni durante la stagione hanno dimostrato di saper fornire anche delle buone prestazioni!
Inoltre, anche delle semi-corazzate come possono essere le due romane, ogni tanto qualche battuta a vuoto l' hanno avuta... allora, ha senso fasciarci la testa ancor prima di rompercela?
In fondo le partite cominciano da 0-0 anche se, nel caso della prossima partita dell' Olimpico, il pronostico non è sicuramente a nostro favore!
L' arbitro di turno sarà il signor Antonio Damato di Barletta, assistito dai segnalinee Peretti e De Meo, dal IV uomo Piccinini e dagli addetti al V.A.R. Maresca ( aiuto!) e Vivenzi.
Damato in questa stagione ha diretto 11 gare, nelle quali in 4 occasioni ha vinto la squadra di casa, in 5 la squadra ospite mentre in 2 occasioni è uscito il pareggio... tra queste, ricordiamo Lazio-Napoli 1-4 e Torino-Bologna 3-0 ( partita in cui il V.A.R. è stato decisivo nell' assegnare l' unico rigore, fino ad oggi, a favore dei rossoblu).
Lo stesso arbitro ha diretto inoltre due volte in passato uno scontro diretto... entrambi al Dall' Ara, si conclusero uno in pareggio ( 0-0 nel 2012) ed uno con un successo esterno della Lazio ( 2-0 l' anno precedente).
PRECEDENTI CON LE DUE FORMAZIONI:
LAZIO:
Sono 29 i precedenti tra Damato e la squadra di mister Inzaghi, nei quali i biancazzurri hanno ottenuto 12 vittorie, 7 pareggi e 10 sconfitte.
Di questi 29 ben 17 si sono disputati all' Olimpico, dove i laziali hanno vinto 8 volte, perso 7 e pareggiato 2...
BOLOGNA:
Per ciò che riguarda gli incroci di Damato con i rossoblu, nei 16 totali, 5 volte è arrivata la vittoria, 3 volte il pareggio mentre in 8 occasioni è arrivata la sconfitta;
Il solo ruolino di marcia in trasferta infine, racconta di 2 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte.
Mirco Polischi
mercoledì 14 marzo 2018
La chiacchierata con Saputo
E' probabile che Roberto Donadoni a fine giugno lasci Bologna , i risultati, la crescita globale e il gioco non stanno certamente soddisfacendo il patron Joey Saputo che potrebbe decidere di cambiare affidando la panchina a qualche tecnico più adatto alla crescita dei propri giovani in rosa.
Uno dei nomi potrebbe essere quello di Giampiero Gasperini, tecnico dell'Atalanta che potrebbe lasciare Bergamo a fine stagione. Fare meglio di così è impossibile , potrebbe pertanto cambiare aria e decidere di sposare il progetto bolognese.
La chiacchierata di domenica tra Gasperini e Saputo potrebbe essere l'inizio di una trattativa della prossima estate? Forse
Certamente una svolta a fine stagione dovrà arrivare per dare una scossa all'ambiente al momento cupo e impotente soprattutto quando si è va in svantaggio, l'incapacità di reagire e le scelte tattiche spesso criticate conducono ad un probabile divorzio consensuale.
Sarà una lunga estate che potrebbe regalarci Gasperini sotto le due torri.
Alessandro Guerrisi
martedì 13 marzo 2018
SERIE A: LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
Buonasera a tutti i tifosi rossoblu; cerchiamo di trovare il lato positivo (o almeno proviamoci) dalla brutta figura di domenica che è costata al Bologna la 15esima sconfitta in campionato; tra i 5 calciatori squalificati dal giudice Mastandrea, tutti per un turno, non figurano giocatori rossoblu, mentre i soli già da tempo diffidati Mirante ed Helander, saranno a rischio squalifica in caso di cartellino giallo nel prossimo turno...
Per quanto riguarda le ammende, sono state multate le società Internazionale ( 15000+4000 euro), Hellas Verona ( 3000), Napoli (2500) e SPAL 2013 (2000 euro).
CALCIATORI NON ESPULSI
1 giornata ( per tutti quinta sanzione)
Daniele DE ROSSI ( Roma)
Lorenzo DEL PINTO ( Benevento)
Karol LINETTY (Sampdoria)
Federico PELUSO ( Sassuolo)
Antonino RAGUSA ( Sassuolo).
Mirco Polischi
FABIO POLI:"LA PARTITA E' IL FRUTTO DEL LAVORO CHE FAI IN SETTIMANA. MAIFREDI CI FACEVA UN MAZZO COSI'"
L'ex rossoblu Fabio Poli ha rilasciato alcune significative battute sul momento-no del Bologna, a cominciare dal progetto di crescita tanto agognato dal presidente Saputo. Inizia subito con una stoccata per Donadoni:"Anch'io vedo le partite così come le vedono i tifosi. Per prima cosa voglio dire che dopo aver visto la sconfitta con l'Atalanta ho pensato che sarei proprio curioso di vedere come si allenano a Casteldebole: perché la partita è sempre il frutto del lavoro che fai in settimana. E' da troppo tempo che qui non si vede un bel calcio, non si vede correre, non si vede nessuna crescita da parte di giocatori che in teoria avrebbero le potenzialità per farlo. Io credo che il Bologna abbia degli ottimi giocatori ma il rendimento in campo dipende anche dagli stimoli che trasmette chi li allena. In partita non vedo mai un automatismo, mai qualcosa di studiato che non sia prevedibile o lento. E soprattutto non vedo sorrisi".
Inevitabile dunque il riferimento ai bei tempi del Calcio-champagne di Maifredi, in cui la squadra viaggiava con il vento in poppa grazie all'entusiasmo che si respirava in ogni angolo di Casteldebole:"Gigi nel motivarci era speciale e durante la settimana ci faceva un mazzo così. Quella squadra si divertiva a giocare al calcio. E solo se hai questa voglia di divertirti riesci a divertire anche chi ti guarda". Come non dare ragione a Fabietto, quello che in tanti chiamavano "Il Brasiliano dell'Appennino"???
(Fonte Il Resto del Carlino)
Marco Di Simone
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