La partita di andata, all'esordio, aveva già messo in luce quei problemi che, purtroppo, si sono colpevolmente ( da allenatore, dirigenti e, probabilmente, il presidente) ripetuti fino ad oggi senza che " nessuno " abbia avuto il buon senso di porre rimedio...almeno fino ad oggi... ma provarci domenica sera in caso di ennesima sconfitta potrebbe essere anche troppo tardi!
Allora 25 minuti di discreto Bologna, poi il nulla fino alla mezz' ora della ripresa, quando Kurtic ha indovinato il tiro giusto, dopodiché la SPAL ha addirittura legittimato il vantaggio sfiorando più volte il raddoppio!
Poi all' ultimo secondo, il palo di ginocchio di Helander che, nel complesso, avrebbe reso gustizia ad una partitaccia da " zero a zero"...
Ora si va a Ferrara, dove URGE un cambio di rotta da parte di una squadra che non vince fuori casa da 13 mesi...
A dirigere lo scontro salvezza (esclusiva DAZN) sarà Michael Fabbri di Ravenna, assistito da Costanzo e Longo, dal IV uomo Marinelli e dagli addetti al V.A.R. Guida e Tolfo.
Fabbri, quest' anno ha diretto il Bologna nel terzo turno ( primo per i rossoblu) di Coppa Italia contro il Padova, mentre è all' esordio stagionale con i ferraresi.
La SPAL vanta un solo precedente con Fabbri risalente al 22 ottobre 2017; si giocava al Mazza ed i bianciazzurri vennero battuti per 1-0 dal Sassuolo.
Sono ben 9 invece i precedenti con il Bologna, nei quali per i rossoblu sono arrivate solo 2 vittorie, contro 3 pareggi e ben 4 sconfitte.
Di questi, solo in due occasioni si sono disputati lontano dal Dall'Ara, ed in entrambe le occasioni sono arrivate altrettante sconfitte ( 0-1 con la Roma e 1-3 con la Sampdoria, con quel rigore inesistente concesso ai blucerchiati con i rossoblu in vantaggio 1-0).
Mirco Polischi
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