mercoledì 7 novembre 2018

Bologna: la situazione generale e gli scenari futuri

Le idee sono poche, ma in compenso molto confuse....questa è una battuta classica da avanspettacolo tanto cara a guitti e primi attori.
A Bologna stiamo vivendo proprio questo scenario paradossale; una squadra da centroclassifica, guidata come una pericolante e per questo, tale.
Non ho mai avuto simpatia per l'Inzaghi calciatore: infido speculatore, predatore ( e cascatore) dell'area di rigore, e pur rimpiangendo, comunque Donadoni, ero curioso di vederlo in veste di allenatore su un palcoscenico probante, dopo i disastri al Milan e l'estemporanea fortuna veneziana.
I ricavi sono sotto gli occhi di tutti....una squadra senza nerbo dove Dzemaili e Poli ( un tempo decisivi) vagano meditabondi per il campo, dove il mercenario Pulgar, attratto dalle sirene tedesche, sembra interessato solo al rimpinguarsi del suo ingaggio, dove Nagy gira a corrente alternata e dove il solo diciannovenne Svanberg ( ignorato lungamente dal suo allenatore) pare aver percepito il chi sia, il cosa stia facendo e dove debba andare.
Con questo centrocampo, zona nevralgica del calcio moderno salvo che per Inzaghi, non si va lontano e urge una ricalibratura di questo settore, prim'ancora di acquisti roboanti in attacco o in difesa, che, tutto sommato si sono mantenute su standard di rendimento accettabili.
Dopo la sconfitta interna con l'Atalanta si è parlato, diffusamente, di una sostituzione dell'attuale allenatore con uno più capace e più "colto" in fatto di pallone.
Si sono fatti i nomi di Mihaijlovic, di Guidolin, di Montella di Cosmi e addirittura di Tardelli da anni commentatore televisivo.
Ebbene, la mia opinione è che uno qualsiasi dei citati sarebbe preferibile all'attuale che insiste testardamente con un sistema di gioco desueto e di difficile digestione per i giocatori che abbiamo a disposizione ma questa opinione non pare condivisa dal prode Fenucci che, non si sa se per sadomasochismo o per esigenze di borsellino, ha confermato sine die i glutei del Pippo sulla panchina rossoblù.
Perle di calcio come Krejci trequartista ( è assolutamente ed esclusivamente un'ala sinistra!!!), Falcinelli punta centrale o Dijks attaccante, continueranno ad essere distribuite a profusione fin quando una delle tre derelitte che ci stanno sotto non rialzerà il capo.
Per il mercato invernale non si hanno grandi indicazioni; dopo puntigliosa esplorazione di innumerevoli siti on line di pallone ho percepito questi contatti ( alcuni per giocatori dal nome impronunciabile, ma evidentemente la dirigenza felsinea vorrà creare nuovi momenti di cooperazione internazionale attraverso il calcio....quindi io ve le enuncio augurandomi che il motto "ambasciator non porta pena" non sia ancora decaduto nonostante le angustie del campionato.
Dei contatti stabiliti con Zajc, Kean, Thereau ed il duo del Crotone Rohden e Barberis credo siano informati quasi tutti; la mia impressione è che Corsi non venda Zajc ad una diretta concorrente per la salvezza, che Thereau sia bollito esattamente quanto Destro e che la sola venuta di Kean e dei crotonesi potrebbe avere un futuro.
Vediamo quindi i nomi meno noti che si stanno pronunciando per il mercato rossoblù a livello internazionale limitandoci a quelli con un minimo di fondamento.

Jhonder CadizRisultati immagini per jhonder cadiz


Caracas (Venezuela) 29/07/1995 centravanti del Vitoria Setúbal (Portogallo) e della nazionale venezuelana costo tra cartellino e ingaggio 1 milione di euro
Centravanti molto alto e filiforme, gran colpitore di testa; in Portogallo non sta avendo una stagione strepitosa, potrebbe essere un buon acquisto ma temo che non sia il giocatore giusto per una squadra che deve immediatamente essere operativa in zona goal.


Tomas SoucekRisultati immagini per tomas soucek


Havlickuv Brod ( Repubblica Ceca) 27/02/1995 centrale dello Slavia Praga (Rep. Ceca) e della nazionale ceca, costo tra cartellino e ingaggio 4 milioni e mezzo
Uno dei più forti centrali europei, frenato nella sua ascesa da un carattere difficile; aveva un'opzione l'Arsenal che però ha deciso di soprassedere; è stato seguito da Atalanta e Fiorentina ma alla fine non se ne è fatto nulla; se venisse Soucek il viaggio di sola andata di Pulgar verso Düsseldorf sarebbe cosa fatta con cambio vantaggioso, aggiungo io, per noi.


Joaquin Bautista IbanezImmagine correlata


Venado Tuerto (Argentina) 5/09/1996  centrale del Lanus (Argentina) costo tra cartellino ed ingaggio intorno al milione e trecento mila euro.
Se parte Pulgar e la dirigenza volesse fare una spesa meno consistente di quella per Soucek, sono certo che punterebbe su uno come Ibanez che costa poco ed è in prospettiva un giocatore affine al cileno; come Pulgar, tuttavia e come gran parte dei mediani sud americani risulta molto irruento e falloso; se venisse, prepariamoci a vederlo sovente, anzi tempo, negli spogliatoi.


Aleksandar PrijovicRisultati immagini per prijovic aleksandar


St.Gallen (Svizzera) 21/04/1990 centravanti del PAOK (Grecia) e della nazionale Serba, costo tra cartellino ed ingaggio 7 milioni di euro
Questa l'unica superstar tra gli atleti avvicinati al Bologna FC e non perché venga definito " la bella copia di Ibrahimovic"
Panzer dell'area di rigore, le sue movenze sono potenti ed efficaci; nato e cresciuto in Svizzera ha scelto di giocare per la nazione di provenienza del padre.
Da adolescente anche un rapido passaggio in Italia con la primavera del Parma, poi anni ad annaspare per ritrovare le promesse e le premesse mostrate, fino all'attuale consacrazione in Grecia.
Secondo me col denaro della cessione di Destro in qualche esotico paradiso sportivo si potrebbe ottenere questa punta vera nella sua fase matura e valorizzare, anche, il ruolo di spalla di Falcinelli.


Enock Mwepu

Risultati immagini per mwepu enock


Lusaka ( Zambia) 1/01/1998  centrale del Red Bull Salisburgo e della nazionale dello Zambia, costo tra cartellino ed ingaggio 2 milioni/ 2 milioni e trecentomila euro.
Questo sarebbe davvero un ottimo acquisto; sembra che sia stato richiesta disponibilità alla cessione in estate ma che gli austriaci del Salisburgo non siano troppo propensi a lasciare andare questo jolly di centrocampo che può indifferentemente giocare da trequartista o da regista.
Tecnica di alta scuola, ricorda nelle movenze il talento nigeriano di fine secolo scorso JJ Okocha



Marco IlaimaharitraRisultati immagini per ilaimaharitra



Mulhuse (Francia) 26/07/1995 mediano del Charleroi (Belgio) e della nazionale del Madagascar, costo tra cartellino ed ingaggio 2 milioni
Giocatore dal nome impronunciabile e lungo, nato svezzato e cresciuto in Francia ha scelto di partecipare all'avventura del Madagascar nel calcio mondiale; mastino instancabile, somiglia nel gioco ad un Nainggolan prima maniera ( quello di Cagliari per intenderci) con prevalente trazione mediana.
Al di la delle ironie sul nome sarebbe un buon acquisto per noi.


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