venerdì 29 marzo 2019
VERSO BOLOGNA-SASSUOLO: I PRECEDENTI CON GUIDA
Finalmente si ricomincia!
È arrivato il momento di mettere la freccia ed iniziare la manovra di sorpasso!!!
Con l' Empoli che va a Torino con la Juve, il grande Bologna di Mihajlovic, nella splendida cornice di un Dall'Ara bello pieno (e stavolta tutto rossoblu!), è chiamato ai 3 punti del possibile sorpasso in classifica, e sono sicuro che i ragazzi non ci deluderanno!
C'è da dire che, dal pareggio dell' andata in poi, le due formazioni hanno avuto più o meno lo stesso rendimento ( 17 punti il Sassuolo contro i 15 del Bologna), ma in maniera completamente opposta, con da una parte i modenesi in grande calo ma tranquilli, che vivono della rendita di un bellissimo inizio di stagione, dall'altra un Bologna in palla con l'unica pecca di aver iniziato il proprio campionato 21 partite dopo gli altri...
Inoltre, giocando domenica alle 18 (Sky), giocheremo sapendo già i risultati di tutte le dirette concorrenti, che se fossero positivi per noi, potrebbe essere un bel vantaggio psicologico...
L' arbitro di Bologna-Sassuolo, (che molti definiscono derby ma non io) sarà il signor Marco Guida di Torre Annunziata, assistito da Manganelli e De Meo, dal IV uomo Serra e dagli addetti al V. A. R. Massa e Alassio.
Guida quest' anno ha già diretto il Sassuolo nel pareggio interno per 0-0 con l' Udinese, mentre sarà all' esordio stagionale con i rossoblu.
Ha già diretto uno scontro diretto e quel giorno al Dall' Ara finì 0-0 nell' anno di esordio in A dei modenesi e della retrocessione dei rossoblu.
PRECEDENTI GUIDA- BOLOGNA
Sono 14 , suddivisi in 6 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte; di questi 14, 6 si sono giocati a Bologna e qui i rossoblu sono imbattuti con 4 vittorie e 2 pari.
PRECEDENTI GUIDA- SASSUOLO
Stessi precedenti del Bologna, 14, ma più equamente suddivisi, con 5 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte; stesso equilibrio nelle sole partite in trasferta, con 2 vittorie, 3 pari e 2 sconfitte in 7 incontri.
Domenica, prima della partita, sfileranno sul prato del Dall' Ara i ragazzi della primavera con tanto di coppa del torneo di Viareggio...insomma, CHE SIA UNA FESTA TUTTA ROSSOBLU!!!!!!!
Mirco Polischi
mercoledì 27 marzo 2019
I COMPLIMENTI DI SAPUTO DOPO L' IMPRESA DELLA PRIMAVERA
Dopo la grande impresa dei ragazzi della "primavera rossoblu " alla Viareggio Cup, non si ė fatto attendere il messaggio del nostro presidente Joey Saputo, che attraverso il sito ufficiale del BFC , ha fatto i complimenti ai ragazzi, l' allenatore Troise ed al suo staff, a tutti i responsabili dell'area tecnica " per questo straordinario successo che dà lustro al Bologna e arriva 52 anni dopo l' ultima ( ed unica) vittoria in questo prestigioso torneo internazionale.
Questo successo e l' attuale primo posto in campionato testimoniano l' ottimo lavoro svolto sul settore giovanile.
BRAVI RAGAZZI, SIAMO FIERI DI VOI".
Mirco Polischi
Questo successo e l' attuale primo posto in campionato testimoniano l' ottimo lavoro svolto sul settore giovanile.
BRAVI RAGAZZI, SIAMO FIERI DI VOI".
Mirco Polischi
lunedì 25 marzo 2019
VIAREGGIO CUP: IL BOLOGNA IN FINALE .
Il Bologna primavera di Troise raggiunge la finale del torneo di Viareggio dopo avere sconfitto per 7-6 ai rigori il Bruges.
La gara si era conclusa con il risultato di 1-1 , grazie al gol di Cossalter al 47' e di De Kuyffer su rigore al 85'.
E' un risultato molto importante per il Bologna che non raggiungeva la finale addirittura da 46 anni.
La finale si disputerà mercoledì contro il Genoa, che ha battuto 3-2 in semifinale il Parma, alle ore 15 alla Stadio Picco di La Spezia.
FORZA RAGAZZI !!!!!!!!
martedì 19 marzo 2019
IL FATTORE "M" ROSSOBLU: E' TUTTA QUI LA DIFFERENZA!
La ricerca della qualità non significa affatto "perfezione", per il semplice motivo che la perfezione non è possibile raggiungerla. Esiste il perfettibile, questo sicuramente sì, ed il buon Sinisa lo sa eccome!!
Uno dei compiti di un "Vero" allenatore è quello di individuare fra tutti gli elementi da migliorare in partita, quelli che sono decisivi per la vittoria: ebbene l'allenatore serbo li ha individuati subito ed i risultati si sono visti sin dal suo trionfale debutto a San Siro. Mihajlovic ha preso in mano una squadra talmente sfiduciata da rasentare quasi la rassegnazione (chi non ricorda la frase di Di Vaio "Stiamo pensando all'aiuto di un mental-coach"..??), frastornata dall'umiliante 0-4 subito in casa per mano del Frosinone e senza alcuna capacità apparente di reazione.
Date le sue eccellenti doti di motivatore, Sinisa ha saputo entrare immediatamente nella testa dei suoi giocatori, ha parlato a lungo con loro, ha proiettato dei video sul "Mindset", cioè sulla forma mentis con cui ci si approccia alla realtà. Ha convinto la squadra che non stava vivendo un dramma, perché i drammi veri sono altri, ad esempio la guerra, la perdita degli affetti familiari, la fame, etc. Ha parlato ai ragazzi ed agli uomini che aveva davanti di concetti come la "resilienza", cioè dell'opportunità che tutti abbiamo a disposizione di fronteggiare le avversità del quotidiano e di ridare nuovo slancio alla nostra esistenza cambiandola in meglio rispetto ai periodi precedenti. Ha compreso i blocchi mentali e la motivazione più profonda di ogni giocatore che compone la rosa rossoblu. Dopodiché ha chiesto a ciascuno di essi il massimo della disponibilità e della fiducia, senza sé e senza ma:"I giocatori sono liberi di fare quello che dico io" è la frase che più di tutte racchiude l'essenza forte e decisa del nuovo Condottiero rossoblu.
Ha convinto la squadra della necessità di assumere subito un atteggiamento opposto (a prima) in campo, alzando il baricentro del gioco di una ventina di metri per recuperare palla nella metà campo degli altri e portare più uomini nell'area di rigore avversaria. Ha chiesto ai giocatori di non isolarsi, di parlare di più tra loro in campo: a Lyanco ha chiesto di guidare i movimenti della difesa, a Soriano e Pulgar di assicurare una buona circolazione della palla, a Palacio di facilitare gli inserimenti dei propri compagni di reparto.
Tanti dei giocatori che prima erano stati relegati ai margini della squadra, hanno ritrovato con Mihajlovic dignità ed una maglia da titolare: Mbaye, Djiks (che giocatore!), Dzemaili, Destro (peccato i nuovi guai fisici), Orsolini stesso che ora gioca finalmente nel ruolo che più gli è congeniale e non più da mezzala come con Inzaghi.
Ma l'opera più sbalorditiva che Mihajlovic è riuscito a fare è stata senz'altro quella di disinstallare completamente il sistema operativo precedente, l'Inzaghi "Uno punto zero" stile Commodore 64, e di installare l'ultimissimo software "Sinisa 3.0" (aggiornato ed evoluto!), che ha modificato come d'incanto le prestazioni dell'hardware rossoblu, che è diventato addirittura superperformante! Semplicemente FANTASTICO, verooo..???
Ora non rimane che insistere su questa strada, tra gli scongiuri e le rinnovate paure delle nostre dirette concorrenti, tutte preoccupate della incredibile metamorfosi "da ranocchio a Principe" della squadra felsinea. Con la media punti attuale di 1,45 punti a partita è possibile pensare che il Bologna riesca a mettere via almeno una quindicina di punti da qui alla fine del campionato: che sommati ai 24 attuali fanno 39 punti tondi tondi.
Tocchiamo ferro e...continuiamo a tifare e sostenere la squadra come non mai! E allora.... FORZA BOLOGNA SEMPREEEE!!!
Marco Di Simone
sabato 16 marzo 2019
PROMOSSI - Grande vittoria a Torino
di Mario Piromallo
Oggi il Bologna gioca all’Olimpico di Torino, contro i
granata del gallo Belotti che arrivano da 7 risultati utili, dopo la bella vittoria ottenuta col Cagliari nella
scorsa giornata.
Mister Mihajlovic schiera il seguente Bologna: Skorupski; Mbaye, Lyanco, Danilo,
Dijks; Dzemaili, Pulgar; Orsolini, Soriano, Sansone; Palacio
ma dopo una ventina di minuti di gioco capitan Dzemaili si fa male e gli
subentra Poli.
Un 1° tempo che vede un bellissimo Bologna che gioca a
viso aperto con il Torino che in questo scorcio di campionato sta giocando
molto bene.
Ma come dice Poli le partite durano 90 minuti e il
Bologna deve continuare a giocare come ha fatto nella prima parte della gara.
Detto fatto; il 2° tempo del Bologna è spettacolare e
solo alcune decisioni del direttore di gara mettono in apprensione anche se
tutto sommato di grandi sussulti e di palle gol il Torino non crea molto.
Le 2 squadre finiscono in 10 con il direttore di gara
che si erge a protagonista con decisioni opinabili che appunto rischiano di
mettere in discussione un risultato finale di vittoria da parte dei bolognesi
che giocano benissimo meritando i 3 punti.
Un plauso a Mister Mihajlovic che ha trasformato in un
bellissimo cigno l’anatroccolo che abbiamo visto fino a un paio di mesi fa.
Episodi salienti del match:
al 3° gol annullato al Bologna per un fuorigioco
discutibile
al 4° Skorupski compie una grande parata su Meite
al 6° col del Torino con Ansaldi che tira verso la
porta e Pulgar in scivolata devia la palla alle spalle del suo portiere
all’8° Sirigu para su Orsolini
al 14° Cross di Orsolini su cui Sansone ci prova ma la
palla va sul fondo
al 16° ancora il BFC vicino al gol con Sansone
al 29° arriva il meritatissimo pareggio di Poli: con un’azione
fantastica che parte da sinistra con un lancio di 50 metri di Pulgar che
Orsolini controlla con una grande giocata, poi serve Palacio in area di rigore
che mette una palla morbida sul 2° palo con Poli che deposita la sfera in rete
con un colpo di testa preciso.
Al 31° gran tiro di Sansone deviato da un difensore
Al 34° rigore per il Bologna, concesso per un fallo
solare di mano da parte di un difensore granata
Il 2° tempo parte con un paio di occasioni per i
padroni di casa che Skorupski para
Al 56° ancora l’estremo rossoblù sugli scudi compie una
grande parata su un tiro pericolosissimo di Rincon
Al 58° arriva il 3° gol del Bologna con Palacio che
crossa per la testa di Sansone che infila la porta avversaria, gol annullato
per un fuorigioco di spalla da parte di Sansone
Al 65° arriva il gol buono (il 5° del Bologna stasera);
Palacio in contro piede serve Orsolini che si presenta davanti a Sirigu e
realizza un bellissimo gol
Al 70° Skorupski sugli scudi, para su Belotti
All’89° gol di Izzo che riduce le distanze
Al 91° Skorupski compie una grande parata su un tiro di
Falque
PROMOSSI
Palacio
9 – 37 anni e non sentirli. Mette in difficoltà tutta la
retroguardia avversaria. Dribbling, assist, recuperi spizzate; fa tutto
benissimo, in pratica fa reparto da solo. Imprendibile!
Poli
8 – entra dopo una ventina di minuti a causa di un
infortunio di Dzemaili e realizza il gol del pareggio. Poi è da tutte le parti
del campo. Quantità e qualità al servizio dei suoi compagni.
Soriano
7,5 – ottimi piedi; tanta corsa; recuperi e giocate
sopraffine. Altissima qualità nelle sue giocate.
Anche in questa partita tutti i ragazzi giocano
abbondantemente sopra la sufficienza e per tutto l’arco della gara offrono qualità e quantità con tanta corsa, grinta e voglia di vincere.
Mihailovich
8 - un ottimo allenatore che ha ribaltato i valori, dando
equilibrio allo spogliatoio; ha dato consapevolezza ai ragazzi e una continuità di
prestazioni che scaturisce anche in ottimi risultati. Anche l’ambiente
ha tratto positività dal cambio di allenatore.
Grazie anche ai tifosi della Bulgarelli che sono sempre
presenti!
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Trasferta vittoriosa del BFC
giovedì 14 marzo 2019
VERSO TORINO-BOLOGNA: L' ARBITRO ED I PRECEDENTI
Imbattuto da 7 giornate con 5 vittorie e 2 pareggi; 5 vittorie nelle ultime 5 partite casalinghe con 10 gol fatti e zero subiti... Ci vorrà sicuramente un grande Bologna per portare a casa almeno un punto da Torino, contro una delle squadre al momento più in forma del campionato, ma i ragazzi di Mihajlovic hanno già fatto vedere di potersela giocare ( e bene) contro chiunque, per cui ci sarà da aspettarsi una bella partita.
Inoltre, sarà una partita particolare per il nostro Sinisa, esonerato dai granata proprio a vantaggio di Mazzarri, anche lui in veste di ex , avendo iniziato la carriera da allenatore con gli "allievi" rossoblu.
Torino- Bologna si giocherà in anticipo sabato sera alle 20.30 ( DAZN) e sarà diretta da Maurizio Mariani di Aprilia, assistito da Paganessi e Gori, dal IV uomo Ghersini e dagli addetti al V.A.R. Orsato e Mondin.
Delle 11 direzioni stagionali di Mariani, 2 hanno visto protagonista il Torino ( 2-1 al Genoa e 0-0 a Ferrara) ed una il Bologna ( 0-2 in casa Juve).
PRECEDENTI CON IL TORINO
Non male il rapporto tra il Torino e Mariani:
In 15 precedenti, infatti, i granata hanno vinto ben 10 volte, con 2 pareggi e 3 sconfitte.
L' ultimo in ordine di tempo è stato SPAL- Torino 0-0 del 3 febbraio scorso.
Ancora meglio se guardiamo solo le partite casalinghe, con addirittura 7 vittorie ed 1 pareggio...
PRECEDENTI CON IL BOLOGNA
Da mani nei capelli, invece, il rapporto tra Mariani ed i rossoblu; in 11 incroci sono arrivate solo 3 vittorie ( di cui 2 in serie B), 1 pareggio e ben 7 sconfitte.
L' ultimo in ordine di tempo risale al 26 settembre 2018 in Juventus-Bologna 2-0...quasi un tabù da sfatare ,insomma!
Mirco Polischi
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domenica 10 marzo 2019
LINO SAPUTO: SAREMO SEMPRE QUI.
Lino Saputo insieme alla sua signora ha assistito oggi alla vittoria del Bologna , dimostrando l'attaccamento suo e della sua famiglia alla squadra.
A fine partita , visibilmente soddisfatto, al momento di lasciare lo Stadio ha scambiato una battuta con i tifosi dicendo :" Noi saremo sempre qui "
Più bel messaggio non poteva esserci per il Bologna e i suoi tifosi !!!!!!!
Marco Bonciani.
A fine partita , visibilmente soddisfatto, al momento di lasciare lo Stadio ha scambiato una battuta con i tifosi dicendo :" Noi saremo sempre qui "
Più bel messaggio non poteva esserci per il Bologna e i suoi tifosi !!!!!!!
Marco Bonciani.
MIHAJLOVIC: I GIOCATORI PIU' TECNICI LI VOGLIO SEMPRE IN CAMPO.
Seconda vittoria del Bologna di Mihajlovic e un piccolo passo avanti alla conquista del quartultimo posto adesso ad un punto, anche se l'Empoli deve giocare domani.
" Sono molto contento del risultato e dello spirito, la squadra ha reagito bene nei momenti di difficoltà, segno che il lavoro della settimana è servito.
Ci abbiamo sempre creduto e siamo stati ripagati ; noi dobbiamo sempre giocare per vincere, dobbiamo attraverso il gioco continuare a creare palle gol e prima o poi le reti arrivano.
Stiamo crescendo ed oggi non ho mai avuto l'impressione di poter perdere la partita. "
Marco Bonciani.
" Sono molto contento del risultato e dello spirito, la squadra ha reagito bene nei momenti di difficoltà, segno che il lavoro della settimana è servito.
Ci abbiamo sempre creduto e siamo stati ripagati ; noi dobbiamo sempre giocare per vincere, dobbiamo attraverso il gioco continuare a creare palle gol e prima o poi le reti arrivano.
Stiamo crescendo ed oggi non ho mai avuto l'impressione di poter perdere la partita. "
Marco Bonciani.
PROMOSSI & BOCCIATI - Un ottimo Bologna espugna il Dall’Ara
di Mario Piromallo
Un ottimo Bologna espugna il Dall’Ara
Oggi il Bologna nella sua casa, il Dall’Ara, ospita il
Cagliari.
Per i rossoblù emiliani è importante vincere per
avvicinare la zona salvezza che prima di questo match è a 4 punti.
Le prestazioni delle ultime partite lasciano sperare in
una buona possibilità di riuscita.
Mister Mihajlovich schiera il seguente Bologna: Skorupski; Mbaye, Danilo, Lyanco,
Dijks; Dzemaili, Pulgar, Soriano; Sansone, Santander, Palacio.
Al 16° si fa male
Santander che cade male sulla spalla dopo un contatto in area di rigore col
portiere Cranio che in uscita bassa tocca la palla ma anche le gambe della
punta rossoblù che ruzzola cadendo male sulla spalla.
Dopo circa 10 minuti il
Ropero è costretto ad uscire dal campo a causa dei dell’infortunio col dolore che si fa sentire; è
sostituito da Orsolini che va sulla sua fascia e Palacio viene schierato al
centro dell’attacco.
Proprio sugli
sviluppi di un corner, Orsolini crossa e Bradaric in piena area di rigore apre
il gomito con la sfera che lo colpisce... udite…udite, Irrati concede il rigore al
Bologna, il 1° a favore dall’inizio di questo campionato; Pulgar dal dischetto
spiazza Cranio e il Bologna è in vantaggio.
Si chiude il 1°
tempo con il BFC in vantaggio, ma con Skorupski che trema 2 volte quando
Barella calcia da fuori e il portiere rossoblù para e su un cross che arriva
sulla testa di Joao Pedro che con un colpo di testa coglie la traversa.
Poi parte il 2°
tempo e il Bologna continua a giocare molto bene fino alla fine del match; il BFC oggi raccoglie una vittoria meritata con tutta la squadra che offre una
prestazione importante che sblocca una situazione in stallo da molto tempo. Infatti il
Bologna torna alla vittoria in casa dopo circa 6 mesi e avvicina finalmente la
zona salvezza; ora l’attesa è per i risultati che giungeranno dai campi in cui
sono impegnate le altre pericolanti.
Cronaca degli
episodi salienti:
al 6° Santander
vicino al gol, ma Cranio con la fronte respinge la deviazione a colpo sicuro e
salva la sua porta
all’8° Lyanco
chiude Barella
al 14° Dijks
crossa e sul 2° palo Palacio calcia al lato
al 28° Skorupski
para 2 volte su Barella
al 30° ancora
Palacio vicino al gol
al 34° arriva
finalmente il 1° rigore per il BFC da inizio anno; sugli sviluppi di un corner
Orsolini calcia verso l’area e Bradaric colpisce la sfera con il gomito
allargato; Pulgar si incarica della trasformazione e con un tiro rasoterra
spiazza Cranio e porta in vantaggio i felsinei.
Al 49° Palacio
calcia ma Cranio dice ancora no
Al 53° Lyanco
chiude bene una ripartenza di Despotov
Al 54° Dzemaili
con un inserimento in area avversaria calcia ma la palla va fuori dallo
specchio della porta avversaria
Al 63° Skorupski
sugli scudi, compie una grandissima parata su Joao Pedro e poi Lyanco libera in
acrobazia
Al 65° Orsolini solo
davanti alla porta, smarcato da un passaggio di Dzemaili, si fa parare la
conclusione dall’estremo avversario
Al 67° Cranio para
su Sansone
Al 77° raddoppio
meritatissimo del Bologna con Sansone che parte dalla sua parte convergendo
verso la porta e serve Soriano che con un tocco orientato si libera del
centrale avversario e fulmina sul 1° palo Cranio
All’80° Palacio
smarcato in piena area calcia senza convinzione e Cranio para a terra
All’87° Lyanco in
gran spolvero parte dalla ¾ e dribbla 3 avversari, poi calcia male verso la
porta avversaria.
PROMOSSI TUTTI …
in particolare:
Dijks 7,5 – migliore in campo, con il portiere
avversario. Una grande partita; sempre presente in ambo le fasi sulla sua
fascia di pertinenza. Evidenzia la bontà del suo calcio con una grande fisicità
che sfrutta molto bene.
Dzemaili 7+ - anche lui prezioso in entrambe le
fasi. Bene in interdizione e benissimo in fase offensiva. Sembra stia tornando
ai fasti di quando è arrivato al BFC la 1° volta.
Orsolini 7 – sostituisce l’infortunato Santander
e scombussola i piani di Maran. Sulla sua fascia è quasi imprendibile. Da un
suo cross scaturisce il rigore che porta in vantaggio il BFC. Salta l’uomo con
facvilità. Va vicino al gol e si fa vedere anche in fase difensiva.
Palacio 7 – predica calcio e illumina la scena.
Un suo stop da manuale del calcio incanta. Va vicino al gol più volte e si fa
vedere anche in ripiegamento difensivo.
Pulgar 7 – al rientro dopo la squalifica; da
sostanza alla fase difensiva aiutando Dzemaili. Realizza il rigore calciando
benissimo. Buone intuizioni e tanta corsa.
Skorupski 7 – salva il risultato in un paio di
occasioni e da quindi modo ai suoi compagni di portare a casa i 3 punti che in
questo momento del campionato sono oro.
Molto bene anche Mbaye (alcune chiusure con diagonale a centro area ad aiutare i 2 centrali), Danilo, Lyanco, Soriano (grandissimo gol) e Sansone (assist per soriano e buone iniziative in fase offensiva.
Anche loro lottano insieme ai compagni e offrono il loro contributo alla grande prestazione e alla vittoria odierna.
Mihajlovic 7,5 – mette in campo una squadra con
ottimi equilibri e con i ragazzi schierati che fanno vedere la determinazione
che fino a qualche partita fa era latitante.
Il suo Bologna da finalmente spettacolo e
ora arrivano anche i punti che vanno ad alimentare una classifica ancora
asfittica.
Le premesse sono finalmente positive e anche il pubblico di Bologna
finalmente si diverte con la giusta sofferenza durante la gara.
Grande curva
Bulgarelli come al solito.
Forza Bologna per
sempre e fino alla fine!
giovedì 7 marzo 2019
VERSO BOLOGNA- CAGLIARI: ARBITRO E PRECEDENTI
"Basta complimenti, ora pensiamo ai punti!"
Queste, in sostanza, le parole di Sinisa Mihajlovic dopo l'inaspettata sconfitta di Udine; inaspettata sia per le ottime prestazioni offerte in precedenza con Roma e Juve che dopo il bel primo tempo alla Dacia Arena...
Ora non si può più sbagliare, bisogna iniziare a fare dei punti ( 3 ) già da domenica contro il Cagliari; la salvezza è tremendamente complicata ma non è impossibile da raggiungere, complice anche un livellamento in basso sempre più marcato delle squadre di bassa classifica... una lotta che al momento sembrerebbe chiusa a Bologna, Empoli e SPAL ( con un occhio al Frosinone!), ma che in caso di sconfitta terrebbe con le antenne diritte anche Cagliari ed Udinese!
Bologna- Cagliari, in programma domenica alle 12:30 ( quindi niente tortellini) con diretta tv DAZN, sarà diretta dal signor Massimiliano Irrati di Pistoia, assistito da Marrazzo e Cecconi, dal IV uomo Abbattista e dagli addetti al V.A.R. Valeri e Meli.
Irrati in questa stagione non ha mai diretto il Bologna mentre ha arbitrato il Cagliari nella netta sconfitta di Sassulo (0-3).
PRECEDENTI IRRATI- BOLOGNA
Si scrive "Irrati" è si legge " pareggio"... su 7 precedenti, infatti, per ben 5 volte è uscito il segno x... A completare l' elenco 1 vittoria ( Torino - Bologna 1-2, doppietta di Cristaldo) e 1 sconfitta ( 1-3 in casa della Juve).
PRECEDENTI IRRATI- CAGLIARI
Andamento completamente opposto per i Sardi, i quali con l' arbitro toscano vantano lo stesso numero di precedenti del Bologna (7), ma suddivisi solo tra vittorie (4) e sconfitte (3).
L' unica volta che i sardi hanno incrociato Irrati in trasferta, è arrivata per loro una sonora sconfitta ( lo 0-3 di Sassuolo sopracitato).
Mirco Polischi
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martedì 5 marzo 2019
SPERIAMO SI AVVERI ANCHE PER NOI!
"Chistionai pagu, traballai meda" è un'espressione sarda che significa "Parlare poco, lavorare tanto": è diventata da qualche settimana il mantra degli uomini di Maran, che nel corso di una crisi tecnica che sembrava senza via d'uscita, tra continue sconfitte ed infortuni importanti, hanno capito che l'unica strada per uscire dal tunnel in cui si erano cacciati era il lavoro. Grazie alla fatica del lavoro non hai troppo tempo per pensare e questa è una cosa positiva, perché quando le paure prendono il sopravvento sulle certezze tutto diventa maledettamente più difficile.
Indubbiamente è stato bravo Maran a lavorare sulla testa dei suoi giocatori, ha predicato calma e nervi saldi spostando l'attenzione dei suoi sui piccoli progressi fatti nel gioco, nell'organizzazione. E questo a dispetto dei risultati negativi della squadra, che erano figli del momento, delle indisponibilità, della famosa ruota che smette di girare nel verso giusto. L'aver saputo allontanare la negatività dall'ambiente ha prodotto ad un certo punto la tanto attesa inversione di tendenza, con il Cagliari che è tornato ad essere squadra viva, con il carattere e la voglia di prevalere sull'avversario, dalla vittoria contro il Parma a quella contro l'Inter.
Pavoletti si è riscoperto improvvisamente "Bomber", pervenendo di fatto alla doppia cifra e con tutta l'intenzione di superare il suo record stagionale di 14 segnature raggiunto con la maglia del Sassuolo.
Ebbene, amici rossoblu, perché non credere che questa bella metamorfosi non possa accadere anche al Bologna di Mihajlovic?? Cosa ci impedisce di ricalcare le orme dei ragazzi di Maran..?? Perché non potremmo cambiare il corso del nostro destino..??? Certo, occorre dare una strappata!!! Iniziare a vincerne una per poter ripetere l'exploit ancora 3-4 volte da qui alla fine del campionato... così ci si salva!! E a tutti i "VERI" tifosi del Bologna dico semplicemente che ora, adesso più che mai, è il momento del #WEAREONE!!!
"STIAMO VICINO ALLA SQUADRA, AIUTIAMOLA A RIALZARSI! DARE CALCI AD UNA PERSONA CHE STA A TERRA NON SERVE ASSOLUTAMENTE A NULLA!!!"
domenica 3 marzo 2019
PROMOSSI & BOCCIATI – 3° palo in 3 partite e sconfitta di rigore
Di Mario Piromallo
Oggi la stella di Poli non brilla
In 3.000 a Udine per sostenere il Bologna che nelle
ultime partite ha raccolto poco rispetto alla bontà del gioco mostrato.
Oggi Mister Mihajlovich schiera la seguente formazione:
Skorupski tra i pali, difesa a 4 con Mbaye, Danilo, Lyanco e Dijks; Soriano, Poli,
Dzemaili a centrocampo; Orsolini, Palacio e Santander terminale offensivo.
Un 1° tempo che ha visto i ragazzi di Sinisa riversarsi
nella metà campo degli avversari alla ricerca di una vittoria che serve
moltissimo alla classifica asfitticca.
Ma, dall’unica occasione del 1° tempo in cui l’Udinese
si trova nei pressi dell’area del Bologna, scaturisce il rigore concesso in
seguito a una leggerezza di Poli che si fa sottrarre la palla da Pussetto che
entra in area di rigore; a questo punto il giocatore felsineo tira leggermente
la maglia dell’avversario il quale si lascia cadere platealmente, quando potrebbe tranquillamente continuare la sua corsa; qui l’arbitro Massa non ha nessuno scrupolo a fischiare un rigore opinabile a favore dei padroni di casa; nessuna richiesta VAR; rigore che De Paul realizza con un tiro rasoterra e porta in vantaggio la sua squadra.
Poi, dopo alcune azioni pericolose, arriva il meritato
pareggio dei rossoblù, con una azione che si sviluppa negli ultimi 20 metri;
Dzemaili con un bel passaggio smarca in area di rigore Orsolini che calcia
rasoterra una palla che passa velocemente da destra a sinistra nei pressi della linea dell'area piccola e sul 2° palo Palacio insacca nella porta
avversaria.
Il 1° tempo si chiude senza altri sussulti.
Poi un 2° tempo che vede il Bologna in debito di fiato
e con gli avversari che compiono molti interventi ai limiti della correttezza, per così dire, poco chiari.
Però si evidenzia un po’ di
qualità da parte di De Paul e Pussetto che fanno pendere la bilancia del Match dalla parte
dei padroni di casa.
Insomma alla fine l’analisi della partita vede una
squadra trasformata dal punto di vista del gioco dall’arrivo di Mihajlovich che
ha ridato slancio alle prestazioni e un gioco piacevole in alcune fasi del
match; però la fortuna non arride ai rossoblù che colgono il 3° palo in 3
partite; e oggi, in particolare, pagano a caro prezzo 2 sviste nella zona
nevralgica del campo.
Pussetto, è l'uomo partita nel bene e nel male; fa la
differenza col benestare del direttore di gara che gli fa passare tutto; prima
concede un rigore che lascia molti dubbi, addirittura potrebbe starci una
ammonizione per simulazione da parte della punta udinese; poi sul raddoppio, sempre lui, si lamenta per un fallo subito in area rossoblù ma anche qui il sig.
Massa non lo punisce e fa continuare l'azione sui cui sviluppi, dopo essersi rialzato, con un colpo di testa realizza
il gol partita beffando la retroguardia bolognese.
E’ vero che, quando si perde un match, non ci si può attaccare
alle decisioni del direttore di gara, ma, se ci fate caso, nell’arco di tutta
la partita i ragazzi di Nicola non fanno altro che lamentarsi degli interventi
dei bolognesi e nel frattempo commettono falli evidenti e meno palesi che spesso
non vengono sanzionati.
In alcuni casi, per Okaka e Pussetto, non arrivano
ammonizioni che potrebbero dare uno stop a questo atteggiamento per niente
sportivo.
Peccato per i tifosi rossoblù che hanno seguito la
squadra fino a Udine, che tornano a
Bologna senza neanche il punto che sarebbe ampiamente meritato.
Episodi salienti della gara:
al 12° Mbaye, dopo un tiro di Santander parato da Musso, colpisce il palo
con un diagonale per nulla fortunato
al 25° ingenuo Poli, perde la sfera nei pressi dell’area
di rigore e tira leggermente la maglia Pussetto che non si fa pregare per gettarsi
a terra e ottenere un rigore per niente limpido. Probabilmente ci starebbe più
una simulazione, ma il direttore di gara decide senza mostrare nessun dubbio.
Qui la VAR poteva essere richiesta…
al 28° Palacio in piena area avversaria calcia ma la
sfera è deviata in angolo con una scivolata di un difensore
Al 34° bella diagonale difensiva di Mbaye che anticipa
Pussetto
Al 39° arriva il pareggio del Bologna da parte del rientrante
Palacio
Al 48° parata di Skorupski su un tiro da fuori di
Larsen
Al 52 ancora Skorupski para su Pussetto
Al 60° Soriano calcia malissimo e fallisce una grande
occasione con la palla che finisce lontano dai pali di Musso
Al 61° Orsolini calcia da fuori ma ancora Musso sugli
scudi para in angolo
Al 63° Skorupski decisivo, con l’aiuto di Danilo, evita guai seri
Al 79° Pussetto prima cade in area di rigore e si
lamenta con il direttore di gara come è successo in tutta la partita (1 rigore
concessogli non gli è bastato), poi si rialza e beffa la difesa con un colpo di
testa che si infila nella rete felsinea.
Il Bologna ci prova fino alla fine a rimettere in piedi
la gara ma anche oggi, nonostante un buonissima prestazione i ragazzi di Mihajlovich
non riescono a muovere la classifica.
PROMOSSI
Palacio
6,5 – realizza il gol della speranza e si fa vedere in
entrambe le fasi.
Dzemaili
6,5 - dopo molto tempo torna a giocare un match sopra la
sufficienza. Fino a quando riesce atleticamente a tenere il ritmo partita è
prezioso. Comincia l’azione che porta al gol Palacio con una bella apertura.
Orsolini
6,5 - vivace e in palla. Mette ripetutamente in difficoltà
il suo marcatore provocando 1 ammonizione. Entra nell’azione del gol con un bel
cross che imbecca Palacio sul 2° palo.
BOCCIATI
Poli
4,5 – ingenuo sull’azione che porta al rigore discutibile
elargito all’Udinese. Meno brillante del solito.
Soriano
5 – oggi è meno presente in fase offensiva. Alcune
valutazioni sbagliate non evidenziano la qualità mostrata nelle uscite
precedenti. Fallisce un’occasione con un tiro ciabattato che si spegne al lato
della porta avversaria.
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