domenica 3 marzo 2019

PROMOSSI & BOCCIATI – 3° palo in 3 partite e sconfitta di rigore


Di Mario Piromallo

Oggi la stella di Poli non brilla

In 3.000 a Udine per sostenere il Bologna che nelle ultime partite ha raccolto poco rispetto alla bontà del gioco mostrato.

Oggi Mister Mihajlovich schiera la seguente formazione: Skorupski tra i pali, difesa a 4 con Mbaye, Danilo, Lyanco e Dijks; Soriano, Poli, Dzemaili a centrocampo; Orsolini, Palacio e Santander terminale offensivo.

Un 1° tempo che ha visto i ragazzi di Sinisa riversarsi nella metà campo degli avversari alla ricerca di una vittoria che serve moltissimo alla classifica asfitticca.

Ma, dall’unica occasione del 1° tempo in cui l’Udinese si trova nei pressi dell’area del Bologna, scaturisce il rigore concesso in seguito a una leggerezza di Poli che si fa sottrarre la palla da Pussetto che entra in area di rigore; a questo punto il giocatore felsineo tira leggermente la maglia dell’avversario il quale si lascia cadere platealmente, quando potrebbe tranquillamente continuare la sua corsa; qui l’arbitro Massa non ha nessuno scrupolo a fischiare un rigore opinabile a favore dei padroni di casa; nessuna richiesta VAR; rigore che De Paul realizza con un tiro rasoterra e porta in vantaggio la sua squadra.

Poi, dopo alcune azioni pericolose, arriva il meritato pareggio dei rossoblù, con una azione che si sviluppa negli ultimi 20 metri; Dzemaili con un bel passaggio smarca in area di rigore Orsolini che calcia rasoterra una palla che passa velocemente da destra a sinistra nei pressi della linea dell'area piccola e sul 2° palo Palacio insacca nella porta avversaria.

Il 1° tempo si chiude senza altri sussulti.

Poi un 2° tempo che vede il Bologna in debito di fiato e con gli avversari che compiono molti interventi ai limiti della correttezza, per così dire, poco chiari.

Però si evidenzia un po’ di qualità da parte di De Paul e Pussetto che fanno pendere la bilancia del Match dalla parte dei padroni di casa.

Insomma alla fine l’analisi della partita vede una squadra trasformata dal punto di vista del gioco dall’arrivo di Mihajlovich che ha ridato slancio alle prestazioni e un gioco piacevole in alcune fasi del match; però la fortuna non arride ai rossoblù che colgono il 3° palo in 3 partite; e oggi, in particolare, pagano a caro prezzo 2 sviste nella zona nevralgica del campo.

Pussetto, è l'uomo partita nel bene e nel male; fa la differenza col benestare del direttore di gara che gli fa passare tutto; prima concede un rigore che lascia molti dubbi, addirittura potrebbe starci una ammonizione per simulazione da parte della punta udinese; poi sul raddoppio, sempre lui, si lamenta per un fallo subito in area rossoblù ma anche qui il sig. Massa non lo punisce e fa continuare l'azione sui cui sviluppi, dopo essersi rialzato, con un colpo di testa realizza il gol partita beffando la retroguardia bolognese.

E’ vero che, quando si perde un match, non ci si può attaccare alle decisioni del direttore di gara, ma, se ci fate caso, nell’arco di tutta la partita i ragazzi di Nicola non fanno altro che lamentarsi degli interventi dei bolognesi e nel frattempo commettono falli evidenti e meno palesi che spesso non vengono sanzionati.

In alcuni casi, per Okaka e Pussetto, non arrivano ammonizioni che potrebbero dare uno stop a questo atteggiamento per niente sportivo.

Peccato per i tifosi rossoblù che hanno seguito la squadra fino a Udine, che tornano a Bologna senza neanche il punto che sarebbe ampiamente meritato.

Episodi salienti della gara:

al 12° Mbaye, dopo un tiro di Santander parato da Musso, colpisce il palo con un diagonale per nulla fortunato

al 25° ingenuo Poli, perde la sfera nei pressi dell’area di rigore e tira leggermente la maglia Pussetto che non si fa pregare per gettarsi a terra e ottenere un rigore per niente limpido. Probabilmente ci starebbe più una simulazione, ma il direttore di gara decide senza mostrare nessun dubbio. Qui la VAR poteva essere richiesta…

al 28° Palacio in piena area avversaria calcia ma la sfera è deviata in angolo con una scivolata di un difensore

Al 34° bella diagonale difensiva di Mbaye che anticipa Pussetto

Al 39° arriva il pareggio del Bologna da parte del rientrante Palacio

Al 48° parata di Skorupski su un tiro da fuori di Larsen

Al 52 ancora Skorupski para su Pussetto

Al 60° Soriano calcia malissimo e fallisce una grande occasione con la palla che finisce lontano dai pali di Musso

Al 61° Orsolini calcia da fuori ma ancora Musso sugli scudi para in angolo

Al 63° Skorupski decisivo, con l’aiuto di Danilo, evita guai seri

Al 79° Pussetto prima cade in area di rigore e si lamenta con il direttore di gara come è successo in tutta la partita (1 rigore concessogli non gli è bastato), poi si rialza e beffa la difesa con un colpo di testa che si infila nella rete felsinea.

Il Bologna ci prova fino alla fine a rimettere in piedi la gara ma anche oggi, nonostante un buonissima prestazione i ragazzi di Mihajlovich non riescono a muovere la classifica.

PROMOSSI

Palacio 6,5 – realizza il gol della speranza e si fa vedere in entrambe le fasi.

Dzemaili 6,5 - dopo molto tempo torna a giocare un match sopra la sufficienza. Fino a quando riesce atleticamente a tenere il ritmo partita è prezioso. Comincia l’azione che porta al gol Palacio con una bella apertura.

Orsolini 6,5 - vivace e in palla. Mette ripetutamente in difficoltà il suo marcatore provocando 1 ammonizione. Entra nell’azione del gol con un bel cross che imbecca Palacio sul 2° palo.

BOCCIATI

Poli 4,5 – ingenuo sull’azione che porta al rigore discutibile elargito all’Udinese. Meno brillante del solito.

Soriano 5 – oggi è meno presente in fase offensiva. Alcune valutazioni sbagliate non evidenziano la qualità mostrata nelle uscite precedenti. Fallisce un’occasione con un tiro ciabattato che si spegne al lato della porta avversaria.



Nessun commento:

Posta un commento