Di Mario Piromallo
Oggi la stella di Poli non brilla
In 3.000 a Udine per sostenere il Bologna che nelle
ultime partite ha raccolto poco rispetto alla bontà del gioco mostrato.
Oggi Mister Mihajlovich schiera la seguente formazione:
Skorupski tra i pali, difesa a 4 con Mbaye, Danilo, Lyanco e Dijks; Soriano, Poli,
Dzemaili a centrocampo; Orsolini, Palacio e Santander terminale offensivo.
Un 1° tempo che ha visto i ragazzi di Sinisa riversarsi
nella metà campo degli avversari alla ricerca di una vittoria che serve
moltissimo alla classifica asfitticca.
Ma, dall’unica occasione del 1° tempo in cui l’Udinese
si trova nei pressi dell’area del Bologna, scaturisce il rigore concesso in
seguito a una leggerezza di Poli che si fa sottrarre la palla da Pussetto che
entra in area di rigore; a questo punto il giocatore felsineo tira leggermente
la maglia dell’avversario il quale si lascia cadere platealmente, quando potrebbe tranquillamente continuare la sua corsa; qui l’arbitro Massa non ha nessuno scrupolo a fischiare un rigore opinabile a favore dei padroni di casa; nessuna richiesta VAR; rigore che De Paul realizza con un tiro rasoterra e porta in vantaggio la sua squadra.
Poi, dopo alcune azioni pericolose, arriva il meritato
pareggio dei rossoblù, con una azione che si sviluppa negli ultimi 20 metri;
Dzemaili con un bel passaggio smarca in area di rigore Orsolini che calcia
rasoterra una palla che passa velocemente da destra a sinistra nei pressi della linea dell'area piccola e sul 2° palo Palacio insacca nella porta
avversaria.
Il 1° tempo si chiude senza altri sussulti.
Poi un 2° tempo che vede il Bologna in debito di fiato
e con gli avversari che compiono molti interventi ai limiti della correttezza, per così dire, poco chiari.
Però si evidenzia un po’ di
qualità da parte di De Paul e Pussetto che fanno pendere la bilancia del Match dalla parte
dei padroni di casa.
Insomma alla fine l’analisi della partita vede una
squadra trasformata dal punto di vista del gioco dall’arrivo di Mihajlovich che
ha ridato slancio alle prestazioni e un gioco piacevole in alcune fasi del
match; però la fortuna non arride ai rossoblù che colgono il 3° palo in 3
partite; e oggi, in particolare, pagano a caro prezzo 2 sviste nella zona
nevralgica del campo.
Pussetto, è l'uomo partita nel bene e nel male; fa la
differenza col benestare del direttore di gara che gli fa passare tutto; prima
concede un rigore che lascia molti dubbi, addirittura potrebbe starci una
ammonizione per simulazione da parte della punta udinese; poi sul raddoppio, sempre lui, si lamenta per un fallo subito in area rossoblù ma anche qui il sig.
Massa non lo punisce e fa continuare l'azione sui cui sviluppi, dopo essersi rialzato, con un colpo di testa realizza
il gol partita beffando la retroguardia bolognese.
E’ vero che, quando si perde un match, non ci si può attaccare
alle decisioni del direttore di gara, ma, se ci fate caso, nell’arco di tutta
la partita i ragazzi di Nicola non fanno altro che lamentarsi degli interventi
dei bolognesi e nel frattempo commettono falli evidenti e meno palesi che spesso
non vengono sanzionati.
In alcuni casi, per Okaka e Pussetto, non arrivano
ammonizioni che potrebbero dare uno stop a questo atteggiamento per niente
sportivo.
Peccato per i tifosi rossoblù che hanno seguito la
squadra fino a Udine, che tornano a
Bologna senza neanche il punto che sarebbe ampiamente meritato.
Episodi salienti della gara:
al 12° Mbaye, dopo un tiro di Santander parato da Musso, colpisce il palo
con un diagonale per nulla fortunato
al 25° ingenuo Poli, perde la sfera nei pressi dell’area
di rigore e tira leggermente la maglia Pussetto che non si fa pregare per gettarsi
a terra e ottenere un rigore per niente limpido. Probabilmente ci starebbe più
una simulazione, ma il direttore di gara decide senza mostrare nessun dubbio.
Qui la VAR poteva essere richiesta…
al 28° Palacio in piena area avversaria calcia ma la
sfera è deviata in angolo con una scivolata di un difensore
Al 34° bella diagonale difensiva di Mbaye che anticipa
Pussetto
Al 39° arriva il pareggio del Bologna da parte del rientrante
Palacio
Al 48° parata di Skorupski su un tiro da fuori di
Larsen
Al 52 ancora Skorupski para su Pussetto
Al 60° Soriano calcia malissimo e fallisce una grande
occasione con la palla che finisce lontano dai pali di Musso
Al 61° Orsolini calcia da fuori ma ancora Musso sugli
scudi para in angolo
Al 63° Skorupski decisivo, con l’aiuto di Danilo, evita guai seri
Al 79° Pussetto prima cade in area di rigore e si
lamenta con il direttore di gara come è successo in tutta la partita (1 rigore
concessogli non gli è bastato), poi si rialza e beffa la difesa con un colpo di
testa che si infila nella rete felsinea.
Il Bologna ci prova fino alla fine a rimettere in piedi
la gara ma anche oggi, nonostante un buonissima prestazione i ragazzi di Mihajlovich
non riescono a muovere la classifica.
PROMOSSI
Palacio
6,5 – realizza il gol della speranza e si fa vedere in
entrambe le fasi.
Dzemaili
6,5 - dopo molto tempo torna a giocare un match sopra la
sufficienza. Fino a quando riesce atleticamente a tenere il ritmo partita è
prezioso. Comincia l’azione che porta al gol Palacio con una bella apertura.
Orsolini
6,5 - vivace e in palla. Mette ripetutamente in difficoltà
il suo marcatore provocando 1 ammonizione. Entra nell’azione del gol con un bel
cross che imbecca Palacio sul 2° palo.
BOCCIATI
Poli
4,5 – ingenuo sull’azione che porta al rigore discutibile
elargito all’Udinese. Meno brillante del solito.
Soriano
5 – oggi è meno presente in fase offensiva. Alcune
valutazioni sbagliate non evidenziano la qualità mostrata nelle uscite
precedenti. Fallisce un’occasione con un tiro ciabattato che si spegne al lato
della porta avversaria.
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