giovedì 28 febbraio 2019
VERSO UDINESE - BOLOGNA: ARBITRO E PRECEDENTI
Se dovessi dare un mio pronostico, direi 1-0 per il Bologna...
L' ultimo successo dei rossoblu ad Udine porta la firma di Mattia Destro a pochi minuti dal termine; era il campionato 2015-2016, dopodiché 2 successi dei bianconeri per 1-0, uno dei quali con un eurogol di un certo Danilo ( non sai quante te ne ho dette quella sera!!!) al minuto 93...
Sicuramente non sarà una partita facile, ma da come gioca il nuovo Bologna di Mihajlovic , credo che a preoccuparsi di più debbano essere gli avversari!
Si gioca domenica alle 15 ( esclusiva Sky) e a dirigere l' incontro sarà il signor Davide Massa di Imperia, assistito da Di Liberatore e Carbone, dal IV uomo Giua e dagli addetti al V.A.R. Pairetto e Bindoni.
Massa quest' anno ha diretto l' Udinese nella pesante sconfitta di Genova con la Samp. ( 0-4) ed il Bologna nella sua prima vittoria stagionale, quel 2-0 alla Roma che aveva illuso un pò tutti...
I friulani, tra l' altro, non hanno iniziato molto bene il girone di ritorno; fin qui solo 4 punti per loro, con l' unica vittoria arrivata a fatica su rigore negli ultimi minuti contro il Chievo .
Un pò meglio (5 punti fin qui) i rossoblu, che però da 4 partite hanno totalmente cambiato marcia sfiorando 2 meritassimi colpacci ai danni di Juve e Roma.
PRECEDENTI MASSA- UDINESE
Sono 14 i precedenti tra i friulani e Massa, nei quali hanno ottenuto 5 vittorie, 2 pareggi e 8 sconfitte.
Di questi, 5 si sono disputati alla Dacia Arena, con i bianconeri 2 volte vittoriosi e 3 sconfitti.
PRECEDENTI MASSA- BOLOGNA
Situazione quasi in parità per il Bologna, che in 11 incroci con Massa hanno vinto 4 volte, a fronte di 2 pareggi e 5 sconfitte.
Una vittoria domenica e pareggiamo il bilancio...
Un dato ben augurante: di questi 11 precedenti , solo 2 sono stati disputati in trasferta, e vedono i rossoblu imbattuti con 1 vittoria ed 1 pareggio ( Milan- Bologna 0-1 e Roma- Bologna 1-1)...
FORZA RAGAZZI, da Udine inizia la risalita!!!
Mirco Polischi
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domenica 24 febbraio 2019
PROMOSSI & PROMOSSI - Bellissimo Bologna con la 1° della classe
di Mario Piromallo
Al Dall’Ara oggi va in scena Bologna
– Juventus.
Il colpo d’occhio degli spalti è
fantastico con la nostra amata casa piena di gente.
Il BFC arriva da 3 match giocati
molto bene; l’arrivo di Mister Mihajlovich ha dato alla squadra un a nuova
consapevolezza riguardo i mezzi tecnici dei giocatori e una autostima che nella
precedente gestione è sembrata mancare.
Inoltre gli arrivi di Soriano,
Sansone, Edera e Lyanco, hanno dato più qualità al gioco.
Mister Mihajlovich ha schierato la
seguente formazione: Skorupski; Mbaye, Danilo, Helander, Dijks; Poli, Pulgar;
Edera, Soriano, Sansone; Santander.
Oggi il Bologna ha giocato una
grande partita annichilendo la capolista che con 1 tiro e mezzo nello specchio
della porta di felsinea, nell’arco di tutta la partita, è riuscita a portare a
casa i 3 punti immeritati.
Partiamo dal 90° circa, quando in un’azione
offensiva dei bolognesi Sansone ha calciato a colpo sicuro verso l’angolo della
porta avversaria e Perin con un grande intervento ha deviato la sfera sul palo
e sugli sviluppi della respinta ha parato anche un tiro di Orsolini.
Qui il Bologna non ha avuto fortuna,
aldilà della bravura dell’estremo avversario.
Il resto della gara è stato quasi un
monologo dei rossoblù che hanno giocato una grande partita con i due esterni
difensivi, Mbaye e Dijks (entrambi - 7,5), che hanno fornito prestazioni di
alto livello in entrambe le fasi.
Con Poli che era da tutte le parti
che onora la sua fascia di capitano (il migliore in campo - 8); con Santander
che ha vinto quasi tutti i duelli aerei con gli avversari spizzando con la sua
testa molti palloni per i suoi compagni che è andato al tiro sfiorando in 2
occasioni il gol (7 in pagella).
Il resto della squadra ha giocato un
match sopra le righe, come sta succedendo sempre dall’avvento di Sinisa, e credo
di non poter dare insufficienze a parte, unico neo nella prestazione, Helander
(5,5 in pagella) che con un tocco maldestro mette Dybala nelle condizioni di
realizzare un gol per gli ospiti, immeritato e insperato fino a quel momento.
In un modo o in un altro il
direttore di gara, come spesso succede, nuoce gravemente alla salute dei rossoblù;
con 3 sue intromissioni in altrettante azioni del Bologna; sarà tutto fortuito
però capita sempre ai rossoblù.
Inoltre i 4 minuti di recupero dati
dopo il 90° sono resi caotici dal mestiere dei bianconeri che ricorrono a
qualsiasi mezzo per tenere il gioco fermo con la palla lontana dalla zona calda,
ma per Calvarese è tutto buono, come in alcuni rinvii di Perin durante i quali
perde tempo e di gialli non se ne vedono; vero sig. Calvarese?
I 4 motivi della sconfitta
immeritata del Bologna di oggi:
1.
Un bel Bologna non
capitalizza tutte le azioni da gol che costruisce;
2.
un unico errore
condanna i petroniani alla sconfitta;
3.
2 grandi parate di
Perin negano un pareggio meritatissimo ai felsinei;
4.
3 interventi di
Calvarese fermano sul nascere ripartenze importanti del BFC.
Insomma un bel BFC che non raccoglie
nulla di quanto semina nell’arco dei 90 minuti.
Un plauso a Sinisa che in circa 1
mese ha dato una buonissima fisionomia alla squadra che lotta e gioca bene, con
i giocatori che si aiutano tra loro e che finalmente onorano la maglia del
Bologna...
Grande la curva Bulgarelli che
sostiene per tutta la gara i ragazzi di Mihajlovich.
venerdì 22 febbraio 2019
SAPUTO: IO AMO IL BOLOGNA COME I TIFOSI ROSSOBLU.
Ieri Joey Saputo, accompagnato dal ds Bigon e dall'ad Fenucci, è stato in visita alla Gazzetta dello Sport e ha parlato del Bologna della situazione attuale e del futuro della società rossoblù.
"La seconda lettera dell'alfabeto, ha detto Saputo, non la voglio sentire nominare, non è contemplata. Bologna sappia una cosa: io non scappo. Voglio fare le cose per bene e serve pazienza: quando entriamo, io e la mia famiglia restiamo. E lo facciamo fino al successo. L’amore per squadra e città non è mai mancato anche nei momenti difficili, nè mancherà. Il percorso è duro, ma abbiamo di tutto per rimanere in Serie A, per noi è molto importante .
Ora serve gestire bene l’aspettativa dei tifosi e rispettarla, di sicuro siamo più indietro rispetto alla posizione che avevo pensato quando sono entrato. Ma il percorso e dove vogliamo arrivare non cambia. Dobbiamo cominciare a pensare ad un livello più alto e non rimanere sempre in basso.
Dopo 5 anni stiamo ancora lottando per la salvezza e non va bene, serve cambiare mentalità e non avere paura. Abbiamo commesso errori ma non dobbiamo perdere la fiducia nel nostro progetto. Dobbiamo rivedere un po’ la strategia di investimenti perché non possiamo più pensare come una neopromossa ma come una grande squadra. Il Restyling del Dall’Ara? Ci darà in futuro incassi maggiori.
Voglio stare nella parte sinistra della classifica: sempre. Non ho e non voglio modelli di riferimento, ma guardo l’Atalanta, è lì da anni. Se domenica battiamo la Juve, torno a Bologna e faccio un salto a Milano ogni settimana".
Voglio stare nella parte sinistra della classifica: sempre. Non ho e non voglio modelli di riferimento, ma guardo l’Atalanta, è lì da anni. Se domenica battiamo la Juve, torno a Bologna e faccio un salto a Milano ogni settimana".
Marco Bonciani.
giovedì 21 febbraio 2019
VERSO BOLOGNA- JUVE: L' ARBITRO E I PRECEDENTI
Mi sembra di rivivere l' attesa di quel Bologna- Juve di tre anni fa, quando un Bologna in palla fermò la striscia vincente juventina di 15 vittorie consecutive, bloccandoli sullo 0-0 e potendo anche recriminare per un possibile " mani" in area di Marchisio nel secondo tempo...
I ragazzi di Mihajlovic sono radicalmente cambiati e adesso sono SQUADRA capace di mettere in difficoltà chiunque ( Inter, Genoa e Roma ne sanno qualcosa)...
I bianconeri non stanno certo attraversando il loro miglior momento, però... sono sempre la Juve!
Certo è che se vogliamo provare a fare lo sgambetto alla vecchia signora, mi viene da pensare che questa possa essere l' occasione giusta............... chissà!!!!
L' arbitro di giornata ( si gioca domenica alle ore 15, esclusiva Sky) sarà il signor Gianpaolo Calvarese di Teramo, assistito da Schenone e Posado, dal IV uomo Abbattista e dagli addetti al V.A.R. La Penna e Tegoni.
Calvarese quest' anno ha diretto il Bologna nella sfortunata sconfitta di Napoli e la Juve nella trasferta vittoriosa di Empoli, quando sullo 0-1 concedette ai bianconeri un rigore un tantino generoso...
PRECEDENTI BOLOGNA- CALVARESE
Sono 13, e non tanto fortunati, i precedenti dei rossoblu con Calvarese, nei quali sono arrivate solo 4 vittorie, 1 pareggio e ben 8 sconfitte, di cui le ultime 3 consecutive.
Di questi 13, tre si sono disputati al Dall' Ara, con 1 vittoria ( 2-0 alla Samp) è 2 sconfitte ( 0- 1 Atalanta e 0-2 Udinese).
PRECEDENTI JUVE- CALVARESE
" Leggermente diverso" 😁 il ruolino di marcia dei bianconeri con il fischietto di Teramo, che dopo aver pareggiato all' esordio ( 1-1 casalingo con il Cagliari) hanno inanellato una serie di NOVE vittorie consecutive!!!
Mirco Polischi
lunedì 18 febbraio 2019
...E SARÀ BELLISSIMO!!!
Se è vero che tre indizi fanno una prova...
Inter, Genoa e Roma; sono bastate tre partite a Mihajlovic a ridare il sorriso alla Bologna calcistica, 4 punti che potevano tranquillamente essere 7... una squadra rinata che non ha paura di nessuno, gioca, crea occasioni a raffica e raccoglie applausi su applausi!
Si, è vero, uscire stasera a mani vuote fa incazzare di brutto, ma stasera il campionato italiano ha capito che il Bologna è tornato, la classifica attuale non gli appartiene più e soprattutto lo hanno capito quelle squadre che oggi stanno 3, 4 o 6 punti sopra... dovranno vedersela tra di loro, perché tra un mese o poco più i rossoblu saranno sopra!!!
IL BOLOGNA DI MIHAJLOVIC SI SALVERÀ , E SARÀ BELLISSIMO!!!!
Mirco Polischi
PROMOSSI & BOCCIATI - Di Bello regala i 3 punti alla Roma
di Mario Piromallo
Siamo giunti alla 3° partita che il
Bologna gioca con Mister Mihajlovic in panca.
Nei primi 2 match con Sinisa in
panchina, hanno portato 4 punti ai felsinei.
Il BFC oggi gioca all’Olimpico di Roma
contro i giallorossi di Mister Di Francesco.
La partita ha visto un grande 1° tempo del Bologna che ha adottato
il pressing a tutto campo, partendo subito dalla rimessa del portiere della
Roma.
Quindi nel 1° tempo i giallorossi
faticano molto a organizzare il gioco e i rossoblù non approfittano delle palle
gol costruite dalla squadra che dimostra di essere ben organizzata in campo e
con i ragazzi di Mihajlovic che corrono e pressano a tutto campo.
Un 2° tempo in cui Di Bello regala un
rigore alla Roma che Kolarov realizza.
Poi Fazio pesca il jolly e con un tiro al
volo sugli sviluppi di un corner raddoppia.
Il Bologna però continua a giocare la
sua splendida partita e con una bellissima azione di Sansone che col pallone
attaccato al piede entra in area di rigore e fulmina Olsen.
Insomma il Bologna gioca una grandissima
partita che meriterebbe di vincere con almeno 2 gol di scarto e invece è
proprio il direttore di gara con la suddetta decisione a definire il risultato
a favore dei padroni di casa.
Cronaca degli episodi salienti:
Al 2° gran diagonale difensiva di Mbaye
Al 4° Edera dopo un buono spunto in
area avversaria calcia ma Manolas devia il tiro
All’8° Soriano calcia in porta e Olsen
para
Al 22° Edera in contropiede serve
Soriano che va vicino al gol
Al 36° ancora Soriano servito da una
sponda con un colpo di testa di Santander calcia ma non è fortunato e la palla
non entra in porta
Al 41° Dijks provoca un giallo a
Florenzi
Al 42° ancora Edera davanti alla porta
calcia ma Olsen gli nega la gioia del gol dopo aver parato un tiro cross di
Poli che sarebbe fiito in rete
Al 46° Soriano cogli la traversa a Olsen
battuto
Un 1° tempo in cui il Bologna lascia lì
almeno 4 palle gol con i padroni di casa annichiliti dalla splendida partita
giocata dai rossoblù.
I primi 10 minuti del 2° tempo sono
tranquilli ma al 55° ci pensa Di Bello a movimentare il match concedendo alla Roma un
rigore che vede solo lui.
Sul dischetto si presenta Kolarov che
realizza il gol del vantaggio giallorosso.
Al 57° gran tiro di Poli da fuori ma
ancora Olsen compie una grande parata sventando il,possibile pareggio del BFC.
Olsen stasera è il migliore in campo.
Al 58° anche Skorupski è chiamato al 1°
intervento difficoltoso su Zagnolo
Al 73° arriva il raddoppio dei padroni di
casa; sugli sviluppi di un corner la palla arriva sul 2° palo e Fazio con impensabile precisione calcia al
volo e infila la porta rossoblù
Al 78° Helander sfiora il gol per il
BFC con la palla deviata da un difensore
All’82° Falcinelli servito da Santander
calcia ma ancora Olsen nega la gioia del gol ai petroniani
All’84° arriva finalmente il gol del
Bologna, Sansone parte palla al piede da sinistra verso il centro area e quando
arriva davanti alla porta calcia rasoterra e qui Olsen nulla può
Peccato che il gol dei rossoblù arriva
così tardi; a questo punto il direttore di gara certifica le perdite di tempo
dei padroni di casa che riescono a portare a casa una vittoria non meritata,
anzi regalata dal troppo accondiscendente direttore di gara.
PROMOSSI
In una partita giocata così bene dai
ragazzi di Mihajlovic non c’è nessuno che merita meno della sufficienza
abbondante.
Mbaye 7,5 –
ottima partita dell’esterno difensivo che dimostra di essere in crescita
esponenziale. Sta acquisendo fiducia in se stesso e la mette a disposizione dei
compagni di squadra. Preziosissimo in fase difensiva.
Dijks 7,5 –
grandissima partita dell’altro esterno difensivo che si fa apprezzare anche in
fase offensiva. Oltre al fisico mette una buona dose di qualità nelle sue giocate.
Poli 7,5 – anche lui sta
crescendo a vista d’occhio. Alcune giocate che strappano applausi e va pure
vicino al gol. Da tutto fino a quando esce sfinito dal campo sostituito.
Soriano 7+ - va
vicino al gol almeno in 3 occasioni, ha il merito di essere lì peccato che la
precisione e la fortuna non lo assistono.
Sansone 7 – sotto
tono per una parte di gara, si sveglia nella fase finale e illumina la scena
con una grandissima giocata che culmina nel gol meritatissimo.
Mihajlovic 8 –
nonostante la sconfitta, trasmette alla squadra una fisionomia efficace ed
efficiente; tutto ciò lascia sperare in una continuazione di campionato che
porti la squadra in quartieri lontani dalla zona pericolosa della classifica,
nonostante questo passo falso immeritato.
Unico bocciato il direttore di gara a cui do un bel 3…
La prossima partita del BFC, contro i
bianconeri di Torino, sulla carta ha un coefficiente di difficoltà molto alto a
causa delle forza espressa dall’avversaria che sarà ospitata nella nostra casa,
il Dall’Ara.
Dopo di ché comincerà finalmente il
vero campionato del nostro amato Bologna; e visto come i ragazzi approcciano e
conducono i match, sono certo che ci sarà tempo per rimettere in piedi la
situazione.
Un applauso ai tifosi della curva
Bulgarelli e ai tifosi romani del nostro amato BFC.
FORZA BOLOGNA FINO ALLA FINE!
domenica 17 febbraio 2019
MIHAJLOVIC: NON ANDIAMO A ROMA IN GITA A VEDERE IL COLOSSEO.
Oggi vigilia della partita di domani contro la Roma , Mihajlovic ha parlato alla stampa dicendo:
"La squadra si è allenata bene , abbiamo preparato bene la partita contro una squadra molto forte che può risolvere la partita in qualsiasi momento.
Noi però non andiamo a Roma a fare una gita a vedere il Colosseo e il Papa, ma andiamo la a fare la nostra partita e cercare di fare il risultato ; non sarà facile per noi , ma non sarà facile neanche per loro.
La mentalità deve essere quella di ribaltare colpo su colpo a loro e di fare la nostra partita.
Dobbiamo fare una grande prestazione e non andare lì già battuti.
In attacco stanno bene sia Destro che Santander , per cui possono giocare tutti e due , uno dopo l'altro o anche tutti e due insieme.
Domani siamo in emergenza perché abbiamo infortuni e squalifiche , ma sono convinto che chi giocherà al loro posto farà di tutto per non fare rimpiangere gli assenti. "
Marco Bonciani.
"La squadra si è allenata bene , abbiamo preparato bene la partita contro una squadra molto forte che può risolvere la partita in qualsiasi momento.
Noi però non andiamo a Roma a fare una gita a vedere il Colosseo e il Papa, ma andiamo la a fare la nostra partita e cercare di fare il risultato ; non sarà facile per noi , ma non sarà facile neanche per loro.
La mentalità deve essere quella di ribaltare colpo su colpo a loro e di fare la nostra partita.
Dobbiamo fare una grande prestazione e non andare lì già battuti.
In attacco stanno bene sia Destro che Santander , per cui possono giocare tutti e due , uno dopo l'altro o anche tutti e due insieme.
Domani siamo in emergenza perché abbiamo infortuni e squalifiche , ma sono convinto che chi giocherà al loro posto farà di tutto per non fare rimpiangere gli assenti. "
Marco Bonciani.
giovedì 14 febbraio 2019
VERSO ROMA-BOLOGNA: ARBITRO E PRECEDENTI
Difficilissima ma non impossibile... a mio parere il nuovo Bologna di Mihajlovic all' Olimpico non parte battuto!
Si gioca lunedì 18 febbraio alle 20.30 ( esclusiva Sky ) per il posticipo della 24^ giornata e a dirigere la gara sarà il signor Marco Di Bello di Brindisi, assistito da Cecconi e Caliari, dal IV uomo Ghersini e dagli addetti al V.A.R. Massa e Fiorito.
Di Bello quest' anno ha diretto 3 volte la Roma ( Torino-Roma 0-1, Roma-Frosinone 4-0 e Roma-Genoa 3-2) e 2 volte il Bologna ( Bologna- Inter 0-3 e Bologna-Fiorentina 0-0).
In perfetto equilibrio, invece, il computo delle sue direzioni dj gara stagionali, con 3 vittorie casalinghe, 3 vittorie esterne e 3 pareggi.
PRECEDENTI ROMA- DI BELLO
Mooolto favorevole il bilancio con i giallorossi, che hanno collezionato con Di Bello la bellezza di 9 vittorie a fronte di 1 pareggio ed 1 sola sconfitta, tra l' altro arrivata il Coppa Italia.
PRECEDENTI BOLOGNA- DI BELLO
Non è andata di lusso come ai giallorossi, ma nemmeno al Bologna fino ad oggi è andata malissimo ... 1 sola sconfitta in 9 precedenti, completati da 3 vittorie e 5 pareggi.
Mirco Polischi
domenica 10 febbraio 2019
PARI SOSTANZIALMENTE GIUSTO, MA QUELL' ULTIMO QUARTO D'ORA...
... In quell' ultimo quarto d' ora se avessimo vinto non ci sarebbe stato nulla da dire!
La differenza tra Bologna e Genoa sta tutta nei tempi; loro hanno cambiato tecnico al momento giusto, ed ora si godono una classifica piuttosto tranquilla, a differenza nostra che abbiamo perso tre mesi che avrebbero messo i rossoblu nelle stesse condizioni tranquille dei genoani... tutto li!
Ma anche se oggi non sono arrivati i 3 punti, finalmente possiamo dire di avere una squadra, guidata da un vero allenatore, che lotta, gioca e soprattutto SI SALVERÀ!
Oggi forse la fortuna ci ha tolto ciò che ci aveva dato a San Siro, ma da questa partita abbiamo avuto le risposte che volevamo: il Bologna c'è, il Bologna gioca, il Bologna non parte battuto a Roma, non parte battuto con i gobbi!!!
Quattro punti in due partite per Mihajlovic, un Destro ritrovato, cinque punti nel girone di ritorno contro uno solo dell' andata dopo 4 turni, Empoli agganciato ed un altro punto guadagnato su Udinese, Spal e ( forse, speriamo, sta ancora giocando e mentre scrivo sta perdendo 2-0 ) Cagliari...
La strada è ancora lunga ed è vietato rilassarsi, ma è senza dubbio QUELLA GIUSTA!!!
Forza ragazzi, noi ci crediamo!!!!
Mirco Polischi
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PROMOSSI & BOCCIATI - BFC un pareggio stretto col Genoa
di Mario Piromallo
Oggi il Bologna gioca nella sua casa,
il Dall’Ara.
In questo turno di campionato arriva a
Bologna il Genoa che viaggia una manciata di punti sopra la linea di
galleggiamento; mentre i rossoblù, dopo la vittoria esterna ottenuta al Meazza
contro l’Inter la settimana scorsa, sono chiamati a dare continuità ai risultati
ma soprattutto alle prestazioni.
Mister Mihajlovic schiera la seguente
formazione:
Skorupski;
Mbaye, Danilo, Gonzalez, Mattiello; Poli, Pulgar, Soriano; Palacio, Destro,
Edera Allenatore Mihajlovic.
Oggi, appunto, si è visto un bel
Bologna per gran parte del match, ma il Genoa si è dimostrato un avversario
ostico e aggressivo specialmente nel pressing che gli uomini di Prandelli hanno
effettuato per gran parte della partita.
Il pareggio ottenuto dai ragazzi di
Mihajlovic sta po’ stretto in funzione della mole di gioco e delle palle gol
costruite dai bolognesi nell’arco della gara.
Uno dei migliori tra i liguri è stato
senza dubbio il portiere Radu che, nonostante l’errore sul gol del momentaneo
vantaggio rossoblù di Destro, ha compiuto almeno 4 interventi risolutori e ha
avuto la fortuna dalla sua parte in occasione della traversa colta da Danilo negli
ultimi minuti di gioco con un colpo di testa scaturito da un corner.
Ma veniamo ai ragazzi di Mister Mihajlovic
che cominciano a far vedere giocate che la platea felsinea non vedeva da molti
mesi con alcuni giocatori sono improvvisamente rinati per la fiducia che ha
loro dimostrato il nuovo Mister; uno su tutti Destro che molti tifosi
aspettavano con la certezza di avere in casa un ottimo giocatore.
PROMOSSI
Destro 7,5 – oggi
realizza un bel gol beffando il portiere genoano. Inoltre si fa apprezzare per
una giocata in cui dribbla alcuni avversari con l’ultimo che riesce a fermarlo
prima dell’ingresso in area. In un’altra occasione viene fermato da una ostruzione commessa da
quello che era l’ultimo "uomo" prima dell’ingresso in area di rigore; in questo caso il
direttore di gara, pessimo per le decisioni odierne, concede una punizione a favore degli avversari
girando la decisione che doveva essere con espulsione per fallo da ultimo uomo. Insomma la fiducia del tecnico lo ha trasformato e ha quindi
fatto vedere che è ancora molto capace di giocare al calcio.
Poli 7,5 - Un
altro che ha giocato una grande partita è Poli, il capitano; oggi Poli era ovunque
e tutte le sue giocate sono state veramente pregevoli e hanno dato lustro alla sua partita e alle giocate della squadra in entrambe le fasi.
Skorupski 7 - prende
gol nell’unica occasione in cui proprio nulla può; tutti gli altri palloni che
arrivano dalle sue parti li fa suoi e i suoi compagni beneficiano della
sicurezza che infonde anche nelle uscite alte. Effettua 2 grandi interventi su tiri di Sanabria
e una parata in tuffo su un colpo di testa di Kouame.
Palacio 7 – anche
oggi è l’anima del BFC. Corre come un ragazzino, prezioso anche in fase difensiva; i suoi movimenti e le sue
giocate sono come al solito illuminanti. Prende un giallo che fa scattare la
squalifica automatica perché era in diffida. Mancherà contro la Roma ma tornerà
al suo posto tra 15 giorni nella partita casalinga contro la Juventus.
BOCCIATI
Mattiello 4,5 – gioca
una brutta partita facendo mancare il suo completo apporto in entrambe le fasi.
Fuori forma dopo la squalifica? Un paio di buone cose verso fine match non
bastano per migliorare il giudizio negativo.
Mbaye 5 - anche lui oggi è sotto
tono rispetto alla prestazione della scorsa partita giocata molto meglio contro l’Inter
a Milano. Non si vedono le sicurezze che mostra di solito e sta troppo abbottonato senza dare impulso alla fase offensiva.
Un applauso alla curva Bulgarelli che anche oggi sostiene i ragazzi in campo!
MIHAJLOVIC: MERITAVAMO LA VITTORIA
Dopo la bella gara di Milano, Sinisa al suo esordio al Dall'Ara, voleva il bis per risalire la classifica,e invece si è dovuto accontentare di un punto.
La squadra è partita molto bene e dopo poco è passata in vantaggio con il redivivo Destro. La partita si è messa subito bene, ma il Bologna invece di controllare la gara, ha subito la reazione del Genoa, che si è impossessato del centrocampo e complice un errore di Mattiello, ha raggiunto il pari.
Nel secondo tempo il Bologna ha cercato con insistenza la vittoria, colpendo la traversa con Danilo , e sfiorando più volte una vittoria che sarebbe stata meritata.
Sinisa ha commentato così la gara:
“Meritavamo di vincere. Siamo partiti bene, andando in vantaggio e poi abbassandoci un po’, ma nella ripresa ci siamo ripresentati col piglio giusto. A me piace una squadra così offensiva, che magari si prende anche qualche rischio ma ci prova sempre. I ragazzi sono stati bravi, ci è mancato davvero poco, non bisogna dimenticare che il Genoa di Prandelli è tosto, organizzato, si difende bene e ha uomini veloci. Il rammarico che mi resta è per la parte finale del primo tempo, quando forse abbiamo avuto un po’ paura di vincere e anziché cercare il gol per chiudere la gara ci siamo chiusi troppo prendendo l’1-1.
Dovevamo dare il colpo del Ko , come un pugile; se lo fai rialzare e non dai il colpo del Ko , poi può capitare di subire. "
Marco Bonciani.
La squadra è partita molto bene e dopo poco è passata in vantaggio con il redivivo Destro. La partita si è messa subito bene, ma il Bologna invece di controllare la gara, ha subito la reazione del Genoa, che si è impossessato del centrocampo e complice un errore di Mattiello, ha raggiunto il pari.
Nel secondo tempo il Bologna ha cercato con insistenza la vittoria, colpendo la traversa con Danilo , e sfiorando più volte una vittoria che sarebbe stata meritata.
Sinisa ha commentato così la gara:
“Meritavamo di vincere. Siamo partiti bene, andando in vantaggio e poi abbassandoci un po’, ma nella ripresa ci siamo ripresentati col piglio giusto. A me piace una squadra così offensiva, che magari si prende anche qualche rischio ma ci prova sempre. I ragazzi sono stati bravi, ci è mancato davvero poco, non bisogna dimenticare che il Genoa di Prandelli è tosto, organizzato, si difende bene e ha uomini veloci. Il rammarico che mi resta è per la parte finale del primo tempo, quando forse abbiamo avuto un po’ paura di vincere e anziché cercare il gol per chiudere la gara ci siamo chiusi troppo prendendo l’1-1.
Dovevamo dare il colpo del Ko , come un pugile; se lo fai rialzare e non dai il colpo del Ko , poi può capitare di subire. "
Marco Bonciani.
giovedì 7 febbraio 2019
VERSO BOLOGNA- GENOA E PRECEDENTI CON ROCCHI
"Se non battiamo il Genoa la vittoria di oggi non sarà servita a nulla..."
Così Sinisa Mihajlovic dopo la splendida impresa di San Siro, e come dargli torto?
Tre punti domenica potrebbero consentire ai rossoblu di uscire dalla zona retrocessione dopo mesi di agonia!
Si gioca domenica alle 12:30 ( esclusiva DAZN) e sarà diretta da Gianluca Rocchi di Firenze, assistito da Marrazzo e Valeriani, dal IV uomo Fourneau e dagli addetti al V.A.R. Doveri e De Meo.
Quest' anno Rocchi ha diretto in un' occasione il Genoa nella pesante sconfitta per 5 -3 subita a Sassuolo, mentre sarà alla " prima" con il Bologna.
PRECEDENTI ROCCHI- BOLOGNA
Sono ben 22, suddivisi in 11 vittorie, 4 pareggi e 7 sconfitte.
Di questi 22 precedenti, 12 si sono disputati al Dall' Ara, con i nostri vittoriosi in 7 occasioni, contro 2 pari e 3 sconfitte.
PRECEDENTI ROCCHI- GENOA
Ancor di più sono i precedenti per i Grifoni, che in 25 occasioni hanno incrociato l' arbitro fiorentino, con un bilancio di sole 6 vittorie, 9 pareggi e 10 sconfitte.
Chiudo con un paio di curiosita:
La prima... Rocchi ha già diretto in 3 occasioni uno scontro diretto tra Bologna e Genoa, con i nostri rossoblu imbattuti con 2 vittorie ed un pareggio;
La seconda...Rocchi fu direttore di una gara che per noi bolognesi é passata alla storia;
Era il 13 dicembre 2008, si giocava Bologna-Torino... dopo i primi 45 minuti il punteggio era 2-1 per i granata, ma la partita fini 5- 2 per i rossoblu dopo una bella lisciata di pelo ai ragazzi, durate l' intervallo, da parte del mister di allora, un certo Sinisa Mihajlovic....!!!
Mirco Polischi
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LA SCOMODA EREDITA' DI PIPPO INZAGHI
Non bastava la miseria di appena 14 punti raccolti nell'intero girone di andata, a quanto pare l'ex allenatore rossoblu Pippo Inzaghi ha lasciato in eredità al suo successore anche una squadra con delle lacune sul piano della tenuta atletica, alle quali occorrerà subito mettere riparo per evitare guai maggiori.
A Mihajlovic è stato sufficiente spingere sull'acceleratore per qualche giorno per far emergere, in maniera netta ed inconfutabile, tutti i limiti fisici di una rosa poco abituata ad allenamenti intensi e a ritmi di gara elevati. Come ha argutamente osservato l'allenatore serbo, se il più in forma della squadra risulta essere il trentasettenne Rodrigo Palacio, c'è di che preoccuparsi...!
Di certo domenica non sarà affatto semplice per Mihajlovic trovare undici effettivi in grado di reggere tutti i novanta minuti della gara: a parte Lyanco indisponibile per infortunio (per lui è confermata la lesione del muscolo ileo-ipsoas), Santander ed Orsolini sono entrambi alle prese con un affaticamento al polpaccio e Sansone e Dzemaili restano comunque da verificare, visto che anch'essi sono reduci da problemi fisici recenti e che solo da qualche giorno si allenano con i compagni.
Il buon Sinisa dovrà dunque riuscire nell'arduo compito di poter contare su un undici aggressivo e propositivo in campo contro il Genoa e nello stesso tempo di riuscire a preservare la squadra da nuovi e fastidiosi infortuni muscolari, che finirebbero per condizionare in maniera importante le sue scelte e lo stesso percorso verso la salvezza.
In tal senso, una delle soluzioni più intelligenti che lo Staff tecnico potrà mettere a regime sarà rappresentata sicuramente dalle rotazioni all'interno della rosa: quegli elementi che fino ad oggi hanno trovato meno spazio nelle scelte di Inzaghi, possono rappresentare il valore aggiunto della squadra, quella variabile in più che può consentire al Bologna di mantenersi in linea di galleggiamento fino al totale superamento di questa spiacevole mini-emergenza. Donsah, Destro, Krejci, Nagy, Gonzalez, Falcinelli, lo stesso Paz (perché no, poi..??) possono rivelarsi a tutti gli effetti dei rinforzi alla stessa stregua dei giocatori arrivati nel mercato di gennaio. Magari la salvezza passerà proprio dalle loro motivazioni, dal loro entusiasmo ritrovato e dalle loro inopinabili prestazioni in campo!!
Marco Di Simone
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lunedì 4 febbraio 2019
COMUNICATO DELLA LEGA
La Lega Calcio ha comunicato una variazione sul calendario di serie A.
Bologna-Juventus, valevole per la venticinquesima giornata di campionato ed inizialmente in programma come anticipo di sabato 23 febbraio alle ore 18, è stata spostata a domenica 24 alle ore 15.
Mirco Polischi
domenica 3 febbraio 2019
MIHAJLOVIC: VITTORIA CHE CI DA CORAGGIO.
Esordio di Sinisa con una bella prestazione e con tre punti fondamentali per la rincorsa alla salvezza . Una vittoria che mancava dal 30 Settembre e che ridà un po di morale alla squadra e ai tifosi.
Un Mihajlovic, senza voce , ha parlato in sala stampa dicendo :
" Sono contento della vittoria, ma sopratutto sono contento dell'atteggiamento della squadra ; se giochiamo più avanti possiamo fare risultato anche in campi difficili e con squadre più forti di noi. Sono contento per i ragazzi perché hanno fatto bene
Abbiamo fatto due errori nel primo tempo con Poli e Pulgar , ma i nostri giocatori sono stati bravi a non demoralizzarsi e hanno continuato a giocare bene.
Noi dobbiamo essere concentrati su noi stessi , senza guardare chi sono i nostri avversari, e fare il nostro calcio. "
Marco Bonciani.
Un Mihajlovic, senza voce , ha parlato in sala stampa dicendo :
" Sono contento della vittoria, ma sopratutto sono contento dell'atteggiamento della squadra ; se giochiamo più avanti possiamo fare risultato anche in campi difficili e con squadre più forti di noi. Sono contento per i ragazzi perché hanno fatto bene
Abbiamo fatto due errori nel primo tempo con Poli e Pulgar , ma i nostri giocatori sono stati bravi a non demoralizzarsi e hanno continuato a giocare bene.
Noi dobbiamo essere concentrati su noi stessi , senza guardare chi sono i nostri avversari, e fare il nostro calcio. "
Marco Bonciani.
Calciomercato 2019, sessione invernale: le nuove promesse.
La sessione di mercato invernale ha portato in serie A poche nuove acquisizioni ma, molte di loro, di estrema qualità.
La nostra attenzione, come sempre, è indirizzata ai giovani under 24 e gli ingaggi più interessanti sono quelli di tre atleti che sbarcheranno in Italia solo dal prossimo campionato.
Sto parlando del centravanti ceco Cvancara che vestirà la divisa dell'Empoli e di due fortissimi centrali: il norvegese Thorsby ed il polacco Zurkowski ( segnatevi questi due nomi!) che andranno a difendere rispettivamente i colori di Sampdoria e Fiorentina.
Abbandonando le previsioni sul futuro e limitandosi all'oggi, la palma della squadra più attiva sul mercato, non può che andare al Milan che in sol colpo ha ingaggiato due calciatori già noti come Piatek e Paquetà che, per una non modica spesa di 30 milioni complessivi, sono andati a completare un organico già più che discreto.
Questi giocatori, tuttavia, non faranno ( come il paraguaiano del Genoa Sanabria) parte di questo novero in quanto i loro cartellini superano il limite dei 5 milioni,regola che mi sono dato per differenziare i giovani affermati dalle promesse.
Non faranno parte di questa presentazione nemmeno quei giovanissimi che per il momento andranno a farsi le ossa nelle formazioni primavera; mi riferisco ai due fortissimi milanisti Djalò e Abanda alla punta del Sassuolo Scamacca e al terzino della Roma Luca Pellegrini andato in prestito al Cagliari.
Detto questo andiamo a presentare questi quindici profili ( partendo dall'ultimo) con la certezza che è tutta gente di cui risentiremo parlare.
15 Roger IBANEZ da Silva
Cenela (Brasile) 23/11/1998 difensore centrale dell'Atalanta
valore 700 mila euro proveniente dal Fluminense
Centrale difensivo che ultimamente non era titolare fisso nella sua squadra in Brasile; a Bergamo erogano lodi sperticate, ma il suo ingaggio ha lasciato sorpresi la maggior parte degli esperti del settore; meno Bigon, che aveva provato a portarlo a Bologna prima che Inzaghi imponesse l'ingaggio di Danilo. Vedremo se anche stavolta, re Mida Gasperini trasformerà in oro questo carneade che rientrerebbe così nell'eccessivamente lungo novero delle occasioni perdute del nostro Bologna.
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14 Simone EDERA
Torino 9/01/ 1997 ala destra del Bologna e della nazionale italiana U21
valore 1 milione e 300; in prestito secco dal Torino.
Ala destra eclettica, non un grande fisico ma tecnica sopraffina; meriterebbe senz'altro una posizione migliore se non fosse per il fatto che il prestito secco e la sicurezza del contratto coi granata, potrebbe non spronarlo agli impegni disumani che dovranno caratterizzare il girone di ritorno della nostra squadra, ma sarò ben felice di ricredermi.
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13 Alessandro MURGIA
Roma 9/08/1996 mediano della SPAL
valore 5 milioni, in prestito dalla Lazio
Anche per Murgia vale quello che è stato detto per Edera, il giocatore sarebbe tra i primi posti di questo novero ma a Giugno tornerà all'ovile originale bianco-celeste e nel prosieguo della sua carriera di questa parentesi nelle fila dei bianco-celesti romagnoli ricorderà poco o nulla; per il resto uno dei migliori mediani giovani del calcio italiano, abile anche nel ruolo di centrale.
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12 Kevin DIKS
Apeldoorn (Olanda) 6/10/1996 jolly difensivo dell'Empoli
valore del cartellino 1 milione e 400 euro. A fine campionato rientrerà a Firenze perché i viola non hanno voluto inserirlo come contropartita nell'affare Rasmussen. Arrivato nel 2016 dal Vitesse con la preconizzazione di un futuro da numero uno, non è riuscito ancora ad imporsi anche se Corvino è certo che lo farà a breve, e se lo dice il Corvo!!!
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11 Christian Gabriel OLIVA
Ciudad del Plata (Uruguay) 1/06/1996 mediano del Cagliari
valore del cartellino 5 milioni da versare al Nacional Montevideo a Giugno per obbligo di riscatto.
Si dice che questo giocatore sia molto valido ma non giocando propriamente nel ruolo del "partente" Barella e avendo già il Cagliari un valido regista come Bradaric e due centrocampisti come Castro e Ionita, l'ammontare totale appare un costo cospicuo per un calciatore che dovrà riuscire ad ambientarsi in un campionato difficile. Probabilmente l'asta per Barella, già in atto tra Inter e Chelsea, deve aver stimolato munificenza nella società sarda; staremo a vedere quanto appropriata.
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10 Merih DEMIRAL
Kocaeli (Turchia) 5/03/1998 difensore centrale del Sassuolo e della nazionale turca
valore del cartellino 5 milioni e 300 mila euro; il Sassuolo che ha pagato il prestito 1 milione e trecentomila euro avrà il diritto di riscattarlo a fine stagione, versando i 4 milioni rimanenti.
Poderoso e rude difensore centrale turco; in Italia dovrà fare attenzione al diverso metro di giudizio degli arbitri nel contatto con l'attaccante avversario.
Si può prevedere, comunque, fin d'ora che si vedranno tante scintille sul campo di Reggio, si spera per lui che non arrivino cartellini del medesimo colore.
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9 Dimitrios NIKOLAOU
Chalkida (Grecia) 13/08/1998 difensore centrale dell'Empoli e della nazionale greca
valore del cartellino 900 mila euro; a Giugno rientrerà all'Olympiakos che ha concesso solo un prestito secco.
Difensore molto forte, approdato in nazionale nonostante la giovane età; L'Empoli, che aveva già pescato un enorme jolly col giovane danese Rasmussen pagato meno di un milione e già rivenduto a sette, aveva provato a proporre un diritto di riscatto ma i greci hanno risposto picche, prevedendo che il cartellino del giovane corazziere ellenico lieviterà all'ennesima.
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8 LYANCO Evangelista Vojnovic
Vitoria (Brasile) 1/02/1997 difensore centrale del Bologna
Valore del cartellino 3 milioni e 800 mila euro; a Giugno tornerà al Torino che ce lo ha prestato rifiutando l'inserimento di condizioni di riscatto.
Chiuso a Torino dall'abbondanza di difensori centrali e da gerarchie che non gli è stato possibile modificare a causa di un brutto infortunio, questo irruento e tosto centrale brasiliano di origine serba è la soluzione ipotizzata da Mihajlovic per dare una mano ad un Helander che, orfano di Maietta e col supporto inconsistente di Danilo, non è riuscito a mantenere i livelli d'eccellenza dello scorso anno.
Le prerogative per riuscirci ci sono, il giocatore appare risoluto e dotato.....speriamo bene anche se il passaggio a Bologna di questo sosia dell'interista Icardi, sarà pro (breve) tempore.
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7 Andras SCHAFER
Szombathely ( Ungheria ) 13/04/1999 centrocampista del Genoa e della nazionale ungherese U21
Valore del cartellino 1 milione e 400 euro; il Genoa, che ha anticipato 400 mila euro agli ungheresi dell'MTK Budapest, verserà obbligatoriamente il milione restante a Giugno ed il giocatore sarà di effettiva proprietà.
Con la corte serrata che il Siviglia sta facendo da tempo ad Hiljemark e con l'inserimento nella lunga trattativa con gli spagnoli, anche di un derelitto (ma ricco) Monaco in cerca di rilancio; Preziosi si è cautelato prendendo questo fortissimo centrale con il viso di uno che dimostra meno dei suoi, sebben pochi, anni. Chi lo ha visto orchestrare il centrocampo dice mirabilie di lui, il banco di prova della serie A ci dirà se sarà possibile mantenere quanto promesso.
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6 Nicolas Javier SCHIAPPACASSE
Montevideo (Uruguay) 12/01/1999 ala sinistra e seconda punta del Parma e della nazionale uruguaiana U20.
Valore del cartellino 500 mila euro; a Giugno 2020 tornerà all'Atletico Madrid.
Fortissimo giocatore di cui sentiremo senz'altro parlare ( ma certamente non solo per il buffo cognome); molti vedono in lui un Ryan Giggs in erba e vi assicuro che il paragone non è irrispettoso per la reputazione del grande talento gallese. Il Parma voleva un diritto o un obbligo di riscatto, impressionato dalla messe di goal segnati in patria dal ragazzo, giocando neanche da prima punta, ma è riuscito a spuntare solo un prestito secco biennale perché il giovanotto sarà senz'altro un primo attore tra i Colchoneros del futuro.
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5 Assane DIOUSSE'
Dakar ( Senegal ) 20/09/1997 centrale del Chievo e della nazionale senegalese
valore di mercato 5 milioni; il Chievo restituirà a Giugno il giocatore ai proprietari del cartellino ovvero i francesi del St.Etienne.
Regista molto tecnico che non si tira indietro se c'è da randellare a centro campo; i clivensi lo hanno preso per sostituire Radovanovic sbarcato a Genova alla corte di Prandelli.
Con Hetemaj e Kiyine forma un buon centrocampo, senz'altro la zona del campo meglio pattugliata dalla maglia nera della serie A. Il fiuto di Corsi e dei suoi collaboratori ad Empoli, valorizzò questo atleta la cui vendita portò nelle casse dei toscani un gruzzolo sontuoso.
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4 Kiril DESPODOV
Kresna ( Bulgaria ) 11/11/1996 seconda punta del Cagliari e della nazionale bulgara
Valore del cartellino 4 milioni e duecento mila euro di cui 2 versati subito e 2,2 da versare nelle casse del CSKA Sofia nel caso gli isolani saranno stati soddisfatti dei suoi servigi.
Il grande Hristo Stoichkov è da sempre un suo grande estimatore e ha predetto al giovane panzer d'attacco un futuro colmo di successi.
Per fargli posto in Sardegna hanno anche ammainato una bandiera come Marco Sau, segno evidente che il giovane bulgaro ha impressionato anche loro.
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3 Dimitri OBERLIN
Yaoundé ( Camerun ) 27/09/1997 centravanti dell'Empoli e della nazionale svizzera
Valore del cartellino 3 milioni di euro. A Giugno lascerà la Toscana per tornare al Basilea.
Punta forte e rapida che ricorda nelle movenze il parmense Gervinho.
Il suo difetto è che, sebbene giochi sempre al centro dell'attacco, non risulti essere un grande realizzatore, preferendo coprire il ruolo di assist man piuttosto che quello di goleador.
Il suo approdo ad Empoli e in prestito secco rientra nell'ambito degli eventi incommensurabili del calcio mercato, ma godiamocelo in questo spezzone di campionato, peccato solo che sia arrivato a potenziare i ranghi di una diretta concorrente alla salvezza.
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2 Josè Ndong MACHIN
Bata ( Guinea Equatoriale) 14/08/1996 centrale del Parma e della nazionale della Guinea Equatoriale.
Valore di mercato 1 milione e ottocentomila euro; a Giugno lascerà Parma; se il Pescara dovesse tornare in serie A, rientrerà certamente alla casa madre, se invece ciò non dovesse accadere sarà pronto un posto al Valladolid che lo stava seguendo da tempo e al quale si è sovrapposto inopinatamente l'inserimento dei ducali, oppure al Torino che lo sta supervisionando da tempi più recenti ma non meno appassionatamente.
Machin è uno di quei rarissimi giocatori che può rivestire qualsiasi ruolo del centrocampo dal mediano, al regista, al trequartista; classe, fisico e visione di gioco non gli mancano e lascia davvero perplessi il fatto che la Roma, sua prima scopritrice, lo abbia lasciato andare senza credere fino in fondo al suo talento.
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1 Marko Jankovic
Cetinje ( Montenegro ) 9/07/1995 ala destra della SPAL e della nazionale montenegrina
Valore di mercato 4,2 milioni di cui 2,4 pagati subito e 1,8 da pagare a Giugno se i ferraresi vorranno riscattare il giocatore.
Jankovic è un giocatore di classe cristallina; un laterale d'attacco da catalogo; abile non solo nel cross e nel dribbling ma efficace finalizzatore a rete.
E' stato seguito a più riprese da quasi tutte le squadre importanti del calcio europeo; a sorpresa qualche anno fa, l'Olympiakos lo soffiò al Real Madrid e, a mio avviso, questa scelta inopportuna da parte del suo entourage, ha rallentato la sua carriera; l'errore, a mio avviso, è stato ripetuto in questa sessione di mercato dove è stato rifiutato l'Hoffenheim, squadra di tranquilla alta classifica in Bundesliga, per venire a sudare sangue in una piccola squadra che deve salvarsi.
Ecco questo è il limite del George Best dei Balcani; la non eccessiva propensione all'agonismo che ,se fosse stato in grado di praticare, gli avrebbe garantito differenti e più aulici palcoscenici.
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