lunedì 31 dicembre 2018

UN ANNO DA DIMENTICARE



Incredibile....dopo un girone di ritorno spaventoso, quello del campionato scorso, dove tutti pensavamo di aver toccato il fondo con il misero bottino di 15 punti in 19 partite, frutto di 4 vittorie, 3 pareggi e 12 sconfitte, ecco che il Bologna, invece di risalire ha iniziato a " scavare", riuscendo nell' impresa di fare peggio del peggio, chiudendo l' andata successiva con addirittura 2 punti in meno!!!

Un anno, il 2018, che si è aperto male e si è chiuso peggio, con solo 6 vittorie all' attivo, delle quali " nessuna " in trasferta,  10 pareggi e 22!!!sconfitte!!!

Non voglio qui trovare giustificazioni, colpevoli o rimedi, ma solo sperare che il 2019 possa portare al nostro Bologna e a noi tifosi un po' di gioia sportiva, che ci faccia dimenticare questo 2018 disastroso e restituisca ai nostri colori quella dignità fin troppo e da troppi calpestata!

I primi 6 mesi dovevano essere di insegnamento per non ricadere in errore con l' inizio del nuovo campionato, ed invece si è riusciti addirittura a peggiorare la situazione!

Ora dal nuovo anno ( e non solo da lui...) chiedo, anche se scrivendo " chiedo" penso "pretendo ", di rimettere in sesto il caro Bologna F.C. 1909, dopodiché i responsabili d questo tracollo si facciano un esame di coscienza e, se necessario, si facciano pure da parte...

ADDIO ORRIBILE 2018...
...BENVENUTO ( speriamo) 2019!!!

Mirco Polischi 

sabato 29 dicembre 2018

PROMOSSI & BOCCIATI - Sconfitta bugiarda con il Napoli




di Mario Piromallo

Il Bologna oggi gioca l’ultima partita del girone di andata a Napoli.

Il match si gioca 3 giorni dopo gli episodi negativi successi in occasione del match giocato al Meazza dai partenopei contro l’Inter.

Match in cui si sono verificati scontri tra tifosi prima della partita che purtroppo hanno causato la morte di un tifoso a quanto pare investito da un veicolo.

Inoltre l’epilogo del match giocato ha visto l’Inter prevalere sui partenopei con gol all’ultimo secondo e con alcune decisioni arbitrali che secondo i napoletani sono state giudicate avverse; decisioni che hanno procurato la squalifica di 2 giocatori importanti che ovviamente non possono essere schierati dal tecnico Ancelotti.

Comunque sulla carta, oggi il Bologna arriva a Napoli come vittima sacrificale predestinata anche perché il campionato dei rossoblù finora è stato oltremodo negativo con troppe prestazioni che hanno lasciato l’amaro in bocca a l’ambiente.

Mister Inzaghi schiera il solito (3-5-2) con i seguenti giocatori:

Skorupski; Mattiello, De Maio, Danilo, Helander, Dijks; Pulgar, Poli, Svanberg, Palacio, Santander. 

Oggi però succede ciò che nessuno si aspetta.

Il match viene giocato dai rossoblù a viso aperto contro la 2° della classe supportata, come spesso succede, dal direttore di gara che ammonisce spesso i rossoblù mentre tutti i falli in ripartenza commessi dai partenopei ai danni dei felsinei vengono fischiati ma non si vede mai il cartellino giallo.

Per vedere ammonire un partenopeo si devono attendere i minuti finali del Match.

La prestazione dei rossoblù e di buona fattura nonostante un gol degli avversari subito dopo 15 minuti; gol che viene convalidato dopo la VAR, anche se viziato da 2 falli di mano di Mertens, nel batti e ribatti, in area di rigore che danno a Milik la possibilità di calciare alle spalle dell’incolpevole Skorupski.

Nell’arco della gara il Bologna recupera 2 volte il risultato ai partenopei, prima con Santander e poi con Danilo, ma all’89° subisce il gol dello svantaggio da Mertens ed esce dal San Paolo con l’ennesima sconfitta di questo malefico girone di andata.

Il risultato finale è 3 a 2 per gli azzurri; risultato comunque bugiardo.

Cronaca degli episodi salienti

Al 4° Poli calcia in diagonale ma la palla esce di poco con Santander che arriva vicino alla deviazione per ribadire in gol
Al 12° ancora Poli calcia ma Meret para
Al 15° Milik realizza un gol viziato da 2 falli di mano; tutto ciò e pazzesco.
Al 25° Skorupski con un grandissimo intervento vola e devia in angolo un tiro di Mertens
Al 37° arriva gol del pareggio bolognese meritatissimo; sugli sviluppi di un calcio di punizione di Pulgar spizzata da Palacio e con Santander che colpisce di testa e scaraventa la sfera all’incrocio dei pali di Meret
Al 46° Falcinelli entrato al posto di Santander infortunato sfiora la palla crossata da Dijks non riuscendo a ribadire in gol

Al 52° Milik sfrutta la sua stazza e con un colpo di testa beffa Skorupski
Al 53° Falcinelli su angolo colpisce di testa ma la sfera va fuori
Al 54° Palacio sempre con un colpo di testa che esce su cross di Mattiello
Al 67° Skorupski con un buon intervento di piede para un tiro destinato nell’angolo del suo palo
All’80° il BFC pareggia con Danilo che su calcio di punizione, sempre di Pulgar, con un colpo di testa imperioso realizza un bellissimo gol
All’ 89° Mertens da fuori area batte ancora Skorupski in questo caso rimane sorpreso dalla traiettoria del pallone
Al 91° ci prova ancora Danilo con un colpo di testa su calcio d’angolo ma Meret para
Al 92° Palacio calcia al lato

Oggi il Bologna prova a portare a casa almeno un punto ma la fortuna non arride ai rossoblù che, dopo troppe prestazioni negative, non riescono a capitalizzare nonostante un buonissima gara.

Finisce il girone di andata e la classifica del Bologna è preoccupante.

A gennaio ci sarà il calciomercato che dovrebbe portare in rossoblù alcuni giocatori per migliorare la rosa a disposizione del tecnico.

Noi tifosi rossoblù amiamo il BFC e staremo sempre lì a sostenere la squadra sperando che alla fine di questo campionato possa arrivare la sospirata salvezza.   
 
Anche oggi la Curva Bulgarelli non ha fatto mancare il calore ai ragazzi in campo.

PROMOSSI

Poli 7 – buonissima partita del centrocampista che calamita moltissimi palloni e fa vedere anche belle giocate. Va al tiro in un paio di occasioni.

Palacio 7 – illumina la scena con giocate di buonissima fattura e fornisce a Santander con una spizzata la palla del 1° pareggio felsineo. Prova anche a offendere ma le conclusioni non sono precise.

Pulgar 6,5 – al rientro dopo aver saltato alcuni match. Partono dal suo piede destro i cross che poi si trasformano nelle 2 marcature del Bologna.

BOCCIATI

Skorupski 5 – nel 1° tempo fa una grandissima parata su un tiro indirizzato all’incrocio dei pali di Mertens e salva momentaneamente il risultato. Ma a 1 minuto dal 90° prende un gol su un tiro da fuori area dello stesso Mertens che a mio parere potrebbe parare.

Mattiello e Dijks 5 - oggi i 2 esterni non riescono a dare un contributo sufficiente. Sembrano ancora fuori forma e, nonostante alcune buone cose mostrate da entrambi durante il match, non riescono a giocare all’altezza degli altri compagni di squadra che tutto sommato reggono il confronto con i più quotati napoletani.

giovedì 27 dicembre 2018

VERSO NAPOLI- BFC; L' ARBITRO E I PRECEDENTI


Quella di sabato alle ore 18 ( Sky),  che preferisco definire come l'ultima agonia del 2018 del Bologna, con la speranza di assistere ad un radicale cambio a partire da...subito(!!!) sarà diretta da Gianpaolo Calvarese di Teramo, assistito da Galetto e Cecconi, dal IV uomo Giua e dagli addetti al V.A.R. Doveri e Ranghetti.

Napoli imbattuto con Calvarese, con 6 vittorie e 2 pareggi in 8 precedenti; l' ultimo risale al 18 aprile scorso, quando gli azzurri sconfissero al San Paolo l' Udinese per 4-2.

Non così "fortunato" il Bologna, che con il fischietto di Teramo ha ottenuto 4 vittorie, 1 pareggio e ben 7 sconfitte in 12 precedenti ( 9 dei quali giocati in trasferta); l' ultimo precedente risale all' 8 aprile scorso, quando i rossoblu furono svonfittjnper 1- 0 a Crotone.

Mirco Polischi

SITUAZIONE SQUALIFICHE IN PROSPETTIVA DI NAPOLI- BFC


Il convulso finale del posticipo di ieri sera ha portato al Napoli la squalifica per 2 giornate di Koulibaly ed Insigne, che insieme agli infortunati Hamsik e Chiriches salteranno l' ultima partita del girone di andata contro il Bologna.
Per ciò che riguarda i rossoblu, invece, da segnalare l' ammenda di 5000 euro inflitta per il lancio di fumogeni in campo da parte dei tifosi e l' entrata in diffida di Rodrigo Palacio.

Mirco Polischi

mercoledì 26 dicembre 2018

PROMOSSI & BOCCIATI - Ancora una sconfitta al Dall'Ara





di Mario Piromallo

Oggi al Dall’Ara arriva la Lazio di Simone Inzaghi.

Il BFC guidato da suo fratello Filippo è in grande difficoltà a livello di gioco e con una classifica che è sempre più precaria.

Anche oggi il Bologna è schierato dal suo tecnico con il solito 3-5-2 che finora ha portato un gioco quasi inesistente da parte della squadra e inoltre, i pochissimi punti racimolati da inizio stagione, confermano una situazione molto complicata.

Oggi Inzaghi schiera la seguente formazione: Skorupski; Calabresi, Danilo, Helander; Mattiello, Poli, Nagy, Svanberg, Krejci; Okwonkwo, Santander. I

Un’altra brutta prestazione tra le mura amiche che vede i rossoblù messi in campo male e con poche idee di gioco.

Dal loro canto i romani pur non giocando una grande partita approfittano di questo stato di cose e con 2 gol che scaturiscono da calci d’angolo si portano a casa i 3 punti con il minimo sforzo.

A fine gara, dopo la prestazione descritta, anche la curva Bulgarelli ha giustamente criticato e fischiato i componenti della squadra che non sembra siano così vicini alla maglia e francamente ciò è molto fastidioso.

Un appunto personale alla direzione di gara; il sig. Pairetto arbitra a senso unico e in quasi tutte le occasioni in cui il Bologna è nella metà campo avversaria trova il modo di fischiare un fallo contro i rossoblù, anche quando o non ci sono falli o la scorrettezza è addirittura dell’avversario.

Anche allo scadere del 1° tempo, quando mancano ancora pochi secondi al 45° minuto fischia la fine proprio mentre Calabresi recupera la palla all’interno dell’area avversaria ed è in procinto di creare un’azione importante per i padroni di casa. 

Non gli basta fischiare prematuramente la fine del tempo, dà anche il cartellino giallo per proteste al rossoblù.

Lascio a voi commentare queste mie impressioni…

Cronaca degli episodi salienti della gara:

al 8° Mattiello calcia da fuori e la sfera va al lato

al 13° Skorupski para su L. Alberto

al 14° Santander ci prova da fuori area ma Berisha para a terra

al 19° Mattiello chiude bene in fase difensiva

al 20° Okwonkwo va al tiro, pericoloso…

al 22° Svanberg compie un bel numero a pochi metri dall’area avversaria ma non sortisce l’occasione sperata

al 28° Skorupski para su un colpo di testa di Caceido

al 30° Poli salva in angolo una situazione difficile in area rossoblù

al 30° su corner la Lazio passa in vantaggio con L. Felipe, al 1° gol in A…

al 41° Skorupski para su tiro di Correa

al 46° Nagy ci prova ma calcia lontano dai pali avversari

al 52° Helander chiude bene su Correa

al 78° Orsolini ci prova con un colpo si testa

al 90° arriva il raddoppio degli ospiti con Lulic che sfrutta una spizzata di un suo compagno.

PROMOSSI

Fatico molto a trovare qualcosa di positivo in una partita persa cosi male.
Alcune buone cose le fanno vedere Svanberg durante il match e Palacio quando entra nel finale da un po' di qualità al gioco felsineo.

BOCCIATI

Confesso che per un tifoso è molto difficoltoso dover parlare in modo critico nei confronti dei giocatori del BFC e anche delle scelte societarie opinabili.

Ma oggi devo proprio dire che gli errori tecnici commessi durante il match da parte di molti ragazzi di Inzaghi sono inspiegabili e fastidiosi.

1.L’amore per la maglia rossoblu e 2.per i tifosi che pagano il biglietto o abbonamento, 3.il rispetto e verso la Società che paga lo stipendio non devono mai venire meno.

Oggi, più che mai, non ho visto questi 3 ingredienti necessari per poter uscire dal campo degni di indossare questa gloriosa casacca ed essere giocatori del Bologna.




CRONACA DI UNA MORTE ANNUNCIATA

Per descrivere la situazione Bologna Fc, dopo la sconfitta con la Lazio del fratellino bravino degli Inzaghi, ho preso spunto dal titolo del romanzo di Gabriel Garcia Marquez, "Cronaca di una morte annunciata", un romanzo molto particolare, con una complessa struttura narrativa, in cui il lettore fin dall'inizio,  è perfettamente consapevole e a conoscenza di come andrà finire la storia!
Facendo i dovuti parallelismi con la situazione  del campionato del Bologna, anche il tifoso più ottimista, oggi sapeva come sarebbe andata a finire!!
Ennesima figuraccia, ennesima delusione, ennesima sconfitta casalinga, ennesima formazione (imballata) 3 5 2, ennesima sterilità di gioco e ennesimi errori difensivi!!  
Caro Pippo Inzaghi, cari dirigenti e responsabili, di questa situazione, oggi bisogna tirare le somme!
Noi tifosi ci aspettiamo una rivoluzione, un cambiamento, un repulisti in testa ed in coda alla società e soprattutto un doveroso cambiamento  dentro gli spogliatoi.
Non si può più temporeggiare!! Saputo pensaci Tu!!!



ROSSOBLU IN CAMPO A SANTO STEFANO DOPO 47 ANNI. QUELLA VOLTA...


Dopo 47 anni Il Bologna torna a giocare una partita di campionato il giorno di Santo Stefano.
Si deve tornare infatti all' undicesima giornata del campionato '71-'72, torneo che se vogliamo, qualche analogia con quello del Bologna di oggi ce l'ha...

Anche allora, infatti,  i rossoblu sfidarono una squadra romana, la Roma, ma in trasferta; quel giorno vennero sconfitti per 1-0 ( ecco il risultato, magari, speriamo sia diverso), e dopo quella sconfitta si ritrovarono in zona retrocessione ad un punto dalla posizione salvezza, allora occupata dal Mantova.

Alla fine del campionato, però, per il Bologna fu salvezza, con un undicesimo posto finale ( su 16 squadre) e 4 punti di vantaggio sul retrocesso Mantova....

In momenti di crisi come questi ci attacchiamo in pò a tutto...

Mirco Polischi

martedì 25 dicembre 2018

Calciomercato....si entra nel vivo


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Situazione assai grave, ma non irreparabile.
Il nostro Bologna è convalescente cronico.
Quasi al termine del girone d'andata Inzaghi non è ancora riuscito a dotarlo di un gioco, lo schema più consueto è l'8-0-2 e le difficoltà sono solo mitigate dal lento incedere delle nostre avversarie.
La logica avrebbe dovuto consigliare alla dirigenza rossoblù di voltare pagina; in avanti, (ma Guidolin avrebbe chiesto un parco giocatori da Champions League per tornare a Bologna mentre Lagerback e Mihajlovic appaiono invischiati in questioni contrattuali di difficile soluzione rispettivamente con la nazionale norvegese e con lo Sporting Lisbona) o indietro ( ma Donadoni, che non si è lasciato bene con il duo romano Fenucci/Di Vaio, pare più interessato alla sostituzione di Gattuso sulla panchina del Milan che ad un ritorno sotto le Torri), ma non sempre nel calcio è la logica ad avere la meglio e così continuiamo non solo a galleggiare a malapena in acque torbide ma anche a doverci sorbire tracotanti ed irritanti sermoni da parte di Pippo, ad indispettirci per l'ostentata tranquillità di Fenucci, a sorprenderci per il silenzio di Bigon e ad allarmarci per il sedile vuoto di Saputo allo stadio.
Già...Saputo...molti confidavano nel colpo di fulmine tra lui e il Bologna; in realtà, restando coi piedi per terra avremmo dovuto ragionare sul fatto che la sua munificenza potesse essere dovuta in buona parte a calcolato collateralismo al fine di raggiungere uno scopo, piuttosto che a folgorante amore a prima vista; e adesso, che lo scopo si allontana, il sedile resta sempre più spesso senza occupante.
Non credo alle voci che darebbero il Bologna già nelle mire di altre cordate o addirittura in quelle dell'Ikea, ma sono convinto comunque che, se l'affare stadio non dovesse concretizzarsi, la liaison tra il miliardario canadese e i colori rossoblù volgerebbe irrimediabilmente al crepuscolo.
Nel frattempo, per non vanificare i soldoni che comunque Joey ha immesso nella società felsinea, per sua e nostra convenienza, sarà opportuno salvarci e per riuscirci, oltre beninteso, ad un cambio di guida tecnica, urge una campagna rafforzamenti che vada a risolvere un calciomercato estivo largamente deficitario dove il solo Svanberg è apparso come merce sopraffina.
Ciò che risulta chiaro è che questo adeguamento passi da tre cessioni: Donsah, Destro e Pulgar.
Destro avrebbe tutte le carte in regola per essere uno dei più forti attaccanti europei ma il male oscuro che lo attanaglia, lo ha di fatto trasformato in un ameba del tutto inutile, come calciatore, a se stesso e al bene del Bologna,
I quattro milioni del suo cartellino potrebbero essere pagati dalla Spal o dal Parma, due squadre che non hanno nascosto interesse per Mattia, ma logica vorrebbe di non cedere un potenziale uomo gol a dirette concorrenti.
Ormai è chiaro a tutti che le strade di Donsah e del Bologna probabilmente si separeranno in estate ma al rientro dal suo infortunio, il giovane ghanese potrebbe rappresentare una plus valenza indispensabile al riassetto della nostra trequarti.
Infine Pulgar, sentitosi novello Haan solo per  un buon fine campionato scorso, nonostante il rinnovo, ha dimostrato a modo suo, di voler cambiare aria per andare, dico io, a fare la panchina in un grande club; nel vademecum del DS accorto si leggerebbe: "accontentiamolo subito".
Cosa ci verrà in cambio?
Partiamo dalla difesa
Molto probabile il prestito del terzino juventino Spinazzola fino a fine campionato; ottimo giocatore, nazionale italiano fino al brutto infortunio che lo ha fermato per quasi un anno; adesso è scalpitante e pronto al rientro ma è murato da Alex Sandro e dalla passione di Allegri per un mediocre De Sciglio; se tornasse quello dei tempi dell'Atalanta sarebbe determinante per ravvivare le nostre fasce dove Dijcks e Mattiello appaiono largamente deficitari.
Meno probabile ma assai gradito il prestito dell'angolano della Lazio, Bastos, atleta dal fisico possente che quell'altro genio di quell'altro Inzaghi relega troppo spesso in panchina per favorire l'incostante e acerbo Luiz Felipe; con Helander e col giovane Calabresi formerebbero una linea Maginot difficilmente varcabile.
Ancor più improbabile, ma suggestivo, il prestito del giovane centrale olandese Saint Juste che il Feyenoord ci darebbe con diritto di riscatto, accettando come anticipo il cartellino di Paz, ma su di lui incombe anche la corpulenta figura di Corvino
Immagine correlataSpinazzola

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Passiamo al centrocampo, punto nevralgico del campo ove abbiamo avuto il solo Svanberg sempre positivo, dove Nagy e Poli sono andati a corrente alternata e dove Pulgar e Dzemaili sono ancora ricercati da "Chi l'ha visto".
Il destino di Pulgar muoverebbe alcuni scenari; se il DS romanista Monchi volesse davvero portarselo a Roma, entrerebbero nelle casse rossoblù 5 milioncini da reinvestire subito, per esempio sul ceco Jankto che nella Sampdoria non sta mantenendo le promesse del suo soggiorno in Friuli.
Se Pulgar scegliesse il Villareal, suo antico estimatore, allora il trasferimento di Sansone a Bologna sarebbe cosa fatta.
Se infine la Roma volesse utilizzarlo come merce di scambio per arrivare al giovanissimo talento americano dello Shalke 04 Mc Kennie, a noi verrebbe in cambio il prestito di Schick e qualche soldino.
Io propenderei per l'ipotesi uno o l'ipotesi tre, meno per la seconda.
Tramontati i nomi di Cigarini ( in viaggio verso Frosinone) e del duo Sturaro/Soriano ( in rotta verso Cagliari) restano "caldi" i profili dell'empolese Zajc, del giovanissimo bulgaro/uzbeko Yusein, di Rohden del Crotone e del giocatore del Salisburgo Mwepu che i giornali austriaci danno già al Bologna ma che la gran parte dei giornali italiani non sanno nemmeno chi sia.

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Risultati immagini per serkan yusein Yusein

Terminiamo con l'attacco; detto della possibilità di avere il prestito di Schick (in contropartita Pulgar)  e del possibile approdo di Sansone (con o senza cambio con Pulgar), probabilissimo sbarco del giovane Kean in prestito secco dalla Juventus mentre l'ex Gabbiadini sembra più propenso a trasferirsi a Firenze; ultima e suggestiva ipotesi di mercato lo scambio con l'Udinese tra Barak e Falcinelli, giudicati entrambi imprescindibili, nel precampionato, dai rispettivi allenatori e oggi mestamente accomodati in panchina a celebrare il più classico" sic transit gloria mundi!"

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lunedì 24 dicembre 2018

VERSO BOLOGNA- LAZIO: I PRECEDENTI CON PAIRETTO


Bologna - Lazio, la sfida in famiglia Inzaghi, l' ultima partita casalinga dei rossoblu del girone di andata ed anche l' ultima partita casalinga di questo nefasto ( calcisticamente parlando) 2018, avaro, tremendamente avaro di soddisfazioni.

Si giocherà  mercoledì 26 dicembre alle ore 15 ( DAZN) e sarà diretta da Luca Pairetto di Torino, assistito da Del Giovane e Bindoni, dal IV uomo Serra e dagli addetti al V.A.R. Nasca e Vivenzi.

I rossoblu vantano con Pairetto 5 precedenti, nei quali hanno ottenuto il misero bottino di 1 vittoria ( per lo più in Coppa Italia), 2 pareggi e 2 sconfitte.
L' ultima volta risale alla penultima giornata dello scorso campionato, quando il Chievo si impose al Dall' Ara in rimonta per 2-1.

La Lazio , invece, conta un bel filotto di 3 vittorie su 3 precedenti, tutte arrivate allo stadio Olimpico, l' ultima delle quali il 22 ottobre 2017 ( Lazio- Cagliari 3-0).

Mirco Polischi

sabato 22 dicembre 2018

PROMOSSI & BOCCIATI - A Parma per il BFC ancora un pareggio




Oggi il BFC gioca il 17° match del suo campionato al Tardini di Parma.

Mister Inzaghi insiste con il 3-5-2 e schiera la seguente formazione: 
Skorupski; Calabresi, Danilo, Helander; Mattiello, Svanberg, Nagy, Dzemaili, Mbaye; Santander, Palacio.

Il Bologna arriva dal match giocato con il Milan al Dall’Ara in cui ha ottenuto un punto che ha mosso la propria classifica asfittica e nel contempo ha salvato la panchina dell’allenatore.

Dal canto suo, il neopromosso Parma, rispetto al nostro amato BFC, ha cominciato molto meglio questo campionato e si presenta in questa sfida senza apparenti problemi di classifica con i suoi 21 punti ottenuti in 16 partite.

Il 1° tempo dei rossoblù ricalca la partita giocata col Milan anche se in un paio di occasioni ci sono state delle giocate che migliorano la prestazione rispetto all’ultima uscita.

Nella prima parte di gara in evidenza Palacio e Calabresi.

Il 2° tempo è il continuo della prima frazione con il Bologna che difende bene e prova a ripartire ma nonostante una buona parte finale di partita il risultato rimane fermo a reti bianche.

Di positivo c'è che il BFC non subisce gol da 180 minuti,,,ma il gol non arriva

Cronaca degli episodi salienti:

Al 1° minuto dopo un rimpallo fortuito in area rossoblu, Siligardi si ritrova solo all’altezza del dischetto e calcia cogliendo il palo della porta felsinea

Al 17° Helander chiude su un tiro di Rigoni

Al 21° Palacio viene fermato in ripartenza con un fallo commesso da B. Alves che viene ammonito

Al 22° bell’intervento di calabresi che ferma un lancio avversario

Al 26° Danilo chiude su Gervinho

Al 35° sugli sviluppi di un recupero a centrocampo di Dzemaili Palacio va al tiro ma Sepe para senza problemi

Al 36° Helander chiude bene su Gervigho

Al 40° ennesimo fallo in ripartenza su Palacio; questa volta ad essere ammonito è Scozzarella

Al 46° Dzemaili chiude su Siligardi

Il 2° tempo è povero di episodi importanti.

Al 47° Danilo ferma Gervigho

Al 60° Calabresi, sugli sviluppi di un corner, realizza un gol ma è in fuorigioco  

Al 67° Inglese va vicino al gol

Al 78° Orsolini calcia al volo ma alle stelle

All’81° Svanberg calcia da fuori ma la palla esce di poco.

Poi non succede più nulla di importante da parte del Parma.

Mentre il Bologna ci prova alcune volte.

Si rivela pericoloso per i parmensi, uno slalom di Palacio che parte dalla 3/4 sulla sinistra dell'attacco rossoblu e salta alcuni avversari ma si ferma al limite dell’area avversaria a corto di energie.

Il Bologna, tutto sommato, porta a casa un punto anche se negli ultimi minuti con un po’ di cattiveria agonistica e un po' di precisione in più, forse poteva realizzare il gol della vittoria.

Il bel gioco comunque latita.

Ancora una volta i tifosi della Curva Bulgarelli non hanno fatto mancare il calore ai ragazzi in campo. Spettacolari!

Attendiamo le mosse della società nel mercato di gennaio e nel frattempo stiamo vicini alla squadra e non facciamo mancare il sostegno ai ragazzi, anche se finora il piatto rossoblu piange.

PROMOSSI

Palacio 7 – è l’anima del BFC. E’ l’unico dei 22 in campo che illumina la scena con alcune iniziative che non vanno a buon fine. Provoca 2 gialli agli avversari in 2 ripartenze.

Dzemaili 7 – gioca finalmente una buona partita fino a quando tiene fisicamente. Recupera alcuni palloni e pressa i portatori di palla gialloblu.

Calabresi 6,5 – buona la prestazione del centrale difensivo che spesso gioca sull’anticipo. Buone iniziative anche in fase offensiva.

La difesa regge bene perché anche Danilo, Helander e Mattiello si fanno rispettare in tutte le occasioni in cui i parmensi provano a essere pericolosi.
In evidenza anche Svanberg che quando riesce a giocare in fase offensiva fa vedere le cose migliori. Skorupski. a parte un paio di sbavature in mischia, con uscite un po' avventate, compie alcuni buoni interventi in presa alta su cross degli avversari.

BOCCIATI

Santander 5- – stasera è marcato molto bene ma anche con le cattive da B. Alves e non è riuscito a dare l’apporto in fase offensiva. Solo in poche occasioni controlla i lanci e tiene la palla o la spizza per avviare la fase offensiva.

Mbaye 5,5 – è l’unico della retroguardia che non raggiunge la sufficienza. Alcuni errori che penalizzano la sua prestazione.

Nagy 5,5 – sotto tono rispetto alla prestazione fornita contro il Milan. Alcuni passaggi anche semplici sbagliati. Sembra non sia tranquillo nelle giocate come in alcuni casi succede a qualche suo compagno.








venerdì 21 dicembre 2018

IL CALENDARIO DEGLI ANTICIPI E POSTICIPI DALLA 20^ ALLA 28^ GIORNATA


La Lega Calcio ha reso noto il calendario degli anticipi e posticipi di serie A relativo alle prime 9 giornate del girone di ritorno, vale a dire dalla 20^ alla 28^...
Di seguito le partite del Bologna:

20^ giornata
SPAL-Bologna
Domenica 20 gennaio ore 15 ( DAZN).

21^ giornata
Bologna-Frosinone
Domenica 27 gennaio ore 15 ( Sky).

22^giornata
Inter-Bologna
Domenica 3 febbraio ore 18 ( Sky).

23^giornata
Bologna-Genoa
Domenica 10 febbraio ore 12.30 ( DAZN).

24^giornata
Roma-Bologna
Lunedi 18 febbraio ore 20.30 (Sky).

25^giornata
Bologna- Juventus
Sabato 23 febbraio ore 18 ( Sky).

26^giornata
Udinese-Bologna
Domenica 3 marzo ore 15 ( Sky).

27^giornata 
Bologna-Cagliari
Domenica 10 marzo ore 12.30 ( DAZN).

28^giornata
Torino-Bologna
Sabato 16 marzo ore 20.30 ( DAZN).

Mirco Polischi


VERSO PARMA-BFC : I PRECEDENTI CON ABISSO


Ad un anno esatto dall'ultimo successo esterno, il Bologna cerca di tornare alla vittoria nel derby emiliano con il Parma, in programma domani alle 18 (Sky).

A dirigere la partita sarà il signor Rosario Abisso di Palermo, assistito da Paganessi e Rocca, dal IV uomo Forneau e dagli addetti al V. A. R. Piccinini e Di Iorio.

Abisso in questa stagione ha già diretto il Parma in un'occasione, che risulta anche essere l'unico precedente in assoluto; si tratta della sconfitta per 3-0 subita a Bergamo contro L'Atalanta

Il Bologna, invece, vanta con il fischietto siciliano 7 precedenti:
dopo il primo, finito in parità (0-0 a Vicenza in serie B) i rossoblu hanno alternato 3 vittorie ad altrettante sconfitte; l' ultimo precedente in ordine di tempo risale alla 14^ giornata di questo campionato, quando i rossoblu vennero malamente sconfitti dalla Sampdoria.

Mirco Polischi

365 GIORNI ESATTI DALL'ULTIMO "2"


Domani pomeriggio alle ore 18 il Bologna sarà di scena a Parma alla ricerca disperata di una vittoria esterna che manca da un anno esatto!
Era infatti il 22 dicembre 2017 quando, a Verona contro il Chievo, una doppietta di Mattia Destro ed un gol di Simone Verdi regalarono ai rossoblu un buon Natale e quelli che nessuno immaginava sarebbero stati gli ultimi 3 punti in trasferta... fino a domani si spera!!!

Mirco polischi

martedì 18 dicembre 2018

PROMOSSI & BOCCIATI - Col milan un pareggio a reti bianche




di Mario Piromallo

Stasera il BFC ospita nella sua casa, il Dall’Ara, il Milan, in una partita che vede le panchine dei 2 allenatori in bilico.

Mister Inzaghi schiera i seguenti giocatori: Skorupski; Calabresi, Danilo, Helander; Mattiello, Poli, Nagy, Svanberg, Mbaye; Santander, Palacio. 

Il freddo è pungente e la partita non decolla; anzi il 1° tempo francamente è brutto e di giocate degne di nota ce ne sono proprio poche.

Anche il 2° tempo è brutto, sulla falsariga della prima frazione di gioco.

Le due compagini difettano di qualità e di palle gol nitide non se ne vedono.

Alla fine un punto che al BFC serve per muovere la classifica e avvicinarsi all’Udinese, ferma al palo nel suo match di giornata.

La partita si chiude con un pareggio a reti immacolate.

Cronaca della partita - non sono molti gli episodi salienti da segnalare:

al 5° Mattiello fa una buona diagonale in fase difensiva

al 12 Palacio stoppa molto bene un lancio ma il suo cross arriva tra le braccia di Donnarumma.

Al 21 e al 24 Skorupski para su Higuain 2 tiri molto simili.

Al 27° gran tiro di Palacio da lontano che impegna Donnarumma nella parata a terra.

Al 36° Donnarumma anticipa Palacio lanciato solo verso la porta

Al 52° Skorupski para su Cutrone

Al 68° Donnarumma para su tiro di Dzemaili

All’84° Orsolini calcia una punizione dal lato corto dell’area del Milan e impegna Donnarumma che riesce a bloccare la sfera.

Al 94° Destro appena entrato ci prova con un colpo di testa ma non gli va bene.

PROMOSSI & BOCCIATI

Nagy 7 – ottima partita del centrocampista in costruzione di gioco. In alcune fasi con cambi di passo, riesce a dare vivacità al gioco dei rossoblu. Prezioso anche in fase difensiva.

Calabresi, Danilo, Helander 6 – i 3 difensori centrali offrono una prestazione attenta e senza sbavature; controllano bene le punte (Higuain e Cutrone) che non pungono.

Mattiello 5,5 – Sottotono e lento. In alcune fasi di gioco fatica molto a stare in partita.

Il resto dei ragazzi schierati da Mister Inzaghi giocano una partita molto attenta dando più importanza alla fase difensiva.

Anche se negli ultimi 10 minuti il Milan è costretto a giocare con un uomo in meno, a causa dell’espulsione di Bakayoko che prende due gialli meritati.

In questa fase pesa la mancanza di lucidità e forse la paura di perdere e/o di vincere dei rossoblù che sembrano bloccati e impacciati nelle ripartenze.

Grazie alla Curva Bulgarelli che, come al solito, non fa mancare il sostegno alla squadra.

FORZA BFC PER SEMPRE...

Bologna- Milan, formazioni ufficiali



BOLOGNA: Skorupski; Calabresi, Danilo, Helander; Mattiello, Poli, Nagy, Svanberg, Mbaye; Santander, Palacio. All.: Inzaghi.

MILAN: Donnarumma; Calabria, Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Suso, Kessie, Bakayoko, Calhanoglu; Higuain, Cutrone. All.: Gattuso.