di Mario Piromallo
Siamo giunti al match più importante di questo
campionato con il Bologna di Mister Mihajlovic che ospita nella sua casa, il
Dall’Ara, l’Empoli che si presenta con 5 punti in meno rispetto a quelli
raggranellati dai rossoblù.
Il colpo d’occhio del Dall’Ara è meraviglioso anche perché
sembra pieno, infatti i tifosi sugli spalti del nostro stadio sono c.ca 25.000
con la curva Bulgarelli esaurita e la San Luca, il settore rossoblu, quasi pieno.
Il 1° tempo dei ragazzi di Mihajlovic è sottotono e, nonostante
alcune buone trame e un paio di occasioni non riescono a battere l’estremo
toscano.
Mentre gli ospiti chiudono la 1° frazione di gara in
vantaggio con un gol che scaturisce al 17° da un tiro che quando parte dal
piede di Pajac sembra un cross, invece è diretto verso la porta rossoblu e si
insacca nella rete di Skorupski sorpreso dalla traiettoria beffarda.
Il 1° tempo vede i rossoblu che faticano a ritornare in
parità e l’Empoli, dal canto suo, si difende provando a pungere con Caputo che ben
servito da un cross che parte dal piede di Di Lorenzo, con un colpo di testa
indirizzato sotto la traversa, impegna in angolo Skorupski e con un salvataggio
di Dijks che sbroglia una situazione difficile in area rossoblu.
Il 2° tempo comincia e si capisce che ci sono le
premesse di vedere un grande Bologna.
Al 6° sugli sviluppi di un corner la sfera arriva a
Sansone appostato sul vertice dell’area
avversaria, qualche passo e poi fa partire un cross che arriva sul 2° palo e
Soriano che ha tagliato verso la porta coi tempi perfetti colpisce di testa
schiacciando la palla verso la porta di Dragowski che nulla può; è il gol del pareggio meritatissimo per il Bologna.
Il Bologna
continua ad attaccare per tutta la ripresa ma il gol del vantaggio non vuole
arrivare; i 25.000 devono attendere fino al 38° minuto quando Orsolini si porta
avanti la sfera e a pochi metri dall’area di rigore fa partire un grandissimo tiro
che si insacca all’incrocio dei pali con l’estremo empolese che non può
arrivarci.
Non è finita, perché
il direttore di gara regala ai toscani 5 minuti di recupero (veramente troppi);
ma è il Bologna che approfitta dei minuti concessi perché arriva anche il 3°
gol realizzato da Sansone, imbeccato da un assist di Krejci (specialità della
casa), controlla è con un tiro di precisione batte l’estremo toscano insaccando
la palla all’incrocio dei pali opposto … APOTEOSI ROSSOBLU AL DALL’ARA
PROMOSSI &
BOCCIATI
Dopo una vittoria di
squadra così importante devo dire che sono in difficoltà a dare dei giudizi ai
rossoblu.
Tenendo presente che
la vittoria di oggi mette il BFC in condizione di poter guardare con ottimismo
le ultime 4 partite che mancano per chiudere questo campionato che dopo 22
giornate sembrava potesse portare a un epilogo ben diverso da quelli che sono i
fatti realmente successi.
Provo a dare i
voti che non possono essere negativi proprio perché nonostante qualche errore
commesso da alcuni ragazzi di Mihajlovic, lo spirito di squadra che si nota
nelle pieghe del match è il valore aggiunto della filosofia del mister si notano con evidenza; i
ragazzi infatti hanno appreso molto bene l’umiltà e la voglia di lottare per tutta la
durata della gara e alcune giocate sono corali e di buonissima fattura, veramente belle da vedere.
Soriano, Orsolini e Sansone 7+ - hanno realizzato un gol a testa
(tutti di ottima fattura). Tanto movimento in fase offensiva e alcuni
ripiegamenti importanti ad aiutare la fase difensiva dei compagni.
Palacio 7 – ha realizzato un gran gol che il
VAR gli ha tolto a causa di un fuorigioco millimetrico. Tanta corsa e qualità
messe a disposizione dei compagni di squadra. Un fuoriclasse che fa la
differenza.
Pulgar e Dzemaili 7 – sostengono il centrocampo in
entrambe le fasi. Corrono, rincorrono, recuperano, chiudono e impostano le azioni
offensive con grande applicazione.
Dijks 7 – un salvataggio importante su una
delle 3 azioni degli ospiti. Fisicità, gran corsa, velocità e anche qualità.
Grandissima crescita tecnica.
Mihajlovic
9 – il suo arrivo sulla panchina del nostro amato BFC è
stato fantastico. Ha portato in dote tutte le qualità che sono servite a
rimettere in piedi un campionato che sembrava ormai irrecuperabile.
Curva
Bulgarelli e pubblico del Dall’Ara - 10 Lode – non fa mancare il sostegno ai ragazzi in campo per tutto l’arco della gara. Alla fine del
match si gode finalmente un GRANDISSIMO BFC.
Commento preciso e competente
RispondiEliminaGrazie!
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