di Mario Piromallo
Oggi il Bologna gioca al Franchi di Firenze il suo match
di questo campionato in cui deve conquistare una salvezza che fino a poche
partite or sono sembrava una chimera; con l’avvento di Mihajlovic sono cambiate
molte cose e i rossoblu hanno cominciato a fare punti portandosi in linea di galleggiamento,
anche se le insidie sono sempre dietro l’angolo.
Mister Mihajlovic, schiera il solito Bologna con: Skorupski, Mbaye, Danilo, Lyanco,
Dijks, Pulgar, Poli, Orsolini, Soriano, Sansone, Palacio.
Un 1° tempo in cui
il Bologna conclude un paio di volte verso la porta di Lafont, con Orsolini che
al 41° gli fa venire i brividi, mentre la Fiorentina tiene il pallino del gioco
ma non punge nonostante un paio di occasioni in cui potrebbe realizzare un gol,
ma Skorupski para molto bene a terra su Simeone la palla più difficile che
arriva dalle sue parti.
Il 2° tempo
ricalca la prima frazione di gioco con la Fiorentina che prova a sbloccare il
risultato ma con la fase difensiva del Bologna che funziona molto bene.
L’unico vero
rischio arriva da un cross, da sinistra a destra verso la porta, a rientrare con
la sfera calciata da Muriel che non viene toccata da nessuno e che, dopo un rimbalzo,
incoccia il palo della porta di Skorupski e poi viene allontanata dalla zona
calda.
Poi verso la fine
della partita, entrano nel Bologna Dzemaili, Donsah e Santander, al posto di
Poli che, con Dijks, oggi è stato il migliore dei rossoblu, Pulgar che ha
giocato una partita un po’ sotto tono, senza acuti in fase offensiva ma molto
diligente in fase difensiva e Palacio che ha dato tutto e anche oggi è stato
prezioso nel pressing sui difensori viola in avvio di azione con l’aggiunta di
un’azione importante che avrebbe potuto (dovuto) far scaturire un rigore a
favore del Bologna.
Proprio Santander, che prende un giallo e quindi essendo in diffida salterà la prossima partita con la Sampdoria a Bologna, in
pressing ruba una palla a metà campo con la difesa viola sbilanciata e con
Lafont che si avventura in un’uscita arrivando quasi a metà campo, allarga a Orsolini
che dopo un dribbling calcia verso la porta avversaria ma l’estremo viola
recupera è devia la conclusione dell’ala felsinea salvando la sua porta.
Nel frattempo i
viola recriminano per un rigore per un intervento di Lyanco su Muriel ma
Giacomelli non lo fischia, anzi commina subito il giallo per simulazione alla
punta viola, rimanendo in attesa del VAR per la conferma che arriva puntuale.
Nell’area viola,
poco dopo, Palacio in velocità salta con un dribbling l’avversario ma viene steso
con un contatto di ginocchio sulla sua gamba; anche qui Giacomelli, sbagliando,
estrae il giallo per la punta bolognese e il VAR non entra in scena … non
capisco perchè?
Insomma il Bologna
muove ancora la classifica e porta a casa 1 punto importante; i 2.000 tifosi
della Curva Bulgarelli stipati in quel bruttissimo angolino dello stadio viola,
da dove tra l’altro si vede malissimo, si fanno sentire e sostengono i ragazzi
di Mihajlovic per tutto l’incontro.
Nel complesso il
BFC è un po’ rinunciatario e i ragazzi di Mihajlovic sono spesso poco lucidi;
lanci imprecisi nelle ripartenze e poco gioco a terra come predica il Mister, con
la fase offensiva che ovviamente ne risente. Mentre in fase difensiva, corre
pochi pericoli anche se in alcune fasi i rossoblù soffrono gli attacchi viola.
La quota salvezza
che dovrebbe essere intorno ai 38…40 punti, è ancora da raggiungere; il calendario del Bologna vedrà
la squadra giocare in casa, al Dall’Ara, 4 partite delle 6 che restano da
disputare per chiudere il campionato.
PROMOSSI
Poli 7+ – ottima partita in mediana con
alcuni interventi importanti in chiusura. Si propone anche in fase offensiva
andando al tiro nel 1° tempo.
Dijks 7+ – con Poli il migliore dei rossoblù.
Dinamico e propositivo fase offensiva e energico e preciso in fase difensiva.
Prende un giallo poco chiaro e dato che era in diffida dovrà saltare la
prossima partita in casa con la Sampdoria.
Skorupski 6,5 – para tutto; in area di rigore oggi
è lui il padrone e la porta rimane chiusa.
Danilo 6,5 – ottima partita al centro della
difesa. Sbroglia alcune situazioni difficili. Simeone non tocca palla.
Un plauso a
Mihajlovich, voto 7, che azzecca
anche in questa occasione i cambi; infatti, Dzemaili da linfa alla fase
difensiva; Donsah compie un salvataggio con un colpo di testa che toglie la
palla dal piede di Chiesa in area piccola; Santander ruba una palla che mette
Orsolini in condizione di realizzare il gol che avrebbe dato i 3 punti al BFC.
BOCCIATI
Lyanco 5,5 – troppi errori in fase di uscita con
molti passaggi imprecisi. Bene però in fase difensiva con interventi aerei e
con i piedi che fermano le velleità degli avversari.
Pulgar 5,5 – anche lui, come Lyanco, in
difficoltà nella costruzione del gioco con alcuni errori nei passaggi, ma molto
prezioso in fase difensiva.
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