di Mario Piromallo
Siamo alla penultima di campionato e il Bologna gioca
la sua partita a Firenze.
Le assenze per infortunio e squalifica, in casa
rossoblu, sono pesanti e Mister Mihajlovic schiera una formazione rimaneggiata:
Skorupski; Mbaye,
Corbo, Danilo, Denswil; Dominguez, Medel, Soriano; Orsolini, Barrow, Sansone.
Nella prima
frazione di gioco il match vede le due compagini giocare a un ritmo ridotto,
indotto dal gran caldo, ma la partita tutto sommato è dignitosa per entrambi almeno per i primi 30 minuti.
Pochi gli spunti
di gioco con una piccola prevalenza, come pericolosità, in zona gol da parte
del BFC.
La prestazione dei
ragazzi di Mister Mihajlovich, nella seconda frazione di gioco, è molto
negativa e spero che si possa dimenticare presto.
Direi che stasera
si vede un Bologna arrendevole, rinunciatario, confuso, mentre i padroni di
casa, senza alcuno sforzo, si portano a casa una vittoria meritata.
Le partite durano
più di 90 minuti e stasera il Bologna gioca soltanto 45 minuti, lasciando il
pallino del gioco in mano agli avversari che pur non facendo grandi cose realizzano 4 gol;
con Chiesa che in 36 partite ha realizzato 7 gol e stasera in 45 minuti ne fa 3
a un Bologna veramente brutto.
Non ci sono
giustificazioni vedendo questa prestazione che lascia l’ambiente
felsineo in un profondo disagio.
Nel marasma non si
salva nessuno dei ragazzi schierati da Mihajlovich.
Non è possibile
interpretare un match nella maniera che ha visto i rossoblu assenti e, alla
fine, vittime della squadra avversaria che quest’anno ha dimostrato grossi
limiti e invece stasera, nel secondo tempo ha fatto un figurone.
Voglio aprire una
parentesi che nulla ha a che fare con il risultato finale, ma che comunque
quest’anno specialmente, è praticamente una costante, nelle partite del
Bologna.
Il direttore di
gara, che non vede troppi falli commessi dagli avversari e, quando li vede,
anche se sono sanzionabili con l’ammonizione, si limita a concederli.
Il calcio è fatto
di episodi e stasera ho visto, come al solito, alcune decisioni, o non
decisioni, che hanno comunque nuociuto, specie nel 1° tempo, alla causa del BFC.
Oltretutto, nell’arco
della gara, il 1° fallo un po’ fuori dalla normalità, commesso da Corbo, è
subito punito dal cartellino giallo.
“Francamente io personalmente sono
stanco di questa manfrina”!
Prima di
pubblicare questo articolo, sono andato a leggere su facebook alcuni commenti
di tifosi che meriterebbero ben altra Società.
Infatti, dopo una
prestazione del genere, purtroppo sono spuntati come funghi i maigoduti che
sparano sentenze.
Siamo abituati a tutto
ciò a Bologna!
Però, il nostro
compito di tifosi è essere vicini alla squadra, al Mister e alla Società e chi
si lamenta dovrebbe pensare agli anni in cui il BFC non aveva un Presidente
degno e una Società di serie A con la S maiuscola come ci troviamo adesso.
Io preferisco di
gran lunga vedere il Bologna per quasi tutto il campionato nella parte sinistra
della classifica, con la salvezza in tasca dall’inizio, piuttosto che salvarsi
all’ultima giornata com’è successo innumerevoli volte.
Oltretutto, dopo
un anno così particolare, ritengo sia possibile vedere prestazioni deficitarie
come quella di stasera (ieri per chi legge) ma non cambio nulla e mi tengo
stretta la situazione attuale.