giovedì 30 luglio 2020

Bologna, prestazione da dimenticare





di Mario Piromallo

Siamo alla penultima di campionato e il Bologna gioca la sua partita a Firenze.

Le assenze per infortunio e squalifica, in casa rossoblu, sono pesanti e Mister Mihajlovic schiera una formazione rimaneggiata: Skorupski; Mbaye, Corbo, Danilo, Denswil; Dominguez, Medel, Soriano; Orsolini, Barrow, Sansone.

Nella prima frazione di gioco il match vede le due compagini giocare a un ritmo ridotto, indotto dal gran caldo, ma la partita tutto sommato è dignitosa per entrambi almeno per i primi 30 minuti.

Pochi gli spunti di gioco con una piccola prevalenza, come pericolosità, in zona gol da parte del BFC.

La prestazione dei ragazzi di Mister Mihajlovich, nella seconda frazione di gioco, è molto negativa e spero che si possa dimenticare presto.

Direi che stasera si vede un Bologna arrendevole, rinunciatario, confuso, mentre i padroni di casa, senza alcuno sforzo, si portano a casa una vittoria meritata.

Le partite durano più di 90 minuti e stasera il Bologna gioca soltanto 45 minuti, lasciando il pallino del gioco in mano agli avversari che pur non facendo grandi cose realizzano 4 gol; con Chiesa che in 36 partite ha realizzato 7 gol e stasera in 45 minuti ne fa 3 a un Bologna veramente brutto.

Non ci sono giustificazioni vedendo questa prestazione che lascia l’ambiente felsineo in un profondo disagio.

Nel marasma non si salva nessuno dei ragazzi schierati da Mihajlovich.

Non è possibile interpretare un match nella maniera che ha visto i rossoblu assenti e, alla fine, vittime della squadra avversaria che quest’anno ha dimostrato grossi limiti e invece stasera, nel secondo tempo ha fatto un figurone.

Voglio aprire una parentesi che nulla ha a che fare con il risultato finale, ma che comunque quest’anno specialmente, è praticamente una costante, nelle partite del Bologna.

Il direttore di gara, che non vede troppi falli commessi dagli avversari e, quando li vede, anche se sono sanzionabili con l’ammonizione, si limita a concederli.

Il calcio è fatto di episodi e stasera ho visto, come al solito, alcune decisioni, o non decisioni, che hanno comunque nuociuto, specie nel 1° tempo, alla causa del BFC.

Oltretutto, nell’arco della gara, il 1° fallo un po’ fuori dalla normalità, commesso da Corbo, è subito punito dal cartellino giallo.

“Francamente io personalmente sono stanco di questa manfrina”!

Prima di pubblicare questo articolo, sono andato a leggere su facebook alcuni commenti di tifosi che meriterebbero ben altra Società.

Infatti, dopo una prestazione del genere, purtroppo sono spuntati come funghi i maigoduti che sparano sentenze.

Siamo abituati a tutto ciò a Bologna!

Però, il nostro compito di tifosi è essere vicini alla squadra, al Mister e alla Società e chi si lamenta dovrebbe pensare agli anni in cui il BFC non aveva un Presidente degno e una Società di serie A con la S maiuscola come ci troviamo adesso.

Io preferisco di gran lunga vedere il Bologna per quasi tutto il campionato nella parte sinistra della classifica, con la salvezza in tasca dall’inizio, piuttosto che salvarsi all’ultima giornata com’è successo innumerevoli volte.

Oltretutto, dopo un anno così particolare, ritengo sia possibile vedere prestazioni deficitarie come quella di stasera (ieri per chi legge) ma non cambio nulla e mi tengo stretta la situazione attuale.


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