lunedì 16 ottobre 2017

POLI: NESSUNA LESIONE MUSCOLARE.

Usciti ieri per infortunio, nella vittoriosa gara contro la Spal,  Andrea Poli e Ibrahima Mbaye sono stati sottoposti oggi ad accertamenti strumentali per valutare l’entità dei risentimenti muscolari riportati nel corso della partita. Nel caso di Poli, gli esami hanno escluso lesioni. Nel caso di Mbaye, invece, hanno evidenziato una lesone di primo grado al bicipite femorale della coscia destra. Tempi di recupero previsti: tre-quattro settimane.
E' un peccato per Mbaye, perchè si stava ritagliando uno spazio importante, con buone prove, nella difesa del Bologna.

Marco Bonciani.



SANA COMPETIZIONE E MERITOCRAZIA: ECCO IL NUOVO BOLOGNA DI DONADONI!






Il Bologna sbarazzino che si mangia in un sol boccone Sassuolo, Genoa e Spal proiettandosi sparato al settimo posto in classifica è davvero un'altra squadra rispetto a quella della scorsa stagione!
Quali le ragioni di questa profonda metamorfosi in termini di consapevolezza, di mentalità e soprattutto, di costanza di risultati? 
La risposta è semplice: a Bologna ora ci sono qualità a iosa e tanta professionalità in più rispetto al passato. I giovani prospetti dello scorso anno sono molto cresciuti e maturati, Verdi, Di Francesco ed Helander su tutti; mentre i nuovi acquisti Poli e Palacio rappresentano a tutti gli effetti il valore aggiunto della formazione rossoblu. 
In definitiva la vera novità è che quest'anno gioca sempre chi più lo merita, che poi significa chi è stato più intenso e costante negli allenamenti: se c'è una certezza assoluta oggi a Casteldebole è che non esistono più le gerarchie. Donadoni guarda tutti, dal ragazzino diciottenne (Okwonkwo) al campione conclamato (alla faccia del trentacinquenne!), senza preconcetti ma anche senza alcuna paura nell'assumere decisioni "forti" come quella di non mandare in campo il suo giocatore più pagato (Destro). L'allenatore bergamasco sa di avere in pugno la squadra e sfrutta tutte le possibilità che la rosa gli offre. 
Ma come dicono i sostenitori della Country Life.."The Best is yet to come!!Sì, il bello deve ancora arrivare..!!!
Questa squadra ha ancora molto potenziale inespresso e questa grande risorsa corrisponde ai nomi di Destro, Krejci, Petkovic, FallettiNagy e Keita. Oltre alla certezza Mimmo Maietta ed alla promessa "Orj" Okwonkwo: con loro al Top si può davvero volare!!!  


Marco Di Simone






Promossi e…basta - Oggi tanta qualità al Dall’Ara





Joe Saputo oggi è in tribuna allo stadio per stare vicino alla squadra e alla fine non può che essere soddisfatto della prestazione dei ragazzi in campo e ovviamente dei tifosi rossoblù.

In questo campionato il BFC ha finora collezionato 3 vittorie lontano dal Dall’Ara e 2 di queste nelle ultime 2 partite ma non ha mai violato il proprio campo.
Tra l’altro la partita di oggi, per il BFC, inizia al 30° minuto anche perché i primi 29 minuti sono noiosi.

Al 30° minuto appunto il BFC confeziona un azione da manuale del calcio.

Nella metà campo avversaria, sulla destra vicino alla linea laterale, Verdi fa partire un lancio diretto dalla parte opposta del fronte d’attacco di rara precisione e all’altezza del vertice dell’area di rigore Di Francesco stoppa elegantemente la sfera e rientra sul suo piede preferito. 

A questo punto effettua un cross sul 2° palo che Palacio di testa rimette nell’area piccola scavalcando Gomis e Poli in scivolata scaraventa in gol e lo stadio esplode in una gioia incontenibile.

Poi un 2° tempo nel quale dopo pochi minuti il BFC raddoppia con un autogol che scaturisce da una fuga di 70 metri di Donsah che dopo uno scambio si trova in posizione di tiro e qui lascia partire una legnata rasoterra che Solomon, per anticipare Palacio sul 2° palo devia nella sua porta e il BFC passa sul 2 a 0.

Finale col giallo: a 2 minuti dal 90° l’unico tiro pericoloso effettuato dai ferraresi verso la porta di Mirante parte dal piede di Antenucci; il pallone con traiettoria a girare si insacca a fil di palo beffando il portiere rossoblù quasi inoperoso per tutta la partita e la Spal mette un po’ di apprensione al finale di partita.

Nei 3 minuti di recupero però il BFC prima sfiora il gol con Di Francesco che spara appena fuori servito da Verdi e 1 minuto dopo coglie la traversa con Palacio; a questo punto il direttore di gara fischia il termine del match e toglie un gran gol a Taider che dopo la respinta della traversa scaglia la palla nel 7 della porta di Gomis ma Guida ha già chiuso la partita.   

Poli 8 – Prezioso in entrambe le fasi. Servito da un colpo di testa di Palacio, altruista, realizza un gol da centravanti navigato con un taglio verso la porta avversaria degno di un rapinatore d’aria di rigore. Poi tanta legna e qualità al centrocampo rossoblù. Guerriero.

Palacio 8 – Moto perpetuo. Qualità sopraffina. Altruismo e classe. Assist per il gol di Poli. Colpisce una traversa al 93° minuto. Insomma una spina nel fianco della retroguardia spallina. Al 44° con una fuga di una trentina di metri semina la difesa e solo un uscita di giustezza di Gomis gli nega la gioia di un gol fantastico. Pressing su tutto l’arco di attacco. Immortale.

Donsah 8 – Anche lui alla quantità a cui ci ha abituati aggiunge una qualità che unita alla straripante fisicità e alla velocità lo innalzano a uno dei migliori in campo e oggi non era facile riuscire a eccellere. Il 2° gol scaturisce da una fuga che parte dalla ¾ nella metà campo rossoblù e culmina, dopo uno scambio con Verdi in area di rigore avversaria; a questo punto fa partire un gran tiro cross rasoterra che Solomon, per evitare che sul 2° palo Palacio possa comodamente appoggiare in rete, in scivolata scaraventa la sfera nella porta di Gomis, superato dal pallone. Tuttofare.

Gonzales 7,5 – Ottima partita. In fase difensiva e nel gioco aereo e nella costruzione dimostra di essere un giocatore completo e di grande spessore tecnico e tattico. Si fa vedere in alcuni interventi risolutivi di giustezza con grande veemenza. Un esempio scivolata su Antenucci per anticiparlo e sventare al 34°. Insuperabile.

Verdi/Di Francesco 7,5 – Qualità, quantità e ancora qualità. Grande lucidità in tutte le fasi di gioco nell’intero arco del match in entrambe le fasi. Alcune grandi giocate che illuminano la scena al Dall’Ara. La classe non è acqua.


Un plauso a tutta la squadra e a Mister Donadoni che a quanto pare ha trovato la quadra.

Stadio con un gran colpo d’occhio e curva Bulgarelli come al solito fantastica.

sabato 14 ottobre 2017

PARTITA DURA, CHI LA VINCE SVOLTA IL CAMPIONATO!





Partita più importante per il lanciato undici di Donadoni, reduce da un pareggio e due vittorie, oppure per la neopromossa Spal bisognosa di punti salvezza e che torna a sfidare il Bologna nella massima serie dopo quasi cinquant'anni??? La risposta giusta è: "Per entrambe" !!
Il Bologna, vincendo, ha la possibilità di aprire una pagina completamente nuova del suo campionato e di poter addirittura rivedere già ad ottobre i propri obiettivi stagionali: infatti, per una serie di possibili coincidenze (leggi i risultati di Sassuolo-Chievo e Sampdoria-Atalanta), in caso di vittoria gli uomini di Donadoni potrebbero addirittura ritrovarsi al sesto posto!! Mentre la Spal, con un risultato pieno al Dall'Ara (ma anche no!!), manderebbe un messaggio inequivocabile all'indirizzo di chi gli pronostica una rapida ridiscesa tra i cadetti. Tante le motivazioni personali da una parte e dall'altra, a cominciare da Simone Verdi di ritorno dalla Nazionale (manderà un nuovo segnale a Ventura?), a Destro e Di Francesco che dovrebbero ritrovare un posto tra gli undici iniziali, agli ex Viviani e Oikonomou che vorranno far ricredere Donadoni e l'intera dirigenza bolognese sul loro conto. Si aggiunga la stupenda cornice di pubblico annunciata sugli spalti (oltre 23.000 presenze) ed il gioco è fatto!!
Forza ragazzi, regalateci questo Sogno!!!  


Marco Di Simone




  

venerdì 13 ottobre 2017

PETKOVIC:"BOLOGNA LA MIA GRANDE OCCASIONE"





Bruno Petkovic, fisico possente e piedi fini, ha raccontato sulle colonne del Corsport le sue aspettative ricche di fiducia per la stagione sportiva in corso:"BOLOGNA PER ME E' UNA GRANDE OCCASIONE PER DIMOSTRARE QUELLO CHE VALGO".
Questa l'affermazione decisa e ricca di significati che fa capire subito quanto il giovane attaccante croato ci tenga a consacrarsi con la maglia del Bologna. E per far ciò Brunone (1,92 di stazza per 88 chili) ha deciso di imparare dall'atteggiamento professionale dei suoi colleghi già affermati che la sanno lunga in tema di impegno, sacrifici e sana vita da atleta. Finalmente Petkovic ha capito come ci si comporta per arrivare a certi livelli:"A vent'anni pensi di sapere già tutto e ricordo che se un allenatore mi diceva qualcosa la prendevo male. Mi facevo bastare quello che sapevo fare, ma così non funziona. L'ho capito qui a Bologna: allenarsi con cura, mangiare e riposare bene, se vuoi diventare qualcuno devi seguire queste regole". Poi la chiosa importante sulla partita di domenica contro la Spal:"Abbiamo 11 punti, ora pensiamo a battere la Spal ed a salire ancora di più in classifica. Possiamo ancora migliorare, possediamo una mentalità vincente e dico anche che potevamo avere qualche punto in più".
Come dargli torto..??? E allora Sempre FORZA BOLOGNAAA!!!


Marco Di Simone




    

giovedì 12 ottobre 2017

L'ARBITRO DI BOLOGNA-SPAL E PRECEDENTI CON LE DUE FORMAZIONI


Finalmente si ricomincia e si riprende con un derby che mancava oramai da 23 anni (49 se andiamo a cercare l'ultimo in serie A)... allora era "serie C1" e sia Bologna che SPAL cercavano di fare ritorno in campionati più consoni alla propria storia; quell' anno i rossoblu riuscirono nel loro intento dominando in lungo e in largo il campionato abbattento ogni tipo di record, mentre i ferraresi, dopo un avvio esaltante, proprio al Dall'Ara, persero partita (2-0) e certezze, che portarono la squadra a non qualificarsi nemmeno per i play-off!

Ma ora per entrambe è SERIE A, e a dirigere lo storico derby sarà Marco Guida della sezione di Torre Annunziata, assistito dai segnalinee Paganessi e Tolfo, dal IV uomo Nasca e dagli addetti V.A.R. ed A.V.A.R. rispettivamente Calvarese e Tegoni.

Quella di domenica alle ore 15 sarà per Guida la quarta uscita stagionale, dopo Crotone-Verona 0-0, Milan-Udinese 2-1 e Inter-Genoa 1-0.

Il Bologna vanta un discreto "curriculum" con Guida, con cui ha ottenuto 5 vittorie, 6 pareggi ed 1 sola sconfitta in 12 precedenti; 
L' ultimo risale all' 11 dicembre 2016 quando i rossoblu impattarono per 0-0 con l' Empoli al Dall'Ara, mentre l' unica sconfitta fu in un Fiorentina-Bologna 2-0 dell' 11 settembre 2011...

Per quanto riguarda la SPAL, invece, vi è un solo precedente con l' arbitro campano; riguarda il torneo di serie C 2008-2009 e fu una sconfitta per 1-3 sul campo della Pro Patria.

Di seguito tutti i precedenti incontri del Bologna diretti da Guida:

Chievo- BOLOGNA 1-1
BOLOGNA- Chievo 2-1
Lazio- BOLOGNA 1-3
Roma- BOLOGNA 1-1
Fiorentina-BOLOGNA 2-0
BOLOGNA- Fiorentina 2-1
Roma-BOLOGNA 2-3
Genoa- BOLOGNA 0-0
BOLOGNA-Sassuolo 0-0
Sampdoria-BOLOGNA 1-1
BOLOGNA-Atalanta 3-0 (alla "prima" di Donadoni sulla panchina rossoblu)
BOLOGNA-Empoli 0-0.

Mirco Polischi

martedì 10 ottobre 2017

SPAL, VIVIANI GUIDA LA CARICA DEGLI EX






L'ex centrocampista rossoblu Federico Viviani ha probabilmente trovato a Ferrara il posto giusto dove rilanciarsi, dopo un paio di stagioni vissute in chiaroscuro prima a Verona e poi a Bologna.
Titolare inamovibile del centrocampo di Leonardo Semplici, Viviani si è messo in mostra in quasi tutte le partite disputate e soprattutto nella partita contro il Napoli, dove alla buona prestazione ha abbinato un gol dei suoi su punizione. Sicuramente Donadoni chiederà ai suoi di evitare al massimo i falli dal limite, non volendo in alcun modo correre il rischio di esaltare le qualità balistiche del suo ex giocatore..
Viviani guiderà la carica degli altri ex rossoblu come Rizzo, Floccari e Oikonomou, tutti desiderosi di ben figurare al Dall'Ara chi per un motivo chi per l'altro. Ma Donadoni ha il vantaggio di conoscere a fondo le attitudini di ognuno di questi giocatori ed è pensabile che preparerà la partita anche in funzione dei pregi e dei difetti di ciascuno di loro. Sperando di conquistare, per la prima volta in stagione, l'intera posta in palio tra le mura amiche!!

Marco Di Simone