domenica 26 gennaio 2020

SOLO PROMOSSI – Vittoria meritatissima nel derby





di Mario Piromallo

Con Sinisa, la regola del 3

Oggi il Bologna gioca la sua partita con la Spal a Ferrara.
Veramente pochi i biglietti concessi dalla società ospitante alla tifoseria Bolognese; lo spicchio di curva riservato è pieno.

Oggi Mister Mihajlovic è costretto a rivoluzionare per l’ennesima volta la difesa a causa delle assenze di Bani squalificato e Denswil, Dijks, Medel e Krejci infortunati.

Giocano: Skorupski, Tomiyasu, Danilo, Paz, Mbaye; Schouten, Poli, Soriano, Orsolini, Palacio, Santander.

Una nota che ritengo importante, Mister Sinisa durante il 1° tempo non era in panca e la squadra ha giocato ma è mancata un po’ in carattere; mentre nel 2° tempo Sinisa è andato in panca e i suoi ragazzi hanno cambiato il loro approccio alla partita e hanno vinto meritatamente.

Un 1° tempo combattuto diviso tra le due squadre con 2 gol in un minuto.

Il primo, per i ferraresi, scaturisce da un rigore che vede una trattenuta di Paz su Di Francesco all’ingresso dell’area di rigore che nasce da un fallo precedente commesso da Di Francesco proprio su Paz; ma qui il VAR valuta solo la seconda parte dell’azione e, ovviamente come accade troppo spesso al Bologna da decenni, il sig. Fabbri, commettendo un errore vergognoso, concede il rigore alla Spal per un fallo che Paz commette dopo averlo subito. Calcia Petania che realizza.

Passa poco più di un minuto e il Bologna perviene al pareggio con un tiro cross di Soriano che viene deviato nella sua porta da Vicari beffando Berisha; si ristabilisce il giusto risultato in parità.

Poi al 28° Santander si presenta solo davanti all’estremo ferrarese che in uscita devia il tiro rasoterra e salva la sua porta, ma rovina addosso al centravanti rossoblu; qui Fabbri concede il rigore al BFC e mostra il rosso all'estremo spallino, ma il VAR gira la decisione, Fabbri si adegua e torna sui suoi passi.

Nelle ultime 2 partite è diventato di moda per un arbitro concedere un rigore al Bologna e poi cambiare in negativo la decisione; è successo 2 volte.

Francamente questo fatto è parecchio fastidioso e vergognoso. 

Anche perché l’ausilio del VAR ci penalizza soltanto, mentre quando si dovrebbe utilizzare questa tecnologia a favore del Bologna non succede.

Esempio lampante si è avuto la scorsa partita contro il Verona in occasione dell’espulsione col 2° giallo comminata a Bani per un fallo commesso chiaramente dall’avversario, guarda caso ammonito; anche in quel caso è stata girata la decisione penalizzante per il Bologna con la perdita di 2 punti in classifica perchè ciò ha determinato il pareggio degli avversari giunto appunto con i felsinei in 10 a causa dell’ulteriore torto.

Ma torniamo al match.

Il 2° tempo è tutta un’altra musica con il Bologna che sale in cattedra e realizza 2 gol che permettono alla squadra di sbancare Ferrara e far godere i propri tifosi, compreso me stesso e i colleghi della redazione di Bologna che Passione.

Ma veniamo alla cronaca spicciola dei gol che hanno permesso di vincere con la ripresa la regola del 3 che nel campionato scorso, dall’avvento di Sinisa Mihajlovic sulla panchina del BFC, è stata mantenuta quasi sempre.

Al 58° Barrow, appena entrato, da l’avvio a una ripartenza e dopo aver portato palla in velocità per un po’ di metri, serve Palacio che dal fondo fa partire un cross respinto sui piedi dello stesso Barrow che stoppa controlla e lascia partire un tiro spettacolare che si insacca all’incrocio dei pali della porta avversaria; il BFC passa in vantaggio con un gol spettacolare.

Passano 5 minuti ed è la volta di Soriano che da azione di fallo laterale fa partire un cross basso veloce che taglia l’area piccola che viene deviato in rete da Poli che arrivando da dietro si getta in scivolata; è il 3° gol del Bologna che chiude i giochi.    
       
Oggi il Bologna è stato molto più forte delle decisioni del direttore di gara che normalmente lo penalizzano limando punti preziosi alla classifica.

SOLO PROMOSSI

Schouten 8,5 – il migliore in campo. Grandissima prestazione del centrocampista. In fase difensiva ha recuperato tanti palloni e si è fatto rispettare sia in chiusura che con il gioco aereo. In fase offensiva ha fatto vedere ottimi avvii di azione, geometrie e verticalizzazioni di ottima fattura.

Barrow 8 – entra e castiga la Spal con un gol da favola; l’azione parte da lui che serve Palacio, poi l’azione si sviluppa sulla fascia sinistra mentre lui continua la sua corsa e appena entrato in area di rigore lo stesso Palacio crossa verso l’area piccola, un difensore respinge di testa sui piedi di Musa che stoppa e calcia a giro e la palla si insacca all’incrocio dei pali con Berisha che può solo guardare. Si sacrifica anche in copertura per dare una mano ai compagni.

Soriano 8 – quando si accende lui il Bologna ne beneficia. Oggi mette lo zampino sul 1° gol del Bologna e fa un assist che Poli deve spingere solo in rete. Poi alcune giocate di qualità.

Poli 7,5 – è l’anima di questo Bologna; attaccatissimo alla maglia e capitano di diritto. Gioca una grande partita a centrocampo facendo legna e inoltre si presenta all’appuntamento col pallone crossato da Soriano e insacca il gol del 3 a 1 che in pratica chiude il match a favore del BFC.

Danilo 7,5 – almeno 2 salvataggi su possibili palle gol degli avversari. Sempre preciso ed elegante nelle chiusure. Una sicurezza per i suoi compagni.

Skorupski 7+ – sul rigore di Petania non può nulla. Viene da una serie di ottime prestazioni e oggi anche se è poco impegnato si fa trovare pronto in un paio di occasioni e sventa i pericoli con interventi risolutivi.

Mihajlovic 9 – la sua presenza in panchina cambia il volto alla squadra e oggi azzecca le sostituzioni in modo mirabile.

Fabbri 4,5 – rigore regalato alla Spal. Rigore prima concesso e poi tolto al Bologna. Ciò basta per macchiare abbondantemente la sua prestazione.

Curva Bulgarelli, trasferita a Ferrara per l’occasione: voto 10 – come al solito non fa mancare il sostegno ai ragazzi in campo.

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