CONSIGLI PER GLI ACQUISTI - uno sguardo sui migliori under 24 d'Europa

In questa prima metà di stagione si sono visti scorrazzare sui prati degli stadi d'Europa consistenti drappelli di giovani e giovanissimi calciatori interessanti,
 la maggior parte dei quali, immediatamente inseguiti da procuratori famelici e pervicaci che tenteranno di eleggersi a curatori dei loro interessi e (non secondariamente) dei propri.
Questa prassi, utile inizialmente ad entrambe le figure, si rivela spesso dannosa per la crescita di potenziali campioni che  a volte rischiano di diminuire o addirittura annullare la loro valenza, considerandosi troppo presto tali.
Quotazioni da capogiro, registrate, quindi, per i 3 o 4 ventenni che si sono messi in luce quest'anno.
In riferimento agli "esplosi" nella scorsa stagione,i settanta milioni spesi dalla Juventus per De Ligt sono sembrati ai più, un investimento un tantino azzardato, e anche gli ottantacinque pagati dal Barcellona sempre all'Ajax per il "gemello" De Jong, sebbene quest'ultimo abbia avuto un impatto in Spagna meno traumatico  di quello dell'ex compagno di squadra a Torino, hanno preso la forma di un'operazione abbastanza avventata, non fosse altro per l'entità della cifra spesa .
Per questo motivo la mia scelta è quella di indicare giovani talentuosi con un cartellino che sia sempre al di sotto dei 10 milioni perché tale cifra è, a mio avviso, il tetto massimo che ogni squadra dovrebbe imporre alle acquisizioni di atleti che ancora non hanno potuto, vista la giovane età, consolidare le proprie qualità e stabilizzarle.
Preparatevi, quindi, a questo breve excursus in Europa.
Buon viaggio.

Ridle Baku

Mainz (Germania) 8 Aprile 1998
Mediano della nazionale tedesca U21 e del Mainz
quotazione 4,5 milioni di euro




Un vero pit bull; quello che era Medel al suo approdo in Italia; non costa ancora troppo....perché non farci un pensiero?

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Tahith Chong
Willemstad ( Antille Olandesi) 4 Dicembre 1999
Ala destra della nazionale olandese U21 e del Manchester Utd
quotazione 6,8 milioni



Il Gullit del futuro e non solo per la capigliatura e la nazionalità; ovviamente il Manchester Utd si terrà stretto il suo cartellino però, magari soltanto per farsi le ossa, si potrebbe permettergli di correre, anche se per un tempo limitato, sulle nostre fasce.....


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Jean-Ricner  Bellegarde
Colombes ( Francia)  27 Giugno 1998
Regista della nazionale francese U21 e dello Strasburgo
Quotazione 4,4 milioni



Un "cervellone" in mezzo al campo; più tecnico più veloce e meno montato di Pulgar;, con un cartellino che costa meno della metà.....


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Simon Gustafson
Molndal (Svezia) 11 Gennaio 1995
Trequartista della nazionale svedese e dell'Utrecht
Quotazione 3,7 milioni di euro



Il fratello gemello Samuel da tempo calca i campi del calcio nostrano facendo il play maker con alterne fortune ( attualmente è in serie B con la Cremonese); Simon invece ama giocare più avanti ed è dotato di una tecnica sopraffina che è un piacere guardarlo giocare....si potrebbe anche tentare di riavvicinarli!!!

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Roman Evgenjev
Spasskoe (Russia) 23 Febbraio 1999
Difensore centrale della nazionale russa U21 e della Dinamo Mosca
Quotazione 2,5 milioni di euro



Formidabile colpitore di testa, misurando 195 cm d'altezza la cosa appare abbastanza scontata; sale sovente anche a tentare il goal nei calci d'angolo, potrebbe essere un buon acquisto per una squadra di buoni crossatori come Orsolini e Krejci

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Tiago Djalò
Amadora (Portogallo) 9 Aprile 2000
Difensore centrale della nazionale portoghese U21 e del Lille
Quotazione 5 milioni e duecento mila euro



Il Milan lo inserì lo scorso anno a parziale compenso nell'ingaggio del connazionale Leao.
Sono sempre convinto che Leao sia stato il miglior acquisto dei rosso neri nella scorsa campagna trasferiementi ma io non mi sarei mai privato di questo valido mastino difensivo che infatti si è apprezzato di un paio di milioni in questo breve periodo trascorso in Ligue 1


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Ewoud  Pletinckx
Waregem (Belgio) 10 Ottobre 2000
Difensore centrale della nazionale belga U21 e dello Zulte Waregem
Quotazione 2 milioni e duecento mila euro

 

2 metri di eleganza e visione di gioco per questo giovanissimo difensore centrale belga, messo sotto osservazione dalle maggiori squadre d'Europa....è un 2000 e ancora si prende per meno di 3 milioni di euro..io ci farei un pensiero, altro che i catorci scartati della Roma!!!


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Kevin Ruegg

Uster ( Svizzera) 5 Agosto 1998
Terzino destro della nazionale svizzera U21 e dello Zurigo
Quotazione 6,3 milioni di euro



Capitano della under 21 svizzera, maestosa impostazione muscolare per questo difensore di fascia da tempo nel mirino della Roma; ma a forza di mirare e non cogliere, magari si potrebbe inserire anche qualcun altro.....

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Owen Wijndal

Zaandam (Olanda) 28 Novembre 1999
Terzino sinistro della nazionale olandese U21 e dell'Az Alkmaar
Quotazione 9,5 milioni di euro



Come il compagno di squadra Koopmeiners, pare sia seguito dalla Juventus che ha tre terzini pagati a peso d'oro che non valgono tutti insieme la metà di questo giovane talento

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Cyle Larin

Brampton ( Canada) 17 Aprile 1995
Centravanti della nazionale canadese e dello Zulte Waregem
Quotazione 3,7 milioni di euro



Buona tecnica per questo predone d'area di rigore che ama segnare e far segnare i suoi compagni. Quest'anno ha già contabilizzato 7 goal e ha fornito altrettanti assist vincenti; il suo cartellino è di proprietà dei turchi del Besiktas ma ha già dichiarato più volte che non gradirebbe tornare in Turchia a fine prestito; si potrebbe proporgli, magari, di fermarsi in Italia!

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Vangelis Pavlidis

Salonicco ( Grecia ) 21 Novembre 1998
Centravanti della nazionale greca e del Willem II Tilburg
Quotazione 2 milioni e mezzo



Ha messo a segno 9 goal in 17 partite questo gigante greco di 2 metri di proprietà dei tedeschi del Bochum e per quest'anno in prestito a Tilburg in Olanda.
Non molto veloce e piuttosto falloso ma se azzecca la giornata giusta è praticamente immarcabile a causa della sua prestanza fisica.
Il Bochum staziona nei bassifondi della serie B tedesca e non può pensare di farlo tornare; questa idea invece pare accarezzata dall'Augsburg e dal Werder Brema che lo seguono da tempo, ma io lo vedrei bene anche in Italia.


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Mohamed Buya Turay

Freetown ( Sierra Leone ) 10 Gennaio 1995
Centravanti della nazionale della Sierra Leone e del Sint Truiden
Quotazione 1 milione e ottocentomila euro



Lo scorso anno ha messo a segno  15 reti, anche se nel campionato svedese, contribuendo in maniera decisiva alla vittoria dello scudetto da pare del Djurgarden. Quest'anno è tornato in Belgio al Sint Truiden, proprietario del suo cartellino. Nei siti di calcio belgi, il suo profilo veniva accostato al Bologna ma se davvero dovesse arrivare Barrow penso che questa pista verrà abbandonata avendo Buya Turay le medesime caratteristiche del giovane attaccante atalantino


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Adam Hlozek

Ivancice ( Repubblica Ceca) 25 Luglio 2002
Seconda Punta/ Trequartista della nazionale ceca U21 e dello Sparta Praga
Quotazione 8 milioni e 400 mila euro



Un predestinato, un attaccante completo, una certezza per i prossimi anni.
è seguito dal Real Madrid ma prima che se lo impacchetti qualche top team si potrebbe provare, come per Skov e Svanberg a fargli fare l'educazione tattica in una squadra come il Bologna


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Shamar Nicholson

Kingston (Giamaica) 16 marzo 1997
Centravanti della nazionale giamaicana e dello Charleroi
Quotazione 1 milione e mezzo di euro



giocatore di quasi 2 metri, dominatore dell'area di rigore e ottima sponda per i suoi compagni; ha potenzialità fisiche prorompenti, avrebbe necessità di essere contenuto nella fisicità e nell'imperiosità caratteriale da un allenatore tenace e paziente; una vera e propria scommessa ma, secondo me, vincente.
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Fashion Sakala

Kawele ( Zambia) 14 Marzo 1997
Ala sinistra / Seconda punta della nazionale zambiana e dell' Oostende
Quotazione 2 milioni di euro



Giocatore dalla potenza esplosiva, grande supporto per il centravanti di ruolo; nel campionato belga ha messo a segno 6 goal quest'anno e si dice sia seguito dalla Sampdoria

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Vittoria esterna meritatissima - Grandissimo BFC a Lecce

di Mario Piromallo

Oggi il Bologna di Sinisa Mihajlovic gioca a Lecce e al seguito ci sono almeno 500 tifosi che hanno raggiunto la città salentina per sostenere la squadra.

In panchina c’è Sinisa e la squadra per 85 minuti gioca una partita sontuosa: segna 3 gol uno più bello dell’altro; va vicino al gol almeno altre 8 volte con gli avversari in balia delle folate offensive rossoblù.

Quando sembra che il match non abbia più nulla da dire i padroni di casa accorciano le distanze e poco dopo arriva anche il 2° gol che riapre la partita quando ormai mancano solo i 4 minuti di recupero concessi da un direttore di gara poco attento in alcune fasi dell’incontro. Ma oggi non può influire sul match perché il Bologna gioca una partita spettacolare e annichilisce gli avversari.

Alla fine il Bologna vince strameritatamente una partita dominata per quasi tutto la sua durata.

Il Bologna schierato da Mister Mihajlovic è la seguente:

Skorupski; Tomiyasu, Bani, Mbaye, Denswil; Medel, Poli; Orsolini, Soriano, Sansone; Palacio.

Manca Danilo squalificato; mancano Dijks, Krejci e Dzemaili alle prese con problemi fisici di diversa natura; rientra Soriano al suo posto e viene schierato Mbaye esterno di difesa con Tomiyasu spostato al centro della difesa in coppia con Bani; l’altro esterno basso è Denswil che un po’ alla volta si sta calando in un ruolo nuovo; poi c’è il centrocampo, che oltre a Soriano vede Poli (capitano) e Medel; infine i due esterni alti, Orsolini e Sansone con Palacio al centro dell’attacco.

La partita in pratica è un monologo dei ragazzi di Sinisa che smettono di giocare a pochi minuti dalla fine e rischiano di farsi raggiungere dai giallorossi che non mollano mai.

Ma al 94° abbondante la partita finisce e il Bologna vince e si ritrova nella parte sinistra della classifica, momentaneamente all’ottavo posto con il Napoli che deve giocare stasera dietro di 1 punto.

PROMOSSI TUTTI

Quando si vince una partita fuori casa in questo modo, non si può trovare proprio nessuno al di sotto della sufficienza.

ORSOLINI  9 – la sua è una partita da incorniciare; realizza una doppietta spettacolare; in fase offensiva oggi è praticamente imprendibile; preziosissimo anche in fase difensiva.

TOMIYASU 8,5 – schierato al centro della difesa gioca una partita di grande spessore atletico e tecnico; coadiuva Bani in maniera egregia.

PALACIO 8 – un’altra prestazione sopra le righe da parte di questo fuoriclasse che tiene in scacco la retroguardia leccese. Un assist per il gol di Soriano; va vicino al gol almeno in 3 occasioni. I suoi tagli sono spettacolari.

SORIANO 8 – al rientro rimette a posto la fase offensiva del Bologna; realizza un gran gol su assist di Palacio e svolge un lavoro oscuro di collegamento tra centrocampo e attacco; imprescindibile per entrambe le fasi.

SANSONE 7,5 – un assist per il primo gol di Orsolini; poi, dopo una serpentina si fa ipnotizzare da Gabriel e gli tira addosso; comincia a rivedersi il giocatore che in fascia fa la differenza. Era solo questione di tempo e di fiducia che puntualmente è arrivata da Sinisa.

Un particolare ringraziamento ai tifosi della curva Bulgarelli che hanno fatto una trasferta di 900 chilometri per non far mancare il sostegno alla squadra …

FORZA BOLOGNA PER SEMPRE E FINO ALLA FINE!

Grande Bologna con l'Atalanta - di Mario Piromallo

Finalmente Bologna sugli scudi! Ieri contro l’Atalanta al Dall’Ara, la nostra casa, il Bologna di Sinisa Mihajlovic ha condotto una partita importante e di grande spessore con pressing a tutto campo e alla fine ha vinto meritatamente contro una delle squadre emergenti nel panorama italiano e internazionale.

Ho visto la partita al Dall’Ara e devo dire che in alcuni casi ho avuto l’impressione di vedere alcuni ragazzi di Sinisa poco sul pezzo e forse intimoriti dagli avversari, ma rivedendo la partita con calma seduto in poltrona alcuni giudizi che potevano essere negativi ho dovuto rivederli.

Sul gol preso c’è un errore generale della squadra, secondo me dovuto a un calo vistoso di attenzione dei ragazzi di Sinisa non concentrati a dovere in quell’attimo, forse per appagamento.

Poi il bergamasco si è presentato solo davanti al nostro estremo e lo ha battuto.

Tutto è nato da un rinvio di Skorupski che voleva essere un lancio lungo per un suo compagno che ha fatto uno scatto in avanti ma il difensore avversario ha riguadagnato il possesso della sfera; e da lì il Bologna ha preso un gol evitabile.   

Comunque oggi (ieri per chi legge) il Bologna ha tenuto bene il campo e ha fatto divertire i suoi tifosi giocando con pressing a tutto campo come vuole il suo Mister guerriero che ha deliziato il pubblico con un paio di controlli di palla durante la partita.

PROMOSSI

Palacio 9 – il migliore in campo per distacco. Cuore classe corsa e un gol da Centravanti opportunista. Una giocata con stop e tiro al volo da grande campione, in mezzo a 2 difensori che non sanno come prenderlo. Ha giocato a tutto campo e ha deliziato la platea. Imprendibile!

Danilo 8 – nonostante un doppio giallo in 3 minuti che vede solo il direttore di gara. Chiude tutto ciò che capita nella sua zona e anche di più. Monumentale.

Poli 8 – Un grandissimo gol da centravanti su servizio cross di Tomiyasu. Una gran partita a centrocampo. Oggi corre per 90 minuti e da lustro alla sua prestazione.

Tomiyasu 7,5 – una grande partita sulla fascia con intervanti in fase difensiva e giocate da lustrasi gli occhi. Assist per il gol di Poli da leccarsi i baffi.

BOCCIATI

Scusatemi ma dopo una vittoria del genere con una squadra molto quotata non me la sento di dare delle insufficienze. Anche perché tutto sommato tutti hanno fatto la loro parte e non ritengo di poter inserire nessuno in questa lista odiosa.

Complimenti alla Curva Bulgarelli che come sempre ha sostenuto i ragazzi in campo.

Nota stonata il direttore di gara che quando deve ammonire un rossoblù non ci pensa proprio, mentre con i bergamaschi alcuni falli su nostre ripartenze sono passati come falli stupidi.

Infine dopo l’espulsione di Danilo, non ha dato la possibilità di fare una sostituzione con l’ingresso di Mbaye e nell’occasione gli avversari sono andati vicinissimi al gol del pareggio.

Massa voto 4

Sinisa Mihajlovic e il suo staff: voto 8

Bologna: un'altra battuta di arresto col Milan

di Mario Piromallo

Bologna: un'altra battuta di arresto col Milan

Stasera al Dall’Ara, la nostra casa, il Bologna ospita il Milan.

Sinisa va in panchina a sostenere i suoi ragazzi.

Un primo Tempo in cui le 2 squadre giocano male; ci pensa però Piatek a lasciarsi cadere in area di rigore e il direttore di gara fischia un rigore più che dubbio (secondo me non c’è) che il centravanti trasforma; stasera Piatek va spesso in terra e Chiffi lo premia sempre e senza problemi con punizioni elargite gratis nella metà campo del Bologna.

Poi c’è una bella giocata di Suso al 32° (l’unica del 1° tempo degli ospiti) che mette Hernandez solo davanti a Skorupski e il Milan con una sola azione degna di nota si ritrova avanti 2 gol sul campo del BFC.

Alle mezzora la partita sembra già chiusa, ma il Bologna si scuote e, da un corner calciato da Sansone, Denswil piazzato sul 1° palo viene anticipato dallo stesso Hernandez che con un autogol rimette i rossoblù in partita.

Pochi episodi salienti nel 1* tempo:

al 2° Skov Olsen non riesce ad approfittare di un rinvio sbagliato da Donnarumma.

Al 14° il rigore molto dubbio concesso al Milan.

Al 32° unico lampo da parte dei meneghini con Suso che fa un assist per Hernandez che solo davanti a Skorupski realizza il momentaneo doppio vantaggio rossonero.

Al 40° giunge l’episodio relativo al gol che dimezza lo svantaggio petroniano con l’autogol di Hernandez.

Un 2° tempo che vede il Milan giocare meglio i primi 20 minuti e al 46° Bonaventura realizza il 3° gol.

Al 50° ci prova Poli ma Donnarumma para.

Al 57° Skorupski para su Chailanoglu

Al 63° Sansone calcia da fuori ma la sfera sorvola la traversa di Donnarumma

Al 65° Skov Olsen si libera e calcia con Donnarumma che para.

Poi un po’ di pausa nel match ma negli ultimi 20 minuti c’è il forcing dei rossoblù.

Entrano Santander e Orsolini e Svanberg che mettono in crisi la retroguardia milanese.

All’81° fallo su Orsolini molto evidente e rigore puntualmente non dato in un 1° momento da Chiffi che, nel 1° tempo aveva concesso un rigore ai rossoneri perlomeno molto dubbio e molto meno evidente del fallo con spinta ad affossare l’ala rossoblù … solo il VAR corregge il direttore di gara, peggiore in campo.

All’84° finalmente Sansone calcia il rigore e realizza il 2° gol del Bologna.

3 minuti persi solo per questo episodio e il solito Chiffi concede solo 5 minuti di recupero che, come minimo dovrebbero essere 6…

Nulla da fare per il Bologna e tutto buono per i milanesi che si portano a casa 3 punti.

Direi che stasera si è visto per 65 minuti un Bologna largamente insufficiente in tutti i suoi componenti e che negli ultimi 30 minuti di match ha provato a raddrizzare la gara.

Tutto sommato il risultato non lo trovo giusto perché, nonostante una buona parte di partita giocata sotto tono, l’ultima mezzora ha macinato tanto gioco e un pareggio sarebbe forse stato più giusto.

Mihajlovic in panca ha dato disposizioni ai suoi ragazzi per tutta la partita.

I ragazzi sono mancati nell’approccio alla partita … i 2 tempi sono cominciati con il Bologna assopito e i rossoneri hanno vinto li la partita con 2 dei 3 gol subiti dal Bologna venuti il 1° al 14° del 1° tempo e il secondo gol al 1° minuto del 2° tempo …

Un plauso a Santander, Orsolini e lo stesso Svanberg che hanno dato un deciso cambio di passo alla squadra che ha sofferto le assenze di Soriano, Dijks, Krejci e con Denswil schierato a fare l’esterno.

Un ringraziamento alla curva Bulgarelli che non smette mai di sostenere il Bologna.

Un altro appunto a Sky che, comincia a infastidire, infatti ha messo in bella mostra per almeno 2 minuti prima dell’inizio della partita lo spicchio di curva dei milanisti e non ha fatto la panoramica della Bulgarelli …

Queste differenze devono terminare sono veramente fastidiose…

Chiffi voto 2: deve essere messo in naftalina come molti altri arbitri che fanno male il loro mestiere e non sono all’altezza.

Bologna voto 5: non si può lasciare il pallino del gioco per 65 minuti a una squadra che non ha ancora un vero e proprio gioco, il Milan.

La prestazione deve durare per 95 minuti e quindi è ora di far vedere in gioco che permette di non essere messi sotto da nessuno …

Bologna, vittoria prezioza a Napoli - PROMOSSI & BOCCIATI

di Mario Piromallo

Dopo un venerdì esaltante per la grandissima notizia che Sinisa Mihajlovic ha dato ai tifosi e alla stampa, oggi il Bologna gioca la sua partita a Napoli contro una delle squadre che ai nastri di partenza era considerata tra la papabili per la possibile vittoria dello scudetto, che però si trova un po’ attardata in classifica.

Anche il Bologna era considerata una squadra che poteva ambire a un campionato tranquillo e invece si trova nella parte bassa della classifica, dopo avere offerto prestazioni altalenanti.

Stasera mister Mihajlovic schiera i BFC:

Skorupski, Tomiyasu, Bani, Danilo, Denswil; Medel, Poli; Orsolini, Dzemaili, Sansone; Palacio.

Ci sono i rientri della coppia centrale di difesa Bani e Danilo e la riconferma di Tomiyasu esterno basso sulla fascia destra, Denswil in fascia al posto di Krejci; rientra Sansone esterno alto a sinistra e Dzemaili viene schierato idealmente nel ruolo di Soriano.

Un Bologna un bel po’ rivoluzionato anche a causa delle assenze.

Un primo tempo equilibrato, con i partenopei che giocano meglio, che però vede prima il Bologna andare vicinissimo al vantaggio con Dzemaili che tira e la sfera va al lato di poco.

E’ invece il Napoli a passare in vantaggio dopo una ripartenza di Insigne che si fa almeno 50/60 metri palla al piede, calcia in porta e Skorupski respinge la sfera che finisce sui piedi di Llorente che calcia al volo e porta in vantaggio i padroni di casa; qui, in pratica, finisce il 1° tempo.

Nel 2° tempo entra Skov Olsen al posto di uno spento Orsolini.

Proprio il ragazzo danese che sfrutta una respinta di  Koulibaly, ostacolato da Palacio, e deposita in rete col destro il gol del momentaneo pareggio rossoblu.

A questo punto sale in cattedra Sansone che va prima al tiro un paio di volte senza successo, poi però, all’81° minuto, sfrutta un assiste di Dzemaili e segna il gol della vittoria bolognese battendo Ospina sulla sua destra con un gran tiro.

PROMOSSI

Tomiyasu 8 – una grande partita la sua. Dalle sue parti latita Insigne il più motivato e pericoloso degli avversari. Lo limita e compie alcuni interventi di giustezza in fase difensiva, che fermano le azioni degli avversari. Inoltre partecipa molto anche alla fase offensiva nella costruzione del gioco. Un suo stop è da vedere e rivedere.

Sansone 8 – lo stavamo aspettando e stasera ha finalmente cambiato il volto alla partita con un 2° tempo da favola. I suoi scatti improvvisi e le sue giocate regalano la vittoria al Bologna. Finalizza benissimo l’assist di Dzemaili con il gol vittoria. La Nazionale anche per lui?

Dzemaili 7 – in grande spolvero. Si erano già visti segnali nelle precedenti prestazioni; stasera gioca benissimo e ci mette anche l’esperienza. L’assist per Sansone è una chicca.

Skov Olsen 7 – entra nel 2° tempo e al 58° realizza il gol che da la scossa alla squadra, che da lì comincia a giocare come vuole il suo condottiero. Prezioso anche in fase difensiva nell’aiutare Tomiyasu a chiudere le iniziative di Insigne.

BOCCIATI

Segnalo Orsolini (5,5), che stasera forse avrebbe avuto bisogno di un po’ di riposo. Il momento particolare che sta attraversando potrebbe limitarlo mentalmente e quindi fatica a entrare nello spirito del match.

Anche a Napoli i tifosi della Curva Bulgarelli sono presenti; un plauso a loro e una grande critica a Sky che come al solito li fa vedere solo per qualche secondo dopo il gol del vantaggio (2-1) e alla fine della partita.